11
dicembre
ASCOLTI TV DI LUNEDI 10 DICEMBRE 2012: VINCE L’ISOLA CON 5,2 MLN E IL 18.57%. MALE IL FILM DI CANALE5. FAZIO SUPERA IL 10%, L’ULTIMA DE L’INFEDELE AL 4.80%
L'isola - Rai1
PRIME TIME - Su Rai1 la quarta puntata della fiction L’isola è stata seguita da 5.245.000 spettatori pari al 18.57% di share. Il film La custode di mia sorella ha totalizzato su Canale5 l’11.44% di share con 3.007.000 spettatori. Su Rai3 Che tempo che fa del lunedì ha interessato 3.043.000 spettatori con il 10.47% di share. Su Rai2 la serie NCIS Los Angeles in replica ha raccolto 2.277.000 spettatori (7.55%) nel primo episodio e 2.303.000 (8.05%) nel secondo. Colorado Remix su Italia1 ha totalizzato l’8.28% di share con 2.115.000 spettatori. Il film Decisione critica (al posto di Quinta colonna) ha appassionato su Rete4 1.368.000 spettatori (5.68%). L’ultima puntata de L’infedele su La7 a quota 1.110.000 spettatori (4.80%).
ACCESS PRIME TIME – In calo CSI, bene la Gruber – Su Rai1 Affari tuoi ha raccolto 5.521.000 spettatori e il 18.62% di share mentre su Canale5 Striscia la notizia con Ezio Greggio e Michelle Hunziker ha conquistato 6.238.000 telespettatori e il 20.94% di share. Su Italia1 CSI ha registrato il 4.97% di share con 1.425.000 spettatori e su Rete4 Walker Texas Ranger ha siglato il 5.54% con 1.624.000 individui all’ascolto. Su Rai3 Un posto al sole ha fatto segnare l’8.52% e 2.505.000 spettatori. Su La7 Otto e mezzo di Lilli Gruber è stato visto da 1.687.000 spettatori (5.70%).
PRESERALE - La ghigliottina al 22.8% – Su Rai1 L’eredità di Carlo Conti è stata seguita da 4.132.000 spettatori e il 21.36% di share, saliti a quota 5.387.000 (22.79%) per il gioco finale. Per Avanti un altro! di Paolo Bonolis i telespettatori sono stati 4.506.000 con il 21.36% (anteprima al 17.8%). Su Italia1 CSI ha totalizzato 834.000 spettatori (3.55%). Su Rai2 Squadra speciale Cobra 11 ha interessato 1.227.000 ascoltatori (6.30%) e Il commissario Rex 1.574.000 (6.2%). Tempesta d’amore su Rete4 è stata vista da 1.585.000 telespettatori con il 6.26%. Su La7 G’Day con Geppi Cucciari ha interessato 482.000 spettatori (share del 2.22%).
11
dicembre
DM LIVE24: 11 DICEMBRE 2012. L’EDICOLA DI FIORELLO IN TV, FRIZZI PRESTO PAPA’, CIXI DERUBATA
Fiorello e gli amici dell'Edicola
>>> Dal Diario di ieri…
- Cixi derubata
PierVivaCanale5 ha scritto alle 14:36
Cixi di XFactor derubata e minicar distrutta…Ieri sera, prima di tornare a casa mi è successa una cosa molto brutta. Avevo giurato a me stessa di non raccontarla ma sono cose che te ne fanno capire molte altre, hanno rotto la mia macchina e mi hanno rubato due mesi della mia vita. Per quanto siano cose materiali per me nascondevano i ricordi di tutto quello che ho passato, le lettere, la mia collana con i baffi. Hanno lasciato Biscotto, credo sia stato anche per lui un grande dolore vedersi portar via tanti ricordi. Ora sono triste, perché voglio credere nel mondo ma non tutto è meraviglioso come voi. Scusatemi per lo sfogo, vi voglio bene. (gossipblog)
- Frizzi presto papà
tinina ha scritto alle 19:25
“Chissà, Chissà, Chissà se ce la faaaa“, cantava negli anni 90 la sigla di Scommettiamo Che?, storico e indimenticato programma Rai del sabato sera. Ebbene uno dei conduttori dello show, Fabrizio Frizzi, ce l’ha finalmente fatta. Perché alla tenera età di 56 anni, il ‘pezzo da novanta’ di Rai 1 diventerà padre. Carlotta Mantovan, 30 anni, conosciuta durante le selezioni di Miss Italia, condotte dal presentatore stesso, e a breve sua sposa, è infatti incinta. Ad annunciare il lieto ed inatteso evento lo stesso Frizzi, intervistato dal settimanale DiPiù. (Fonte Gossipblog)
- L’edicola di Fiore in tv
10
dicembre
A LEZIONE DA ANTONIO ALBANESE: IL COMICO SI RACCONTA ALLA VIGILIA DI “TUTTO TUTTO NIENTE NIENTE”
A lezione da Antonio Albanese
Antonio Albanese sale in cattedra per un giorno all’Università IULM di Milano per una divertente lezione-intervista condotta dal critico Gianni Canova dal titolo “A lezione da Antonio Albanese”, una produzione Sky Cinema in onda mercoledì 12 dicembre alle 21.10 su Sky Cinema 1 HD. A cuore aperto, davanti agli studenti in aula e per il pubblico di Sky, Antonio Albanese ha parlato di sé, oltre che dei suoi personaggi mantenendosi sempre in bilico tra ironia e commozione, con un occhio al passato e uno al nuovo film Tutto tutto niente niente, esilarante ritratto delle molteplici facce della nostra Italia.
Ha ricordato la nascita di alcuni dei suoi personaggi, carichi di “italianità” e spesso ispirati a fatti e persone reali, dalla gavetta agli esordi ai grandi successi in teatro, tv e cinema.
“Con l’ironia si riesce a scalare l’ Himalaya”. Il racconto al cospetto della sala gremita, parte dagli albori della sua carriera. «Tutto è cominciato ad Olginate, un paesino meraviglioso sul lago. Mentre lavoravo in fabbrica ho scoperto che avevo una sorta di centrale nucleare dentro che doveva saltare, sono andato a lavorare in radio, e da lì, quasi per gioco, mi sono iscritto ad un corso di teatro iniziando così ad apprezzare questo il mondo meraviglioso anche se faticosissimo del teatro e grazie ad un’amica mi sono iscritto all’Accademia Paolo Grassi di Milano».
Così, tra una battuta tagliente ed un ricordo privato, Albanese ha riportato in vita i suoi personaggi, raccontando della nascita di Epifanio, definito dal comico «un collage, come del resto tutti i miei personaggi», con il suo mitico cappottino rubato nella sartoria dell’ Accademia Paolo Grassi e gli occhiali alla Elvis Costello, fino ad arrivare ai suoi ultimi personaggi, forse i più taglienti, Cetto La Qualunque, Rodolfo Favaretto e Frengo Stoppato. Nel regalare al pubblico la storia di Alex Drastico, si è soffermato a raccontare della storia del padre, uno di quei siciliani «che ha lasciato la Sicilia per fame, tatuando su di me storie di immigrazione».
10
dicembre
ASCOLTI SATELLITE DI DOMENICA 9 DICEMBRE 2012: INTER-NAPOLI SUPERA I 2,2 MLN (7.63%)
Sky
Ieri, domenica 9 dicembre, 10.560.539 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky*. Nell’intera giornata, i canali Sky hanno raccolto uno share medio del 10,5% (14,5% se si considera il target commerciale 15-54 anni)**. In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media è stata di 3.270.024 spettatori con l’11,4% di share (15% se si considera il target commerciale 15-54 anni)**.
Tra le 9 e mezzogiorno, lo share dei canali della piattaforma Sky è stato del 9,2% e tra le 15 e le 18 del 15,4% (20,1% se si considera il target commerciale 15-54 anni)**. Nella fascia preserale, tra le 18 e le 21, i canali Sky hanno registrato uno share dell’8,1%**, mentre in seconda serata, tra le 23 e le due di notte, lo share è stato del 10,6% (14% se si considera il target commerciale)**.
Sui canali Sport e Calcio, sono stati 2.213.992 gli spettatori medi complessivi che hanno visto Inter-Napoli (share del 7,63% e 3.511.362 spettatori unici)*, in onda dalle 20.45 circa su Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD e Sky Calcio 1 HD. In evidenza anche il post gara, dalle 22.45 su Sky Sport 1 HD e Sky Calcio 1 HD, con un’audience media di 556.916 spettatori complessivi (1.514.494 gli spettatori unici)*.
10
dicembre
SFIDE CHIUDE IL SUO CICLO E RACCONTA FELICE GIMONDI, QUESTA SERA ALLE 22.40
Sfide
Sfide giunge al capolinea, e lo fa raccontando la vita di un protagonista delle due ruote. Si chiude stasera il ciclo della fortunata trasmissione di Simona Ercolani che, con la conduzione di Alex Zanardi e l’inedito spostamento al termine della prima serata, quest’anno ha conosciuto una stagione di buoni risultati. Uscendo dal confino della mezzanotte -talvolta anche inoltrata- Sfide ha raccolto circa 1,5 milioni di spettatori con l’8 % di share a puntata, anticipando l’orario d’inizio al termine di Che Tempo Che Fa del lunedì.
Il rotocalco che ha saputo raccontare lo sport come mai erano riusciti a fare i semplici servizi di tg o approfondimenti sportivi, questa sera dedicherà l’ultima puntata a Felice Gimondi, indimenticato protagonista del ciclismo italiano. Vissuto negli anni ‘60, di Gimondi si ricordano i duelli con l’eterno rivale Eddy Merckx, e le vittorie al Tour de France del 1965 e al Giro d’Italia nel 1967.
Sfide racconterà anche il suo ultimo trionfo al Giro del ‘76, attraverso interviste ancora inedite allo stesso Gimondi, e le voci dei suoi amici e compagni di tappe, ancora stupiti del successo strappato in quell’occasione da un Gimondi già 34enne. Oggi, in occasione dei suoi 70 anni, Sfide ha deciso di celebrare la sua figura di vincente delle due ruote, e uomo rispettato soprattutto dai suoi grandi avversari come lo stesso Merckx, Baronchelli e Moser.
10
dicembre
BUONA FORTUNA CHARLIE – DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 17.40 SU ITALIA1
Buona fortuna Charlie
Una delle serie più divertenti e interessanti trasmesse da Disney Channel sbarca sulla tv generalista. Parliamo di Buona fortuna Charlie, la sit-com sulle rocambolesche avventure della piccola Charlotte Duncan (Mia Talerico), la cui prima stagione debutta in chiaro su Italia 1 oggi alle 17.40 (trasmessa dal lunedì al venerdì).
La famiglia Duncan è una famiglia americana come tante: Amy (Leigh-Allyn Baker), infermiera, e Bob (Eric Allan Kramer), sterminatore di insetti, concepiscono la piccola Charlie, confidando sull’aiuto dei tre figli, PJ, Gabe e Teddy, per la gestione e l’organizzazione della casa e della nuova arrivata. L’impresa non sarà facile tenendo conto che i piccoli Duncan sono alle prese con quell’acerba e problematica fase della vita chiamata adolescenza, i cui snodi ed eventi fondamentali saranno materiale per il video-diario che Teddy (Bridgit Mendler) sta girando per la sua sorellina.
I video realizzati da Teddy fungeranno, nel piano iniziale della ragazza, a vero testamento documentato per quanto Charlotte sarà più grande, aiutandola a districarsi abilmente fra le insidie e i tipici problemi adolescenziali augurandole, alla fine di ogni registrazione, il consueto “buona fortuna” che dà il titolo alla sit-com made in Disney.
10
dicembre
SERVIZIO PUBBLICO, LA ‘VENDETTA’ DEI GRILLINI: GIANROBERTO CASALEGGIO QUERELA PAOLO RUFFINI
lunedì 10 dicembre 2012 15:25 Marco Leardi
Gianroberto Casaleggio
La ‘vendetta’ dei grillini è come una rata dell’Imu: quando arriva, sai che è una stangata. Alla faccia della libertà d’informazione. Stavolta la reazione muscolare del Movimento Cinque Stelle si è abbattuta (di nuovo) su La7, rea di aver trasmesso un’intervista poco gradita – e ritenuta offensiva – durante l’ultima puntata di Servizio Pubblico. Stamane Gianroberto Casaleggio, spin doctor e braccio destro di Beppe Grillo, ha fatto partire la “fatwa” nei confronti dell’emittente terzopolista dalle pagine del blog di riferimento.
“In un’intervista trasmessa da Servizio Pubblico la scorsa settimana, Ivano Mazzacurati ha affermato che Casaleggio prenderà i soldi destinati ai gruppi parlamentari del MoVimento 5 Stelle. La notizia è falsa ed offensiva. Ho dato disposizioni ai miei legali per querelare Ivano Mazzacurati e il direttore di rete de La 7“.
si legge sul blog di Beppe Grillo. Il Mazzacurati in questione è un militante grillino intervistato su La7 da Giulia Innocenzi, che intendeva portare ai vertici del Movimento “le venti domande del web“. Le parole dell’attivista (“i soldi dei gruppi li gestiranno Grillo e Casaleggio“) sono state ritenute lesive, così la scure a cinque stelle si è abbattuta su di lui e, soprattutto, sul direttore di La7 Paolo Ruffini.
10
dicembre
ANGELS IN AMERICA DA STASERA SU RAI MOVIE…MA ALL’1.45 DI NOTTE
Angels in America
Il digitale terrestre è riuscito nella fatidica impresa di diversificare l’offerta televisiva di una generalista sempre più fiacca, per proporre ai suoi spettatori un ricco e ricercato repertorio di capolavori del piccolo e grande schermo. E così Angels in America, la serie televisiva del 2003 firmata da Mike Nichols e ispirata al dramma Premio Pulitzer di Tony Kushner, si prepara a sbarcare su Rai Movie in un orario, però, che ostacola la sua visione anche al più temerario degli insonni: l’1.45 di notte.
La miniserie di sei puntate, vincitrice di 5 Golden Globe e 11 Emmy Awards nel 2004, andrà in onda da stanotte fino a venerdì 15 dicembre, relegando le magistrali interpretazioni di Al Pacino, Meryl Streep e Emma Thompson lì dove nessuno, se non qualche valoroso, potrà beneficiarne. L’opera di Kushner sviscera uno dei temi più importanti e “politicamente scorretti” degli anni Reganiani: la diffusione dell’Aids, quella che lo stesso presidente definì “la peste dei gay”.
Da qui il dramma sferruzza una crisi d’identità sessuale, etnica e religiosa che investe un’intera collettività delineando un ritratto pregnante dell’America degli anni ‘80, alleggerito dalla presenza immaginaria e immaginifica degli angeli. Certo, si parla di una serie proposta tempo fa in prima serata su La7, ma viene da chiedersi se il percorso interiore e fisico portato avanti da Prior Walter non si meritasse da parte di Mamma Rai un trattamento migliore in virtù dell’alto valore sociale.
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