Televisione


23
febbraio

QUELLE ‘IENE’ DI LUCA E PAOLO TORNANO A ‘CASA’. DA STASERA SU ITALIA1.

Luca e Paolo (La Presse - US Rai)

E’ un ritorno al passato, a quel palcoscenico comodo e a loro così congeniale. Dal teatro Ariston allo studio 4 di Cologno Monzese, tra una battutina sulle gaffe della Blasi e due risatine facili facili a cavallo tra un reportage sulla prostituzione e un servizio per smascherare l’imbroglione di turno. Questa sera alle 21.10 parte la nuova edizione de Le Iene Show e gli occhi di spettatori e addetti ai lavori, inutile nasconderlo, saranno puntati sul rientro alla base di Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu.

Basterà la full immersion sanremese a far ritrovare al duo quella verve che nelle ultime stagioni del programma sembrava appannata oppure i loro siparietti risentiranno della riduzione del bacino d’utenza davanti al quale si esibiranno? Non crediamo che gli ex cavalli marci non abbiano la voglia di rimettersi in gioco, di cimentarsi in un “two men show” che possa valorizzare le loro qualità da mattatori a tutto tondo. Siamo reduci da momenti di satira cantata, sottili ironie, intrattenimento puro: quanto tempo trascorrerà prima che Mediaset possa affidare loro uno spettacolo su misura dove poter liberare il proprio estro?

Non che le Iene, uno dei migliori programmi della nostra tv generalista, non siano una ribalta di valore (buon seguito di pubblico, discreti apprezzamenti da parte della critica, tramissione di punta della rete) ma il suggerimento è quello di sfruttare al meglio le risorse interne: è davvero un’utopia pensare che – accanto alla versione italiana di ‘Caiga quien caiga’ – i due non possano lavorare ad un varietà anche per 4-5 puntate l’anno? O continueranno per altri sei anni ad occuparsi di ciò che fanno dal 2001, anno del loro debutto nel programma di Italia1?




23
febbraio

INGRID MUCCITELLI, ‘PARENTE DI’ MASI, SBARCA AL MAURIZIO COSTANZO TALK

Ingrid Muccitelli

Ingrid Muccitelli è pronta a sbarcare su Rai 2. Attenzione però, la compagna del direttore generale della Rai Mauro Masi, non sarà certo una nuova naufraga dell’Isola dei famosi anche se calzerebbe a pennello per la categoria dei “parenti di”. La bella Ingrid affiancherà  dal prossimo 7 marzo, Maurizio Costanzo nell’appuntamento quotidiano con il Maurizio Costanzo Talk.

Il “nuovo” spazio di approfondimento andrà in onda come anticipato da DM, non nell’inizialmente vociferato access prime time, bensì dal lunedì al venerdì dalle 18.45 alle 19.35 sulla seconda rete Rai. Una formula collaudata che sin dal titolo richiama il celebre Maurizio Costanzo Show, storico appuntamento della seconda serata di Canale 5.  Dopo aver chiuso i battenti di Bontà loro, il giornalista con i baffi cambia rete e collocazione oraria, nella speranza di poter ottenere maggiori consensi rispetto alla breve esperienza post-prandiale di Rai 1. Un’impresa non semplice, vista la forte concorrenza rappresentata da quiz e telegiornali in onda alla stessa ora sulle altre reti.

Chissà che a darle una mano non sia proprio la chiacchieratissima presenza della Muccitelli, che stando al free press Leggo, avrebbe creato non pochi problemi in quel di Viale Mazzini, che visto  il periodo di crisi dell’azienda non avrebbe avuto interesse a concludere nuovi contratti di lavoro.


23
febbraio

MILLY CARLUCCI A DM: CON SPOSINI E DI PIETRO AVREMO UNA SUBLIMINALE PROMOZIONE IN DAYTIME DI BALLANDO. BO DEREK BALLERINA PER UNA NOTTE NELLA SECONDA PUNTATA.

Milly Carlucci

Ormai non ha più bisogno di presentazioni. Milly Carlucci è di casa su DavideMaggio.it e torna a ‘farci visita’ per presentarci la nuova edizione di Ballando con le Stelle, al via sabato sera su Rai 1. L’abbiamo portata nel bar della sala stampa del Teatro Ariston, fedelmente scortata dal suo autore Giancarlo De Andreis, per farci raccontare i dietro le quinte del talent show ballerino dell’ammiraglia della TV di Stato. Ma come sempre, siamo andati ben oltre…

Cara Milly, iniziamo togliendoci un sassolino dalla scarpa. Cos’è questa faccenda delle ‘raccomandate rifiutate’? (info qui)

E’ stato un tam tam nato da una notizia che peraltro è vera. Io ho effettivamente provinato Elena Russo e Manila Nazzaro, così come ne ho provinate tante altre. Abbiamo fatto circa 500 provini. E’ capitato che ci siano state mandate alcune ragazze tramite agenzia o che alcuni amici mi abbiano segnalato alcune persone che avrebbero potuto fare al caso nostro. Ma segnalare qualcuno non vuol dire ‘arruolarlo’ nel cast di Ballando. Avrei dovuto fare 5 edizioni per prenderle tutte ma i posti sono solo 12.

Stiamo ridimensionando la polemica?

E’ da ridimensionare. Ballando ha avuto semplicemente una gestazione molto difficile, e non ci sono stati paletti o confini di nessun genere. Il programma ha un solo motivo di esistere: il suo cast. Non è importante saper ballare un cha cha cha, ma è importante chi lo balla. E i personaggi si garantiscono l’uno con l’altro. Gli agenti mi chiedono quali sono gli altri componenti del cast perchè si tratta di persone che non hanno bisogno di fare televisione e non hanno bisogno di fare Ballando. Non devono ripulirsi da alcunchè.

Il problema del ritardo qual era?

Non solo i tagli al budget ma anche una regola aziendale che fa si che ogni singola voce di spesa debba essere autorizzata e debba rispondere ai parametri che la RAI ritiene giusti. Questo tipo di organizzazione ci ha permesso di partire con i primi contratti il 2 febbraio. Volendo noi iniziare ad entrare in sala prove il 7, cosa che poi non e’ stata possibile perche’ non avevamo i contratti firmati, è stata una tale corsa col cuore oltre l’ostacolo che non c’era agio per le schermaglie. Gli ultimi vip sono entrati ufficialmente nel cast martedi della settimana scorsa.

Quindi non è vero che ci sono stati dei contratti bloccati.

No. Noi abbiamo avuto solo un’enorme difficoltà nel far iniziare a girare la macchina. Con la famosa circolare 231 siamo equiparati ad un ente pubblico e abbiamo tutta una serie di regole che rendono molto molto complicata la produzione.

Facciamo un esempio a caso allora. Come mai è stata scelta Madalina (testimonial di 3, ndDM)?





22
febbraio

L’OMBRA DEL DESTINO: CANALE 5 SCHIERA IL MISTERY CONTRO LA COMEDY DI RAI1 CUGINO E CUGINO

L'ombra del destino

L'ombra del destino

Fiction contro fiction. Inizia la sfida “in garanzia” tra i due colossi generalisti di Rai e Mediaset. E se Rai1 scende in campo con Nino Frassica e Giulio Scarpati portagonisti della nuova serie Cugino e Cugino, l’ammiraglia del Biscione schiera una serie in 6 puntate mistery-sentimentale. Da questa sera alle 21.10 su Canale 5: L’ombra del destino.

Protagonisti della nuova fiction sono l’ex Non è la Rai Romina Mondello e Adriano Giannini, figlio del più noto Giancarlo, mentre la regia è affidata a Pier Belloni. Sfondo dell’inquietante sceneggiatura è l’Isola di San Giorgio in Sicilia, nel Mediterraneo, che diventa il centro di una serie di strani omicidi. Il fil rouge che lega i vari delitti è un’antica filastrocca per bambini, originaria di San Giorgio, che diventa un vero incubo per la popolazione isolana, solare e tranquilla. Ci penseranno Pietro Montero (Adriano Giannini) e Lara De Falco (Romina Mondello), rispettivamente commissario e ispettrice, ad indagare sui vari omicidi, alla ricerca del misterioso assasino.

A far da contorno alle vicende, la passione tra Lara e Pietro. Un tempo legati sentimentalmente, i due hanno poi intrapreso strade differenti. Lara è infatti fidanzata con un superiore mentre Pietro è sposato con un bambino. Ma tra i due pare ci sia ancora qualcosa che creerà non pochi problemi a livello lavorativo.


22
febbraio

GRANDE FRATELLO 11, LUNEDI’ MENU FISSO: CORNA! COME NEI PEGGIORI ROMANZI FUCSIA

Grande Fratello 11 - Davide Baroncini

Doveva essere un puntatone ma così non è stato: la maglia rosa delle corna di questo Grande Fratello resta saldamente sul petto di Margherita. Dalla telefonata tra Silvia e Andrea non emerge infatti niente di rilevante. Toccherà al fido Robeota, eliminato dalla casa, mettersi sulle tracce dell’adulterio come un prezioso cane da tartufo degli autori, che nel ‘postribolo’ l’avevano buttato appositamente. Per ora nessun sigillo di cera lacca dunque sulle presunta corna con ghirigori di Cocco, esaltato finalmente per il suo garbo e la sua intelligenza. Gli italiani ora si chiedono: ma per altri due mesi di che parliamo se finalmente è arrivato lo stop all’amore di Nando da parte della signorina Zanatta, così ‘drogata’ di edizioni passate del Gf da sapere benissimo come campare di rendita cucendo e scucendo questa surreale tela da romanzaccio fucsia?

Quest’amore è una camera a gas- Menomale che la Gialappa’s ci mostra il vero lato di Margherita, una che nella casa come nella vita naviga in relazioni erotiche così platoniche e petrarchesche da far impallidire persino l’amica Guenda con i racconti delle sue esagitate nottate sbronze in giro per il mondo a fare proselitismo della filosofia ndo cojo cojo. Celebre la narrazione del baratto nei bagni di una discoteca con un ragazzetto non meglio identificato: limonata contro cocktail. Lasciamo al vostro grandissimo intuito il resto dei dettagli di questo singolare contratto notturno. La maglia verde, quella del Gran Premio della Montagna, invece va finalmente alla coppia Ferdinando-Angelica: il pudore è passato, la Livraghi garantisce che nella capannetta si sta recuperando il tempo perso, e in effetti da questa continua scalata ai monti di Venere il caro Giordano sembra uscirne più debilitato che mai, tanto da non riuscire nemmeno a minacciare naso a naso Baroncini.

Dentro la Elia- Al di là del lunghissimo siparietto con Flavio Insinna il momento più alto della serata si è registrato con la favolosa visita di Antonella Elia al frigorifero della casa. Fantasticamente schizzinosa e superbamente civettuola la messinscena della sua temporanea permanenza nella casa ci aveva fatto ben sperare. Sai che spettacolo a vederla scorrazzare per casa a tirare capelli, a cercare di annegare qualcuno nella piscina mignon. Abbiamo pensato: Finalmente un colpo di genio, altro che suite nipponica. L’illusione è durata pochissimo: Antonella non può dare pacco a Flavio e alla rete, alle prese con il tentativo disperato di studiare qualcosa per salvarsi contro il presumibile strapotere di Ballando.





22
febbraio

MI MANDA RAI TRE: EDOARDO CAMURRI SARA’ IL NUOVO CONDUTTORE

Edoardo Camurri

Con una laurea in filosofia teoretica potresti fare di tutto, anche presentare Mi Manda Rai Tre. In fin dei conti, l’importante è fare ascolti e soprattutto evitare che la trasmissione scivoli sotto il 4% di share, che significa flop e chiusura anticipata. E’ la dura ‘ontologia’ dell’auditel. Il direttore della terza rete Paolo Ruffini, che da questo punto di vista appartiene alla corrente del Pragmatismo, avrà fatto i suoi calcoli quando ha deciso di affidare ad Edoardo Camurri la conduzione del programma che fu di Andrea Vianello e prima ancora di Piero Marrazzo. Il giornalista, rampante 36enne, sarà alla guida di Mi manda Rai Tre dal 29 aprile prossimo, giorno d’esordio della nuova stagione.

Camurri non è certo nuovo al piccolo schermo e all’approfondimento giornalistico: nel 2005 e nel 2006 ha condotto “Omnibus Estate” e poi “Omnibus Weekend” su La7. Oltre alla laurea in filosofia teoretica con Gianni Vattimo, di cui si diceva, vanta anche  collaborazioni  con Il Foglio di Giuliano Ferrara, Vanity Fair e con il supplemento culturale della domenica de Il Sole 24 Ore. In radio ha condotto Radio3 Mondo, Prima Pagina e Pagina3, ed è stato anche autore dei programmi televisivi di La7 come “Le vite degli altri”, “Istantanea” e “La Gaia Scienza“. Ora è chiamato ad un’esperienza sulla terza rete Rai, in un programma che attende solo di essere rilanciato e di ritrovare il suo nutrito pubblico di affezionati.

Per la conduzione di Mi Manda Rai Tre si era fatto anche il nome di Maria Luisa Busi, alla fine passato in secondo piano. Forse in Rai qualcuno si sarà ricordato del flop clamoroso di ‘Articolotre‘, presentato dalla giornalista nella scorsa stagione tv, pensando che sarebbe stato meglio non rischiare un infelice bis. Dopo l’auto-epurazione dal Tg1 di Minzolini, la fata turchina dell’informazione era finita in prima serata su Rai3, con un bel programmino sulla Costituzione e il disagio sociale. Un appuntamento rivelatosi subito di nicchia, troppo di nicchia, al punto da essere chiuso dopo sole quattro puntate per scarso rendimento.


22
febbraio

CUGINO E CUGINO: SCARPATI E FRASSICA, DA QUESTA SERA INSIEME SU RAI 1

Cugino e Cugino - Nino Frassica e Giulio Scarpati

Il dottor Lele Martini e il Maresciallo Cecchini insieme in una fiction. Tranquilli, non si tratta di un crossover tra Un medico in famiglia e Don Matteo, le due serie record d’ascolti della prima rete Rai. Nessun misterioso delitto nella villetta dei Martini e neppure problemi di salute per il parroco interpretato da Terence Hill. Ad unire Giulio Scarpati e Nino Frassica, sarà la nuova fiction Cugino e Cugino, in partenza questa sera su Rai 1.

La storia vede come protagonista Scarpati nei panni di Filippo Raimondi, un educatore carcerario che vive a Roma col figlio Marco di 8 anni, dopo la perdita dell’amata moglie. Nino Frassica è invece Carmelo Mancuso un cuoco siciliano che non riesce a stare lontano dai guai. Scappato di casa  pur di non risolvere un contenzioso con l’INPS, decide di cambiare aria e trasferirsi a Roma dal cugino. I due, completamente diversi tra loro, vivranno un rapporto caratterizzato da numerose difficoltà, riuscendo con il tempo a trovare dei punti d’incontro e un’insperata complicità.

Per Scarpati, ancora una volta vedovo per fiction, ai tanti problemi sul lavoro e in famiglia,  si aggiungeranno le immancabili difficoltà in campo sentimentale. L’educatore carcerario si ritroverà, infatti, a scegliere tra una possibile relazione con il magistrato Monica (Euridice Axen) e la complice amicizia con Eleonora (Denny Mendez), mamma di una compagna di scuola di suo figlio.


22
febbraio

IL CONTRATTO: LA GENTE DI TALENTO APPRODA DA STASERA SU LA7. CONDUCE LA IENA SABRINA NOBILE

Sabrina Nobile conduce Il Contratto

Su La7 debutta questa sera un genere televisivo inedito. Si tratta del social entertainment, una sorta di intrattenimento a sfondo sociale, dedicato al mondo del lavoro. A condurre Il contratto. Gente di talento, questo è il titolo del primo social entertainment, è Sabrina Nobile, già apparsa su La7 qualche anno fa con Due sul divano. La settima rete generalista propone il vero talento e la meritocrazia in prime time, offrendo dei posti di lavoro in un periodo tutt’altro che florido e confortante.

Nella prima puntata tre candidati concorreranno per un posto di Telesales Representative presso Monster, una multinazionale di recruiting on line con sede a Milano: Giovanni, 32 anni di Messina con laurea in filosofia, Manuela, 39 anni di Cagliari, diplomata all’Accademia di Belle Arti e Dario, 36 anni di Milano, laureato in Economia e Commercio. Tutti con un sogno ben preciso: mettere fine al senso di precarietà che attanaglia molti loro coetanei e che li fa dipendere ancora dalla famiglia.

Affiancati da coach motivazionali, esperti in psicologia del lavoro, i tre protagonisti affronteranno diverse prove fino ad arrivare al colloquio finale, che si terrà in studio. Sabrina Nobile commenterà le riprese della settimana di training e del periodo dello stage, per delineare il profilo emerso di ciascun candidato. Insieme a lei i tre candidati, l’azienda che offrirà la posizione, Giordano Fatali, Presidente di HRC (community dei direttori del personale) e alcuni esperti nel settore. Al termine del colloquio la scelta finale dell’azienda.