Fiction


25
aprile

LE TRE ROSE DI EVA: ANGELA RIVELA AD AURORA CLAMOROSE INFORMAZIONI SULLA MORTE DI LUCA MONFORTE

Le Tre Rose di Eva

Un quarto appuntamento carico di tensione, quello appena conclusosi su Canale5 con Le Tre Rose di Eva. Alessandro (Roberto Farnesi) ha finalmente sposato Viola (Victoria Larchenko), ma il rampollo di casa Monforte è turbato dal ritrovamento di un biglietto rivelatore dell’omicidio di Don Riccardo (Kaspar Capparoni) e di un pericolo per Aurora (Anna Safroncik).

Ad aver lasciato il biglietto è Angela (Sara D’Amario), la moglie del Maresciallo Corti (Edoardo Sylos Labini), sempre più impegnato a far passare il delitto di Riccardo come incidente. Alessandro Monforte è però convinto che dietro la morte del fratello ci sia qualcosa di molto più grave di una semplice disgrazia.

Nel frattempo nuovi amori coinvolgono le due famiglie di viticoltori. Marzia Taviani (Karin Proia) è attratta dal giovane Matteo Monforte (Rocco Giusti), mentre la sorella Tessa (Giorgia Wurth) continua la sua complessa relazione con Ruggero Camerana (Luca Ward). Elena Monforte (Licia Nunez) è invece affascinata in maniera ossessiva da Bruno Attali (Francesco Arca), a sua volta attratto da Tessa. 




25
aprile

LE TRE ROSE DI EVA: QUALI SEGRETI NASCONDE IL MARESCIALLO CORTI?

Le tre rose di Eva

Da La vendemmia dell’amore a L’uva fogarina, passando per Mina che, in Succhiando l’uva, faceva l’amore nelle vigne; uva, tralicci, vendemmie e in generale tutti gli ambienti dalle atmosfere bucoliche hanno da sempre – almeno nell’immaginario collettivo – rappresentato un’occasione per dar sfogo a irrefrenabili passioni e forti sentimenti. Un’ulteriore conferma arriva da Le tre rose di Eva, la fortunata fiction di Canale5 diretta da Raffaele Mertes e Vincenzo Verdecchi, ambientata tra i vigneti delle colline toscane.

E’ qui che, complice l’avvenenza delle tre sorelle Taviani –  Aurora (Anna Safroncik), Tessa (Giorgia Wurth) e Marzia (Karin Proia) –  nascono e si consumano grandi amori ma anche terribili delitti e inquietanti misteri.  Tutto prende il via dalla rivalità tra le famiglie TavianiMonforte, entrambe produttrici di vino. Un astio reso ancor più forte dall’amore tra AuroraAlessandro Monforte (Roberto Farnesi), interrotto bruscamente quando la ragazza viene accusata di aver ucciso il padre del suo fidanzato per vendicarsi di una presunta relazione avuta con la madre Eva (Barbara De Rossi), scomparsa nel nulla anni prima.

Nel terzo appuntamento, in onda la scorsa settimana, qualcuno ha ucciso Don Riccardo Monforte (Kaspar Capparoni). Il parroco era venuto a conoscenza – grazie alle confessioni di Angela (Sara D’Amario), la moglie del maresciallo Corti (Edoardo Sylos Labini) – di alcune importanti informazioni legate all’omicidio di Luca Monforte (Mario Lucarelli).


24
aprile

CASO FISICA O CHIMICA: FRECCERO PRESENTA UN ESPOSTO CONTRO IL QUOTIDIANO LIBERO

Carlo Freccero

Carlo Freccero ha sete di “vendetta”. A giudicare dalla sua reazione, pare che il direttore di Rai4 non abbia proprio digerito il polverone mediatico attorno a  Fisica o chimica. Il dirigente televisivo ha infatti deciso di fare uno sgambetto alla redazione di Libero, ritenuta responsabile dell’episodio con la pubblicazione di un articolo polemico. Dopo le minacce (“io vi mando i forconi sotto la redazione…“), Freccero è passato ai fatti.

Come riporta il giornale di Maurizio Belpietro, il direttore di Rai4 ha presentato un esposto all’Ordine dei Giornalisti della Lombardia “affinché lo stesso valuti eventuali iniziative disciplinari“. La medesima istanza è stata inoltrata al Garante della privacy Francesco Pizzetti. Alla base dell’esposto ci sarebbe la celebre telefonata di fuoco intercorsa tra Freccero ed il giornalista di Libero Francesco Borgonovo, autore dell’articolo incriminato. Quella conversazione, nella quale direttore di Rai4 si lasciava andare ad espressioni poco generose, fu registrata e divulgata dal cronista, che l’aveva ritenuta di interesse pubblico.

Ebbene, secondo Freccero “norme comuni di deontologia impongono che quando il giornalista abbia una conversazione con qualcuno lo informi (…) dell’intenzione di utilizzare il contenuto della conversazione stessa pubblicamente“. Per quella conversazione, lo stesso direttore di Rai4 era stato spospeso per dieci giorni dal suo ruolo, a causa una contestazione disciplinare mossa della Direzione del personale Rai.

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23
aprile

UNA GRANDE FAMIGLIA: NUOVI DRAMMI E IMPREVISTI ATTENDONO I RENGONI

Una Grande Famiglia

Premiate nei due appuntamenti da una media di 6.400.000 spettatori e del 23,50% di share, ritornano questa sera alle 21.10 su Rai1 le vicende di Una Grande Famiglia. La fiction diretta da Riccardo Milani, con protagonisti, tra gli altri, Stefania Sandrelli, Stefania Rocca e Primo Reggiani, è riuscita a conquistare da subito una buona fetta di telespettatori con una ricca trama, che mescola sapientemente commedia, mistery e giallo.

Protagonisti i Rengoni, una ricca famiglia di industriali tessili della Brianza, con cinque figli, rispettive mogli, mariti e nipoti. Tre generazioni costrette inevitabilmente ad intrecciarsi tra loro, con una suocera che detesta la nuora che non ha mai lavorato e fidanzata, anni addietro, nientemeno che con il cognato per il quale sembra nutrire ancora una certa passione (ricambiata).

La situazione precipita improvvisamente con la misteriosa scomparsa di Edoardo, il primogenito di casa, interpretato da Alessandro Gassman, del quale si perdono le tracce dopo un incidente con un piccolo idrovolante, precipitato nel lago di Como. Al dramma della scomparsa, si aggiunge ben presto la notizia dei grossi guai finanziari, accumulati proprio da Edoardo con l’azienda di famiglia.

Tutti i personaggi della fiction Una Grande Famiglia

Trama e fotogallery – Una Grande Famiglia

Recensione – Una Grande Famiglia


23
aprile

TITANIC – NASCITA DI UNA LEGGENDA: FICTION BEN CURATA MA LENTA

Titanic - Nascita di una leggenda

Raccontare in modo diverso la storia del transatlantico più famoso del mondo, andando oltre la descrizione delle terribili ore dell’affondamento, rappresentava senza dubbio per la Rai, ideatrice e forte finanziatrice del progetto (con ben 10 dei 24 milioni di euro occorsi alla realizzazione), un obiettivo piuttosto ambizioso. Titanic – Nascita di una leggenda, la fiction diretta da Ciaran Donnelly, sembra ripagare il coraggio della tv di Stato, offrendo al pubblico un prodotto ben confezionato e per niente scontato.

Con grande attenzione e cura dei dettagli, si è riusciti a costruire attorno al Titanic un racconto nel quale i contrasti generazionali, sociali e religiosi, che caratterizzarono il periodo precedente al varo del transatlantico, si dipanano in maniera più che convincente. I protagonisti, distribuiti in varie classi sociali, e coinvolti a vario titolo nella costruzione della nave nei cantieri di Belfast, danno vita ad un vero e proprio romanzo storico.

Un romanzo nel quale le lotte dei lavoratori, riuniti in sindacati per ottenere maggiori diritti, si fondono con le battaglie per l’emancipazione femminile, con le speranze e i drammi che riguardano tante famiglie di emigrati, come quella di Sofia Silvestri, interpretata da Alessandra Mastronardi.





22
aprile

TITANIC – NASCITA DI UNA LEGGENDA: IL KOLOSSAL INTERNAZIONALE DA QUESTA SERA SU RAI1

Alessandra Mastronardi in Titanic - Nascita di una leggenda

Ad una settimana esatta dal centenario del suo affondamento, il Titanic torna protagonista in tv. Da questa sera alle 21,30, Rai1 proporrà la fiction Titanic - Nascita di una leggenda, un vero e proprio kolossal internazionale, che non ripercorrerà, come molte altre pellicole, gli attimi del naufragio della nave ma ne racconterà la costruzione, avvenuta a partire dal 1909.

La serie in 12 episodi (6 prime serate), costata oltre 20 milioni di dollari, è prodotta per l’Italia dalla Dap Italy dei fratelli De Angelis, in associazione con Epos FilmTandem Communication. Diretta da Ciaran Donnelly e scritta da Matthew Faulk, Stefano Voltaggio, Francesca Brill, Alan Whiting e Mark Skeet, la fiction vanta un cast di attori internazionali, composto tra gli altri da: Chris Noth, celebre per il ruolo di Mr. Big in Sex and the city, Neve Campbell, nota per il ruolo di Sidney in Scream, e dagli italiani Massimo Ghini, Alessandra Mastronardi ed Edoardo Leo.

Di puntata in puntata assisteremo, dunque, alla costruzione del transatlantico più imponente e lussuoso che il mondo avesse mai conosciuto. Una costruzione raccontata attraverso gli occhi dei  tanti operai in lotta per vedere riconosciuti i loro diritti, dei magnati inglesi, irlandesi e statunitensi che finanziarono l’operazione, delle donne, dei ragazzi, e di tutti coloro che a vario titolo contribuirono alla realizzazione, di quello che venne da subito definito simbolo perfetto del nuovo secolo.


22
aprile

TERRA RIBELLE 2 – IL NUOVO MONDO: AMORI, VENDETTE E RAPIMENTI IN SALSA ARGENTINA PER LA FICTION RAI IN ONDA LA PROSSIMA STAGIONE

Terra Ribelle 2 - Il Nuovo Mondo

Bisognerà aspettare la prossima stagione per poter seguire le vicende di Terra Ribelle 2 – Il nuovo mondo, secondo capitolo della fortunata coproduzione Albatross Entertainment e Rai Fiction. Nella nuova stagione, che ha visto subentrare dietro la macchina da presa il regista Ambrogio Lo Giudice al posto di Cinzia Th Torrini, i protagonisti Rodrigo Guirao Diaz, nei panni di Andrea, ed Anna Favella, in quelli di Elena, si troveranno a vivere un’avventura indimenticabile nei vasti inesplorati ed ostili territori argentini.

Siamo nei primi del 900. Sono passati ben dieci anni dalla fine della prima serie. Andrea ora si occupa dei suoi possedimenti in Maremma, mentre Elena divide il suo tempo tra l’impegno sociale e la famiglia. I due sono genitori della piccola Giulia (Belen Leiva) e vorrebbero allargare la famiglia ma Elena purtroppo non può avere un’altra gravidanza senza mettere a repentaglio la sua stessa vita.

La loro vita tranquilla e felice viene d’improvviso sconvolta dal rapimento di Giulia. Le prime ipotesi formulate mettono al centro del rapimento Iacopo (Ivan Gonzales), il fratello di Andrea, fuggito anni prima dall’Italia verso l’Argentina giurando vendetta. Andrea ed Elena partono così per lo stato Sud Americano insieme a uno sparuto gruppo d’italiani, ritrovandosi ben presto in un territorio ancora da conquistare, popolato da indios e comunità di emigrati trapiantate ai confini del mondo.


20
aprile

ZODIACO – IL LIBRO PERDUTO: A CAUSA DEI BASSI ASCOLTI PASSA SU RAI PREMIUM. AL SUO POSTO TORNA CRIMINAL MINDS

Zodiaco - Il libro perduto

E pensare che i successi di serie tv come Il Maresciallo Rocca, Il Commissario Montalbano e Incantesimo, nacquero proprio su Rai2, per poi essere promossi alla prima serata di Rai1. Altri tempi, altre fiction ed altre strategie televisive. L’aver trasformato la seconda rete Rai in una “Fox in chiaro”, eliminando dal palinsesto ormai da diverse stagioni le produzioni nostrane, nonchè la scelta della messa in onda nella difficile serata del mercoledì, non hanno certo giovato alla riuscita di Zodiaco – Il Libro perduto.

Partita lo scorso 11 aprile, la serie diretta da Tonino Zangardi, con protagonisti Sergio Assisi, Magdalena Grochowska e Antonia Liskova, è riuscita a totalizzare al suo debutto, una media di 1.586.000 telespettatori e del 5.26% di share, calati nel secondo appuntamento ad appena 1.297.000 spettatori e il 4.51% di share.

Ascolti che hanno spinto i vertici della tv di Stato a spostare la serie da Rai2 a Rai Premium. Le ultime due puntate della fiction verranno, infatti, trasmesse dal canale Rai per a-fiction-ati, nelle serate di lunedì 23 e lunedì 30 aprile.