Laetitia Casta, all'Ariston nel 1999
Rifacciamoci gli occhi! Amiche ma soprattutto amici di DM è il vostro momento. Il Festival di Sanremo è sempre stato un’occasione per ascoltare buona (?) musica, per monopolizzare le chiacchiere da bar nel corso della settimana, per concentrarsi su polemiche e scandaletti vari. Tuttavia, è anche vero che l’evento televisivo dell’anno consente anche di ammirare le bellezze femminili presenti di anno in anno sul palco dell’Ariston.
DM ha pensato di selezionare per voi le più intriganti presenze in rosa delle ultime edizioni del Festival. Si tratta di una chart estremamente eterogenea che comprende bionde, more, vallette mute e parlanti sino ad arrivare a chi può essere definita una vera e propria co-conduttrice. Aguzzate la vista e siate pronti a votare nel sondaggione che vi proponiamo le migliori showgirl apparse nella città dei fiori ricordandovi che potete esprimere la vostra preferenza anche sulla nostra pagina Facebook o, se preferite, via Twitter con l’hashtag #sanremostory. E se non l’avete ancora fatto, scegliete anche quella che secondo voi è stata la migliore edizione del Festival degli ultimi dieci anni.
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Lorella Cuccarini (1993): La più amata dagli italiani, allora volto di punta delle reti Fininvest grazie alle conduzioni di Buona Domenica e Paperissima, viene chiamata dal suo pigmalione Pippo Baudo per fare la Primadonna del Festival. Una scelta non apprezzata dalla collega e rivale Alba Parietti, padrona di casa del Dopofestival, della trasmissione rivale Domenica In e “gelosa” del declassamento subito (l’anno prima era lei la conduttrice). Tra le due volarono stracci, le cronache del’epoca riportano che si fece il possibile per evitare che le due si incontrassero nella città dei fiori.
Anna Falchi e Claudia Koll (1995) – Pippo Baudo, al suo quarto Festival di fila, inaugura la tradizione della valletta mora e della valletta bionda dando vita a un dualismo che diventerà topos letterario della storia sanremese. La partecipazione delle due ragazze non passò inosservata: in molti ricordano la faccia sbigottita della Falchi quando Fiorello, suo fidanzato dell’epoca e strafavorito, si classificò solo quinto mentre la Koll aveva appena ripulito la sua immagine dopo il ruolo da protagonista in Così fan tutte di Tinto Brass.
Valeria Mazza e Sabrina Ferilli (1996): Baudo ripete lo schema che aveva fatto furore nell’edizione precedente e lancia la modella argentina semisconosciuta Valeria Mazza e la nazionalpopolare Sabrinona Ferilli, alla quale la partecipazione al Festival porterà parecchia fortuna venendo sdoganata come sogno erotico degli italiani. Il suo lato ruspante e genuino la porterà a vincere il confronto con l’antagonista, algida e più introversa.