Serie TV


27
dicembre

IL MISTERO DEL LAGO: ABUSATI CLICHE’ E SUSPENCE DI MANIERA (FOTOGALLERY)

Il Mistero del Lago @ Davide Maggio .it

Mercoledì 7 gennaio, in prima serata, su Canale 5, arriva “Il mistero del lago”, tv-movie dall’inquietante sapore gotico liberamente ispirato al romanzo “Giro di vite” di Henry James e interpretato da Lorenzo Flaherty e Ana Caterina Morariu. Girato in cinque settimane sui laghi Trasimeno e Bolsena, a Villa Parisi a Frascati e alle Terme di Saturnia, il film tv ambientato nell’Italia degli anni ’20, narra la storia di una giovane istitutrice chiamata a badare a due pargoli che vivono con un tutore dai modi bruschi e grezzi. L’improvviso e drammatico suicidio della precedente istitutrice (interpretata da Simona Borioni) scatenerà una serie di apparizioni e fenomeni soprannaturali destinati a sconvolgere le vite di tutti gli abitanti di quella villa misteriosa e oscura.

L’avvenente maestrina (Ana Caterina Morariu), claudicante sin dalla nascita, di indole fragile e insicura, sarà così trascinata, suo malgrado, in un terrificante girone dantesco popolato da ombre sinistre, inconfessabili segreti, rumori sospetti e fosche ossessioni che metteranno, seriamente, a repentaglio la sua già precaria stabilità mentale. Lorenzo Flaherty, invece, si cala nei panni del dispotico Elia (ruolo, in passato, interpretato persino da un attore mito come Marlon Brando), un uomo misterioso che dopo l’iniziale ostilità e diffidenza finirà per cedere al fascino della tormentata e visionaria istitutrice.

Tra le solite porte che sbattono, finestre che scricchiolano e tetre litanie infantili il racconto procede in modo fin troppo prevedibile, e spesso frettoloso, offrendo allo spettatore poca autentica suspence e tanti incontenibili sbadigli. Gli ingredienti del romanzo gotico di epoca vittoriana ci sono tutti, ma sono mescolati in modo maldestro, superficiale e, in taluni casi, persino grossolano.




23
dicembre

JACK HUNTER E IL TESORO PERDUTO DI UGARIT, IN PRIMA TV ESCLUSIVA SU LA7

Jack Hunter @ Davide Maggio .itOmicidi, misteri, tesori di 3000 anni fa, Antico Egitto, inseguimenti nel deserto, predatori e persino la mafia russa: i giusti ingredienti per una serata all’insegna dell’avventura. Tutto questo prende il nome di Jack Hunter e il tesoro perduto di Ugarit: è questo il nuovo telefilm che La7 trasmetterà in prima visione a partire da questa sera alle 21.10.

Primo capitolo di una trilogia diretta da Terry Cunningam e prodotta da America Cinema International, Jack Hunter è un personaggio che unisce la passione per l’avventura di Indiana Jones e l’astuzia dell’agente segreto più famoso del mondo, il mitico 007 James Bond.

Nella miniserie, che andrà avanti per 3 settimane, il protagonista Jack Hunter è interpretato dal famoso attore Ivan Sergei, star di moltissimi film hollywoodiani e di telefilm come Streghe o Crossing Jordan, tra l’altro andati in onda in Italia proprio su La7. Hunter si trova in Siria alla ricerca del killer del suo mentore, il professor Shaffer Fredrick, interpretato da Sean Lawlor, e di un antico tesoro che potrebbe essere il movente del delitto. Si tratta del tesoro che sarebbe sepolto sotto l’antica città di Ugarit ai tempo del regno di Pharoah.

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22
dicembre

MASSIMO GHINI DIVENTA DOTTOR CLOWN PER FESTEGGIARE SANTO STEFANO

Doctor Clown @ Davide Maggio .it

La storia di Patch Adams, interpretata al cinema da un superbo Robin Williams, riadattata per il pubblico italiano con un istrionico Massimo Ghini: si tratta del film tv Dottor Clown, che Canale 5 manderà in onda in prima serata per festeggiare il giorno di Santo Stefano.

La regia è stata affidata a Maurizio Nichetti e vedrà come coprotagonisti Serena Autieri, Angela Finocchiaro, Simona Marchini e Francesco Venditti. La storia è quella di un primario (Massimo Ghini, appunto) molto ambizioso e poco partecipe delle sofferenze degli ammalati. Investito da un’automobile, entra in coma: da questo evento traumatico si riscopre un uomo nuovo e decide di dedicarsi anima e corpo ai suoi pazienti, cercando una soluzione per alleviare le loro pene. Si trasformerà, così, in Dottor Clown.

La storia è un pretesto per narrare l’attività quotidiana di molti medici che hanno deciso di adottare il metodo di Patch Adams, che associa alle tradizionali cure mediche attività ludiche in grado di risollevare il morale, soprattutto dei più piccoli, durante le degenze ospedaliere come supporto psicologico nell’affrontare la consapevolezza della malattia.





15
dicembre

LA TERZA STAGIONE DI BONES, DA STASERA SU FOXLIFE

Bones (3 stagione /3rd season) @ Davide Maggio .itDa questa sera, alle 21.00, arrivano su FoxLife (canale 111 di SKY) gli episodi inediti in prima visione assoluta in Italia della terza stagione di BONES, l’originale serie in cui crimine e romanticismo si fondono con l’ironia.

La serie vede protagonista una cinica e goffa antropologa forense, la dottoressa Temperance Brennan (Emily Deschanel) e il suo partner, l’ agente dell’FBI Seely Booth (David Boreanaz, Buffy l’ammazza vampiri) alle prese con omicidi da risolvere partendo da un unico indizio: lo scheletro della vittima. E’ proprio l’agente Booth ad assegnare a Temperance il soprannome di “Bones”, da cui è tratto il titolo della serie.

Tra battibecchi e “frecciatine”, in un classico esempio di opposti che si attraggono, questa collaborazione finisce per legare fortemente i due in un rapporto che nel corso degli episodi ha appassionato molti spettatori e che in questa stagione arriverà alla svolta tanto attesa.


15
dicembre

SU FOX ARRIVA “TAGLIA E CUCI”, SITCOM IRONICA E DISSACRANTE SULLA CHIRURGIA ESTETICA

Taglia e Cuci @ Davide Maggio .itChi, almeno una volta nella vita, non ha desiderato avere labbra carnose, addominali scolpiti, zigomi alti, pelle liscia, gambe affusolate e senza traccia di cellulite?

La tv, che da sempre è lo specchio della società nella quale viviamo, ci ha abituato alla perfezione di veline, letterine, tronisti e troniste e così anche la gente cosiddetta “comune”, che nulla ha a che fare col mondo dello spettacolo, si è progressivamente adeguata frequentando sempre più assiduamente palestre, centri e chirurghi estetici. Il desiderio di migliorarsi , la voglia di combattere per sempre alcuni complessi fisici e la frustrazione che ne deriva dal fatto di non riuscire in ogni caso a raggiungere i tanto agognati obiettivi hanno datto vita in passato a programmi come “Il brutto anatroccolo”, il tanto contestato “Bisturi, nessuno è perfetto” e i più recenti “Cambio vita, torno in forma” e “10 anni più giovane in 10 giorni” in onda su Sky Vivo. Ora la televisione ha deciso di prendersi gioco dei suoi stessi mostri e per farlo ha scelto di dare vita ad una nuova sitcom che prenderà il via martedi 23 dicembre alle 21,15 su Fox, canale 110 della piattorma di Sky.

Taglia e cuci”, questo il titolo del format originale creato da Roberta Mirra e prodotto da Einstein Multimedia Group in collaborazione con ADR Spettacoli, è una caricatura ironica e dissacrante sul mondo della chirurgia estetica che vede protagonisti Michele Foresta, più noto come Mago Forest e Giovanni Cacioppo.





15
dicembre

CARNERA, UN PUGILE DIVENUTO LEGGENDA

Carnera @ Davide Maggio .it

Debutta questa sera, in prima serata, su Canale 5, “Carnera, il campione più grande”, “film evento” volto a ricostruire la straordinaria parabola esistenziale di un uomo che ha indelebilmente segnato la storia sportiva, e non solo, del nostro Paese. Un uomo esemplare, Primo Carnera, campione nello sport così come nella vita, un uomo che non si è mai arreso di fronte agli ostacoli, numerosi e insidiosi, che la vita ha seminato sul suo cammino. Chiunque, al suo posto, sarebbe uscito irrimediabilmente provato e privo di forze da un’infanzia segnata da stenti e privazioni, non lui, però, che, al contrario, seppe trasformare quella sofferenza in ostinata caparbietà e insopprimibile desiderio di ottenere, presto o tardi, l’agognato riscatto.

Il film, diretto dall’ottimo Renzo Martinelli, mette in luce oltre che le indubbie qualità atletiche di un colosso alto due metri (che meritò, proprio in virtù della sua monumentale fisicità, l’appellativo di “la montagna che cammina”), anche e soprattutto l’elevata statura morale di un combattente, profondamente legato ai suoi affetti, di un gigante che, animato da uno spirito di sacrificio fuori dal comune, si fece fiero sostenitore di antichi e nobili valori. Non a caso, infatti, la sua gloriosa figura fu, astutamente, sfruttata da Mussolini, che ne fece un vero e proprio modello antropologico, un potente strumento di propaganda, un motivo di vanto per il suo regime.

Un film intenso, questo, in cui Martinelli non nasconde di aver riposto importanti finalità etiche (così come nelle sue precedenti opere “Piazza delle cinque lune” e “Vajont”) che spera possano toccare soprattutto le corde dei cuori dei giovani di oggi affinché essi, dal racconto della vita di un uomo divenuto leggenda, comprendano la vacuità di una morale, quella moderna, sempre più, egoisticamente, improntata all’hic et nunc.


15
dicembre

ARTEMISIA SANCHEZ: UNA CORAGGIOSA EROINA DELL’ITALIA DI FINE ‘700

Artemisia Sanchez - Michelle Bonev @ Davide Maggio .it

Artemisia Sanchez”, in onda su Raiuno, a partire da questa sera alle 21.10, è una raffinata fiction in costume, tratta dall’omonimo romanzo di Santo Gioffrè. Ambientata nella Calabria di fine ‘700, la serie racconta la vita movimentata e coraggiosa di una nobildonna di origine spagnola che lotta, con convinzione e caparbietà, per la modernizzazione della sua terra, sfidando antichi e iniqui privilegi, imposti da un secolare immobilismo politico e sociale.

Accanto e parallelamente all’ostinata battaglia per lo sviluppo della sfortunata e martoriata terra di Calabria, vessata da latifondisti avidi e senza scrupoli, si sviluppa un’avvincente storia d’amore che vede protagonisti la stessa Artemisia, interpretata da Michelle Bonev, e il rampollo di una famiglia di proprietari terrieri, Angelo Falvetti, impersonato dall’affascinante Fabio Fulco. Un’unione, la loro, che, sebbene sembri scritta dal destino (i due, infatti, sono nati, persino, nello stesso giorno) viene continuamente osteggiata e impedita da una sorte malevola e ingrata che separerà, per lungo tempo, le loro vite.

Il giovane Angelo, infatti, a seguito dell’omicidio del padre, maturato all’interno di una sanguinosa faida locale, sarà costretto ad abbandonare la natia Seminara e una volta tornato percepirà, pur amando ancora, in cuor suo, la bella Artemisia, più forte e pressante il desiderio di consacrare la propria vita al Signore. La giovane, delusa, andrà in sposa ad un nobile illuminato e progressista, il marchese Monizio, incoraggerà e sosterrà il clima di fecondo fermento culturale proveniente dalla Francia dei lumi e si impegnerà, a fianco del rivoluzionario marchese Grimaldi, nella valorizzazione di una delle maggiori risorse naturali del luogo, l’olio, sottraendola al giogo dello sfruttamento esclusivo dei signorotti del luogo.


11
dicembre

LUCA BARBARESCHI PUGNALATO DAL CDA RAI. NEBBIE E DELITTI 3 NON SI FARA’

Nebbie e Delitti @ Davide Maggio .it

Decisione sofferta ma, al momento, definitiva: la terza serie della fiction Nebbie e Delitti, interpretata da Luca Barbareschi e prodotta dalla Casanova Entertainment fondata dallo stesso attore, non verrà girata. Lo ha deciso ieri il Consiglio d’Amministrazione della Rai con quattro voti contrari (quelli di Angelo Maria Petroni, Marco Staderini, Carlo Rognoni e Nino Rizzo Nervo) e tre favorevoli (Giovanna Bianchi Clerici, Claudio Petruccioli e Giuliano Urbani).

La discussione del CdA è stata incentrata sull’opportunità di mandare in onda un prodotto televisivo con protagonista un parlamentare. Infatti, secondo la maggioranza, si sarebbe creato un “conflitto di interessi” tra il ruolo istituzionale di deputato del Popolo della libertà e quello di attore, entrambi sostenuti al momento da Barbareschi.

Conoscendo il carattere irruento dell’attore, sicuramente non l’avrà presa bene, dato che è stato sempre entusiasta di questa fiction arrivando a criticare pesantemente, prima della messa in onda della seconda serie, i dirigenti di rete e le case di produzione “forti” che decidono la programmazione dei loro prodotti, costringendo gli altri ad adeguarsi ai loro voleri (in quel caso, la sua serie fu relegata al venerdì, giorno difficile e ad alto rischio ascolti). Un vero peccato, dunque, per gli appassionati della fiction, che non potranno gustarsi, almeno per i prossimi anni, le avventure del commissario Soneri. Tutto era pronto: un set ad Otranto, la sceneggiatura delle quattro nuove puntate, persino il nome della nuova protagonista era stato deciso. Sarebbe stata la bella Anna Valle a prendere il posto di Natasha Stefanenko.