13
febbraio

SANREMO 2013 LE FOTO: E’ ARRIVATA CARLA BRUNI

Sanremo 2013, Carla Bruni (da Twitter)

Vediamo alcune foto del dietro le quinte del Festival di Sanremo 2013 o scattate in giro per la Città dei Fiori (fonte US Rai).

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13
febbraio

SANREMO 2013: LE PAGELLE/1. PROMOSSA LUCIANA LITTIZZETTO, BOCCIATI CROZZA E I PRESENTER

Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

7 a Luciana Littizzetto. Bello l’ingresso sulla carrozza e divertente la letterina, anche se prolissa. In generale la comica torinese ha saputo dare brio ad una serata monocolore. Peccato che, come al solito, di tanto in tanto esageri ricorrendo al solito repertorio.

7 alla coppia gay. Si è scelto il modo giusto per sensibilizzare il pubblico sanremese verso una tematica che per molti è ancora un tabù.

7 a Toto Cutugno, intenso e accorato. Perchè un cantante idolo del pubblico maturo viene ospitato dopo le 23?

6 a Chiara Galiazzo. Sarà per l’orario tardo o per le alte attese che l’accompagnavano ma la stellina di X Factor per ora non ha incantato.


13
febbraio

SANREMO 2013 – I COMMENTI DELLE RADIO ALLA PRIMA PUNTATA (LA PINA, DEEJAY – VENTURA, CARLETTO, CAPUTI E PARPIGLIA, RTL 102.5 – LOREGGIAN, RADIO ITALIA)

Marco Mengoni a Sanremo 2013

Marco Mengoni a Sanremo 2013

LA PINA – DEEJAY – Rivoluzione non arrivata

Maria nazionale e Chiara le mie preferite… Per il resto mi è sembrato lunghissimo e la rivoluzione non arrivava mai… E non è arrivata…

SARA VENTURA – RTL 102.5 – Noia estrema la scelta tra due canzoni

Che se ne dica sempre qualcosa di polemico e negativo:”Sanremo mette in secondo piano la musica, meno politica, alle 23 l’intervento di Crozza ha fatto dimenticare i primi 4 artisti…etc..”. Devo dire che tutto sommato la serata non mi è dispiaciuta, a parte il ritmo… per dare più spazio alle canzoni ci hanno chiesto di scegliere tra 2… per poi rendere il rito della scelta di una noia estrema. Non voglio commentare la parentesi Crozza, che mi piace moltissimo e che mi stava provocando soffocamento con la sua imitazione di Luca Cordero di Montezemolo, e non merita di essere commentata per 2 voci fuori dal coro. Comunque tutto sommato darei un 7- a questa prima serata, con una Littizzetto a suo agio e un Fazio all’inizio un po’ teso, per poi passare ad uno stato per dirlo alla Luciana… Legnoso! Speranzosa di riscontrare un ritmo più veloce e fluente.

CARLETTO, CAPUTI E PARPIGLIA – RTL 102.5 – Non convincente la prima serata

Boh! A fine serata dopo quasi quattro ore di diretta (da ieri sera, infatti, commenteremo ogni sera in diretta il Festival di Sanremo su RTL 102.5 con il programma Finalmente Sanremo) ci siamo guardati con Massimo Caputi e Gabriele Parpiglia e… questa prima serata non c’ha convinto! Non c’ha convinto Crozza, che su altri palchi apprezziamo e adoriamo. Poteva scherzare sulle dimissioni del Papa, poteva giocarsi la carta Berlusconi  come ultima gag del suo mini show e invece…boh! Brava la Littizzetto! Lei si che c’ha convinto, anzi possiamo dire che chissà come sarebbe andata se non ci fosse stata lei. Caputi è rimasto colpito dalla scenografia, molto diversa dalle precedenti edizioni, molto cupa, meno ariosa, troppo celentaniana e, sempre secondo Massimo, ha decisamente esagerato Toto Cutugno con l’armata rossa; Cutugno invece che, secondo Parpiglia, rinascerà musicalmente in Italia grazie proprio a questa ospitata… mah!

Dal punto di vista musicale non possiamo dare un giudizio oggettivo: non abbiamo ascoltato per bene nessuna delle canzoni in gara, ma anche distrattamente al momento non c’ha colpito nessuna. Bocciata la formula doppia canzone. Facevamo fatica in passato ad apprenderne una, figuriamoci due! In conclusione la domanda è solo una: ma a cosa servono le poltrone sotto il palcoscenico? Da Roma, via Sanremo, passando da Milano e Firenze… Carletto (su twitter @carlettoweb)

PETRA LOREGGIAN – RADIO ITALIASilvestri il preferito

La prima serata del festival ha regalato moltissimo. La letterina al santo di Luciana, a cui avrebbe potuto chiedere delle scarpe più comode, il pop di Fazio, i fischi per Crozza, e l’infinita dolcezza del “bacio gay” mai dato, che ci siamo immaginati comunque benissimo perchè l’amore dei due futuri sposi, mai fu più manifesto.





13
febbraio

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 13 FEBBRAIO 2013. QUANTO FARA’ LA SECONDA SERATA DEL FESTIVAL?

Festival di Sanremo 2013

…:: Prime Time ::..

Rai1, ore 20.45: 63° Festival di Sanremo (Seconda serata) - Segui il LIVE su DM

Dopo il successo d’ascolti della prima serata, stasera il secondo appuntamento con la 63° edizione del Festival della Canzone Italiana, in diretta dal Teatro Ariston di Sanremo. Conducono Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Tra gli ospiti della serata Asaf Avidan, Beppe Fiorello, Neri Marcorè e Bar Refaeli mentre i Ricchi e Poveri danno forfait dopo la morte del figlio di Franco Gatti.

Rai2, ore 21.05: Rai Parlamento Elezioni 2013 – Conferenze Stampa

Rubrica di approfondimento sulle prossime elezioni, con immagini da Montecitorio e Palazzo Madama e interviste ai protagonisti della scena politica. Interverrà alle 21 Liberali per L’Italia – PLI; alle 21.40 il Partito Democratico; e alle 22.20 il Popolo della Libertà.

Rai3, ore 21.05: Chi l’ha visto?

In apertura della nuova puntata di “Chi l’ha visto?” in onda mercoledì 13 febbraio alle 21.05 su Rai3, il caso di Roberta Ragusa. A poche ore dalla scomparsa della donna, gli inviati di “Chi l’ha visto?” erano già sul luogo, gli unici ad entrare nella sua casa e a raccogliere le prime impressioni e le prime importanti dichiarazioni dei familiari. A un anno dalla scomparsa della giovane mamma, il programma continua ad occuparsi di questo inspiegabile mistero con documenti inediti.

Canale5, ore 21.10: Matrimonio a 4 mani

Film diretto da Andy Tennant e interpretato da Kirstie Alley, Steve Guttenberg, Mary-Kate Olsen, Ashley Olsen, Philip Bosco, Jane Sibbett, Michelle Grisom, Desmond Robertson, Anthony Aiello. Prodotto nel 1995 in USA. Trama: Amanda e Alyssa sono due bambine praticamente identiche, che si conoscono per caso: Amanda però è una bambina povera ed orfana, che viene sfruttata in modo ignobile dalla famiglia che l’ha adottata, Alyssa invece è una bambina ricca e viziata. Approfittando della somiglianza, Alyssa decide di architettare uno scambio di persona per rovinare il giorno del matrimonio di suo padre..

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13
febbraio

ASCOLTI SATELLITE DI MARTEDI 12 FEBBRAIO 2013: CELTIC-JUVE A QUOTA 2,3MLN TRA SKY (1,44MLN – 4.48%) E PREMIUM (878.000 – 2.72%)

Sky

[Cercavi i dati d'ascolto della tv generalista? Clicca qui] Ieri, martedì 12 febbraio, 10.849.117 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky*. Nell’intera giornata, i canali della piattaforma Sky hanno raccolto uno share medio del 7,5% (10,6% se si considera il target commerciale 15-54 anni)**.

PRIME TIME – In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media dei canali Sky è stata di 2.860.262 spettatori con l’8,9% di share (11,3% se si considera il target commerciale 15-54 anni)**. Sui canali Sport e Calcio, in evidenza il match d’andata degli ottavi di finale della UEFA Champions League Celtic-Juventus, in onda dalle 20.45 su Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD, che ha ottenuto un ascolto medio di 1.447.636 spettatori complessivi, con il 4,48% di share e 2.443.673 spettatori unici*. Su Mediaset Premium il match è stato seguito da 878.000 telespettatori, share del 2.72%.Alla stessa ora, “Diretta Gol”, su Sky SuperCalcio HD, ha avuto un’audience media di 145.919 spettatori*. Il post gara, dalle 22.45 su Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD, Sky Calcio 1 HD e Sky Calcio 2 HD, ha fatto registrare in media 594.001 spettatori complessivi e 1.260.465 spettatori unici*. Per l’Intrattenimento, l’episodio di “Private practice”, in onda dalle 21 su Fox Life HD/+1/+2, ha totalizzato un ascolto medio complessivo di 243.670 spettatori*. Da segnalare anche  i due nuovi episodi dell’ottava stagione di“Navi Ncis”, trasmessi su Fox Crime HD/+1/+2 dalle 21 e dalle 21.55 circa, che sono stati seguiti rispettivamente da 194.466207.925 spettatori medi complessivi*. Infine, anche la quinta puntata della serie tv “C’era una volta”, trasmessa dalle 21 circa suFox HD/+1/+2, ha registrato un ascolto medio complessivo di 196.999 spettatori*.

PRESERALE – Nella fascia preserale, tra le 18 e le 21, i canali Sky hanno registrato uno share del 6,8%. Sui canali Cinema, il film “Natale sul Nilo”, dalle 17.25 circa su Sky Cinema 1/+1 HD, ha ottenuto un ascolto medio complessivo di 176.397 spettatori*. Inoltre, il decimo episodio della serie tv “Una mamma per amica”, dalle 20.05 circa su Fox Life HD/+1/+2, è stato visto da 213.428 spettatori medi complessivi*.





13
febbraio

SANREMO 2013 – I COMMENTI DELLE RADIO ALLA PRIMA PUNTATA (BERRINO, RMC – RENNA, RDS – PIPPO PELO, KISS KISS)

Sanremo 2013 - Fazio e Cutugno

Sanremo 2013 - Fazio e Cutugno

LUISELLA BERRINO – RMC / Gualazzi il preferito

Succede ogni anno: a metà di addormento. Non perché non sia interessata ma perché il Festival è fatto per chi la mattina non deve alzarsi all’alba e quindi me ne perdo sempre un pezzo.

Prima punto: è utile far cantare 2 brani a ciascun cantante? Dopo 2 ore mi sono resa conto di aver visto solo Mengoni, Gualazzi, Molinari con Cincotti… un po’ pochino. Secondo punto: mi piace Crozza ma non in questo contesto. Vorrei che il festival fosse più light, con meno volgarità, meno politica e più canzoni.

Non a caso la serata che in passato aveva il gradimento più alto era quella in cui si ricordavano grandi interpreti del passato. La canzone che mi è piaciuta di più è stata quella di Raphael Gualazzi: ma siamo solo all’inizio e credo che avremo, musicalmente parlando, delle belle sorprese!

PIPPO PELO – KISS KISS / Iniziativa di Daniele Silvestri forzata. Mengoni e Chiara i migliori

Mengoni mi piace moltissimo, è stato tra i pochi che ieri sera non hanno stonato. Tra i cantanti che si sono esibiti ieri sera lui e Chiara Galiazzo sono gli unici degni di nota. Poi mi è piaciuta anche – ma qui sono un po’ campanilistico – Maria Nazionale, era vestita malissimo, ha dato la possibilità a tutti di poter criticare l’abbigliamento ma la sua voce non si discute. Non mi sono piaciuti invece Marta sui Tubi, li ho trovati stonati.

Non mi è piaciuto nemmeno Daniele Silvestri, la sua trovata di portare in scena il linguaggio dei segni mi ha dato l’impressione di essere una di quelle cose fatte perché bisognava portare un’idea a Sanremo. Mi è sembrata una cosa forzata. Per me bisogna concentrarsi sulla canzone: io mi distraggo se vedo l’attore che fa dei gesti. Silvestri, poi, non mi sembra un cantante eccezionale. Ha delle belle idee ma non sono supportate da una bella voce né da una bella interpretazione. Davo Gualazzi tra i favoriti ma anche lui ha stonato.

Io sto seguendo X Factor USA  e come ho scritto ieri su twitter, il peggiore dei cantanti della versione americana del talent a Sanremo avrebbe fatto un figurone. In generale non siamo al passo con i tempi e le interpretazioni sono abbondantemente al di sotto della media.

ROSARIA RENNA – RDS / Coro dell’Arena di Verona, momento più apprezzato; brutte le canzoni di Maria Nazionale e Marta sui Tubi

Il momento musicale più forte e intenso di ieri sera, quello che ho apprezzato di più, è stato il Coro dell’Arena di Verona con il Va pensiero di Giuseppe Verdi. Un po’ perché è una pagina musicale di genio assoluto; un po’ perché soprattutto in questi momenti grami è bello e utile ricordarsi di cosa è stato il talento italico (e cosa, forse, potrebbe ancora essere); un po’ perché ho sempre vissuto con fastidio l’appropriazione indebita da parte di una parte politica, che ha sempre contato sull’ignoranza diffusa nel nostro Paese. Perché se c’è un simbolo del Risorgimento e dell’unità d’Italia, quello è proprio Verdi.


13
febbraio

BOOM! PAOLO BONOLIS A STASERA MI TUFFO

Bonolis e Bruganelli al mare

Paolo Bonolis al mare con la moglie

In principio doveva essere una nuova edizione di Ciao Darwin. Ma ben presto gli impegni primaverili di Paolo Bonolis sono cambiati. DM può anticiparvi che il conduttore di Avanti un Altro potrebbe tornare nella prima serata di Canale5 con una produzione nuova di zecca dedicata ai tuffi e targata Banijay.

Stars in Danger è la curiosa scommessa del direttore di rete Giancarlo Scheri che arriverà a giugno con un ciclo di 4 puntate test sull’ammiraglia del Biscione. Nello show, per ora ribattezzato Stasera mi tuffo, personaggi famosi sono chiamati a cimentarsi in tuffi singoli e sincronizzati da altezze fino a 10 metri. Un celebrity talent tra lo spettacolare e il comico – perché ne vedremo sicuramente delle belle – in cui vi sarà ovviamente l’immancabile giuria tecnica, composta dai più famosi atleti italiani del mondo dei tuffi, che dovrà giudicare le performance dei vari concorrenti.

Il programma, che a breve debutterà in Spagna anche su Telecinco, ha avuto un’accoglienza non eccezionale negli States su Fox (solo 3.37 milioni di spettatori), ed è già al centro dell’attenzione – come fu per la questione Baila-Ballando con le stelle – per via di una possibile contestazione legale con un altro format simile (Celebrity Splash della Eyeworks).


13
febbraio

SANREMO 2013: A STORIE VERE SI PARLA (ANCORA) DI FESTIVAL VS TALENT

Chiara Galiazzo, Savino Zaba, Luca Dondoni e Dario Salvatori

E’ bastato un monito lanciato in diretta sul palco dell’Ariston da Toto Cutugno per accendere la consueta polemica che ogni anno accompagna il Festival di Sanremo insieme ai cachet percepiti dai conduttori, agli abiti firmati delle vallette e agli ascolti d’inizio e fine kermesse: la delicata questione talent show-Sanremo. Se il Toto nazionale si era lasciato andare ieri sera a una massima del tipo “i talent show illudono i figli” parlando di una “tv foriera di sbadigli”, Storie Vere rincara la dose ponendo l’arguta questione ai suoi ospiti e indagando i limiti labili del suddetto rapporto, più complicato e difficile di quello fra Joe Bastianich e il gel per capelli.

Andiamo con ordine. Georgia Luzi inaugura il suo programma quotidiano ripercorrendo i punti salienti della serata inaugurale di ieri, dal tributo a Giuseppe Verdi alle performance dei cantanti in gara, dai fischi e plausi riscossi da Crozza al “giuoco delle parti” fra Fazio e Littizzetto, fino all’annosa questione: in che modo i talent hanno conquistato Sanremo? In studio, Laura Valente, ex cantante dei Matia Bazar, parla della sua personale esperienza descrivendo il Sanremo Giovani dell’epoca come unica occasione per un cantante emergente di farsi notare da pubblico e discografici ottenendo fama e visibilità. Della serie: un tempo era il Festival a essere un talent e oggi è il talent che arriva a Sanremo. A rispondere alla Valente è Chiara Galiazzo, in collegamento da Sanremo e stuzzicata dalle domande ficcanti di Dario Salvatori.

“Io penso che poco importa da dove vieni fuori, importa come sei” tuona Chiara risolvendo in maniera semplice e intelligente un enigma degno di un best-seller di Dan Brown. Il problema è sempre lo stesso e le risposte finiscono col ripetersi a un ritmo frenetico: ma quanto è giusto demonizzare un genere televisivo in grado di offrire una possibilità a neofiti della musica oltre che un copioso bottino di ascolti alle reti?


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