8
aprile

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 8 APRILE 2014. CICCIOLINA E BARBARA D’URSO A GIASS

Barbara d'Urso a Giass

Guida tv di stasera

Rai1, ore 21.10: Una buona stagione

Seconda Puntata: Mentre Andrea parte per Berlino, dove disputerà un incontro clandestino di boxe nella speranza di guadagnare i soldi necessari a pagare la prima rata del debito con la Meinar, Emma deve fare i conti con il malcontento degli operai e con l’improvvisa cancellazione degli ordini di acquisto del loro vino Novello. Dietro tutto si cela la mano della von Brurer con cui Jacopo, per debolezza, decide di allearsi di nascosto. Silvia decide di tornare a vivere nella casa che divideva con Riccardo per sfuggire all’attrazione verso Andrea, che è deciso a portare avanti il sogno di suo fratello di creare un vino eccezionale.

Rai2, ore 21.10: Made in Sud

Quinta Puntata: Biagio Izzo ed Enzo Avitabile saranno gli ospiti della puntata in diretta dall’Auditorium della Rai di Napoli. Con il consueto ritmo fresco e giovane i quattro conduttori, Gigi e Ross con Fatima Trotta ed Elisabetta Gregoraci, ospiteranno  Enzo e Sal, Ivan e Cristiano, I ditelo voi. Non mancheranno i monologhisti Paolo Caiazzo, Ciro Giustiniani  e Mino Abacuccio. Tra le novità molto apprezzate dal pubblico, il super eroe Pigroman,che di super poteri e di super eroe ha ben poco, e il patito del reality il Grande Fratello che vive nella convinzione di essere nella casa del GF.

Rai3, ore 21.05: Ballarò

Cosa aspettarsi dal Governo: Dopo aver riformato le Province, dopo aver avviato la riforma del Senato ecco arrivare Il documento di economia e finanza. Ovvero cosa dobbiamo aspettarci dal nostro Governo nei prossimi tre anni. Tra gli ospiti di Giovanni Floris, il ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, il capogruppo dei deputati PD Roberto Speranza, il consigliere politico di Forza Italia Giovanni Toti, la giornalista e conduttrice tv Lucia Annunziata, il direttore di Libero Maurizio Belpietro, l’editorialista del Corriere della sera Sergio Rizzo, il filosofo Dario Antiseri, il ricercatore di storia contemporanea Aldo Giannuli, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli. La copertina satirica è di Maurizio Crozza.

Canale5, ore 21.10: Giass

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8
aprile

THE YOUNG POPE: PAOLO SORRENTINO SBARCA SU SKY CON UNA SERIE TV

Paolo Sorrentino

Habemus fiction. La fumata bianca arriva da Sky e Wildside, che hanno annunciato la firma di un accordo con Paolo Sorrentino per la sceneggiatura e la regia della prima serie tv realizzata del vincitore premio Oscar. The young Pope è il titolo provvisorio del progetto con cui il blasonato regista debutterà sul piccolo schermo, reduce dal trionfo a Los Angeles del suo ultimo film, La Grande Bellezza.

The Young Pope: Paolo Sorrentino racconterà la storia di un Papa italo-americano

Dalla Roma decadente di Jep Gambardella al Vaticano il passo è breve: così, stavolta, Sorrentino presenterà la storia di un Papa italo-americano immaginario. In otto puntate da 50 minuti, scritte in collaborazione con Stefano Rulli e Umberto Contarello, il regista premio Oscar racconterà al pubblico di Sky il Vaticano visto dall’interno, provando a guardare oltre la cornice degli scandali e dei misteri. La serie, interamente diretta da Sorrentino, si avvarrà di un cast internazionale ma al momento non è ancora stato reso noto il nome dell’attore che interpreterà il “giovane Papa”. La trama affronterà la storia “di un Papa immaginario, Lenny Belardo, il primo pontefice italo-americano della storia. E la vicenda si svolgerà fra la Città del Vaticano, l’Italia, gli Sati Uniti e l’Africa” ha spiegato al Corriere Lorenzo Mieli, che assieme a Mario Gianani è a capo della società di produzione Wildside.

Sempre secondo Mieli, Paolo Sorrentino “ha inventato questo personaggio per uscire dal minimalismo, perché in tv bisogna raccontare grandi storie“. Un entusiasmo, quello presente nelle sue parole, condiviso anche da Andrea Scrosati, Vice Presidente Sky per Cinema, Intrattenimento, News e i canali partner. Queste, le sue dichiarazioni sul lancio del progetto:


8
aprile

ASCOLTI SATELLITE DI LUNEDI 7 APRILE 2014: GENOA-MILAN AL 3.34%, IN 451.010 PER GREY’S ANATOMY

Grey's Anatomy

[Cercavi i dati di ieri della tv generalista? Clicca qui] Ieri, lunedì 7 aprile, 9.782.106 spettatori unici hanno seguito i canali della piattaforma Sky*. Nell’intera giornata, i canali della piattaforma Sky hanno raccolto uno share medio del 7,6% (10,2% se si considera il target commerciale 15-54)**.

Ascolti Sky Prime Time

In prime time, tra le 21 e le 23, l’audience media dei canali Sky è stata di 2.521.486 spettatori con il 9% di share (11,4% se si considera il target commerciale 15-54)**. A seguire, alle 21, Genoa-Milan, su Sky Sport 1 HD, Sky Supercalcio HD e Sky Calcio 1 HD, ha avuto un’audience media di 940.446 spettatori complessivi, con 2.191.842 spettatori unici e il 3,34% di share*. Il pre gara, dalle 20.30 su Sky Sport 1 HD e Sky Supercalcio HD, è stato seguito da 229.093 spettatori medi complessivi*, mentre il post partita, dalle 23 sugli stessi canali, ha raccolto un ascolto medio complessivo di 273.460 spettatori*. Sui canali Cinema, share del 2,14% in prime time. In particolare, il film in prima tv “Ci vediamo domani”, dalle 21.10 circa su Sky Cinema 1/+1 HD e su Sky On Demand, ha raccolto davanti alla tv 480.561 spettatori medi complessivi*. Per l’Intrattenimento, la puntata di “Grey’s Anatomy” in onda dalle 21 circa su Fox Life HD/+1/+2 e su Sky On Demand, ha avuto un ascolto medio di 451.010 spettatori complessivi*. Da segnalare anche due episodi di “Navy Ncis”, su Fox Crime/+1/+2 HD: il primo, in onda dalle 21, è stato seguito da 153.618 spettatori medi complessivi*, mentre il secondo, dalle 21.55 circa, ha raccolto nel complesso 207.198 spettatori medi*.

Preserale

Nella fascia preserale, tra le 18 e le 21, i canali Sky hanno registrato uno share dell’8,3%**. Sui canali Sport e Calcio, in evidenza i due posticipi della 13^giornata di ritorno di Serie A: Juventus-Livorno, dalle 19 su Sky Supercalcio HD e Sky Calcio 2 HD, è stata vista nel complesso da 820.651 spettatori medi (1.738.097 spettatori unici e il 3,86% di share)*. Il pre partita, dalle 18.30 sugli stessi canali, ha ottenuto un ascolto medio complessivo di 217.857 spettatori*.





8
aprile

NON AVERE PAURA – UN’AMICIZIA CON PAPA WOJTYLA: DOMENICA 27 APRILE SU RAI1 IL FILM TV SU GIOVANNI PAOLO II

Non Avere Paura - Un'Amicizia con Papa Wojtyla

Il 27 aprile prossimo è prevista la doppia canonizzazione dei papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Un appuntamento atteso dai tantissimi fedeli, molti dei quali, pronti a raggiungere Roma per assistere in prima persona alla cerimonia officiata da Papa Francesco. La Rai, che seguirà l’evento con dirette e speciali, cavalcando l’onda lunga dell’evento, proporrà proprio il 27 aprile in prima serata su Rai1, Non avere paura – Un’amicizia con Papa Wojtyla, film diretto da Andrea Porporati e realizzato dalla Dap dei Fratelli De Angelis in collaborazione con Rai Fiction, Trentino Film Commission e Trentino Turismo e Promozione.

Il tv movie, che racconta la grande passione per la montagna di Papa Giovanni Paolo II, è tratto dal libro Era Santo Era Uomo di Lino Zani, guida alpina di origini bresciane che nel 1984 gestiva il rifugio Ai caduti dell’Adamello, e che ebbe l’onore e il piacere in quell’anno di accompagnare il Papa in lunghe escursioni sulle montagne. A vestire i panni dell’amato Pontefice sarà l’attore russo Aleksei Guskov, mentre Lino Zani avrà il volto di Giorgio Pasotti.

Fra gli interpreti del film tv anche Claudia Pandolfi, di ritorno in una fiction Rai, Katia Ricciarelli, Fabio Fulco e Giuseppe Cederna. Quest’ultimo vestirà i panni dell’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini che, nel 1984, accompagnò Papa Wojtyla in Adamello. Non avere paura è stato girato in Trentino durante la scorsa estate, sul ghiacciaio della Presena e a Madonna di Campiglio.

Non avere paura – Un’amicizia con Papa Wojtyla – Foto


8
aprile

FINE LIVING: A META’ TRA REAL TIME E DMAX C’E’ DAVVERO UN MONDO DA VIVERE

Fine Living - Stanze da sogno

Recensire un canale partendo dal confronto con un competitor non è quasi mai un buon segno. Ma in questo caso non fatevi ingannare perché, sebbene non si possa prescindere da opportuni paragoni, con Fine Living – nuovo canale 49 del dtt – non siamo davanti al solito copia e incolla messo in atto dalle principali reti tv.

Fine Living: un’offerta ricca e a tratti spettacolare

L’offerta italiana di Scripps Networks (editore del neonato canale) è, infatti, un sorta di connubio tra i due canali Discovery ormai entrati nella quotidianità degli italiani, DMAX e Real Time. Ma se del primo ha tralasciato i tratti più marcatamente maschili, tipo gli sport estremi o le macchine da corsa, e dal secondo ha tagliato via trucchi e parrucchi tipicamente femminili, Fine Living si presenta come un canale per per tutta la famiglia ma con contenuti “spettacolari”.

Pur non mancando format già noti, come il Man vs Food e gli Affari in valigia del canale 52 dtt o gli Hotel da incubo qui smantellati dal pitbull Anthony Melchiorri e non da Gordon Ramsay, in palinsesto troviamo alcuni programmi originali. Come Stanze da sogno o Le case più estreme del mondo – in cui ci vengono mostrate cantine costruite nelle piscine, abitazioni ricavate nelle caverne o a forma di automobili e serpenti -, ma anche Weekend con Giada – in cui la star Giada De Laurentiis scopre fantastici angoli del pianeta attraverso la cucina locale – e Caraibi in cucina – con il gastronomo Jonathan Phang alla scoperta delle isole e della cucina caraibica. Il motto del canale, un mondo da vivere, calza dunque effettivamente a pennello.

Fine Living: un mondo da vivere ma troppo patinato?

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8
aprile

ASCOLTI TV FRANCIA (31/03 – 6/04/2014): IN 5,2 MLN PER UNO SPECIALE DI CHI VUOL ESSERE MILIONARIO? (24%), IL LIVE DI THE VOICE AL 32%

Chi vuol essere milionario Francia

Come ogni settimana pubblichiamo il ranking quotidiano dei primi tre programmi della tv generalista e il piú visto sul digitale terrestre della televisione transalpina. TF1 fa, come sempre, la parte del leone, mentre continua a calare il quiz di M6. Ma vediamo com’é andata la settimana, televisivamente parlando, nella terra della Peugeot.

Lunedí

Boom per il film-tv trasmesso da TF1 “Ce soir, je vais tuer l’assassin de mon fils“. Il film-tv, interpretato da Jean-Paul Rouve (Tanguy), ha realizzato un ascolto di ben 8.055.000 telespettatori e il 31,4%, lasciando ai competitor le briciole: France 2 é seconda con i due episodi del telefilm “Rizzoli&Isles” con 3.793.000 persone e il 14,2%, mentre “Top Chef” su M6 é terzo riunendo 2.719.000 telespettatori e il 12,7%. TMC é la rete digitale piú vista della serata, grazie al film interpretato da Keany Reeves, “Ultimatum alla terra”, che é stato visto da 1.130.000 spettatori e il 4,4%.

Martedí

Il telefilm trasmesso da Tf1 “Person of Interest” si conferma leader: i due episodi hanno riunito 6.256.000 telespettatori e il 24,8%. Cala la serie di documentari sulla prima guerra mondiale trasmessa da France 2: “Apocalypse: La Première Guerre mondiale” ha raccolto 4.584.000 telespettatori e il 18,6%. Il film “Vilaine” in onda su M6 chiude il nostro ranking, portandosi a casa l’11,8% di share pari a 3.023.000 teledipendenti. Sul fronte digitale, invece, il programma piú visto é stato il film interpretato da Will Smith, “Wild Wild West”, trasmesso da D8 (gruppo Canal +). La pellicola ha attirato 846.000 telespettatori e il 3,3%.

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8
aprile

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (31/03-6/04/2014). PROMOSSI HOTEL 6 STELLE E DAVID LETTERMAN, BOCCIATI VENTURA E LE MANI DENTRO LA CITTA’

Simona Ventura

9 a Hotel 6 Stelle. Rai3 e Magnolia hanno confezionato un buon prodotto, originale, ben strutturato e soprattutto capace di emozionare e sensibilizzare senza l’ausilio di pietismi.

8 a David Letterman. Dopo 32 anni di onorata carriera, il re del talk show annuncia il suo ritiro nel 2015, consapevole di aver scritto una pagina importante della storia del piccolo schermo che gli è valsa una notorietà a livello planetario.

7 a Rossella Brescia. Rivederla in tv in qualità di ospite (a Colorado e a Quelli Che), ci rammenta il suo status da disoccupata catodica di lusso. Peccato.

6 a Francesco Arca. Il toscano ce l’ha fatta a scrollarsi di dosso il passato da tronista. Nessun personaggio lanciato da Uomini e Donne ha fatto tanto nel mondo dello spettacolo. Tuttavia le produzioni, che hanno visto decollare la sua carriera d’attore (Rex e Allacciate le Cinture), non sono immuni da critiche o difetti così come la sua recitazione risulta ancora acerba.


8
aprile

PAR CONDICIO, COLPACCIO DI RAI3: 9 PROGRAMMI SU 14 AUTORIZZATI A PARLARE DI POLITICA SONO DELLA RETE DI ANDREA VIANELLO. C’E’ ANCHE IL CONCERTO DEL PRIMO MAGGIO

Fabio Fazio

Ora non ci sono più scuse: siamo in par condicio a tutti gli effetti. Il periodo di garanzia in vista delle prossime Elezioni europee era scattato il 18 marzo scorso, ma di fatto le disposizioni sono entrare in vigore solo pochi giorni fa, il 2 aprile per l’esattezza, dopo la pubblicazione dei Regolamenti sulla Gazzetta Ufficiale. Così, sono diventate operative le regole che garantiranno una parità di trattamento mediatica alle forze politiche coinvolte nella consultazione del prossimo 25 maggio.

Dopo la presentazione delle candidature, gli spazi delle tribune elettorali saranno ripartiti tra le liste dei candidati che interessano almeno un quarto degli elettori. Norme altrettanto precise riguarderanno i tg ed i programmi d’approfondimento. Nel regolamento approvato dalla Vigilanza Rai si legge che tutti dovranno uniformarsi ai criteri del pluralismo, della completezza, della imparzialità, dell’obiettività e – novità di quest’anno – dell’equilibrata rappresentanza di genere. Alcune regole sono in comune con l’Agcom, che controllerà i privati nazionali.

Per il servizio pubblico, tuttavia, ci saranno più vincoli. I direttori responsabili dei programmi Rai dovranno infatti controllare anche i contributi filmati, la composizione e il comportamento del pubblico in studio, nonché la ricostruzione delle vicende narrate, garantendo un “contraddittorio in condizioni di effettiva parità“. Nel periodo di garanzia, saranno 14 i programmi del servizio pubblico autorizzati ad ospitare i politici e, tra questi, nove sono di Rai3. Un bel colpo per la rete di Andrea Vianello.

Par condicio: i programmi Rai che ospiteranno politici

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