Il logo di Rete 4 e le ambientazioni dal sapore western fanno venire in mente lui, l’eroe supergalattico che tutto può e che tutti temono, ovvero Walker, il Texas Ranger. Ma da questa sera il personaggio interpretato da Chuck Norris avrà un rivale in casa: parte infatti sul canale Mediaset la serie tv in prima assoluta Longmire, definita dal Wall Street Journal la migliore sintesi tra dramma moderno e scenari western.
La trama è di quelle che mirano dritte al cuore del pubblico: Walt Longmire è lo sceriffo di una cittadina del Wyoming e dietro l’aspetto duro e taciturno nasconde il dolore per la perdita della moglie. Mentre porta avanti il suo lavoro, con accanto solo il fidato amico Cheyenne Henry e sua figlia Cady, deve difendersi dagli attacchi di chi cerca di prendere il suo posto. E intanto riscopre l’amore accanto alla sua nuova vice, Vic. Azione, lotte e sentimenti sono dunque gli ingredienti di questa serie la cui prima stagione è composta da dieci episodi della durata di 45 minuti circa ciascuno. La seconda, invece, è attualmente in prima tv sulla rete americana A&E.
Longmire è ispirato ai best seller dello scrittore americano Craig Johnson, che ha dichiarato di aver creato il protagonista ispirandosi a se stesso. Per interpretarlo invece è stato scelto Robert Taylor, noto per il ruolo dell’agente Jones in Matrix, il che in patria ha fatto storcere il naso ad alcuni critici che non hanno ritenuto opportuna la scelta di affidare un ruolo così “americano” ad un attore australiano quale Taylor è.