Cartoni Animati


23
settembre

LA REPUBBLICA E L’AIART CENSURANO RAI4. FRECCERO: BASTA CON LA TV DEI SANTI E DEL PASSATO. PARLIAMO A UN PUBBLICO GIOVANE!

Carlo Freccero (censura)

“Quando i blog di fan di anime giapponesi hanno scoperto che la Rai avrebbe trasmesso due serie televisive in versione fedele all’originale, i commenti rivelavano incredulità. Soprattutto perchè la Rai è considerata una rete ‘vecchia’.

Fu Carlo Freccero, direttore del quarto canale Rai, a pronunciare queste ‘storiche’ parole al festival di Locarno qualche settimana fa.

Rai 4 ha la missione di parlare non tanto a un pubblico ‘giovane’ quanto a un pubblico ‘aggiornato’, composto da adulti di ogni età che in qualche modo conoscano e apprezzino questa tipologia di prodotti … Certo, si tratta un pubblico aggiornato, che viaggia su internet, gira filmati con i cellulari, e interagisce con YouTube. Un pubblico, insomma, che riconosce il consumo dei media come primario”.

Parole che, evidentemente, fecero a tal punto scuotere i buonisti censori del piccolo schermo, da zittire la gioia delle ultime generazioni. E, soprattutto, parole così pesanti da rendere la reazione di quotidiani e associazioni perbeniste altrettanto intensa e spietata.

Certo, in Italia ogni tentativo di miglioria viene stroncato sul nascere, soprattutto quando si tratta di avvicinare la tv pubblica a quanto di più reale ed esistente possa esserci nel mondo degli adolescenti. Un tentativo, quello di Freccero, tanto lodevole e tanto difficile, se si pensa che tutti sono pronti a gridare allo scandalo, ancor prima di vedere un programma-novità in onda. La prima testata a denunciare il ‘direttore eretico’ è Libero, titolando in maniera inquietante «Rai 4 ti conquista col porno», in cui si passano in disamina i brillanti risultati della nuova rete Rai. “Ma come vengono fatti i risultati più inaspettati? Con i film che ormai più nessuna rete trasmette. Quelli vietati, non solo ai 14enni, ma anche ai minori di 18 anni”. E la conclusione sembra non preannunciare nulla di buono, “avvertendo” i lettori dell’arrivo di due inedite serie giapponesi (Code Geass e Gurren Lagann, in partenza questo giovedì in seconda serata), sfornite della cara e vecchia censura.

Ma il colpo più duro arriva da La Repubblica, dove sabato scorso viene pubblicato un articolo dal titolo “La televisione senza Qualità”, in cui Giovanni Valentini attacca aspramente la popolare serie americana Angel, spin-off di ‘Buffy, l’ammazzavampiri’:




20
settembre

BOING E RAI4, DA TEMATICI A GENERALISTI: DALLA PROSSIMA STAGIONE SITCOM, NUOVI FORMAT, REALITY E SERIE ANIMATE

RAI4 BOING GENERALISTE NOVITA'

Il digitale, si sa, avanza, e porta con sé una montagna di nuovi canali tematici per tutti i gusti. In principio furono Boing e Rai4 a varare  dei palinsesti capaci di catturare uno specifico target di pubblico: il primo per i più piccini, il secondo per gli adolescenti. Ma cosa succede se il bacino di spettatori aumenta ed arriva un successo inaspettato, anche da parte di un pubblico inzialmente ’snobbato’? Si pongono a questo punto esigenze di rinnovamento, che portano la rete a diventare da tematica a, per lo meno, semi-generalista.

Ebbene, una di queste metamorfosi sta interessando proprio quella rete che, partita con uno strettissimo target di pubblico tra i 4 e 14 anni, sta progressivamente allargando il proprio bacino di spettatori. Stiamo parlando di Boing, il primo vero canale dell’era digitale, lanciato dalla partnership Mediaset/Turner, che è riuscito a posizionarsi all’inizio del 2009 all’ottava posizione tra i canali più visti della tv in chiaro, con oltre l’1% di share sugli individui e il 6 sul totale kids.

E di questo ha parlato il direttore di Boing Silvio Carini in un’interessante intervista rilasciata a Tivù. “La sfida è stata quella di mantenere alta la qualità di un prodotto che, pur avendo due ‘padri’ e due library importanti avesse una propria caratteristica particolare che lo differenziasse da questi e lo facesse apprezzare come un prodotto originale”, rivela Carini, “Questo è il frutto della joint venture tra Mediaset e Turner, che hanno lavorato sul canale in termini di personalizzazione e creazione di identità”.


18
settembre

NOVITA’ IN CASA DISNEY: ARRIVA DA STASERA ‘JONAS’ SU DISNEY CHANNEL, E JETIX DIVENTA DISNEY XD DAL 28 SETTEMBRE

Jonas (Disney)

Se Hannah Montana e Zac Efron di High School Musical sono stati per anni i nuovi divi dei teenager, riempiendo le casse sempre più piene di casa Disney, da oggi in Italia ci sarà un idolo in più. Anzi saranno tre. Parte da stasera, ogni venerdì alle 18.55 su Disney Channel, JONAS, una nuova serie che racconta le avventure di tre fratelli, famose rockstar: i Jonas Brothers.

Campione d’ascolti in America con ben quattro milioni di spettatori, JONAS si preannuncia anche in Italia come nuovo fenomeno teen del momento. Tre rockstar americane raccontano la loro realtà tra i riflettori: tour, fan e popolarità, ma soprattutto il desiderio di vivere una vita normale come i loro coetanei. In una casa nel New Jersey (in Jonas Street), Kevin, Nick e Joe vivono con il padre Tom e la madre Sandy, oltre al fratellino più piccolo, Frankie. Frequentano la “Horace Mentis Academy”, una scuola privata che si prende cura della loro immagine e, nello stesso tempo, li aiuta a convivere con la celebrità. Un successo che non dà segni di cedimento oltreoceano: dischi, reality, un film Jonas Brothers: The 3D Concert Experience, ed ora un telefilm. Una serie in classico stile Disney anni 2000, che avvicina il mondo delle pop band a quello dei loro fan. Tutto all’insegna del divertimento e, ovviamente, della pacatezza. Se infatti le pop star sono amate dalle ragazzine, è importante farle piacere anche alle mamme.

Ma se tutte le nuove creature targate Disney catturano solo ragazzine in preda ad esaltazioni mistiche per la visione dei loro beniamini, che fine hanno fatto i maschietti? Disney Channel ha, infatti, sì ottenuto un consenso mai avuto prima, ma a scapito di quella buona fetta di ragazzini che di idoli pop proprio non ne vuole sapere.





6
agosto

COLPO DI SCENA NELL’ANIMAZIONE: SBLOCCATI I DIRITTI DI “SAILOR MOON” CHE TORNA SU HIRO. MA LA RAI NON STA A GUARDARE: CODE GEASS E GURREN LAGANN DA SETTEMBRE SU RAI 4

Sailor Moon

I più incalliti fan di anime sono pronto a gridare al miracolo. Ed invece il prodigio è avvenuto: Sailor Moon torna sugli schermi italiani dopo un decennio dall’ultimo saluto al bel paese su Italia1. Ed il ritorno, come rivela Fabrizio Margaria dalle pagine di AnimeFun, avverrà in grande stile niente popodimeno che sul digitale terrestre pay di Mediaset: Hiro accoglierà la serie campione d’ascolti a partire da gennaio 2010.

Sailor Moon, fondatore del genere anime “fantasy” in cui guerriere e paladine della giustizia, dotate di magici poteri, combattono per la libertà e per la Terra, è uno tra i più popolari e celebri anime di tutti i tempi. Cinque serie animate e tre lungometraggi hanno fidelizzato un pubblico che non teme rivali nonostante l’interruzione della messa in onda, in tutto il mondo, per questioni legate ai diritti: ancora non è dato sapere se i motivi siano legati a vicende interne alla casa editrice o se sia da ricercare nello scarso gradimento che l’autrice ma mostrato nei confronti delle continue censure apportate alla serie da parte delle emittenti televisive di tutti i paesi. Censure che sono riuscite a ribaltare le trame ma che “dovevano” essere adottate a causa degli eccessivi riferimenti sessuali e all’uso della violenza che non rendevano il prodotto frubile da un pubblico di ragazzine, come volevano network tv e inserzionisti.

Dopo lo sblocco dei diritti, avvenuto per primo in Gran Bretagna, si era affacciata l’ipotesi di una riproposizione anche in Italia, prospettiva che si è fatta sempre più concreta sino alle recenti dichiarazioni di Mediaset. Quel che sembra certo è che, proposto prima sul dtt, Sailor Moon verrà anche inserito nel palinsesto di Italia1, per rappresentare, forse, una valida alternativa a Dragon Ball in lunch time.


22
giugno

PALINSESTI MEDIASET AUTUNNO 2009 PER I PIU’ PICCOLI. ITALIA 1, BOING E HIRO ALL’INSEGNA DELLE NOVITA’ PER RECUPERARE IL TARGET 4-14 ANNI

Boing Hero Italia Uno 2009 @ Davide Maggio .it

Fervono i preparativi di inizio stagione in casa Mediaset, e non poteva essere trascurata neanche la fascia ragazzi, per la quale, in queste settimane, si stanno mettendo a punto ben tre palinsesti relativi all’immancabile fascia cartoon di Italia 1, a cui recentemente si sono aggiunti i canali Boing e Hiro sul dtt. Ecco perché le nuove presentazioni di Publitalia del prossimo autunno per la fascia pre-scolare si preoccupano, diversamente dal solito, di mostrare i risultati, in termini di ascolti, anche dei prodotti offerti dai nuovi nati di casa Mediaset, cercando di spostare l’attenzione pubblicitaria sempre più sul digitale terrestre.

E si sa, il digitale terrestre di questi tempi è diventato fonte primaria di investimento per i network tv, con particolare attenzione ai canali tematici dedicati ai bambini, che ingolosiscono moltissimo gli inserzionisti. Per questo movito Mediaset si ritrova a dover fare i conti con ben tre palinsesti di “canali animati”, uno dei quali a pagamento, dove vengono trasmesse in anteprima le serie animate, e due free, dove riproporle successivamente. Tra le ultime due, spicca la rete giovane per eccellenza del biscione, Italia 1, la quale non vede più i lustri di una volta, come vi abbiamo già spiegato nel post di presentazione della scorsa stagione, proprio per la crescita della concorrenza della tv per ragazzi che si sposta in campo digitale e satellitare. Ma, in contro tendenza, Italia 1 è riuscita comunque a contenere le perdite, rispetto alla caporetto dello scorso autunno che aveva visto cali anche di ben 10 punti percentuali. Secondo i dati di Publitalia, la fascia ‘caffelatte’ della mattina infrasettimanale si mantiene pressoché costante, con uno scarto dell’1,2% nel target 4-14 anni rispetto all’autunno 2008 (dal 34,6% al 33,4% del primo semestre 2009). Ma le perdite più consistenti si hanno nel ‘weekend cartoon‘ della mattina, dove la rete giovane del Biscione arriva a perdere ben 4 punti, passando dal 40,5 al 36,6%. Mantiene, invece, la fascia ‘Bim bum bam’ del pomeriggio infrasettimanale, dove si registra il 33,3% a fronte del 32,6 dello scorso autunno, quando si era registrato un calo ben 10 punti rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda la seconda rete free per ragazzi, Boing, anche Publitalia non fa a meno di parlare del grande successo che  sta riscuotendo sul digitale terrestre: il canale ‘all cartoon’ di Mediaset e Time Warner continua la scalata dell’audience, arrivando in primavera addirittura a toccare il 5% dello share 4-14 anni delle 24 ore, e diventando il canale per bambini più visto in Italia, seguito dalle reti del gruppo Disney.





20
marzo

BLUE DRAGON SBARCA IN ITALIA SU CARTOON NETWORK, MENTRE PARTE IN GIAPPONE DRAGON BALL KAI

Dragon Ball Kai

Grandi novità e inattesi ritorni si prospettano nei prossimi mesi, in Italia e in tutto il mondo, sul fronte animazione. Partiamo da Blue Dragon, ultima serie del “papà” di Dragon Ball Akira Toriyama, che sbarcherà su Cartoon Network a partire dal 6 aprile, ogni giorno alle 19.05. La famosa rete a pagamento per bambini è riuscita a strappare dalle mani di Mediaset la visione in prima tv assoluta della serie animata giapponese che si ispira ad uno dei videogame più famosi e più venduti al mondo. I telespettatori di Italia 1, dunque, dovranno pazientare ed aspettare il prossimo autunno per la messa in onda del nuovo cartone.

Le novità, però, non mancano nemmeno per il più celebre fratello di Blue Dragon, Dragon Ball. L’anime più amato al mondo tornerà, infatti, in tv con una nuovissima serie.

Dragon Ball Kai, questo il nome del nuovo sequel, sarà la versione rimasterizzata di Dragon Ball Z e taglierà i nastri di partenza il prossimo 5 aprile sull’emittente giapponese Fuji TV per commemorare il 20° anniversario dalla prima trasmissione dell’anime. Come confermato dalla casa di produzione Toei Animation, Dragon Ball Kai sarà modificato per seguire più fedelmente il fumetto originale di Akira Toriyama: verranno eliminati tutti i filler ed aggiunte nuove animazioni, saranno rimasterizzate in digitale ed in alta definizione le vecchie pellicole che verranno riproposte in formato 16:9; l’opera di riscrittura vedrà anche musiche ed effetti sonori rinnovati e nuovi dialoghi registrati, oltre che una nuova sigla.


28
febbraio

SIMPSON DA RECORD: VENTIDUE STAGIONI IN … GIALLO!

The Simpson @ Davide Maggio . it

Dopo essere entrati nel Guinness dei Primati come serie animata che ha avuto più partecipazioni da parte di celebrità dello showbiz, i Simpson si avviano ad un nuovo importante record, quello di serial più longevo della tv, battendo Gunsmoke, telefilm western che chiuse i battenti nel 1975 dopo ben 20 stagioni.

La Fox ha infatti ufficialmente annunciato di aver ordinato altre due stagioni del cartoon più irreverente e simpatico della tv, che si avvia verso il 2010 guardando all’importantissimo traguardo della ventunesima stagione in onda dal prossimo autunno.

Creati da una geniale intuizione di Matt Groening, i Simpson sono diventati popolarissimi già dal 1990, quando gli americani hanno dimostrato di amare alla follia la strampalata famiglia capeggiata da Homer, e le sue dissacranti battute su costume, politica e mondo dello spettacolo. Anche la critica ha dimostrato di apprezzare la serie: lo testimoniano le 58 nomination agli Emmy e le 24 statuette portate a casa dal cartoon.


28
febbraio

“ANGEL’S FRIENDS”, LA RISPOSTA DI MEDIASET ALLE WINX, IN AUTUNNO SU ITALIA 1

Angel’s Friends

Dopo lo straordinario successo tutto italiano delle Winx, prima in Rai e poi sul grande schermo, il gruppo di Cologno non resta a guardare. Per il prossimo autunno sbarcherà su Italia1 una serie nuova di zecca, che si pone l’ambizioso obiettivo di diventare il nuovo cult per i ragazzi della rete giovane del Biscione.

Mediaset sembra dunque non intenzionata ad abbandonare il “monopolio” in fatto di animazione che le è appartenuto per anni. Ai sempre più incalzanti esperimenti di mamma Rai per avvicinarsi ad un target di pubblico sino a non troppo tempo fa seguito in maniera marginale (cfr. nuovi canali satellitari, dtt, il varo di nuove serie tutte made in Italy e lo straodinario successo delle Winx), Mediaset risponde con un accordo con Play Entertainment per una co-produzione con Mondo Home Entertainment, avente ad oggetto la creazione di una nuova serie animata tratta dal fumetto “Angel’s Friends” ideato dall’italiana Simona Ferri.

Il cartone sarebbe già in produzione e dovrebbe sbarcare nel pomeriggio di Italia 1 a partire da novembre 2009 con 52 episodi freschi freschi e, ancor prima dei dovuti “accertamenti”, si parla di una seconda serie, certi del successo televisivo che il cartone possa riscuotere, dopo la popolarità  riscontrata in edicola.