DTT - Digitale Terrestre


7
agosto

PECHINO 2008: DALLA RAI UNA COPERTURA PER TUTTI I GUSTI

Rai - Olimpiadi Pechino 2008 @ Davide Maggio .it

Una Rai così crossmediale non si era mai vista. I XXIX Giochi Olimpici estivi saranno seguiti dalla Tv di Stato con una grande copertura radio-web-televisiva di tutti gli sport, anche di quelli minori. Le trasmissioni, che avranno il via ufficiale con la cerimonia di apertura di venerdì 8 agosto p.v., saranno offerte da mamma Rai su tutte le piattaforme a sua disposizione.

RaiDue sarà per sedici giorni (dall’8 al 24 agosto) il “canale olimpico” e trasmetterà tutte le gare maggiori in formato 4:3 in analogico (su Raidue) e sul satellite (canale 102 di Sky). Sul Digitale Terrestre, invece, la seconda rete di Viale Mazzini trasmetterà in formato panoramico 16:9 con una migliore qualità di immagine. Ma sul DTT le trasmissioni non si fermano qui: sul multiplex Rai B, con il canale RaiSportPiù, verranno trasmesse le gare minori o quelle senza atleti italiani, sempre in formato 16:9 e con migliorata qualità d’immagine.

Passiamo ora alla trasmissione in Alta Definizione: ogni giorno il canale digitale terrestre Rai Test HD trasmetterà dalle 23.00 alle 01.00 una selezione delle migliori immagini delle gare della giornata, ma solo nelle aree di Torino, Milano, Roma e nelle regioni All Digital della Sardegna e della Valle d’Aosta. L’alta definizione va in questa occasione anche su Sky con la trasmissione da parte del canale sportivo paneuropeo Eurosport HD delle immagini di alcune gare dei giochi.




31
luglio

L’AGCOM HA DECISO. ECCO LE NEW ENTRY DEL DIGITALE TERRESTRE

Dtt Agcom @ Davide Maggio .it

L’Agcom ha pubblicato il 29 luglio la graduatoria finale dei soggetti che, a partire dal prossimo autunno, si accaparreranno il 40% della capacità trasmissiva del mux Rai B, dei due multiplex Mediaset e dei due mux Telecom Italia Media. Nove soggetti avranno, dunque, a disposizione uno o più canali dei bouquet digitali a livello nazionale per trasmettere i propri programmi. Tutto ciò per permettere l’ingresso di nuovi soggetti nel mondo televisivo e per garantire il pluralismo e spianare la strada per lo switch off, lo spegnimento del segnale analogico, previsto per il 2012.

La classifica è popolata dai big stranieri dell’industria televisiva, accompagnati da piccoli gruppi italiani che hanno “guadagnato” soltanto alcuni dei 18 posti in graduatoria. E’ opportuno guardare più da vicino la graduatoria poiché più si è alti in classifica, più banda si ha a disposizione e, vista la situazione del digitale terrestre italiano, avere banda a disposizione è vera manna dal cielo.

La medaglia d’oro va a Digital Tv Channels, controllata da Jetix Europe, che proporrà un canale in chiaro dedicato ai bambini tra i 2 e i 14 anni d’età. Il canale dovrebbe trasmettere una selezione dei cartoni animati in onda sul canale satellitare Jetix come i Power Ranger o le nuove Totally Spies. Il progetto, ancora senza un nome, ha totalizzato 69 punti.


12
luglio

RAI4: DA LUNEDI SUL DIGITALE TERRESTRE

Rai4 @ Davide Maggio .it

Con una serie di spot in onda da ieri sera sulle sue tre reti generaliste, la Rai annuncia la partenza di Rai4, la nuova tv del digitale terrestre free della Rai che prende il via lunedi 14 luglio alle 21.00. Carlo Freccero, presidente di Raisat (indicata dalla Rai come factory di Rai4), spiega cosi’ le linee-guida di Rai4:

Una rete per un pubblico giovane, che naviga su internet, sensibile alle suggestioni della moderna comunicazione. Ma – precisa – non si tratta solo di aggiungere altro target a quelli già raggiunti dai canali generalisti. La tecnologia digitale, satellitare e terrestre, ha cambiato profondamente il concetto di pubblico. La moltiplicazione dei canali e l’interattività stanno producendo, accanto a quello passivo della tv generalista, un nuovo tipo di pubblico: sono giocolieri, utenti televisivi provenienti dal web, abituati a creare bolle comunicative che lanciano in rete. Con Rai4 ci si propone di intercettare questo pubblico nuovo. L’obiettivo sarà quello di trasformare, in alcuni casi, gli spettatori in autori, capaci di contribuire a creare alcuni dei programmi che andranno in onda con i materiali che propongono in rete. Il web sarà per Rai4 una fonte formidabile di raccolta. In questa fase di partenza, Rai4 si alimenterà soprattutto di serie americane cult, film e telefilm, cartoni animati, programmi musicali, oltre ai ‘fuoricampo’ di alcuni reality della generalista. Una sorta di riscaldamento dei motori – conclude Carlo Freccero – in attesa di una programmazione più completa, che comprenda produzioni di canale, sia di fiction che di programmi.

Le trasmissioni di Rai4 inizieranno il 14 luglio alle 21 con “Elephant”, il film di Gus Van Sant già Palma d’oro al Festival di Cannes nel 2003, considerato un vero e proprio cult dai giovani di tutto il mondo. In seconda serata l’appuntamento di Rai4 sarà sempre legato alle serie americane. Si comincia con “Day-Break”, seguito da “Alias”. E poi ancora film, come “Last Days” (in onda lunedì 14 a fine serata) sempre di Gus Van Sant, ispirato alla figura del leader dei Nirvana, Kurt Cobain. Si prosegue poi con titoli come “21 grammi” di Alejandro Gonzalez Inarritu, “Million dollar baby” di Clint Eastwood, “Final destination” di James Wong, “I diari della motocicletta” di Walter Salles.

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5
luglio

STAFF COSTITUENDO / 2° ROUND

Collabora con DM @ Davide Maggio .it 

E chi se l’aspettava!

Dopo la pubblicazione di questo post, sono stato felice dei consensi riscossi dall’idea di mettere in piedi una redazione e il contestuale lancio della web tv di DM.

Variegatissimo e assolutamente qualificato il target di coloro che hanno intuito le potenzialità di quella che più che un’offerta di lavoro, è un coinvolgimento in un progetto. E, per questo motivo, hanno manifestato il proprio interesse ad entrare in questo originale staff.

Si va da studenti di media e giornalismo ad esperti di management e comunicazione per la produzione televisiva, da giornalisti (pubblicisti e professionisti) ad addetti ai lavori come autori televisivi e registi operativi presso le più prestigiose emittenti nazionali e società di produzione.

Naturalmente non potevano mancare da un lato dei personaggi singolari, “disposti a tutto”, che animeranno la nostra web tv dai prossimi mesi e dall’altro hanno risposto all’appello appassionati di televisione che hanno ugualmente dato prova di poter avere quella serietà e quelle capacità per aderire al progetto.

Nei giorni scorsi avrete visto alcuni post di prova pubblicati sulle pagine di questo blog (la firma dell’autore del post e’ sempre sotto il titolo). La costituzione della redazione è, però, ancora in fieri e non è stata presa alcuna decisione definitiva.

Un gruppo di circa 20 persone è stato scelto per passare alla scrematura successiva che partirà il prossimo lunedi.

Ma un secondo gruppo e’ già in fase di costituzione. Per questo motivo, c’è ancora tempo per presentare la vostra candidatura.

Ne approfitto, anzi, per aggiungere ai requisiti indicati nell’apposito post che trovate cliccando qui, alcune caratteristiche che mi piacerebbe che i candidati avessero per questo secondo gruppo.

Nello specifico, abbiamo bisogno di incrementare alcuni settori, e per questo stiamo cercando intenditori di :

DTT (pay e free)

Satellite

Gossip, Moda e Costume

Format Stranieri

Emittenti Straniere

Serie TV

Soap Opera e Fiction

Non è finita qui. Siccome DM una ne fa e cento ne pensa, dalle consuete elucubrazioni notturne del sottoscritto e di quell’altra mente televisivamente perversa di Tommaso Martinelli, unico collaboratore di DM, insieme allo storico Avanguard, è venuta fuori un’altra idea che potrebbe dare “filo da torcere” ad un gruppo di redattori. Si chiama TV.TECA e consiste nella realizzazione di un database della televisione italiana sulla falsariga dello straordinario IMDB L’obiettivo è quello di realizzare una ricca fonte di informazioni controllate, verificate e soprattutto schematizzate su personaggi e programmi della tubo catodico tricolore.

Interessati anche a questo? L’unico modo per partecipare è sempre quello di presentare la propria candidatura seguendo le istruzioni riportate in questo post.

Per qualunque info, i commenti sono a disposizione.


7
febbraio

DAVIDE MAGGIO, UN BLOGGER INSIDER?

No! Non è un post in cui mi pavoneggio ma semplicemente la condivisione di un trafiletto che, alcune settimane fa, è uscito sul mensile Telefilm Magazine e dedicato al sottoscritto.

Un lettore, Vincenzo, che ringrazio, mi ha segnalato la presenza di questa “dedica” sulla rivista dedicata agli appassionati delle serie tv.

Il mensile titola :

Telefilm Magazine @ Davide Maggio .it 

Leggo, curioso, il trafiletto dedicato a “Il Blogger-Insider” che riporta con puntualità le anticipazioni di questo blog relativamente alla nuova offerta Premium Gallery di Mediaset per il Digitale Terrestre.

Oltre a questo, la testata di cui parliamo getta un sospetto sulla presenza di possibili “gole profonde” che passerebbero informazioni al sottoscritto affermando contemporaneamente che in questo caso le mie “trascrizioni” sarebbero state un po’ fantasiose e confuse.

A prescindere dal “fantasiose” che trovo inadatto, non è propriamente sbagliato parlare di confusione poichè, in realtà, come io stesso ho avuto modo di scrivere, avevo commesso in un primo momento dei piccoli errori nel riportare i nomi dei canali che, però, furono ugualmente accompagnati sin dall’inizio (ottobre scorso) da informazioni precise e corrette.

Per esigenze editoriali, presumo che la rivista in questione abbia poi “chiuso il numero di gennaio” senza aver avuto modo di leggere il post opportunamente aggiornato, motivo per il quale il “confuso” me lo prendo, ben felice, però, di leggere che finalmente qualcuno afferma che “un blogger [...] ha già svelato tutto”.

Ma il motivo del post non è ciò che avete appena finito di leggere. Prima di proseguire, leggete con attenzione quanto è stato scritto…

Telefilm Magazine @ Davide Maggio .it

Visto che si procede per sospetti, manifesto anche io le mie impressioni a sèguito la lettura dell’articolo.

Mi sono subito chiesto : come fa la testata a ritenere che io possa aver trascritto male i nomi dei canali “specie rispetto alle vocali”? Evidentemente l’autore dell’articolo conosceva bene i nomi dei canali. E se conosceva bene i nomi ben prima del lancio, vuoi vedere che la persona in questione lavora per Mediaset?

Per pura curiosità, sfoglio con attenzione il giornale con la consapevolezza che in quel di Mediaset ci sono molti appassionati di serie tv che si dilettano a scrivere i propri articoli e sono, tra l’altro, ”tenutari” di blog ad hoc.

Nello specifico, c’è una persona decisamente nota agli addetti ai lavori che viene puntualmente segnalata come “colui che tutto sa in fatto di telefilm”.

E guarda caso, ecchecaso, questo nome compare tra le pagine del numero di gennaio di Telefilm Magazine.

L’idea che possa essere lui, mi fa moooolto piacere.

Sarebbe una conferma autorevole. Dall’interno!

Volete scoprirlo? Sfogliate la rivista!





25
gennaio

PREMIUM GALLERY : FINE DEL “MONOPOLIO” PER SKY?

Sky VS Joi Mya Steel (Premium Gallery) @ Davide Maggio .it

Joi, Mya e Steel sono diventati realtà.

L’offerta di Mediaset Premium e Premium Gallery insieme ad Iris e Bis ha contribuito a dare un nuovo assetto e un volto nuovo al Digitale Terrestre.

E lo ha fatto per un semplice motivo. Mediaset ha portato sull’ancòra troppo snobbata e sottoutilizzata DTT la qualità.

Perchè di questo si tratta. Tanti canali, di cui 2 gratuiti, che offrono un ventaglio di scelta vasto, innovativo, interessante ma soprattutto alternativo.

Alternativo a chi detiene (o forse deteneva) una specie di monopolio nel campo di film, serie tv e fiction in anteprima assoluta. Per dirla in breve nel campo dei “diritti”.

Uno smacco per SKY che vede adesso un forte concorrente in Mediaset Premium che può contare sulle library di Warner e Universal per i propri canali a pagamento Joi, Mya e Steel.

E stupisce come di fronte a novità senza dubbio apprezzabili come queste, possa esserci chi non condivida l’incalzante “dualismo biscioniano” che vede da una parte Canale5, Italia1 e Rete4 e dall’altra l’offerta digitale del gruppo.

Un malcontento dettato dalla convinzione che, con le “new entry”, ”gli scarti“ sarebbero destinati alle reti generaliste di Viale Europa (e dunque ai più) mentre la qualità e il “lusso” sarebbero riservati alle reti a pagamento del Digitale Terrestre Premium

In realtà ritengo che la nascita dei nuovi canali del DTT Mediaset abbia lodevolmente e finalmente messo in atto una necessaria diversificazione tra il vecchio e il nuovo, e cioè televisione generalista da una parte e digitale terrestre dall’altra. Una diversificazione opportuna e sicuramente vantaggiosa.

Opportuna perchè, da un lato, agevola lo sviluppo di quella che sarà la naturale e obbligata evoluzione della televisione tradizionale; dall’altro avvicina e abitua il telespettatore, sia da un punto di vista tecnico che contenutistico, all’imminente switch off e all’”accensione definitiva” del digitale terrestre.

Vantaggiosa, invece, perchè crea una concorrenza con la piattaforma satellitare di Murdoch che si risolverà quasi certamente in un giovamento, soprattutto economico, per i fruitori dei servizi.

Se proprio volessimo trovare un aspetto negativo, diciamo che lo si potrebbe rinvenire nell’ossessionante battage pubblicitario che sta letteralmente invadendo le tv generaliste del gruppo di Cologno Monzese, costrette a far pubblicità contro se stesse per invogliare i telespettatori a passare dall’ “altra parte”!

Dal 1° Febbraio anche il porno arriva sul Digitale Terrestre. Non è naturalmente un nuovo canale Mediaset ma una novità di Digitalia Broadcast Services S.r.l. che lancerà Glamour Plus, un servizio pay per view per adulti disponibile ogni notte dalle 24 alle 3,30.


29
dicembre

ANTEPRIMA DM : MEDIASET, LA RIVOLUZIONE DIGITALE (TERRESTRE) DI GENNAIO!

Joi Mya Steel @ Davide Maggio .it

Ce ne siamo occupati diffusamente nelle scorse settimane e proseguiamo quest’oggi aggiungendo ulteriori tasselli, in anteprima, a quella che ho definito la rivoluzione digitale (terrestre) di Mediaset, iniziata con lancio di Iris e che continuerà  nei prossimi mesi con l’arrivo di nuovi canali, free e a pagamento.

Prima di proseguire è opportuna una rettifica circa i nomi che avevo anticipato lo scorso 5 dicembre.

Non Joy, Maya e Still ma JOI, MYA e STEEL! L’unica certezza riguarderebbe l’ultimo dei 3 per il quale sembra che il nome sia definitivo. Il canale in questione, Steel, pare sia curato da Universal.

Non è più un mistero che ingrediente principale di questa nuova “ricetta digitale” saranno diritti. A farla da padrone troveremo, dunque, film, fiction, serie tv e sitcom. I 3 canali a pagamento avranno un target di riferimento ben preciso : famiglie, donne e uomini.

L’aggiornamento di quest’oggi riguarda il lancio e, più in generale, alcuni dettagli tecnici dell’intera offerta del DTT di Cologno Monzese

I nuovi canali dovrebbero vedere la luce nella prima metà di gennaio e, come avevamo avuto già modo di vedere, dovrebbe essere presente la versione “+1” di ciascun canale che proporrà la programmazione posticipata di un’ora. I 6 canali dovrebbero essere ospitati dal MUX “D-Free”, controllato dalla società di Ben Ammar “Prima TV”, e dovrebbero essere dunque totalmente indipendenti dalle reti Calcio e Extra che andremo a conoscere tra poco. La completa indipendenza non comporterà lo spegnimento di Joi Mya e Steel pur in presenza di trasmissioni contemporanee sugli altri canali del digitale terrestre targato Mediaset.

Qualora disponibile, Joi Mya e Steel trasmetteranno in 16:9 e con l’audio Dolby Surround 2.0. Non è prevista, per il momento, l’eventualità del 5.1.

L’arrivo di Joi Mya e Steel unitamente a quello di Iris e Bis! rende quasi indispensabile un restyling generale del Digitale Terrestre Mediaset che riguarderà anche le frequenze. 

Dall’8 gennaio la nomenclatura attuale dei canali a pagamento esistenti (presenti sul MUX Mediaset 1) cambierà.

Cesseranno di esistere i 7 canali Mediaset Premium e al loro posto nasceranno 7 canali chiamati Premium Calcio che si accenderanno soltanto in presenza di eventi da trasmettere ai quali si aggiungerano altri 2 canali chiamati, per il momento, Extra 1 ed Extra 2 che erediteranno le caratteristiche di quei canali del bouquet Mediaset Premium che trasmettevano film in anteprima a pagamento.

Attualmente, quando tutte le reti Premium trasmettono contemporaneamente, viene spento, per la durata dei programmi, il canale Boing. Da gennaio le cose staranno diversamente : quando tutte le reti trasmetteranno eventi in diretta, il canale spento dovrebbe essere Mediashopping che comunque continuerà regolarmente a trasmettere in simulcast sul satellite. Boing resterà, dunque, sempre in onda.

Per il momento è tutto. Con le novità del DTT ci si aggiorna a gennaio!

I 3 nuovi canali a pagamento (Joi, Mya, Steel) e le relative versioni “+1″ faranno parte del nuovo pacchetto PREMIUM GALLERY.


5
dicembre

ANTEPRIMA DM : JOI MYA e STEEL, i 3 NUOVI CANALI A PAGAMENTO DEL DTT MEDIASET

Joi Mya Steel @ Davide Maggio .it

Non credevo che l’arrivo di nuovi canali sul Digitale Terrestre potesse accendere l’interesse dei telespettatori in maniera così sorprendente.

Dopo aver anticipato nomi e contenuti dei 2 canali free del Digitale Terrestre Mediaset, non potevo per questo motivo non proseguire con i 3 canali a pagamento.

Il 19 ottobre scorso avevo inziato a fornirvi qualche anticipazione sui nomi e relativi argomenti dell’offerta a pagamento del DTT Mediaset.

Pare che qualche piccola modifica sia già intervenuta.

Non sarebbero più, infatti, J J ed S le iniziali dei nomi dei canali ma J, M ed S.

Questa volta sarò meno sadico della precedente e, pur tenendo a precisare che è ancora presto per parlarne in termini definitivi, vi svelerò quali potrebbero essere i nomi dei nuovi canali.

In linea con la brevità e sinteticità di IRIS e BIS! (canale non ancora partito), si mormora che i 3 nuovi canali potrebbero chiamarsi

JOI

MYA

STEEL

Come abbiamo già avuto modo di vedereavranno un target di riferimento ben preciso (famiglie, donne e uomini) ed avranno ad oggetto, come i 2 free, diritti (dunque film, fiction, serie tv e sitcom) anche se non dovrebbe mancare qualche sorpresa.

La partenza potrebbe avvenire nei primissimi mesi del nuovo anno.

That’s All Folks