Chissà come accoglieranno la notizia i compagni d’avventura quando apprenderanno che quest’anno, per la settima edizione dell’Isola dei Famosi, si troveranno a braccetto con l’ex primula rossa del banditismo sardo, il re del Supramonte di Orgosolo. E già, Graziano Mesina, dopo 40 anni trascorsi in carcere e 5 da latitante, sembrerebbe pronto a passare da un’isola, la sua, ad un’altra, ben più famosa.
E noi che aspettavamo una repentina smentita da un altro boss, quello decisamente più buono di Magnolia, Giorgio Gori, ci siamo dovuti ricredere: la casa di produzione del più bel reality della penisola si limita a “non confermare”. Alias, ci sono buone probabilità che Graziano Mesina sull’Isola dei Famosi ci finisca davvero anche lo stesso “Grazianeddu” si affretta a chiarire: “Nessuno mi ha ancora ufficialmente contattato, ma se dovessi partecipare all’Isola dei famosi non vorrei trovarmi nelle sabbie mobili o in mezzo ai serpenti. Ho letto anch’io la notizia sui giornali, ma per ora non c’è niente. Se mi chiameranno, vedremo. Devo fare alcune valutazioni sia sul posto dove si svolgerà la trasmissione, sia sul senso della mia eventuale partecipazione”. Un modo per difendere probabilmente la propria partecipazione, vista la proverbiale riservatezza che contraddistingue il cast del reality di Simona Ventura. Altre fonti, infatti, sono pronte a giurare che sia stato contattato per entrare a far parte del cast del programma ma non abbia ancora firmato alcun contratto. “Se mi chiamano, sono pronto” avrebbe difatti dichiarato ad un’amico che, appresa la notizia da La Nuova Sardegna, lo avrebbe immediatamente contattato.
Dopo un’iniziale sconcerto, la domanda che ci poniamo è semplice: “Perchè no?“. Dopo anni in cui hanno preso parte ai reality “avanzi catodici” d’ogni tipo, l’ex bandito, forse, potrebbe affrontare con più dignità di tanti altri ”colleghi isolani” il catodico naufragio. D’altro canto, la stessa Simona Ventura ce l’aveva detto a chiare lettere: “Per il momento le donne sono molto forti e stiamo cercando gli uomini all’altezza” (qui tutta l’intervista). Se le premesse sono queste, l’eco mediatica dell’Isola mediatica più celebre del belpaese non avrà paragoni.
E sull’Isola potrebbe regnare almeno un po’ di ordine. Sempre che Mesina non decida di evadere anche da un’isola deserta.