Rete 4



3
agosto

SALVO SOTTILE: A QUARTO GRADO AVREMO UN LABORATORIO COME I RIS. ANCHE IN VACANZA MI CHIEDONO DI PAROLISI

Salvo Sottile, Quarto Grado

Raccontato così, uno se lo immagina a metà tra il laboratorio di Dexter e un obitorio. E la cosa, di per sè, è già abbastanza inquietante. Lo studio televisivo che ospiterà la nuova stagione di Quarto Grado offrirà novità sorprendenti e soluzioni sofisticate, così da avvicinare il pubblico al luogo del delitto o alle tracce dell’assassino. Ad anticiparlo è Salvo Sottile, conduttore della trasmissione di Rete4 che si occupa di cronaca nera e delitti irrisolti. Dopo un’annata di approfondite indagini ed ’autopsie’ (televisive) sulle tristi vicende di Sarah Scazzi, Yara Gambirasio e Melania Rea, il giornalista si prepara a tornare in diretta con nuovi casi ed analisi.

In studio avremo un laboratorio dove proveremo a fare le analisi come quelle dei Ris. Abbiamo inserito una postazione fissa dedicata al lavoro di indagine sulla scena del crimine, per spiegare, ad esempio, come si preleva un dna o come si trovano le impronte sui reperti

spiega a Sorrisi e Canzoni Tv Salvo Sottile assieme alla collega Sabrina Scampini, che curerà questo spazio. Dunque, per potenziare la ricerca del dettaglio che può risolvere il delitto, Quarto Grado simulerà il delicato lavoro del Reparto Investigazioni Scientifiche. Di questo passo ci si potrebbe attendere che le indagini televisive scavalchino quelle degli investigatori, magari incastrando in diretta il presunto assassino. E chissà che questi, messo alle strette, telefoni in studio per confessare: “sì, sono stato io“. Vi immaginate che scoop?!

Nella prossima stagione televisiva, la trasmissione di Rete4 potenzierà anche la sua schiera di opinionisti in studio per fornire al pubblico una visione più completa ed approfondita del caso in questione. E visto che i successi d’ascolto - sostenuti in parte dall’interesse morboso di un certo pubblico - hanno premiato il genere televisivo, sarebbe già in fase di definizione uno spin off del programma.




3
agosto

ALESSANDRO BANFI: NON NASCONDO LE MIE IDEE, SONO ORGOGLIOSO DI ESSERE FAZIOSO

Alessandro Banfi

Evviva i faziosi, gli schierati alla Santoro. Quelli che non nascondono le proprie opinioni e che, anzi, ne fanno un punto di forza. Alessandro Banfi gioca a carte scoperte e forse sarà anche per questo che il suo talk show su Rete4 ha superato il battesimo di fuoco. La versione di Banfi, il programma da lui condotto in via sperimentale per tre puntate estive, è piaciuto ai vertici di Mediaset che lo hanno confermato come appuntamento fisso della prossima stagione televisiva. Ogni giovedì, a partire dal 15 settembre prossimo, la trasmissione di Rete4 tornerà a commentare in diretta i principali fatti dell’attualità politica. Così l’outsider Banfi, abituato a lavorare dietro le quinte come condirettore di Videonews e curatore di Matrix, scenderà nell’agone dei grandi competitor generalisti.

Anche quella sarà una scommessa, visto che finora il talk show è andato in onda senza concorrenti (tutti in vacanza) e con ascolti modesti. Tuttavia, alla base sembra esserci un format azzeccato, fluido e capace di smarcarsi dai copioni già visti dei vari Porta a Porta e Ballarò. Perlomeno Alessandro Banfi ci mette la faccia e, non a caso, nelle sole settimane di prova il suo programma si è guadagnato due critiche negative di Aldo Grasso. Sul Corrierone, il prof ha definito il giornalista “candido“, “anti-televisivo” e “fazioso“. Aggettivi che, in verità, al diretto interessato non dispiacciono affatto e anzi, suonano quasi come complimenti. La definizione di ‘fazioso’, poi, gli sembra quasi una medaglia.

Il programma si chiama La versione di Banfi. Le mie posizioni non le nascondo. Oggi solo le trasmissioni faziose sono interessanti“ dichiara infatti a Libero il neo-conduttore, aggiungendo: “non mi voglio paragonare a Santoro o Mentana, ma la gente li guarda anche per sapere cosa pensano di un determinato argomento“. Se non ti esponi la gente non si appassiona, sembra teorizzare il giornalista, il quale non a caso afferma di preferire lo stile corsaro di Annozero a quello del più formale di Ballarò. Certo, la vivacità delle opinioni non può essere l’unico ingrediente di un programma d’attualità, ma in tempi politicamente burrascosi come questi può aiutare molto ad insaporire il piatto.


23
luglio

LA VERSIONE DI BANFI CONFERMATA IN AUTUNNO

Alessandro Banfi

Mettere in piedi un buon talk show politico di successo non è cosa facile, farlo sulle reti Mediaset senza apparire troppo di parte lo è ancora di meno. Il “lavoro sporco” è toccato ad Alessandro Banfi, condirettore di Videonews, già vicedirettore del TG5 grazie alla chiamata di Enrico Mentana: a dispetto di qualche pregiudizio della vigilia e dopo sole due puntate, il suo programma si è dimostrato un esempio di approfondimento aperto a tutte le voci in campo, nonostante La versione di Banfi alluda ad un punto di vista chiaro, che è quello del conduttore.

Il cammino è però tutto in salita per l’ultima creatura di Videonews che deve affrontare diversi “inconvenienti”. Innanzitutto quello di doversi inserire nel panorama di Rete4, sotto lo stesso tetto del telegiornale di Emilio Fede che non svetta nelle classifiche di credibilità ed equilibrio. Secondo, il clima pacato e professionale che tiene a bada i toni urlati e sguaiati, una scelta d’obbligo per un neonato talk show che non permette al dibattito di accendersi come accade nei salotti di Michele Santoro e Giovanni Floris. E terzo, il fatto di arrivare in piena estate.

Se poi hai abituato il pubblico al giornalismo fatto alla maniera di Barbara D’urso, non c’è da sorprendersi se un prodotto di qualità raccoglie appena il 3.69% con 651.000 telespettatori alla prima puntata, cresciuti in una settimana al 4.59% con 848.000 individui. Spesso in questi casi la parte ancora più difficile è crederci e, chiudendo un occhio sugli ascolti, Mediaset ha  deciso di puntare su La versione di Banfi, confermando la nuova serie di puntate per il prossimo autunno, secondo quanto scrive Alessandra Menzani su Libero.





14
luglio

LA VERSIONE DI BANFI, DA STASERA IL TALK SHOW POLITICO DI RETE4

Alessandro Banfi

Mentre i talk show tradizionali abbassano la serranda e vanno in verie, su Rete4 ne apre uno nuovo di zecca. Stasera esordisce infatti La versione di Banfi, uno spazio d’approfondimento sui principali temi d’attualità che tengono banco nell’estate torrida della politica, delle inchieste bomba e dell’economia traballante. Il nuovo programma di prima serata sarà condotto da Alessandro Banfi, vicedirettore del Tg5, poi condirettore di Videonews e curatore di Matrix, e si protrarrà per tre settimane. Se l’esperimento estivo dovesse funzionare, la trasmissione tornerà in palinsesto nella prossima stagione tv.

Nell’estate televisiva delle super repliche a profusione, La versione di Banfi sarà l’unico spazio di prima serata che settimanalmente farà il punto sulla situazione della politica e in generale dell’attualità italiana ed internazionale, con commenti, servizi, ospiti in studio, reportage. Un’esperienza nuova per Rete4 e, prima ancora, per lo stesso conduttore Alessandro Banfi, giornalista sconosciuto al grande pubblico che per la prima volta andrà in onda come anchorman. In realtà parliamo di un professionista non certo digiuno del mezzo televisivo, che ha anche lavorato per il Tg5 di Enrico Mentana, coordinato Videonews, lanciato Mattino Cinque e Pomeriggio Cinque.

Se necessario, La versione di Banfi non si sotrattrà dall’offrire al pubblico la propria lettura dei fatti. Come annunciato da Mediaset, il conduttore  proporrà anche il suo un punto di vista in modo tagliato, schietto, talvolta persino “irruente“. Gli argomenti di approfondimento e di discussione tra gli ospiti certo non mancheranno, suggeriti dalle recenti cronache politiche e di governo ma anche dai contraccolpi dell’economia. 


1
luglio

RETE 4, AUTUNNO 2011: QUARTO GRADO, TEMPESTA D’AMORE, EUROPA LEAGUE E I PILASTRI DELLA TERRA. IN DAYTIME ARRIVA LA SIGNORA IN GIALLO

Emanuela Foliero

Spulciando nel palinsesto autunnale di Rete 4, la novità che balza subito all’occhio non è in prima serata ma nel daytime: sulla terza generalista del Biscione arrivano le indagini di Jessica Fletcher ne La signora in giallo, dal lunedì al venerdì alle 13.00.

Ma andiamo con ordine: la prima serata della domenica tornerà ad essere presidiata da Tempesta d’amore a cui seguirà in seconda serata il classico appuntamento calcistico con Controcampo. Il lunedì sarà dedicato ai film mentre al martedì troverà spazio una serie crime di importazione americana. Il mercoledì dal 6 Novembre andrà in onda la miniserie in quattro puntate I Pilastri della Terra, tratta dall’omonimo romanzo di Ken Follett e ambientata nel medioevo.

Nella serata del giovedì si alterneranno film e i quattro appuntamenti con l’Europa League. Al venerdì è confermato Quarto Grado, la trasmissione dedicata alla cronaca nera condotta da Salvo Sottile con Sabrina Scampini. Altri film sono previsti per il sabato.





25
giugno

DM LIVE24: 25 GIUGNO 2011. MEGLIO PARTORIRE CHE LA D’URSINTERVISTA!

Diario della Televisione Italiana del 25 Giugno 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Ora inizia anche Lerner

elfman ha scritto alle 09:13

Gad Lerner al Corriere: “la prossima edizione de L’Infedele potrebbe essere l’ultima”.

  • Banfi su Rete4

lauretta ha scritto alle 14:40

Mancava soltanto Retequattro. Ora anche la terza rete (per ascolti) di Mediaset avrà il suo talk show di approfondimento politico in prima serata. Il suo Ballarò per intenderci. A condurlo sarà Alessandro Banfi condirettore di Videonews nonchè autore di Matrix. Il titolo del programma è ancora top secret. Il battesimo è previsto per il mese di luglio. (fonte Italia Oggi)

  • Meglio partorire che la durso-intervista

mats ha scritto alle 17:46


19
giugno

DM LIVE24: 19 GIUGNO 2011. SATISFACTION

Diario della Televisione Italiana del 19 Giugno 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Soddisfazioni

Risultato storico per il programma rivelazione dell’anno a cura di Siria Magri “Quarto Grado”, condotto da Salvo Sottile con Sabrina Scampini. Ieri, venerdì 17 giugno 2011, il settimanale di Retequattro è risultato per la prima volta il programma più visto della prima serata di tutta la tv italiana con un ascolto di 3.145.000 telespettatori e una share del 14.79%. Mauro Crippa, direttore generale dell’Informazione Mediaset, dichiara: Con “Quarto Grado” abbiamo dimostrato che la grande cronaca non è sorella minore del giornalismo. Vincere cosi la prima serata, col rigore delle inchieste e il rispetto dei protagonisti, è una grande soddisfazione per tutti noi, e di questo dobbiamo essere grati a Siria Magri, Salvo Sottile, Sabrina Scampini e a tutta la squadra di “Quarto Grado”

  • Soddisfazioni 2

In merito ai grandi ascolti di “Quarto Grado”, Giuseppe Feyles, commenta: “Lo straordinario successo di “Quarto Grado”, che ieri sera ha vinto il prime-time, premia il lavoro di Salvo Sottile e Sabrina Scampini, della curatrice Siria Magri e di tutta la squadra di Videonews”. “Grazie ai risultati di “Quarto Grado” – aggiunge Feyles – uniti alla programmazione di cinema e serie di qualità e ad alcuni speciali, la Rete raggiunge anche quest’anno i suoi obiettivi di ascolto nel prime-time”. Forti della positiva esperienza di collaborazione tra Rete e strutture giornalistiche – conclude il direttore – Retequattro punta a rafforzare la sua offerta con nuovi programmi di approfondimento per il prossimo anno”.


11
giugno

CRIMINAL INTENT E L’ULTIMA STAGIONE DI 24 NEL SABATO CRIME DI RETE4

Criminal Intent

Adulto, una grande passione per il telefilm, non abbonato a pay tv satelliare o digitale terrestre, scarsa dimestichezza con Internet e siti di streaming. Sono queste le caratteristiche perfette della ‘vittima’ preferita delle tv generaliste che acquistano i diritti di serie tv di successo per programmarle in slot improponibili e, soprattutto, a distanze siderali dalla programmazione statunitense.

Un ‘triste’ destino, al quale non sfugge l’ottava stagione di Criminal Intent, spin-off di Law and Order, che debutta questa sera su Rete4 (ormai un classico della programmazione estiva del canale) a distanza di due anni dalla messa in onda in prima tv su Joi e Fox Crime. La serie, che si pone l’obiettivo di mostrare allo spettatore una visione del crimine a trecentosessanta gradi attraverso un’analisi delle classiche procedure investigative unita ad un attento approccio psicologico relativo al caso da risolvere, vedrà l’ingresso di un nuovo personaggio al quale sarà affidato il compito di rendere più leggero l’ambiente poliziesco. Stiamo parlando dell’ironico Zack Nichols (Jeff Goldblum, già visto in pellicole di successo anche se un pò datate come Jurassic Park o Indipendence Day) che esordirà nella serie cimentandosi con il caso della morte di un noto chitarrista rock (come sappiamo i delitti di Criminal Intent sono legati a personaggi famosi).

Il sabato crime della rete diretta da Giuseppe Feyles proseguirà alle 23 con Law and Order: Unità speciale per concludersi a mezzanotte con la stagione conclusiva del cult internazionale (ma non italiano) 24, trasmessa a settembre dal canale satellitare FX. L’ultimo giorno di Jack Bauer si svolge a New York dove l’agente – ormai convinto di tornare a Los Angeles con figlia, cognato e nipotina per poter finalmente vivere in tranquillità – viene informato di un imminente attacco terroristico progettato proprio nel cuore della grande mela, sede di un importante accordo sul disarmo nucleare tra il presidente USA Allison Taylor e il leader della Repubblica Islamica del Kamistan (una nazione di fantasia), Omar Hassan.