Omicidi, misteri, tesori di 3000 anni fa, Antico Egitto, inseguimenti nel deserto, predatori e persino la mafia russa: i giusti ingredienti per una serata all’insegna dell’avventura. Tutto questo prende il nome di Jack Hunter e il tesoro perduto di Ugarit: è questo il nuovo telefilm che La7 trasmetterà in prima visione a partire da questa sera alle 21.10.
Primo capitolo di una trilogia diretta da Terry Cunningam e prodotta da America Cinema International, Jack Hunter è un personaggio che unisce la passione per l’avventura di Indiana Jones e l’astuzia dell’agente segreto più famoso del mondo, il mitico 007 James Bond.
Nella miniserie, che andrà avanti per 3 settimane, il protagonista Jack Hunter è interpretato dal famoso attore Ivan Sergei, star di moltissimi film hollywoodiani e di telefilm come Streghe o Crossing Jordan, tra l’altro andati in onda in Italia proprio su La7. Hunter si trova in Siria alla ricerca del killer del suo mentore, il professor Shaffer Fredrick, interpretato da Sean Lawlor, e di un antico tesoro che potrebbe essere il movente del delitto. Si tratta del tesoro che sarebbe sepolto sotto l’antica città di Ugarit ai tempo del regno di Pharoah.
Sul posto incontra Nadia Ramadan interpretato da Joanne Kelly, già apparsa in Vanished, una giovane e avvenente Ministro dell’archeologia del governo siriano. Inizialmente Nadia ritiene Jack solo un predatore a caccia del tesoro di Ugarit con l’obiettivo di rivenderlo al migliore offerente, ma si renderà presto conto che i veri predatori saranno degli altri. Jack Hunter, infatti, non è il solo ad essere interessato al tesoro di Ugarit, e nel suo cammino dovrà scontrarsi con la temibile mafia russa.
Con questa non trascurabile prima visione americana, La7 dimostra di voler continuare a percorrere la strada dei telefilm made in USA, già cominciata con le stagioni inedite degli avventurosi Stargate SG1 e Crossing Jordan da una parte, e dei lussuriosi (vietati agli under 18) Sex and the city e The L word dall’altra. Nella speranza di evolversi da una rete di nicchia ad un canale generalista a tutti gli effetti, il gruppo televisivo di Telecom Italia sta cercando di inserirsi nel mercato filmistico internazionale, proprio a seguito dei risultati ottenuti da alcuni tra i telefilm sopra citati, che gli hanno permesso di raggiungere vette del 4-5%.
Peccato però che fino ad ora, in generale, La7 sia riuscita ad accaparrarsi solo prodotti già volutamente scartati dalle altre emittenti televisive. Speriamo perciò che questa tendenza si inverta completamente in futuro.
1. luigino ha scritto:
23 dicembre 2008 alle 14:25