Antonello Piroso e La 7, cronaca di un divorzio annunciato. Niente di personale però in questa separazione? A giudicare dalla piccola nota a margine nell’annuncio di commiato da parte del giornalista qualche dubbio emerge. Che ci sia un voler far riflettere sull’impossibilità di restare come ’secondo galletto nel pollaio’ dopo l’arrivo del ‘Messia’ Mentana? Che le cifre Auditel non esaltanti di Ma anche no- per quanto fosse un prodotto di buon contenuto- siano state il colpo di grazia?
Mediaset, Sky e Rai, tutte e tre, indicate come sponde possibili di approdo. Per il gruppo di Cologno Monzese poteva essere un buon jolly da contenitore domenicale, quantomeno più frizzante di Alessio Vinci, per quanto forse anche la verve pirosiana può risultare un po’ fuori quota, troppo sofisticata, per il target del programma.
Qualcuno pensa per lui per il dopo Matrix. Perché no? Sempre che si accontenti di una seconda serata ormai un po’ claustrofobica nel palinsesto di Canale 5. Portasse con sé il suo humour, le sue videosigle e la sua capacità di tallonare gli interlocutori fino a far sputare il rospo sarebbe una bella sferzata, ma c’è qualcosa che fa pensare che sia un’ipotesi solo remota.
Più percorribile, ma solo a fiuto, sembra il sentiero del satellite, che potrebbe garantirgli più possibilità di sperimentare, di trovare più spazio per giocare con ospiti e opinionisti. Nelle maglie più seriose delle ammiraglie quell’humour un po’ inglese e quel modo di fare piuttosto spavaldo con la manica in su e il tatoo in bella mostra troverebbero non pochi ostacoli.
In Rai poi il casellario del palinsesto è abbastanza complesso: non sono più i tempi in cui si cercava un contropeso più blu rispetto alla forza rossa dei talk show, ammesso che Piroso potesse fornire garanzie all’allora maggioranza di governo che riteneva di essere penalizzata.
Non c’è più nemmeno all’orizzonte un’immediata ricerca del dopo Santoro, dato che il giovedì sera su Raidue è stato convertito all’intrattenimento di Pechino Express. Forse per i palinsesti di gennaio, ma anche lì è tutto da ponderare un nuovo show a contenuto politico, o comunque di approfondimento. Tornerà allora più semplicemente dietro le quinte il caro Antonello a rivestire i panni dell’autore, ruolo in cui ha abbondantemente militato prima di metterci la faccia su La 7?
1. Amazing1972 ha scritto:
31 agosto 2012 alle 16:03