Matteo vs Matteo. L’atteso confronto televisivo tra Salvini e Renzi, come annunciato, si farà. Il leader della Lega e quello di Italia Viva duelleranno questa sera a Porta a Porta, ospiti di Bruno Vespa. L’appuntamento televisivo, che vedrà i due politici al centro del ring, andrà in onda alle 22.50 dopo la partita Liechtenstein-Italia valida per le Qualificazioni ad Euro 2020.
matteo salvini
Live – Non è la D’Urso: Salvini, Bertè e Panzironi ospiti della seconda puntata
Dopo i deludenti risultati della prima puntata (qui gli ascolti), Barbara D’Urso per la seconda puntata di Live – Non è la D’Urso ha preparato un menù – almeno sulla carta – più ricco e variegato per il suo talk serale della domenica. Come annunciato qualche giorno fa, la conduttrice ospiterà il leader della Lega Matteo Salvini, che si presterà alle domande e ai giudizi degli opinionisti nascosti nelle cinque sfere di Live.
Live – Non è la D’Urso: Matteo Salvini ospite della seconda puntata
Live – Non è la D’Urso vira sulla politica. Dopo i risultati poco esaltanti della premiere della seconda stagione (1.555.000 telespettatori pari all’11,08% di share), Barbara D’Urso ospiterà nel suo studio il leader della Lega Matteo Salvini. A dare la notizia è stato il sito Dagospia.
Offese sul web, Salvini querela il giornalista Rai. Viale Mazzini corre ai ripari: codice sull’uso dei social
Matteo Salvini querelerà il giornalista Rai che lo aveva criticato e offeso su Facebook. C’era da aspettarselo: i toni utilizzati sui social dal caporedattore di Rai Radio1, Fabio Sanfilippo, avevano travalicato i limiti della decenza, soprattutto per quel riferimento irriguardoso e fuori luogo riservato alla figlia dell’ex Ministro. “Avrà tempo per riprendersi, basta farla seguire da persone qualificate” aveva scritto il cronista, che prima ancora aveva ipotizzato una brutta fine per il leader leghista scalzato dal governo (“Con la vita che ti eri abituato a fare tempo sei mesi ti spari nemico mio“). Parole che hanno creato scompiglio e imbarazzi a Viale Mazzini.
Roberto Poletti difende il suo sbarco in Rai: «Non so cosa voglia dire sovranismo. Io e Salvini siamo amici che non parlano di Rai»
“Non so cosa voglia dire sovranismo, io sono me stesso“. A parlare è Roberto Poletti, il nuovo conduttore di Unomattina Estate (e probabilmente anche da settembre), arrivato in Rai non senza polemiche. Ex direttore di Radio Padania, biografo di Matteo Salvini e inviato nelle piazze per le trasmissioni di Paolo Del Debbio, il giornalista rivendica la sua carriera e nega di essere sbarcato a Viale Mazzini grazie alla vicinanza alla Lega e al ministro dell’interno:
Fazio: «Salvini mi ha trasformato in un avversario politico. Pronto a ridurmi lo stipendio se necessario e se lo fanno anche i colleghi che guadagnano come e più di me»
La stagione di Che Tempo Che Fa è terminata, non l’arringa a distanza tra Fabio Fazio e Matteo Salvini. Il conduttore, che finora ha preferito incassare i ‘colpi’ del Ministro degli Interni, dice la sua sulle attenzioni della politica (o meglio, del politico) nei suoi riguardi:
Roberto Poletti condurrà UnoMattina Estate. Scoppia la polemica: «E’ il biografo di Salvini»
Prima ancora di iniziare, l’estate di Rai1 è già caldissima. Ad alzare la temperatura (e le polemiche), la scelta di affidare la conduzione di UnoMattina Estate a Roberto Poletti, ex direttore della Padania e inviato dei programmi di Paolo Del Debbio, ma anche – e soprattutto – ‘biografo’ non ufficiale di Matteo Salvini. Il giornalista bellunese è infatti autore di Salvini & Salvini, Il Matteo Pensiero dalla A alla Z, scritto nel 2015 e dedicato proprio al leader leghista.
Formigli difende Lerner: «Da Salvini attacco indecente». Il vicepremier: «Con lui e Fazio in tv, Lega al 52%»
I soccorsi a Gad Lerner sono arrivati anche da La7. Precisamente da Piazzapulita, dove ieri sera Corrado Formigli ha espresso solidarietà al collega dopo gli attacchi rivoltigli da Matteo Salvini per il suo ritorno in Rai. Il conduttore ha stigmatizzato le parole del vicepremier, definendo il suo intervento “indecente“. A fargli eco, Lucia Annunziata. In quelle stesse ore, però, il leader leghista tornava a sbertucciare il giornalista libanese e l’AD Rai Salini.