Che tempo che fa del lunedì



10
dicembre

SE CELENTANO VA A SANREMO E’ MARKETING, SE GUCCINI VA DA FAZIO E’…?

Francesco Guccini

Probabilmente il miglior cantautore italiano, il più acuto poeta in musica, così al di sopra di ogni sospetto da non alimentare nessun chiacchericcio nemmeno nella stampa più maliziosa. Francesco Guccini, notoriamente avvelenato contro ogni forma di esibizionismo, più che mai se si parla di televisione, fa visita a Fabio Fazio. Non è una visita sanremese, tranquilli (il giorno in cui il cantore delle osterie emiliane dovesse approdare al tempio della Canzonetta potremmo dire veramente di aver visto tutto nella vita).

Solo un’ospitata per l’ultima puntata dell’anno di Che tempo che fa, edizione del lunedì. La sua chiacchierata a Rai 3 di stasera cade immediatamente a ridosso della pubblicazione dell’ultima fatica gucciniana, L’ultima Thule, pubblicata più o meno dieci giorni fa. Sarà interessante poter ascoltare direttamente dalla voce dell’autore le emozioni e i pensieri legati a quest’ennesima avventura artistica, annunciata come quella dell’addio alle scene.

Guccini con questi otto brani inediti chiude la sua carriera, dato che, secondo le attuali intenzioni, non farà più tour in giro per il paese a portare la sua musica. Il testamento ai fan vive allora proprio in questo album, dopo 45 anni di onoratissima carriera che lo hanno eretto a simbolo di autorialità assoluta nella canzone italiana, forse con la sola concorrenza di De Andrè e De Gregori, il classico terzetto del pantheon musicale di varie generazioni cresciute con una precisa idea del mondo e della società.




23
novembre

DM LIVE24: 23 NOVEMBRE 2012. BUBLE’ A CHE TEMPO CHE FA, NIENTE SANREMO PER LA TATANGELO, CLUB PRIVE’ – TI PRESENTO I DOGO SU MTV

Club Privè - Ti Presento i Dogo

Club Privè - Ti Presento i Dogo

>>> Dal Diario di ieri…

  • Niente Sanremo per la Tatangelo

Tatangelino ha scritto alle 19:13

Anna Tatangelo ha confermato che non parteciperà a Sanremo 2013!

  • Bublè in esclusiva a Che Tempo che fa

Michael Bublé sarà ospite in esclusiva a Che Tempo che Fa, il programma di Fabio Fazio in onda lunedì 26 novembre su Rai Tre alle 21.05. Michael Bublè si esibirà per la prima volta nei  brani del suo prossimo album “Christmas (deluxe special edition)” che  uscirà il 27 novembre in una nuova versione deluxe speciale con 4 brani extra: The Christmas Song (Chestnuts Roasting On An Open Fire), Winter Wonderland , Frosty The Snowman (Feat. The Puppini Sisters) e  Silver Bells (Feat. Naturally 7) .

  • Club Privè – Ti Presento I Dogo su MTV

Arriva su MTV (Canale 8 del DTT) a partire da lunedì 26 novembre alle 22.00, Club Privè – Ti Presento I Dogo, la docu-fiction interamente dedicata ai Club Dogo che, in 8 puntate, racconterà la vita del gruppo milanese. Ogni lunedì Club Privè – Ti Presento I Dogo racconterà tutto quello che accade nelle vite di Don Joe, Guè Pequeno e Jake La Furia, non solo l’aspetto pubblico ma anche il dietro le quinte delle loro vite, della loro crew e del loro pubblico.


21
novembre

IL TG3 ATTACCA IN DIRETTA BALLARO’ E CHE TEMPO CHE FA

Giovanni Floris, Ballarò

Giovanni Floris, Ballarò

E’ ancora tensione tra i giornalisti del TG3 e la rete diretta da Antonio Di Bella. Motivo del misfatto ancora la prima serata della terze rete, che puntualmente sfora e fa inevitabilmente slittare l’intero palinsesto ai danni non solo della seconda serata di Fabio Volo, che più volte è stato costretto a “metterci le pezze” riducendo drasticamente il suo Volo in Diretta, ma anche di Linea Notte, il talk show notturno a cura della testata diretta da Bianca Berlinguer, che è costretto a partire a notte fonda.

E proprio nella puntata di ieri sera di Linea Notte si è consumato l’ennesimo scontro. Maurizio Mannoni in apertura di puntata, dopo la consueta copertina, ha infatti “sbottato” senza guardare in faccia a nessuno: “Come vedete anche stasera cominciamo con molto ritardo così come era avvenuto ieri (19 novembre, ndDM). Sta diventando un po’ un’abitudine, speriamo che prima o poi qualcuno se ne accorga e intervenga”.

Parole sante, come si direbbe. Ma Fabio Volo stavolta non ci sta ad assumersi ancora la responsabilità dei danni causati dai programmi che lo precedono – che nel mentre fanno orecchie da mercante – lasciando un Twitter un commento sulla questione: “Il TG non ce l’ha con noi. Noi non abbiamo sforato ma sono quelli prima di noi. Ieri Fazio, oggi Ballarò. Noi in tempo perfetto”.





19
novembre

CHE TEMPO CHE FA DEL LUNEDI OSPITA I NEGRAMARO. FAZIO RIUSCIRA’ A PORTARLI AL FESTIVAL DI SANREMO?

Negramaro

Negramaro

Abbiamo appurato che Che tempo che fa si sta rivelando un ottimo laboratorio per il prossimo Festival di Sanremo. Fazio, impegnatissimo su due fronti, sta ormai sfruttando il salottino radical chic della terza rete per le prove generali del Festival, che lo vedrà alla guida assieme a Luciana Littizzetto. Tutto ancora in alto mare: se per la conduzione pare stia valutando se farsi affiancare anche da alcune bellezze note sulle passerelle della moda – si vocifera di Bianca Balti e Barbara Gonzalez – è sui Big della musica che si sta lavorando alacremente per garantire una varietà di generi che possa accontentare un pubblico il più possibile trasversale.

Tante le ipotesi in campo, ma di fatto nessuna conferma ufficiale. L’unica certezza è che chi transita dalle parti di via Mecenate non può sfuggire in alcun modo alle grinfie del conduttore savonese, che con la scusa dell’invito in trasmissione cerca di ammaliarsi l’ospite di turno per convincerlo a salire sul palco dell’Ariston. Così è successo con Fiorella Mannoia, da più parti data praticamente per certa, ma anche con Penelope Cruz, che potrebbe fare una capatina nella città dei fiori, e come vi abbiamo già riportato con i Muse, a cui non dispiacerebbe tornare in Italia prima del previsto, proprio nella cittadina ligure.

Ma il vero colpaccio potrebbe avvenire nella puntata di questa sera di Che tempo che fa del lunedì. Ospiti musicali saranno infatti i Negramaro, in promozione con il greatest hits Una storia semplice, che si esibiranno sulle note di Ti è mai successo?, primo singolo estratto. La band pugliese ha già messo le mani avanti: non ha alcuna intenzione di rimettersi in competizione in quel Festival che nel lontano 2005, ai tempi del primo Bonolis, li ha lanciati nel mercato musicale, nonostante l’eliminazione da parte del pubblico.


24
ottobre

CHE TEMPO CHE FA DEL LUNEDI: BERTOLUCCI EMOZIONA NON SOLO QUELLI CHE SI SENTONO INTELLETTUALI

Fabio Fazio e Bernardo Bertolucci

L’intervista di Bernardo Bertolucci a Che tempo che fa del lunedì e’ stato un gran bel momento di televisione. E non lo diciamo a prescindere. Lo abbiamo ascoltato e guardato attentamente, perché basta con “l’intellettualismo” a ogni costo, che Bertolucci fa il cinema serio e quindi le sue parole acquistano un valore aggiunto, cosi, acriticamente. Diciamoci la verità, e’ pieno di persone che si crogiolano nell’ottusita’ che è più importante il “chi lo dice” del “cosa dice”.  Un modo come un altro per risparmiare il tempo della comprensione dei contenuti. Classico italian style. In Italia, infatti, la capacità di creare  miti è seconda solo a quella di creare debito pubblico.

Saviano e Benigni sono solo due degli esempi più’ attuali. Loro sono quelli che guai a criticarli, quelli che ogni intervento che fanno produce un numero di citazioni secondo solo a quelle della buonanima di Oscar Wilde. Quelli che se Saviano facesse un monologo sulla differenza tra scamorza e mozzarella, il giorno dopo servire in tavola una buona caprese diventerebbe un dovere civile, oltre che morale. Bernardo Bertolucci rientra nella categoria. Quindi, possibile che, se lunedì fosse andato da Fazio a dire che la parmigiana di melanzane si fa con i carciofi, oggi tutti a bruciare i libri della Parodi, che, imbrogliona, ha sempre detto si faceva con le melanzane.

E invece Bertolucci e’ arrivato in studio emozionato dalla standing ovation che il pubblico gli ha riservato. Aveva gli occhi vivi e profondi. E’stato subito evidente il suo essere uomo di cultura che non ha bisogno di affrontare questioni metafisiche per dimostrarlo. Ha raccontato della difficoltà di vivere a Roma e stare su una sedia a rotelle, di un episodio imbarazzante accaduto al Campidoglio che pare non possa essere rovinato da una rampa per disabili, dei sampietrini dissestati.





23
ottobre

QUELLI CHE… PER UNA VOLTA DIFENDONO I PRETI

Don Patriciello e il Prefetto di Napoli

Brutta serata mediatica per il Prefetto di Napoli, additato da più parti per il rimbrotto a Don Patriciello, prete anti – camorra di Caivano, colpevole di aver peccato di poca diplomazia in un intervento pubblico. Per chi non lo sapesse oggetto del contendere è stata la mancata apposizione dell’allocutivo prefettizio al generico ‘Signora’ che il prelato di periferia ha rivolto al Prefetto di Salerno, Carmela Pagano.

Un lapsus, se così si poteva considerarlo, prontamente spiegato dall’autore, che ha usato l’alibi della sua genuinità per coprire la sua ‘colpa’. Se dapprima al ‘curato’ non era stata concessa la Riconciliazione, anche sotto penitenza, in una seconda fase, dopo il tam tam virtuale, è giunta la marcia indietro, con la proposta alla parte ‘lesa’ di stringersi la mano e chiudere il brutto episodio.

Con un meccanismo di perdono che con effetto domino non è stato elargito allo stesso Andrea De Martino la tv si è vendicata a sangue freddo. Due in particolare le sferzate catodiche, che sono arrivate al cospetto del Signor Prefetto da due tribune molto autorevoli nell’orientamento di una parte dell’opinione pubblica come il tg di Enrico Mentana e la ‘morale’ della settimana di Massimo Gramellini a Che tempo che fa del lunedì.


16
ottobre

CHE TEMPO CHE FA DEL LUNEDI: QUELLI CHE… NON SI FANNO UNA RISATA

Roberto Saviano e Fabio Fazio

Finita la terza puntata di Che Tempo che Fa del Lunedì, non possiamo più fare a meno di esprimerci. Pur nella premessa che la trasmissione è un innegabile prodotto di qualità che riesce a infrangere la soglia del pensierino semplice per portarci alla fase più matura della riflessione, che gli interventi di Neri Marcorè e di Massimo Gramellini (ma anche di Michele Serra e di Stefano Benni la settimana scorsa) sono di un livello stratosfericamente alto rispetto alla media della televisione, dobbiamo dirlo: Fabio Fazio è malinconico. La scenografia è crepuscolare. Paolo Rossi fa tenerezza in esibizioni che hanno solo la funzione di ricordarci quanto era bravo in passato.

Il “quelli che”, leit motiv della trasmissione, non basta che è antico ma fa nascere nel telespettatore anche l’ansia che Fazio prima o poi inizi a cantare. Il continuo annuncio dell’arrivo di Roberto Saviano si pone a metà tra una minaccia, pena l’azzeramento del senso civico nel caso in cui non lo si guardi, e una preghiera di non cambiare canale. Il momento poi dell’intervista ad Antonio Cassano potrebbe essere definito e analizzato in vari modi. Ma noi ne sceglieremo uno solo. Triste. Triste per le parole del calciatore che nella loro semplicità mappano un deserto culturale dove non hanno appiglio nemmeno le allucinazioni. Triste per Fazio, stucchevole nel ruolo dell’intervistatore (fintamente) tonto,  lo stesso che siamo ormai abituati a vedere con la Littizzetto, in gag che trasformano lo studio di Che tempo che fa in un posto dove si dicono cose che… nemmeno nei peggiori bar di Caracas.

E pensare che due settimane fa c’è mancato poco che al Cardinale Ruini chiedesse se avesse rispettato il voto di castità e dopo un’intervista così serrata non lo ha nemmeno invitato a Sanremo 2013. Invece a Cassano, sì.  Che poi chi glielo spiega a Carlo Conti che a lui il Festival non lo fanno condurre, mentre Cassano lo invitano come ospite per ben due volte? Non  fosse bastata la performance del calciatore con la Clerici di qualche edizione fa. Fossimo in Fazio, non sottovaluteremmo la capacità del pubblico italiano di compiere il gesto estremo anche di fronte al Festival.  Cambiare canale.


19
settembre

FAZIO E SAVIANO RICONQUISTANO LA RAI (3). MA NON SANREMO: GLI OSPITI NON LI DECIDE SOLO FAZIO!

Fabio Fazio e Roberto Saviano

Il direttore di Rai 3 Antonio Di Bella ha parlato di una vecchia ferita finalmente sanata. Fabio Fazio e Roberto Saviano, dopo l’esperienza su La7 nella passata stagione, tornano a “casa”. Superati (o meglio, accantonati) i malumori e andato in porto il ritorno sulla tv di Stato dell’autore di Gomorra, la coppia sarà al timone di Che tempo che fa del lunedì sulla terza rete Rai a partire dal 1 ottobre.

In diretta dagli studi di via Mecenate (il programma ha “giocato” una sorta di staffetta con Quelli Che di Victoria Cabello, traslocato al Tv3 di Corso Sempione), Che tempo che fa – che Fazio condurrà anche la domenica a partire dal 30 settembre – sarà uno spettacolo della durata di novanta minuti. Come riporta il Corriere della Sera, infatti, il programma andrà in onda dalle 21.05 alle 22.35:

“Abbiamo pensato ad una prima serata più corta sul modello europeo - ha dichiarato Antonio Di Bella in occasione del Prix Italia di Torino - e una seconda serata più lunga con Zanardi (al timone di Sfide, ndDM). Mi aspetto che il programma con Fazio-Saviano faccia discutere, le polemiche non mi spaventano. Sono sane. Nessun tema sarà escluso. Non sarà una versione light o edulcorata”.


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