La morte di Melania Rea, il giallo di Avetrana, l’omicidio di Yara Gambirasio. Ma anche la scomparsa di Roberta Ragusa e il truce delitto di Lignano. Quarto Grado torna a raccontare la croncaca nera ed i misteri che ne avvolgono i casi più efferati. Stasera, in prime time, il programma di Rete4 condotto da Salvo Sottile e Sabrina Scampini debutterà con una nuova edizione, forte dell’interesse che il pubblico ha sinora riservato ai cold case nostrani. La trasmissione, in particolare, proporrà alcune dichiarazioni rilasciate in esclusiva da Concetta Serrano, madre di Sarah Scazzi, la quale è tornata a ‘gridare’ il suo dolore.
“La morte di Sarah è un segreto che si porteranno sempre dentro Cosima e Sabrina. Quel 26 agosto ho avuto l’impressione che a Sarah fosse accaduto qualcosa di grave, ma non sapevo di preciso cosa. Mai avrei immaginato nulla del genere. Mia figlia è stata vittima della cattiveria di Sabrina e Cosima”
ha dichiarato a Quarto Grado la mamma della piccola Sarah. Nei mesi scorsi, la signora si era rivolta al programma di Rete4 con una lettera in cui esternava la propria indignazione nei confronti di Michele Misseri e delle sue ospitate in tv, divenute un impietoso format da rilanciare all’occorrenza. Ora, invece, Concetta parla della sorella Cosima e di sua figlia Sabrina, che l’accusa ritiene responsabili del delitto consumatosi nell’agosto del 2010 ad Avetrana.