Intervista Esclusiva



8
aprile

MELISSA JOAN HART: VIDEO INTERVISTA IN ESCLUSIVA PER L’ITALIA SU DM, ALLA VIGILIA DEL DEBUTTO CON MELISSA & JOEY

Melissa Joan Hart

Avete nostalgia di Melissa Joan Hart, la Sabrina di Sabrina Vita da Strega? Non disperate, per voi ci sono trenta episodi tutti da ridere, in onda in esclusiva su Comedy Central dal lunedì al venerdì alle 20.30 e in replica alle 15.30, (con una seconda stagione già in rampa di lancio negli states) che celebrano il ritorno “full time” alla serialità di uno dei volti più celebri dei telefilm anni ’90. La “strega teenager” più famosa d’America, fino ad oggi apparsa sporadicamente in alcuni cameo (Law & Order: SVU, Un Fidanzato per Mamma e Papà, Nine Dead), è pronta a tornare in video con la sitcom Melissa & Joey, serie targata ABC Family e firmata da David Kendall (Hannah Montana, iCarly) e Bob Young (Family Affair, Un genio in famiglia).

Una serie che ruota intorno alle avventure famigliari di una donna in carriera (Melissa Joan Hart, Sabrina, Vita da Strega) e del suo nuovo aiutante domestico, Joey (Joey Lawrence, Blossom, Dancing with the Stars, CSI: NY). Una serie di scandali e di truffe porta in prigione i genitori di Lennox (Taylor Spreitler) e Ryder (Nicholas J. Robinson). Alla zia Melissa, politica sulla breccia dell’onda, non resta che adottare i due adolescenti tentando di non buttare al vento la propria carriera. Al resto ci penserà Joey, ex commerciante, vittima dei due truffaldini, disoccupato, sul lastrico e in cerca di qualsiasi lavoro… baby sitter compreso.

Nel frattempo, ecco una video intervista a Melissa Joan Hart in esclusiva per l’Italia su davidemaggio.it.




26
ottobre

PAOLA SALUZZI A DM: DO IL BUONGIORNO (CIELO) COL SORRISO SENZA ISTERISMI DA DATO AUDITEL

Paola Saluzzi

Continua oggi la nostra chiacchierata con Paola Saluzzi. Dopo aver parlato dell’ ‘era’ pre-Sky, oggi approfondiamo le nuove avventure satellitari e digitali della padrona di casa del morning show di Cielo (lun-ven, ore 6.30-9.00, canale 26 DTT). Qualora aveste perso la prima parte, potete leggerla cliccando qui.

Se in Rai hai segnato un record (in video per 52 settimane di fila), ora ne segni un altro: sei in video dalla mattina (Buongiorno Cielo) alla sera (Sky Tg 24 Pomeriggio). Sei la Barbara D’Urso di Sky?

(ride, ndDM) Se vogliamo parlare della quantità di lavoro, non so se oggi Barbara D’Urso sia un metro di misura.

Non ti piace il paragone?

Barbara D’Urso è come la pasta con le sarde. O ti piace o non ti piace, come tutte le persone che hanno uno stile molto forte.

Con Buongiorno Cielo si vuole strizzare l’occhio alla generalista?

Diciamo che è una situazione simile a quella di MasterChef, una produzione che, rispetto al reality proposto dalla generalista, trova una nuova strada che non è il racconto del piatto ma quello della storia della persona che ha preparato il piatto. Buongiorno Cielo è un altro passo verso una tv familiare, attenta alle esigenze di chi voglia fidelizzarsi partendo dalla prima mattina. Credo che Cielo possa diventare un canale generalista.

Qualcuno dice che il raggiungimento di quest’obiettivo sia, per Sky, più importante dei risultati del programma…

La lettura degli ascolti c’è sempre e la si guarda con altrettanta attenzione, tanto su Sky quanto su Cielo. La raccolta pubblicitaria, anche se in scala è diversa tra UnoMattina-MattinoCinque-Omnibus e Buongiorno Cielo, sempre raccolta pubblicitaria è! Noi credo che arriveremo alla terza settimana di messa in onda e poi faremo un primo bilancio. In generale, però, su Sky c’è un’attenzione meno ossessiva verso il dato Auditel.

Senza l’ossessione degli ascolti si lavora meglio?


25
ottobre

PASQUALE ROMANO A DM: ATTENTI A QUEI DUE CON PAOLA PEREGO, DR. OZ CON SONIA GREY E NUMBERS PER LA SECONDA SERATA DI RAI2. ECCO I NUOVI PROGETTI DI TORO PRODUZIONI

Pasquale Romano, Toro Produzioni

E’ un addetto ai lavori noto anche al grande pubblico, quanto meno per la sua fama. E’ stato infatti il celebre ‘dottore’ di Affari Tuoi, colui che in sostanza contrattava con i concorrenti del game dell’access di Rai1 per… risparmiare il più possibile. Da qualche anno a questa parte, agli impegni autorali si sono aggiunti quelli produttivi con la fondazione, nel 2009, insieme a Marco Tombolini, di Toro Produzioni, società partecipata da Sony Pictures. Parliamo di Pasquale Romano che racconta in esclusiva a DavideMaggio.it le prossime produzioni made in Toro.

Da dottore a produttore. Cosa è cambiato per Pasquale Romano?

Il dottore (autore di Affari Tuoi, ndDM) è stata una specie di maschera. Diciamo che ora sono aumentate le responsabilità e c’è alla base una sfida avvincente: entrare nella macchina produttiva in un momento in cui l’offerta televisiva deve per forza variare, vista la crisi delle generaliste, l’evoluzione del satellite, del digitale e della frammentazione degli ascolti, penso sia una scelta importante. D’altro canto, il ruolo degli autori credo sia destinato a cambiare radicalmente sino ad estinguersi, come accade già in tanti paesi d’Europa e del mondo. L’autore è morto, e noi l’abbiamo ucciso, direbbe Nietzsche (ride, ndDM).

Sul satellite e sul digitale ci sono tanti piccoli programmi che accendono l’interesse del pubblico. Se andassero in onda sulle generaliste verrebbero criticati?

Criticati no. Forse sacrificati. Sono prodotti fortemente targettizzati, connotati per una fetta di pubblico. In una chiave generalista dovrebbero inevitabilmente modificare il linguaggio. XFactor, ad esempio, che sul satellite fa 500.000 spettatori è un enorme successo, ma probabilmente su Rai2, dovendo fare numeri maggiori, non ce la farebbe strutturalmente più. Forse è meglio fare quel prodotto in maniera più raffinato e più giovane su una tv satellitare, con ascolti qualitativamente più validi, piuttosto che sacrificarlo in una chiave generalista. E’ una nuova ottica che apre nuovi scenari. C’è anche un’evoluzione del linguaggio in base al quale pure le generaliste devono iniziare a modificarsi; altrimenti corrono il rischio di perdere sempre più terreno.

Però è come se ci fosse da parte del satellite (vedi Skyuno) la voglia di ‘generalizzarsi’ un po’…

Bisognerebbe ripensare al termine ‘generalista’. Ogni prodotto cerca di allargare lo spettro di interesse, cercando di aprirsi ad un pubblico sempre più vasto. E’ chiaro, però, che non devi neppure invecchiare quel prodotto soprattutto in considerazione della rete sulla quale va in onda. Nel caso di XFactor, per rimanere in tema, usi quel marchio perchè ha un valore di riconoscibilità e lo applichi ad un pubblico che è fortemente targettizzato. Non e’ generalista, ma e’ sicuramente un’operazione larga.

Secondo te cosa è cambiato dall’Xfactor di Rai2 a quello di Sky?





25
ottobre

PAOLA SALUZZI A DM: DEL PASSATO BUTTO VIA ME STESSA. NON DIMENTICHERO’ LA SEVERITA’ DI GUARDI’, LA STIMA DI COSTANZO, LA GENEROSITA’ DI ZAVOLI…

Paola Saluzzi

Una velocissima ascesa nello showbiz nostrano, e un altrettanto repentino stop. Dalla fine degli anni ‘80 e sino al 2001, Paola Saluzzi si è gradualmente affermata come volto della prima rete della tv pubblica, arrivando a segnare persino un record storico: 52 settimane consecutive in onda con la conduzione di Uno Mattina e Uno Mattina Estate. Poi, complice un cambio ai vertici dell’azienda di Viale Mazzini e alcune incomprensioni con la dirigenza, la sua presenza si è affievolita sempre più sino a quando Sat2000 la riconsegna al piccolo schermo. La nuova alba professionale la deve, però, a Sky grazie all’edizione pomeridiana del tg del canale all news e al neonato Buongiorno Cielo. Una rinascita televisiva accompagnata da un’altra decisamente interiore. Ce la racconta la conduttrice del morning show dell’emittente digitale terrestre della piattaforma nostrana di Murdoch, in esclusiva per il web.

Paola, torniamo indietro di qualche anno. 2001, cos’e’ successo?

Come  dice il mio più caro amico, “il passato è un secchio di cenere”.

Ma a me interesserebbe saperne di più sul tuo ’stop’ in Rai…

Ti ripeto, il passato è un secchio di cenere.

Sei consapevole di risultare antipatica?

Anche tu potresti risultare aggressivo. Io so per certo di non essere risultata antipatica al pubblico perchè sono sempre stata frontale, diretta, senza veli, senza pelle. Il mio ambiente di lavoro, invece, l’ho talvolta un po’ subito; se vieni fatta oggetto di un comportamento aggressivo, cosa facilissima, io mi chiudo (proprio fisicamente). E capirai che se una donna di un metro e 76 si chiude, risulta antipatica. Oggi sono una persona che ride molto di più e non mi importa di risultare qualcosa. Sono solo io, ma quando incontro chi mi attacca, purtroppo porto memoria e scatta di nuovo la chiusura, l’antipatia.

Vorrei solo sapere qualcosa in più di quel periodo…

E’ stato un momento complesso in cui ti ritrovi di fronte ad un cambiamento della tua persona. Ogni cambio ai vertici comporta il tuo essere risottoposto ad un esame. Oggi sono gioco-forza una donna diversa da quella di 10 anni fa. E forse gli errori commessi, non solo da parte mia, non ci sarebbero più. Diciamo che ho messo il carico da 11.

In cosa hai sbagliato?

Troppe intemperanze, poco dialogo e una forte dose di immaturità!

Immaturità in che senso?

Nel senso che partire dal presupposto che tu abbia ragione e gli altri ti stiano facendo un torto è immaturità.

Ti sentivi vittima?


23
ottobre

MILLY CARLUCCI A DM: BAILA ERA CONTRAFFAZIONE ANCHE CON LE MODIFICHE. BASTA CON I COPIA E INCOLLA!

Milly Carlucci

Alla fine ha vinto. La questione che ha infiammato quest’inizio di stagione  tra Milly Carlucci, pronta a difendere il suo Ballando con le Stelle dal programma copia Baila, e Mediaset, artefice del nuovo programma di Barbara D’Urso e Roberto Cenci, è arrivata ad un punto: il tribunale ha dato ragione alla padrona di casa dello show ballerino di Rai1 con due sentenze (l’ultima risale a venerdi scorso) che per la prima volta fanno chiarezza sul diritto d’autore in tv e sanciscono alcuni principi che si spera pongano dei paletti alla dilagante diffusione di programmi molto simili tra loro. Milly Carlucci decide finalmente di commentare i risultati della battaglia legale e, per farlo, sceglie DavideMaggio.it in esclusiva per il web.

Allora Milly, Baila è plagio…

Così ha stabilito il tribunale! Sia il giudice di primo grado che il collegio di giudici che ha sentenziato in appello hanno detto che e’ contraffazione.

Come hai valutato la scelta di Mediaset di andare in onda nonostante una pronuncia del giudice in senso opposto?

E’ stata una loro scelta; io al loro posto non l’avrei fatto. Evidentemente avranno fatto valutazioni diverse e sarà stato consigliato loro di andare in onda facendo delle modifiche che in qualche modo portassero in una direzione diversa un progetto che era stato definito contraffattorio.

A quanto pare non sono servite…

La sentenza del collegio ha ribadito che se era contraffazione ciò che era scritto nella presentazione fatta per i pubblicitari (la prima sentenza è arrivata il prima della messa in onda di Baila, ndDM), è contraffazione anche quello che è andato in onda nelle puntate del programma. Non solo, dunque, è stata confermata la sentenza di primo grado, ma ne è stata ampliata la portata visto che anche le modifiche non andavano in una direzione diversa.

Al di là del plagio, che ne pensi del programma dopo averlo visto?

Valutazioni qualitative sui programmi dei colleghi non ne faccio. Ma era evidente che c’erano elementi di Ballando con le Stelle. Mi affido normalmente a ciò che pensa lo spettatore medio e, in questo caso, le persone che ho incontrato parlavano di un programma ‘tale e quale’ al mio. In effetti la scenografia, l’impianto, la suggestione emotiva ricalcavano quelle di Ballando.

Mediaset ha annunciato che proporrà la vera versione di Baila più in là. Secondo te lo faranno anche dopo questa seconda pronuncia?





2
settembre

QUARTO GRADO INTERVISTA MICHELE MISSERI DAVANTI ALL’ALTARINO IN RICORDO DI SARAH: “E’ MORTA QUI…”

Michele Misseri, Quarto Grado

Lacrime e preghiere nel garage degli orrori. Ad un anno dalla tragica morte di Sarah Scazzi, scomparsa il 25 agosto scorso e ritrovata senza vita un mese e mezzo dopo, zio Michele Misseri ha ricodato la nipote davanti alle telecamere. Lo ha fatto rilasciando un’intervista esclusiva alla trasmissione Quarto Grado durante la quale ha mostrato anche un altarino costruito in memoria della ragazza. Pietà e suggestione in un triste anniversario di morte. Il programma condotto da Salvo Sottile su Rete4 mostrerà le immagini durante la sua prima puntata, in onda venerdì prossimo, 9 settembre, in prima serata.

Un anno dopo la tragedia che ha cambiato la percezione mediatica della cronaca nera, le telecamere sono tornate a rovistare sul luogo del delitto (almeno stando alle contraddittorie confessioni di Misseri). E toh: ci hanno trovato proprio lui, zio Michele, l’ex orco di Avetrana che secondo gli inquirenti avrebbe agito come complice della moglie Cosima e della figlia Sabrina, accusate di omicidio. Con il volto contrito se ne sta davanti ad un altarino costruito in ricordo della piccola Sarah, proprio sul luogo dove la ragazzina sarebbe stata strangolata a morte.

Tra le taniche e le ferraglie che il pubblico ha imparato a conoscere dalla tv, ora c’è un tempietto in legno con al centro la fotografia di Sarah ritagliata da un giornale.  Tutt’attorno, altre immaginette della Madonne e di Gesù, un rosario ed un libretto di preghiere che Miché consulta a testa bassa.

L’ho fatto qui perché non me la sentivo di andare in chiesa o al cimitero. Qui è morta Sarah e qui ho fatto un altarino, non lo so se mamma Concetta mi crederà ma è la verità” dice al cronista di Quarto Grado Simone Toscano.


11
marzo

SZILVIA MISKOLCZI SI CONFESSA PER LA PRIMA VOLTA A VERISSIMO: “NON SENTO PIU’ MARIAN, SPERO CHE ANDREA MI PERDONI”.

Verissimo - Szilvia, l'ex di Andrea Cocco

A Canale 5 sembra essersi sviluppato negli ultimi tempi un incredibile e pruriginoso interesse per tradimenti e storie di corna: dal Grande Fratello e le vicende del fedifrago Nando (sputtanato senza pietà in un recentissimo servizio delle Iene) passando attraverso lo “scoop” di Barbarella sulle questioni della famiglia Clerici, è nuovamente il reality di Alessia Marcuzzi e in particolare la love story tra Andrea Cocco e Szilvia Miskolczi a tenere banco sugli schermi dell’ammiraglia Mediaset.

La bellissima modella ungherese ha deciso di rilasciare per la prima volta (con contestuale smentita di aver parlato ai redattori di un noto settimanale) un’intervista esclusiva per poter dire la sua sulla vicenda che sta interessando l’Italia televisiva. Szilvia ha preferito la pacatezza dei toni di Silvia Toffanin e il comodo salotto di Verissimo alla Domenica Cinque di Federica Panicucci che fino ad oggi si era occupata nei minimi dettagli dello spinoso caso, con tanto di ospitate dell’amante (attenzione, lui non ama essere definito così) Marian Kurpanov che si è sottoposto perfino alla “macchina della verità”.

Proprio il bulgaro amico di Lory Del Santo è uno dei bersagli principali delle dichiarazioni di Szilvia che giura di aver troncato la relazione con lui: “Non lo sento più… mi ha dato fastidio, non avrei mai pensato che lui usasse i nostri sentimenti per andare in televisione” per poi aggiungere: “probabilmente vuole diventare famoso, mi sono fidata di lui e mi sono sbagliata“.


17
gennaio

ESCLUSIVO. MASSIMO LIOFREDI A DM: TROVO MICHELE SANTORO GENIALE, E’ IL NUMERO 1 ASSOLUTO. E ANNUNCIA LE NOVITA’ DI RAI2: I LOVE ITALY, DELITTI ROCK, BLUE BLOODS E HAWAII TRA GENNAIO E MARZO.

Massimo Liofredi, Direttore di Rai2

Il Direttore di Rai2 torna su davidemaggio.it. Dopo aver svelato la chiusura di XFactor (qui la prima parte dell’intervista), Massimo Liofredi prosegue il suo bilancio della seconda rete della tv di Stato, annunciando le novità in serbo per la stagione primaverile e svelando alcuni progetti per l’autunno 2011. Ecco la seconda parte della nostra chiacchierata. Qualora aveste perso la prima, potete leggerla qui.

Direttore, parlavamo di musica, un suo chiodo fisso…

Si, come le ho detto ha fatto parte della mia vita e mi piace proporla al pubblico in tanti modi differenti. Pensate a ‘2′ ma anche a Pavarotti, per il quale abbiamo realizzato una sorta di fiction-reality, oppure allo straordinario Emozioni e all’edizione rinnovata di Top of the Pops.

Mi tolga una curiosità. Gaia Ranieri da dove arriva…

Abbiamo scelto una coppia di ragazzi con un’immagine particolare. Per accompagnare Ivan Olita ci serviva una ragazza con uno stile anni 70 in chiave moderna. E credo di aver centrato l’obiettivo.

A proposito di obiettivi, I Love Italy è stato uno dei pochi pilot proposti durante le strenne ad essere andato abbastanza bene. Cosa succederà?

Si, il format funziona ed è carino. Con il pilot abbiamo voluto capire se questo tipo di formato potesse interessare ancora al pubblico di Rai2. Visto che è andato bene, tutto sarà pensato e studiato per rivolgerci ad un pubblico più giovane, nello specifico la famiglia giovane. Stiamo cercando di anticipare i tempi, speriamo di poter andare in onda già a marzo con quattro o sei puntate.

Non ha ancora nominato Delitti Rock.

E’ un progetto che nasce da un libro di Ezio Guaitamacchi. Vogliamo raccontare in televisione la storia dei grandi personaggi della musica morti di morte violenta. Ci affideremo alla saggezza e alla capacità di racconto di Giorgio Faletti ma riporteremo anche Morgan su Rai2. Mi piace il suo modo di utilizzare la parola, ha un’anima e un’interiorità ancora più forti fuori dalla scena.

Quando andrà in onda Morgan?

Credo dalla fine del mese, il sabato dopo Top of the Pops, per 12 puntate. Speriamo di farcela con i tempi. Ogni puntata avrà un tema, ad esempio ‘il trasformismo’.