Fiction


14
maggio

UNA GRANDE FAMIGLIA: ULTIMA PUNTATA DAL FINALE INASPETTATO, IN ATTESA DELLA SECONDA STAGIONE

Una Grande Famiglia

Ultimo appuntamento questa sera alle 21,10 su Rai1 con Stefania Sandrelli, Gianni Cavina, Stefania Rocca e tutti gli altri protagonisti di Una Grande Famiglia. La fiction diretta da Riccardo Milani è pronta a regalare al suo fedelissimo pubblico un finale – a detta dello sceneggiatore Ivan Cotroneo – sorprendente e spiazzante, nel quale accadrà qualcosa in grado di riaprire completamente i giochi.

Una storia dunque che non si chiude, ma che al contrario ripartirà in maniera inaspettata. Gli sceneggiatori, del resto, sono già al lavoro per scrivere una seconda serie, le cui riprese dovrebbero iniziare durante l’estate. In quest’ultima puntata, dopo aver scoperto l’omosessualità del figlio, Laura (Sonia Bergamasco) vorrebbe riportare Nicolò (Luca Peracino) a Bergamo, ma in sua difesa interviene la nonna Eleonora (Stefania Sandrelli) che la accusa di essere una madre troppo rigida.

Nicoletta (Sarah Felberbaum), dopo avere lasciato Vittorio con la complicità del fratello Stefano (Primo Reggiani), viene sorpresa dalla visita della madre di Ruggero recatasi alla villa per congratularsi con Eleonora per il fidanzamento dei figli. Imbarazzata dall’assurdità della situazione, Nicoletta affronta Ruggero che, spiazzandola, la chiede in sposa.




12
maggio

LUCCIOLE PER LANTERNE: MICHELE PLACIDO DARA’ IL VOLTO AL POETA TRILUSSA NELLA NUOVA MINISERIE RAI

Michele Placido

Non sarà Gigi Proietti, come inizialmente vociferato, ma Michele Placido a dare il volto a Carlo Alberto Salustri, ovvero il poeta Trilussa, nella miniserie Lucciole per lanterne, prodotta per la Rai dalla Titanus di Guido Lombardo. L’attore pugliese, entusiasta del progetto, ha dichiarato all’ANSA:

”In televisione mi conoscono per i ruoli drammatici, a cominciare dal commissario Cattani della Piovra, e sarà una sfida veramente grande anche per un attore navigato come me, ma la fiducia del regista e del produttore Guido Lombardo mi fanno ben sperare. Devo dire che la sceneggiatura mi ha messo curiosità: mi é piaciuto studiare non superficialmente Trilussa, un grandissimo personaggio che viveva alla giornata, aveva l’incubo di pagare l’affitto, era sempre pieno di debiti e però pur non vivendo nel lusso si godeva la vita, tra donne, abiti eleganti e serate a teatro. Ho scoperto il Trilussa fine intellettuale e malinconico”.

Diretta da Lodovico Gasperini e scritta da Peter Exacoustos, Paolo Logli e Alessandro Pondi, la fiction, destinata alla prima serata di Rai1, non sarà una biografia del celebre poeta romano, amato sia dal ‘popolino’ che negli ambienti intellettuali, ma si concentrerà su un solo anno della sua vita. Sarà raccontato nel dettaglio il 1937, periodo in cui Trilussa, all’apice della fama, si ritrova a vivere in una Roma carica di tensioni ed ancora ignara di quanto leggi razziali e guerra avrebbero di lì a poco sconvolto l’esistenza di parecchie persone.


9
maggio

LE TRE ROSE DI EVA: AURORA E’ INNOCENTE, INTANTO IL RITORNO DI EVA REGALA NUOVI COLPI DI SCENA

Barbara De Rossi in Le Tre rose di Eva

Dimenticate le fredde corsie di un ospedale, gli angusti uffici di un commissariato e tutte quelle serie claustrofobiche ambientate all’interno di un appartamento. A farla da padrona in Le Tre Rose di Eva sono le incantevoli colline toscane. I vigneti baciati dal sole, gli antichi casali, i cortili e i paesaggi mozzafiato, contribuiscono con il loro splendore alla riuscita della fortunata fiction di Canale5, il cui sesto appuntamento si sta avviando alla conclusione in questi minuti.

Alessandro (Roberto Farnesi), sempre più combattuto per via della forte attrazione che lo lega ad Aurora (Anna Safroncik), non riesce a trovare pace. Solo quando Monsignor Krauss (Paolo Maria Scalondro) conferma davanti ad un giudice che Aurora è innocente, il primogenito dei Monforte capisce di aver accusato ingiustamente per anni la donna della sua vita e cerca di ottenere il perdono della bella Taviani, ma non ci riesce.

Nel frattempo la sua ricerca per chiarire i fatti accaduti in passato lo porta a rintracciare il Maresciallo Corti (Edoardo Sylos Labini): quest’ultimo ha in mano prove compromettenti per molti notabili della setta segreta di Villalba, a partire dallo spregiudicato Ruggero Camerana (Luca Ward).





9
maggio

FICTION NEWS: VINCENZO CANTATORE ATTORE IN RIS ROMA 3, ALESSANDRO TERSIGNI DIVISO TRA I CESARONI 5 E UN MEDICO IN FAMIGLIA 8

Vincenzo Cantatore - Alessandro Tersigni

La stagione tv sta per giungere al termine e si lavora alacremente alla prossima. Tanti i set aperti in giro per l’Italia e all’estero, così come sono numerose le fiction in fase di scrittura e post-produzione. La Dauphine Film Company inizierà a breve le riprese de L’ultimo Papa Re, una miniserie per la Rai, con protagonista Gigi Proietti nel ruolo di Monsignor Colombo.

Del cast della fiction, ispirata al celebre film con Nino Manfredi, farà parte anche Paola Tiziana Cruciani, che vestirà i panni di Maria Tognetti. L’attrice tornerà così a lavorare al fianco dell’attore romano, dopo esserne stata dal 1979 al 1981, allieva nel Laboratorio di Esercitazioni Sceniche diretto dallo stesso Proietti, presso il Teatro Brancaccio di Roma.

A debuttare come attore, è, invece, Vincenzo Cantatore. L’ex pugile – riciclatosi negli anni come concorrente dello sfortunato show Uomo e Gentiluomo, con Milly Carlucci su Rai1, e opinionista del reality La Talpa, con Paola Perego su Italia1 –  prenderà parte alla serie Ris Roma 3. Cantatore apparirà in due episodi della serie prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, interpretando il ruolo di Ciro Immobile, un allenatore di pugilato.


9
maggio

LE TRE ROSE DI EVA: L’AMORE PER AURORA DIVIDE ALESSANDRO E EDOARDO

Le Tre rose di Eva

Nuovo appuntamento questa sera alle 21.10 su Canale5 con Le Tre rose di Eva, la fortunata fiction con protagonisti Roberto Farnesi, Anna Safroncik e Luca Capuano (qui la nostra intervista). Complice l’azzeccato mix tra melò e noir, la serie tv diretta da Raffaele Mertes e Vincenzo Verdicchi, ha conquistato di settimana in settimana un pubblico sempre più fedele, al punto da spingere Mediavivere alla realizzazione di una seconda stagione.

La notizia deve ancora trovare conferme ufficiali, ma visto il successo ottenuto, è molto probabile che Michele Abatantuono, Luca Biglione e Maria Carmela Cicinnati, autori del soggetto, possano presto mettersi a lavoro per scrivere il sequel di quella che sembra – con tutti i distinguo del caso – una Dinasty all’italiana. Una bella soddisfazione per un progetto avviato ben tre anni fa, più volte modificato e rimandato, prima di approdare lo scorso aprile su Canale5.

Nel sesto episodio in onda questa sera, Alessandro (Roberto Farnesi), apprese le rivelazioni fatte da Angela Corti (Sara D’Amario) ad Aurora (Anna Safroncik), comincia a credere che quest’ultima possa essere realmente innocente. Del resto sono ancora troppe le ambiguità e i misteri insoluti che ruotano attorno alla morte del padre. 





8
maggio

FLAVIO INSINNA RADDOPPIA: OLTRE AL BRACCIO E LA MENTE, IN ARRIVO LA MINISERIE CENTO GIORNI DI FELICITA’

Flavio Insinna

Nel corso della conferenza stampa per la presentazione de Il braccio e la mente, il nuovo game show partito ieri su Canale 5 senza grandi clamori, Flavio Insinna ha colto l’occasione per parlare dei futuri impegni professionali. Lo showman romano, infatti, non si limiterà a sostituire Gerry Scotti nell’appuntamento quotidiano della fascia preserale della rete ammiraglia Mediaset, ma tornerà presto al suo lavoro d’attore prendendo parte ad una miniserie in 2 puntate per Canale5, dal titolo Cento giorni di felicità.

La fiction, scritta e diretta da Fausto Brizzi, regista con il quale Insinna ha già lavorato in passato nella fortunata pellicola Ex, sarà una commedia sentimentale piuttosto complessa, nella quale troveranno spazio anche tematiche delicate. Per l’attore – reduce da un periodo buio, dovuto alla scomparsa del padre - si tratta di un ritorno come attore in una produzione Mediaset, a distanza di ben 12 anni.

L’ultimo impegno nel mondo della fiction di Canale5 risale al 2000, anno in cui Insinna prese parte alla miniserie Padre Pio, con protagonista Sergio Castellitto. Nella stessa stagione arrivò a stretto giro il ruolo del Capitano Anceschi nel Don Matteo di Rai1 che regalò grande popolarità all’attore, trasformandolo ben presto in uno dei volti di punta della tv di Stato.


7
maggio

UNA GRANDE FAMIGLIA: LA STORIA D’AMORE GAY TRA NICOLO’ E DAVIDE TURBA CASA RENGONI

Una Grande Famiglia

Quinto appuntamento, questa sera alle 21,10 su Rai1, con Una Grande Famiglia, la fiction con protagonisti tra gli altri, Stefania Sandrelli, Gianni Cavina e Giorgio Marchesi. Premiata da una media di oltre 6.600.000 spettatori ed uno share del 25%, la serie, diretta da Riccardo Milani, anche in questa puntata – in attesa del gran finale della prossima settimana – riserva al pubblico numerosi colpi di scena.

Chiara (Stefania Rocca), entrata a tutti gli effetti nell’azienda di famiglia, propone con successo di lanciare una nuova linea di mobili più accessibili per far fronte alle difficoltà economiche in cui versa la Rengoni. Intanto Chiara e Raoul (Giorgio Marchesi) sono sempre più coinvolti dalla loro storia, al punto che Raoul comunica a Chiara che ha intenzione di lasciare Martina (Valentina Cervi). Quando Martina, in seguito alla fuga della madre di Salvatore, gli propone di adottare il bambino, Raoul è costretto a ritornare sui suoi passi.

Mentre Valentina (Rosabell Laurenti) scopre l’amore per Pierluigi, il compagno di classe finora tenuto a distanza, Nicoletta (Sarah Felberbaum) si trova a gestire una complicata situazione sentimentale: dopo aver rivelato a Vittorio di averlo tradito, è costretta a fare i conti anche con la fidanzata francese di Ruggero che la ritiene responsabile della rottura del loro fidanzamento.


4
maggio

FICTION E BUDGET: MENTRE RAI1 AFFONDA CON IL COSTOSO TITANIC, A CANALE5 SBOCCIANO LE TRE ROSE DI EVA LOW COST

Alessandra Mastronardi - Anna Safroncik e Roberto Farnesi

Distratto da mille offerte, imprevedibile, sempre più esigente; non è certo facile riuscire ad intercettarne con successo i suoi gusti e umori. Parliamo del pubblico televisivo, mai come in questo periodo impegnato a decretare con il proprio telecomando le sorti di numerose produzioni, in particolare della fiction.

Le serie tv continuano anche in questa primavera a rappresentare uno zoccolo duro della programmazione Rai e Mediaset, ma non mancano le sorprese. Successi improvvisi, clamorosi flop, fiction a basso costo in grado d’incollare al video milioni di spettatori, a dispetto di costosissimi kolossal snobbati dal pubblico.

Insomma, un panorama piuttosto variegato dove non può che sorprendere lo scarso riscontro auditel di Titanic – Nascita di una leggenda, la co-produzione internazionale incentrata sulla costruzione del celebre transatlantico affondato esattamente cento anni fa. Seguendo le sorti del Titanic, la fiction in onda alla domenica su Rai1 ha trovato nell’auditel il suo iceberg: nonostante un’ottima e ricercata ricostruzione di ambienti e costumi, nonché una buona prova di tutti gli attori coinvolti, la serie non è riuscita ad appassionare il pubblico.