Radio


15
settembre

DM LIVE24: 15 SETTEMBRE 2014. ABETE DI STRISCIA AGGREDITO – UN GIORNO DA PECORA TORNA ON AIR

Un Giorno da Pecora (foto | US Rai)

Un Giorno da Pecora (foto | US Rai)

Abete di Striscia aggredito

[Da Leggo] Ennesima aggressione a uno degli inviati di ‘Striscia la Notizia’ più agguerriti. Luca Abete è finito in ospedale dopo essere stato picchiato durante la realizzazione di un servizio nel salernitano, a Sarno, su un dentista.

Abete spiega così sulla sua pagina fb: “20 giorni di prognosi …ma domani tornerò già al lavoro!!! Grazie a tutti per i messaggi. Siete la mia forza. Buonanotte!”.

In passato era già accaduto diverse volte che Abete fosse stato aggredito da alcune persone perché da sempre tratta temi delicati come la malasanità. Questa volta durante un servizio su un grave abuso della professione, lo pseudo dottore, imbracciando un bastone, ha percosso l’inviato e la sua troupe.

Un Giorno da Pecora da oggi torna on air

Renzi arriverà a fine mandato, portando a termine tutte le riforme promesse, o ci sarà l’ennesimo cambio di ‘inquilino’ a Palazzo Chigi? Per raccontarvi gli scenari di oggi e il complicato futuro della politica italiana torna ‘Un Giorno da Pecora’, il programma di Rai Radio2 condotto da Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro, che torna oggi, lunedì 15 settembre, dal lunedì al venerdì, dalle 13.40 alle 15.

‘Un Giorno da Pecora’, che ha appena vinto il premio ‘Cuffie d’Oro’ 2014 per la migliore trasmissione di Infotainment, dopo aver seguito tutto Brasile 2014 con ‘Un Giorno da Pecorao Mundiao’, torna ad occuparsi della politica nazionale, che racconterà insieme ai suoi protagonisti. “Il mondiale lo abbiamo fatto descrivere dai politici, che per l’occasione si sono ‘trasformati’ in radiocronisti. Ora però si torna a fare sul serio: vi racconteremo per filo e per segno la ‘passione’ del nostro premier Matteo Renzi, che ancora non abbiamo capito se cambierà completamente l’Italia, e se lo farà in mille giorni o diecimil, e cercheremo di svelarvi chi sale e chi scende nella politica italiana. Silvio Berlusconi resusciterà per l’ennesima volta? Beppe Grillo continuerà a mandare affanculo tutti o comincerà a fare politica? La sinistra riuscirà a restare unita per più di un mese?”, si chiedono l’Anziano Sabelli Fioretti e il Simpatico Giorgio Lauro.




10
settembre

MISS ITALIA 2014 IN SIMULCAST SU LA7 E LA7D. FACCHINETTI E PIPPO PELO PREMIANO LA VOCE PIU’ BELLA. CHIARA E SARCINA OSPITI MUSICALI

Miss Italia 2014 - Ventura - Arena - Mirigliani

Miss Italia 2014 - Ventura - Arena - Mirigliani

L’operazione modernità di Miss Italia è ufficialmente scattata. L’edizione 2014 dello storico concorso di bellezza è ai nastri partenza: domani e venerdì sera, in seconda serata su La7 a partire dalle 23.00, partirà Miss Italia – Le Selezioni per conoscere più da vicino le 24 ragazze finaliste scelte. Ma l’attesa maggiore, inevitabilmente, è tutta rivolta alla finalissima di domenica 14 settembre 2014 con Simona Ventura. Una serata che sarà trasmessa in diretta televisiva e radiofonica, con la novità del premio alla “voce più bella”.

Miss Italia 2014: la finale in simulcast su La7 e La7D. Diretta radiofonica su Radio Kiss Kiss

Per la prima volta in diretta tv e in simulcast su La7 e La7D, la finale di Miss Italia 2014 sarà trasmessa live anche da Radio Kiss Kiss, la radio ufficiale di Miss Italia 2014, con Pippo Pelo, Francesco Facchinetti e Giulia Arena, la Miss in carica.

Miss Italia 2014: Francesco Facchinetti e Pippo Pelo premiano la voce più bella

Le 24 miss non si contenderanno soltanto la corona per la più bella d’Italia ma anche il titolo per la voce più bella. Le ragazze, infatti, si sono improvvisate speaker e per una di loro è in arrivo uno stage della durata di tre mesi a Radio Kiss Kiss. Nel corso della finale, Simona Ventura accoglierà sul palco l’ex pupillo Francesco Facchinetti e Pippo Pelo per scoprire e proclamare la miss scelta; con loro anche Miss Italia 2013 Giulia Arena, che al termine della serata sarà chiamata a cedere scettro e corona a Miss Italia 2014.

Miss Italia 2014: ospite Chiara con il nuovo singolo


3
agosto

ASCOLTI RADIO GENNAIO-GIUGNO 2014: RTL 102.5 PRIMA, TESTA A TESTA TRA DEEJAY E RDS. NEL LAZIO RADIO GLOBO MEGLIO DI DIMENSIONE SUONO ROMA

RTL 102.5

RTL 102.5

Se per la televisione abbiamo dati puntuali e disponibili giornalmente, il mondo della radio viaggia su un binario del tutto parallelo, tanto che le rilevazioni sugli ascolti radiofonici sono disponibili di semestre in semestre, e ciò non può che costringere gli editori a pianificare nel lungo periodo senza poter intervenire immediatamente sulle singole produzioni, in caso di poco interesse da parte degli ascoltatori.

Ascolti Radio nazionali Gennaio-Giugno 2014

Comunque sia, per il periodo gennaio-giugno 2014, RTL 102.5, radio che vede a capo Lorenzo Suraci ultimamente sempre più interessata alle partnership con i network televisivi, si conferma la più ascoltata nel giorno medio con 6.805.000 ascoltatori. A seguire c’è Radio Deejay, guidata da Linus, con 4.689.000 ascoltatori tallonata da RDS con 4.663.000. Quarta, con un risultato più che sufficiente, Radio Italia Solo Musica Italiana che raggiunge 4.550.000 ascoltatori, con alle spalle Radio 105 e i suoi 4.445.000 utenti.

Vengono tenute ancora a distanza sia Rai Radio 1 con 3.955.000 ascoltatori che Rai Radio 2 con 2.899.000, mentre Virgin Radio è a 2.303.000 ascoltatori. Le restanti radio nazionali si ritrovano sotto i 2 milioni: Radio 24 (1.982.000), Radio Capital (1.789.000), M2O (1.730.000), Radio Kiss Kiss (1.717.000), R101 (1.659.000), Rai Radio 3 (1.371.000) e RMC Radio Monte Carlo (1.222.000).

Ascolti Radio locali Gennaio-Giugno 2014 – Nord Italia





26
luglio

DM LIVE24: 26 LUGLIO 2014. MIA CERAN: IO A BALLARO’? PREFERIREI UN PROGRAMMA TUTTO NUOVO – SOLO BUONE NOTIZIE CON SELFIE SU RADIO 2

Selfie - Camila Raznovich e Michele Dalai

Selfie - Camila Raznovich e Michele Dalai

Mia Ceran: Io a Ballarò? Preferirei un programma tutto nuovo

“Io a Ballarò? Con grande umiltà ci tengo a dire che avendo già sette prime serate su Rai3 ho il dovere di concentrarmi solo su questo. Diciamo che se potessi scegliere, il mio sogno sarebbe quello di avere un programma completamente nuovo, più che Ballarò”. A parlare è Mia Ceran, conduttrice di Millenium, che oggi è stata ospite del programma di Rai Radio2 Miracolo Italiano, condotto da Fabio Canino e Lalaura. “Non sono d’accordo con Giletti, Ballarò comunque non va cancellato e può esserci anche senza Floris“, ha aggiunto la conduttrice. Che, sulle sue due colleghe di Millenium, Marianna Aprile ed Elisabetta Margonari, ha detto: “con loro andiamo d’accordo, è  una cosa che ha stupito me per prima“. Nonostante i suoi 27 anni, Mia Ceran si sente un po’…anziana. “Sì è vero, è un po’ come se mi fossi ingoiato un pensionato. Sono sempre stata quella che andava a letto presto perché il giorno dopo bisognava studiare. I miei amici mi prendono in giro da sempre“, ha concluso la Ceran.

Radio 2: solo buone notizie su Selfie con Camila Raznovich e Michele Dalai

Un manuale di ottimismo in forma di programma radiofonico: dal 28 luglio su Rai Radio2 parte ‘Selfie’, il nuovo programma di e con Camila Raznovich e Michele Dalai, che andrà in onda dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 10.00.

Selfie racconterà, segnalerà e, se necessario, ‘costruirà’ le notizie più interessanti della giornata, a patto che rispondano ad un unico, semplice requisito: essere solo delle buone notizie. Camila e Michele daranno così vita ad una rassegna ‘ottimista’ e divertente, ideata per rendere più leggera la routine e le fatiche quotidiane degli ascoltatori, che interagiranno con il programma dando il loro contributo anche attraverso i social network.


12
luglio

IL CANONE SPECIALE RAI COME IL PATTUME A ROMA? MARA MAIONCHI PROVOCA, E BRUNO VESPA NON CI STA

Bruno Vespa

Il canone speciale Rai non è come l’immondizia di Roma? Una domanda non prevista, un accostamento azzardato: Bruno Vespa non se l’è sentita di rispondervi e, in collegamento con Gianluigi Paragone su Radio105, ha riattaccato il telefono interrompendo l’intervista. Il conduttore di Porta a Porta era intervenuto nel corso della trasmissione Benvenuti nella giungla per argomentare le sue recenti esternazioni sull’emergenza rifiuti nella Capitale, e probabilmente una domanda così non se l’aspettava proprio. Almeno, non in quei termini.

A sparare la provocazione è stata Mara Maionchi, co-conduttrice del programma radiofonico. Saltando di palo in frasca, durante la conversazione in diretta l’ex giudice di XFactor ha domandato a Vespa: “Senta, ma i bollettini della Rai di 408 euro, che poi hanno detto essere un errore, non sono come il pattume di Roma?“. Il riferimento era al canone speciale previsto per i titolari di partite Iva, che tuttavia – come precisato dal DG Rai Gubitosi a seguito di polemiche – non costituisce ingiunzione di pagamento.

L’accostamento – un po’ grossolano – con l’immondizia di Roma non dev’essere piaciuto a Vespa, che senza polemizzare né commentare (per la serie: never complain never explain) ha riattaccato il telefono. “Arrivederci e buonasera, è stato un piacereha detto il conduttore di Porta a Porta, congedandosi di colpo. Poco prima, il giornalista aveva commentato il passaggio di Giovanni Floris a La7, scherzando con Gianluigi Paragone che lo incalzava sull’argomento: “Ma che fai, provochi?” aveva detto il giornalista.

Bruno Vespa: Floris a La7? Mi spiace per la Rai





7
luglio

MASSIMO BOLDI: HO INVENTATO STRISCIA LA NOTIZIA. GLI ALTRI HANNO PRESO IL FORMAT E SONO 30 ANNI CHE VANNO AVANTI COSI’

Massimo Boldi

Massimo Boldi

Aggiornamento del 7 luglio 2014 ore 15:29 – l’Ufficio Stampa di Striscia la Notizia ci fa sapere che:

In riferimento alle dichiarazioni di Massimo Boldi su Striscia la notizia, ricordiamo che, fin dalle origini della televisione, nella parodia del telegiornale si sono esercitati molti comici: da Walter Chiari a Gino Bramieri, da Alighiero Noschese a Raimondo Vianello, ad Antonio Amurri e Dino Verde. L’originalità del format di Striscia la notizia, come tutti sanno, è nel realizzare autentici servizi giornalistici, anticipando spesso i telegiornali ufficiali.”

Massimo Boldi: ho inventato Striscia la Notizia

Articolo del 7 luglio ore 11:41 – Massimo Boldi è intervenuto questa mattina all’Alfonso Signorini Show, il programma di Radio Monte Carlo condotto da Alfonso Signorini, Luisella Berrino e Aristide “Mummi” Malnati.

Ricordando Giorgio Faletti, Boldi ha raccontato: “Ho conosciuto Giorgio quando io facevo ancora il batterista al Derby, dopodiché con un gruppo di grandissimi artisti come Abatantuono, Giorgio Porcaro, Mauro Di Francesco grazie a Enzo Iannacci abbiamo cominciato a collaborare e Iannacci scrisse per noi una cinecommedia. ‘La tappezzeria’ e da lì partì una comicità tutta nuova che poi ha fatto strada in tutti gli anni successivi. E’ difficile parlare accademicamente di un personaggio come Giorgio. Era la vera commedia dell’arte.

Il nostro obiettivo era riuscire a fare qualcosa di buono, ma non aspiravamo ad avere successo, soldi, guadagni. Noi facevamo questa professione per passione. Al giorno d’oggi, andando avanti con l’evoluzione delle tv private e non, è diventato difficile capire chi ha talento e chi no. Il mondo dello spettacolo e la televisione sono in mano ad agenti che dettano le loro leggi. Questa è una vergogna. Rovinano il modo e la qualità di fare televisione.

I grandi artisti sono relegati in un angolo e non si sa perché, forse perché sono più vecchi. Manca il rispetto nei confronti dei grandi maestri. Io ho fatto talmente tante di quelle cose… io sono quello che ha inventatoStriscia la notizia‘. Io sono diventato popolare e l’ho depositata nel 1977 che non era ‘Striscia la notizia’, era un’altra cosa. Io con Cipollino ho fatto il telegiornale delle televisioni private. Gli altri hanno preso il format, se lo sono fatto e sono 30 anni che vanno avanti così.


9
giugno

RDS ACADEMY: AL DEBUTTO SU SKYUNO IL TALENT PER CHI VUOL FARE RADIO

Rds Academy

Ne avevamo parlato nel marzo scorso. Ora ci siamo. Al via alle 20.10 su SkyUno il primo programma dedicato a chi sogna di fare radio: è Rds Academy, nato da un’idea di Rds e Vanity Fair, prodotto da Level 33 e in onda per nove puntate sulla rete satellitare “casa dei talent show”.

Rds Academy: Pettinelli, Maffucci e Vernia i tre coach

40 aspiranti speaker radiofonici sono arrivati allo step finale, ma soltanto in 12 inseguiranno il sogno di diventare l’artista radiofonico del futuro vincendo un contratto di lavoro con Rds. La selezione e la formazione dei concorrenti in Accademia sarà curata dai coach Anna Pettinelli, voce storica di Rds, Matteo Maffucci, anima degli Zero Assoluto, e Giovanni Vernia, comico. Saranno loro a forgiare il talento dei concorrenti, affiancati da Diletta Leotta, presentatrice e giovane volto di SkyMeteo24.

I tre valuteranno le performance dal vivo dei selezionati e, a maggioranza, sceglieranno i 12 concorrenti che entreranno in Accademia. Dovranno intraprendere un percorso fatto di lezioni, studio e prove ad eliminazione, che porterà solo uno di loro ad ottenere il lavoro dei sogni: entrare nella squadra di Rds.

Rds Academy: il meccanismo e gli ospiti


30
aprile

SABINA DONADIO: LAMBERTO SPOSINI NON TORNERA’ IN TELEVISIONE. STA MEGLIO MA E’ SOLO. SCRIVETEMI PER INCONTRARLO

Lamberto Sposini

Lamberto Sposini

“Certamente non tornerà a fare il giornalista, non tornerà a fare televisione” ma “Lamberto sta meglio”.

Ha esordito così Sabina Donadio, ex compagna di Lamberto Sposini, intervenuta all’Alfonso Signorini Show, il programma di Radio Monte Carlo condotto da Alfonso Signorini, per parlare della nuova vita del giornalista, a 3 anni esatti dala grave emorragia cerebrale che lo colpì il 29 Aprile del 2011 negli studi de La Vita in Diretta.

E’ una vita in costruzione – prosegue la Donadio – una vita che giorno dopo giorno va migliorando. Certamente non è più quello di prima. Conoscendo la sua ritrosia, la sua timidezza, difficilmente posso immaginare che si ripresenterà davanti alle telecamere. Lamberto ha sempre chiesto il massimo a se stesso e quindi non credo proprio che, date le sue condizioni, si ripresenterà. Un’emorragia cerebrale lascia comunque dei segni“.

Sposini infatti, nonostante i notevolissimi miglioramenti, ha ancora difficoltà a parlare e deambulare e continua a fare fisioterapia. Ma, a dispetto della malattia, il giornalista è rimasto lo stesso di un tempo: affascinante, fumantino e…tifoso della Juventus:

“Lamberto ha avuto un’emorragia di 7 centimetri nel cervello per 4 ore, non è stato soccorso in tempi rapidi e purtroppo questo ha avuto delle conseguenze. Il percorso è lungo”. Ma “me ne ha fatte di tutti i colori. Il suo caratteraccio è rimasto intatto, la bellezza è rimasta la medesima. La fede calcistica anche, malgrado io ci abbia provato – quando si è svegliato dal coma a dirgli “sei della Roma” – purtroppo è rimasto juventino sfegatato”.

Abbandonato dalla maggior parte degli amici