survivor



11
novembre

CBS: il 50% dei concorrenti dei suoi reality sarà di colore. Dopo le critiche, ecco la mossa antirazzista

Survivors

La ne fa una questione di pelle. Per promuovere la lotta alle discriminazioni e salvarsi la faccia dopo le critiche, l’emittente statunitense ha introdotto un’iniziativa che probabilmente non risolverà il problema – magari fosse così facile! – ma che intanto fa notizia: ai reality in palinsesto verrà chiesto che il 50% dei protagonisti del cast siano neri, indigeni o persone di colore.




23
settembre

L’INSULTO NEI REALITY? CONSIDERATO IL CONTESTO E’ DEL TUTTO LEGALE, LO HA DECISO LA CASSAZIONE.

IL REALITY E GLI INSULTI SURVIVORS MANCINI

Concorrenti dei reality italiani insultatevi pure quanto vi pare! Se i regolamenti interni ai format di casa nostra potrebbero punirvi con una temutissima eliminazione, avrete comunque compiuto un atto del tutto legittimo e legale.

Lo ha stabilito la Cassazione, che ha definito i reality come un contesto con l’insita “caratteristica di sollecitare il contrasto verbale tra i partecipanti“, che a tal proposito ne sono “perfettamente consapevoli“. La sentenza in questione è arrivata in merito alla domanda di Franco Mancini, concorrente del reality Survivors, flop colossale andato in onda su Italia1 nel 2001 con la conduzione di Benedetta Corbi. Saranno stati i concorrenti nip, sarà stata colpa della mancata diretta, ma il programma in questione non è mai decollato negli ascolti, destinando il format a sparire sulle reti Mediaset, salvo poi ricomparire in chiave vip su Raidue, che con L’Isola dei Famosi non ha certo avuto problemi di auditel.

Il concorrente in questione si era rivolto al tribunale per ottenere un risarcimento in seguito ad un insulto arrivato da un suo collega naufrago, Samuele Saragoni, reo di aver apostrofato Mancini con il termine di “pedofilo” per aver rivolto delle attenzioni ad un’altra concorrente più giovane. Mancini aveva sostenuto che il taglio della scena era possibile, essendo lo show completamente registrato prima della messa in onda, e aveva dunque chiamato in causa anche Stefano Magnaghi, responsabile del controllo su Survivor per conto di RTI. Ma a Mancini avevano dato “picche” già il Tribunale di Rieti e la Corte d’Appello di Roma.


23
giugno

PAOLA PEREGO NON SA NULLA DI SURVIVOR, E CALA IL MISTERO ANCHE SULLA RETE CHE POTREBBE TRASMETTERLO. NEL FRATTEMPO, MONA NOSTRA SE LA RIDE

Paola Perego Survivor Simona Ventura @ Davide Maggio .it

Del ritorno sugli schermi televisivi del Reality “Survivor“, svelato da Tv Sorrisi e Canzoni, vi avevamo già parlato in questo post. Il reality-adventure, che dovrebbe tornare dopo un esordio non proprio brillante avvenuto otto anni fa proprio sulla rete giovane di Mediaset, è però al centro di un misterioso toto-reality, come definito dal quotidiano Libero, che svela la posizione di Paola Perego, data come conduttrice dello show, a quanto pare senza saperne nulla.

E così si apprende che la signora dei reality di Cologno, passata da una Talpa vincente ad una Fattoria che ha stentato a decollare, sarebbe del tutto estranea al format dei naufraghi di cui, da qualche tempo, si paventa il ritorno. Il suo entourage ha infatti spiegato che al momento non c’è nessuna trattativa in corso, nè per Survivor nè per un qualsiasi altro programma, nonostante l’ipotesi di un autunno da disoccupata sia, per la regina dei Teleratti, molto poco credibile. E così cala l’incertezza sulla contro-isola di Mediaset, che in sole sei puntate avrebbe dovuto costituire l’alternativa ai famosi di Simona Ventura, che faranno nuovamente naufragio agli inizi del 2010. Mistero anche sulla rete di messa in onda del format, che avrebbe dovuto godere dell’ampia platea di Canale 5, ma che Libero attribuisce invece ad Italia Uno: sarà stata una svista o Survivor è realmente destinato alla rete giovane?

Alla Mona Nazionale, a quanto pare, non resta che ridere. In un’intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, infatti, la Ventura non ha potuto trattenere un certo sarcasmo nei confronti dei piani messi in atto a Cologno. “Più fanno così a Mediaset, più mi diverto!” – ha commentato Simona, consapevole che un’eventuale programmazione di uno show come Survivor possa essere un tentativo di anticipare le tematiche della sua isola e stancare i telespettatori ancor prima che questa faccia il suo ritorno. E se la Perego al momento non ha ancora capito cosa fare, la signora di Raidue è ben lieta di ricaricarsi prima di iniziare i nuovi impegni per il piccolo schermo, svelando il suo segreto per rimanere sempre energica. “Mediaset” – spiega infatti Simona – “è il mio Viagra naturale! Mi dà una carica…





15
giugno

TORNA SURVIVOR SU CANALE5: SOPRAVVIVERA’ PAOLA PEREGO A QUESTA NUOVA EDIZIONE DEL REALITY?

Surivor - Paola Perego

Non più infilitrati e sospettati, ma avventura e sopravvissuti: potrebbe essere Survivor il nuovo impegno autunnale di Paola Perego. Se la promozione de La Talpa su Canale5 sembrava ormai certa, il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni svela in anteprima il ritorno del reality adventure, già andato in onda nel 2001 su Italia1. Sei puntate a partire da metà settembre sulla rete ammiraglia Mediaset, in attesa della decima edizione del Grande Fratello.

Abbandonata la domenica pomeriggio e, a quanto pare, rimandata la quarta edizione de La talpa, Paola Perego continuerà a cimentarsi col genere reality dopo l’esperienza poco esaltante de La Fattoria. Una vera e propria scommessa nel ripescare un format che in America viaggia sull’onda del successo da anni, ma che in Italia non ha riscontrato il gradimento dei telespettatori. O meglio, forse alcuni fattori della produzione italiana di Survivor, ne hanno decretato il flop otto anni or sono. Non era prevista la diretta (la prima serata andava in onda in differita, ostacolando così dinamiche da reality) e nessun day time, che avrebbe consentito di fidelizzare e appassionare lo spettatore alle vicende del programma. Inoltre la conduzione ingessata di Benedetta Corbi, giornalista del Tg5, non adatta a reggere uno show di prima serata.

Aprofittando dello slittamento dell’Isola dei Famosi al 2010, i vertici Mediaset avranno pensato di colmare il vuoto con una nuova edizione di Survivor, non curanti dei scarsi risultati della prima edizione (dopo il salto i dati). Il meccanismo dei due reality, tra l’altro, è molto simile: un gruppo di persone deve sopravvivere su un’isola deserta o in un luogo ostile, con poche risorse a disposizione. Il confronto non sarà facile visto il fenomeno mediatico creatosi attorno all’Isola di Simona Ventura.


22
agosto

SURVIVOR RAZZISTA?

Suvivor Cook Island @ Davide Maggio .it

Non e’ ancora iniziata, ma la nuova edizione di Survivor è già al centro di numerose polemiche.

La produzione, infatti, sembra stia decidendo di separare i 20 concorrenti in 4 tribù.

A dire il vero, questa divisione rappresenta un motivo ricorrente per l’edizione americana del reality show. La scorsa edizione, infatti, Survivor Panama ha visto i partecipanti divisi ugualmente in 4 gruppi : Uomini Giovani, Uomini Vecchi, Donne Giovani e Donne Vecchie. Una distinzione, insomma, in base al sesso e all’età.

Questa volta, però, in Survivor Cook Islands la divisione dei concorrenti sarà per razze.

Secondo voci non confermate, infatti, i Survivor dovrebbero formare queste 4 tribù : Bianchi, Neri, Ispanici e Asiatici. 

Il programma partirà il 14 settembre prossimo su CBS. Si attende, però, con ansia la puntata del 23 agosto di The Early Show, programma in cui dovrebbero essere svelati il cast del reality e, si spera, i dettagli questa nuova separazione, a detta di qualcuno, dal sapore tipicamente razziale.

[Segnalato su Libero.it, Davide ringrazia]

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