Reality/Talent Show


26
settembre

AMICI: E’ PARTITA UFFICIALMENTE LA NONA STAGIONE. ECCO I NUOVI ALUNNI DELLA SCUOLA DELLA MUSICA.

AMICI NONA EDIZIONE

Luca Zanforlin c’è, il solito RVM dedicato alla lunga fase dei provini pure, il pubblico numeroso (e rumoroso) di sempre è già in postazione: la nona edizione di Amici può cominciare.

Ben tre banchi ospitano quest’anno la numerosa commissione chiamata a giudicare i nuovi ragazzi, in uno studio che ormai conosciamo molto bene, e che si prepara ad accogliere la classe dei 22 chiamati a sfidarsi per il lungo viaggio verso la fase serale. E gli ottanta aspiranti alunni si cimentano subito nella nuova sigla, un omaggio a Michael Jackson con un medley di sue canzoni che per tutto l’anno apriranno le puntate di Amici. Per loro, e per noi a casa, Amici parte con i traguardi raggiunti dagli ex-allievi della classe, raccolti in un un rvm che elenca dischi d’oro, di platino e successi che, visti così tutti insieme, sono veramente incredibili. Su tutti Alessandra Amoroso, ormai diventata un vero e proprio simbolo del sogno che questo talent show può regalare a chi vi partecipa; tocca a lei rompere il ghiaccio cantando il nuovo singolo Estranei a Partire da Ieri.

Ma l’attenzione si sposta subito sulle nuove leve, pronti a scoprire se saranno ammessi o meno al nuovo anno scolasticoDopo il salto scopri chi sono i primi 14 nuovi alunni della scuola di Amici di Maria De Filippi presentati durante la puntata:




26
settembre

LA VERITA’ SULLA TRIBU’ SECONDO SILVIO TESTI. IL PRODUTTORE A DM: LA MANCATA PARTENZA DELLA TRIBU’? RESPONSABILITA’ ESCLUSIVA DI RTI, INADEMPIENTE PER IL CAST

Silvio Testi, La Tribù Missione India - Intervista

Inutile ripercorrere le vicende che hanno portato alla soppressione del nuovo reality di CanaleLa Tribù Missione India. Dopo aver appreso le motivazioni del broacaster (potete trovare tutte le notizie relative al programma cliccando qui), abbiamo pensato di contattare il produttore Silvio Testi, amministratore unico e CEO di Triangle Production, per conoscere anche la sua versione dei fatti. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente in India e ne è scaturita un’intervista fiume che svela qualunque retroscena sulla Missione Indiana di Paola Perego.

Ciao Silvio, innanzitutto dove sei?

Sono a Dehli in questo momento, e il motivo per cui sono qui è perché dovevo supervisionare e seguire la messa in onda del programma; sono abituato, per le produzioni più importanti, ad assistere alla partenza del progetto e dunque… eccomi qua!

Si sarebbe dovuta tenere una riunione proprio per decidere le sorti del programma, com’è andata?

Questa riunione è andata molto bene, al punto che, nel corso di questa riunione, c’è stata assicurata dal Governo Indiano ampia collaborazione e la situazione si è sbloccata.

Tutto questo, quando? Mercoledì?

Mercoledì 23 e la situazione si è sbloccata. Abbiamo segnalato questo a Mediaset ma ti voglio dire di più…

Ti ascolto volentieri…

A questa riunione hanno preso parte le più alte autorità indiane, quelle che, in sostanza, dovevano rilasciare le autorizzazioni ed eravamo presenti ovviamente noi, il mio consigliere di amministrazione e due rappresentanti del corpo diplomatico italiano di Nuova Dehli. Ti dico questo per darti un’idea del livello al quale abbiamo portato il problema per ottenere una soluzione che alla fine abbiamo ottenuto.

Nessun rappresentante di Mediaset?

Abbiamo invitato a questa riunione Massimo Porta (responsabile intrattenimento Mediaset, ndDM), o persona da lui delegata, giacché ci tenevamo a far sapere a Porta come ci muovevamo e per renderlo partecipe della conclusione dell’iter burocratico alla quale eravamo arrivati. In iter rallentato per inadempienze di Rti, della quale ti parlerò tra un attimo.

Addirittura. Ma alla fine Porta vi ha raggiunto?


25
settembre

AMICI DI MARIA DE FILIPPI RIPARTE DALLA LIRICA. ALLA RICERCA DEI NUOVI TALENTI ANCHE UNA SQUADRA DI DISCOGRAFICI

AMICI DI MARIA DE FILIPPI NONA EDIZIONE

Nona edizione di Amici ai nastri di partenza: domani alle 14:00 su Canale 5 scopriremo i nomi e volti dei nuovi alunni della scuola di spettacolo più famosa del piccolo schermo.

Per un alunno che ha già ricevuto l’ok, Matteo Macchioni, cantante lirico che ha già la certezza di un banco, e per una cantante alla ricerca di una nuova possibilità, Emma Marrone, di cui vi abbiamo parlato in questo post, in arrivo ci sono tante novità, pronte a stupire i numerosissimi affezionati dal talent show di Maria De Filippi. Troveremo le prime sorprese proprio dietro il fatidico banco della commissione, al quale siederanno, oltre agli insegnati già visti in azione negli scorsi anni, anche alcuni volti nuovi che, c’è da scommetterci, diventaranno popolari quanto i loro colleghi. La materia del Canto accoglie, dunque, Charlie Rapino, produttore musicale e talent scout internazionale (fra gli artisti prodotti anche i Take That), e Loretta Martinez, insegnante in Italia del metodo EVT; La danza, invece, trova un nuovo insegnante in Giuseppe Carbone, Direttore Artistico del Teatro San Carlo di Napoli.

Ma le novità riguardano le stesse materie studiate dagli alunni. In primis non ci sarà più recitazione, ma compare nel “piano di studi” il Canto Lirico, che estende per la prima volta a tenori, baritoni e soprani l’ingresso ad Amici. E cresce anche l’attenzione nei confronti della Danza, con l’istituzione per quest’ultima disciplina di tre borse di lavoro che corrispondono a veri e propri contratti della durata di un anno presso il Teatro San Carlo di Napoli, il Boston Ballet, grande e affermata Compagnia di Danza Classica negli USA, e la Compagnia di danza “modern classic” Josè Limon di New York.





25
settembre

LA TRIBU’ MISSIONE INDIA: LA VERITA’ SECONDO SILVIO TESTI

La  Tribù Missione India Annullata Partenza

Tra poco, su DM


24
settembre

LA TRIBU’ MISSIONE INDIA CANCELLATA DEFINITIVAMENTE DAL PALINSESTO DI CANALE5

La  Tribù Missione India Annullata Partenza

Prima era un sospetto, adesso è una certezza. La Tribù Missione India è definitivamente cancellata dal palinsesto di Canale5. Questo il comunicato di Mediaset:

Essendo stato superato ogni limite ragionevole di ritardo, Mediaset ha comunicato ufficialmente al produttore indipendente Triangle Production, incaricato della realizzazione di “La Tribù – Missione India”, di essere costretta a rinunciare al programma e quindi a cancellarlo dal palinsesto di Canale 5.

Scadeva ieri infatti il termine ultimo entro il quale la produzione avrebbe dovuto mettere Mediaset in condizione di mandare in onda la trasmissione. Ma questo non è avvenuto, rendendo così oggettivamente impossibile, dopo diverse settimane di ritardo, l’inserimento di un programma di prima serata all’interno di un palinsesto già pianificato.

Mediaset è solidale con Paola Perego e la ringrazia per la professionalità con cui ha partecipato alla preparazione del programma. Ed esprime gratitudine sia a coloro che avevano accettato con entusiasmo di partecipare alla Tribù in veste di protagonisti, dall’inviato ai concorrenti, sia al proprio personale, inutilmente già sul posto da un mese, che ora sarà fatto rientrare in Italia.

 Alla luce del grave danno subito, Mediaset si riserva ogni iniziativa giudiziaria a tutela dei propri diritti. 





24
settembre

LE 5 DOMANDE E L’ANATEMA PER L’ESCLUSO DI XFACTOR DANIELE VIT: “NON HO NESSUNA VOGLIA DI VEDERE ANDREA DI DONNA E MARA MAIONCHI”

Daniele Vit XFactor (intervista)

 Abbiamo già avuto modo di parlare con Daniele Vit e fargli le nostre celeberrime “5 domande”, ora a distanza di tempo e di molti commenti sul suo conto, Vit ha deciso di tornare sul “luogo del delitto” e ri-partire proprio da questo blog, per dare qualche risposta alle domande che molti dei nostri internauti si sono fatti:  ecco a voi una lettera a cuore aperto, di un ragazzo che ha ancora molta voglia di “provare ad avere successo”.

…Mmm ecco quello che ha un contratto discografico!!!!! Si si proprio io, quello raccomandato che ha un disco in uscita e quindi sicuramente un contratto discografico… Io non voglio credere che esistano ancora queste persone: possibile che si scrivano ancora cose senza azionare il cervello o senza avere certezze reali su quello che si dice?? Allora, ricomincio dai…!!

Salve a tutti, sono qua per spiegare un po’ di cosine che fanno parte della vita quotidiana di chi fa musica e soprattutto di chi cerca da anni di uscire con un proprio progetto o di far sentire la propria voce e far conoscere la propria identità tra tutto il marasma di musica e presunta musica che si aggira in rete, in tele, in radio ecc ecc…!!! Volevo cercare di spiegare un paio di cose semplici a chi crede che avere un curriculum sia nn un privilegio ma un qualcosa da “disprezzare”… Visto che ogni giorno da quando sono uscito da X Factor mi trovo davanti amici che mi dicono “oooohhhh… c’è gente che dice che sei raccomandato e che non potevi andare a x factor perchè avevi già un contratto discografico e un disco in uscita” [...] “ooohhhh… c’è gente che dice che quello che è successo ad Andrea e Kiara sia accaduto per colpa tua perchè si dice che dovevi entrare te per sponsorizzare il tuo progetto e la produzione di x factor ha fatto lo scandalo per metterti in luce” e tante altre cretinate. Ora vi spiego un po’ di cose… Io ho fatto i provini di x factor come tutti gli altri, 3 fasi, 2 passate e la terza no… Se io sono stato rimesso in gioco è perchè serviva una persona da “accoppiare” ad Andrea, perchè lui aveva scelto di rimanere e di non andare via con kiara…(questa è stata una sua scelta e io non centro nulla con la sua scelta) quindi vorrei capire che tipo di agevolazione ho avuto .. tanto più che avete visto tutti le difficoltà che c’erano nel lavorare con Andrea, e credetemi, non perchè era scosso dall’accaduto, ma perchè era caratterialmente veramente difficile da “accostare” il signorino!!!

Per quanto riguarda il mio trascorso l’unica cosa che posso dire è che ho cominciato a 6 anni a cantare e se in 25 anni nn avevo fatto nulla era preoccupante no??… Ho fatto Sanremo (sono arrivato decimo) ho collaborato con vari artisti (Fibra e tanti altri), collaboro da un po di tempo con Fish e fortuna che c’è ancora gente che crede nella musica e negli artisti senza aver bisogno di un pezzo di carta firmato (perché io con Fish non ho nessun contratto ma solo uno scambio di pura e sacrosanta musica)… ho fatto varie esperienze e sono anni che metto online e in FREEDOWNLOAD dei pezzi, perchè è difficile far uscire delle canzoni in vendita (anche perchè vendere i dischi è diventata impresa complicata per i big, pensate per chi non è poi tanto conosciuto). Tutto questo secondo voi mi mette in condizione di “non sperare” più al vero e sacrosanto successo???” Io credo che sia un sogno di tutti riuscire a fare quel che ci piace nella vita no?? Io in tutti questi anni, ho solo cercato questo e se mi si dà un’opportunità, una nuova opportunità, dovrei rinunciarci?? Quindi, dico a tutti quelli che parlano, se volete “affondare” una persona, cercando in tutti i modi di trovare un qualsiasi falso cavillo, prima di sputare in faccia a chi di musica ci vive, trovate le certezze nelle vostre parole…. IO NON HO NESSUN CONTRATTO, anzi se volete potete anche trovarmi chi vuole farmelo firmare a questo punto un contratto, no? Far uscire dei pezzi o cercare di fare un disco non va a braccetto con un contratto discografico… Quindi raga…se proprio volete attaccarmi, fatelo su altri fronti, perchè su questo non troverete mai un qualcosa di reale

Andando a sbirciare il curriculum di Daniele Vit, ex A&K, è facile scoprire come in realtà la partecipazione ad X Factor sia solo l’ultimo capitolo di una lunga saga nel mondo dello show-business: bambino prodigio nel cinema (ha partecipato anche a “La Famiglia” di Scola e “Da Grande” con Renato Pozzetto), trasmissioni televisive con presentatori del calibro di  Gerry Scotti (la Corrida, 2007-2009) e Pippo Baudo (“La canzone del secolo” 1999), un festival di Sanremo (nel 2002, come “nuova proposta”) e molte collaborazioni importanti, tra cui un duetto con il rapper Fabri Fibra.

Sulla base di tutto ciò, è facile capire come il cantante sia tutt’altro che un “novellino” arrendevole e schivo; lo abbiamo raggiunto in pieno “day after” (qui la cronaca della terza puntata) e sono molte le chicche che ci ha riservato, rispondendo alle fatidiche “5 domande” che facciamo all’escluso della settimana di XFactor.

Daniele, sei pronto alle nostre temibili “5 domande all’escluso?

Certo! Sono un pò arrabbiato, ma sono prontissimo.

1. In uno spezzone avevi detto di Andrea (Di Donna, componente originario degli “A&K”): “E’ un gatto nero!”. Ora che sei uscito hai “metaforicamente voglia di investirlo”?

Beh… quasi, quasi… diciamo che ci devo pensare. Devo essere sincero: con lui le cose non sono mai andate bene, siamo come il giorno e la notte, e non è solo un fatto di età o esperienza, è un fatto di approccio alla vita e alla musica. Andrea è anche migliorato con il tempo, ma non è umile, non si confronta con nessuno se non con se stesso; quando canta non sorride e se sorride lo fa solo per se stesso, io non sono così: io “vivo di confronti” nella vita e nella musica, Andrea vive solo di, e per, se stesso; è cresciuto tra mille agevolazioni ed è abituato a “farsi imboccare” su tutto… Io invece tutto quello che ho me lo sono conquistato.


24
settembre

X FACTOR TERZA PUNTATA: GLI “A&K” FUORI DALLA GARA E LA MORI MINACCIA DI LASCIARE IL PROGRAMMA

Claudia Mori (XFactor)

Forse per paura di perdere ulteriormente ascolti e credibilità, la terza puntata di “X Factor” è stata, da subito, più convincente delle prime due, pur non avendo ancora convinto del tutto il pubblico che, ieri, si è fermato a soli 2.233.000 spettatori con l’11.38% di share. La partita tra i dieci talenti si gioca in una manche unica (al ballottaggio i due meno televotati) e tutta la serata è a tema “Anni ‘80″Molti (troppi) ospiti (Neffa, Eros Ramazzotti e Daria Bignardi) e un nuovo ingresso che risponde al nome di Mario (per la categoria capitanata da Morgan), ma anche nel corso di questa puntata sono stati i giudici a dare  e fare, spettacolo. Se la scorsa settimana c’è stata ”la rabbia” di Mara Maionchi a tener banco, ieri, invece, è stato il turno della “reale incavolatura” di Madame Celentano. La pietra dello scandalo è stato un “simpatico” gioco che, cavalcando il tema della serata, confrontava foto recenti di giudici e vocal coach con foto degli stessi risalenti proprio agli anni ‘80: Maionchi, Morgan e Tommassini “incassano il colpo”, la Mori invece, no.

Già innervosita dalla questione “Signora-Mori-non-si-può-tenere-il-telefonino-in-diretta” (“Sento i miei amici, persone che mi danno pareri [...] e non ci penso proprio a darvelo: non è previsto dal contratto“), il giudice s’infuria di fronte alla scelta di una foto recente che la mostra grassa e goffa, ancora più acuita dal confronto con “i bei tempi che furono”. Prima parla di “sgarberia” nei confronti di una donna di 65 anni che è fiera di avere la sua età, poi “parte la furia”: “Non mi presto a certa televisione orrida [...] ho accettato di partecipare ad un talent show, che invece sta diventando un orrido reality show: io non ci sto! [...] Non so se domani avrete ancora un giudice“. Di ritorno dallo stacco pubblicitario, la Mori non è al suo posto e ritorna solo dopo cinque minuti di presumibile bufera dietro le quinte (del resto a microfoni aperti  aveva affermato: “so benissimo con chi prendermela“), portando comunque a termine la puntata.

Alla luce di questi fatti, ci si chiede come mai si sia voluto puntare tutto su un personaggio così misterioso e difficile da gestire. Difficoltà e mistero percepiti sin dalla trattative estive con Madame Celentano. Se a ciò s’aggiunge che, come le migliori regine, la Mori non si piega ai meccanismi della trasmissione e continua a mantenere un sostanziale egocentrismo, che cozza con il “lavoro di squadra” richiesto dal programma, la scelta diventa, forse, ancor meno comprensibile. Non sappiamo se si possa già parlare di divorzio, ma di sicuro la perentorietà con cui la signora Celentano ha tuonato “Me ne vado!“, lascia intendere che forse è già in atto un “ripensamento” che non può essere attribuito al singolo episodio, ma ad un malessere sempre più evidente e soffocante.

Curiosi di sapere come è andata la gara? Volete conoscere la reazione di Facchinetti? Non vedi l’ora di leggere “le 7 note di colore” della serata? Scopri tutto dopo il salto.


23
settembre

L’INSULTO NEI REALITY? CONSIDERATO IL CONTESTO E’ DEL TUTTO LEGALE, LO HA DECISO LA CASSAZIONE.

IL REALITY E GLI INSULTI SURVIVORS MANCINI

Concorrenti dei reality italiani insultatevi pure quanto vi pare! Se i regolamenti interni ai format di casa nostra potrebbero punirvi con una temutissima eliminazione, avrete comunque compiuto un atto del tutto legittimo e legale.

Lo ha stabilito la Cassazione, che ha definito i reality come un contesto con l’insita “caratteristica di sollecitare il contrasto verbale tra i partecipanti“, che a tal proposito ne sono “perfettamente consapevoli“. La sentenza in questione è arrivata in merito alla domanda di Franco Mancini, concorrente del reality Survivors, flop colossale andato in onda su Italia1 nel 2001 con la conduzione di Benedetta Corbi. Saranno stati i concorrenti nip, sarà stata colpa della mancata diretta, ma il programma in questione non è mai decollato negli ascolti, destinando il format a sparire sulle reti Mediaset, salvo poi ricomparire in chiave vip su Raidue, che con L’Isola dei Famosi non ha certo avuto problemi di auditel.

Il concorrente in questione si era rivolto al tribunale per ottenere un risarcimento in seguito ad un insulto arrivato da un suo collega naufrago, Samuele Saragoni, reo di aver apostrofato Mancini con il termine di “pedofilo” per aver rivolto delle attenzioni ad un’altra concorrente più giovane. Mancini aveva sostenuto che il taglio della scena era possibile, essendo lo show completamente registrato prima della messa in onda, e aveva dunque chiamato in causa anche Stefano Magnaghi, responsabile del controllo su Survivor per conto di RTI. Ma a Mancini avevano dato “picche” già il Tribunale di Rieti e la Corte d’Appello di Roma.