Le Pagelle della Settimana TV


6
agosto

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (30/07-5/08/2012). PROMOSSI CAGNOTTO, PIZZUL E IL CONTRATTO DI BAUDO. BOCCIATI PELLEGRINI E MENTANA

Federica Pellegrini

10 alle parole di Tania Cagnotto subito dopo aver appreso di essere fuori dal podio per 20 centesimi. La Pellegrini dovrebbe imparare.

9 al ritorno di Bruno Pizzul su La7 per la telecronaca di Hajduk Spalato – Inter. In un clima rovente di polemiche per i telecronisti, fa piacere ritrovare per una sera un maestro del passato. Al quale potrebbero ben ispirarsi.

8 alla new entry Topazio nel palinsesto di Vero. Mentre Mediaset continua a snobbare le telenovelas, il canale 137, dopo aver deciso di ospitare Lady Channel, punta ora sulla storia interpretata da Grecia Colmenares. Una scelta azzeccata, quella di far leva sui cult, strategia essenziale per un canale all digital. La prossima sfida per la rete – se vuole essere competitiva in toto – dovrà, invece, essere giocata sulla contemporaneità.

7 al contratto con la Rai di Pippo Baudo che responsabilizza il conduttore in caso di flop de Il Viaggio. In tempi di crisi, che un (ex) intoccabile della tv scenda dal piedistallo è una buona notizia. Allo stesso tempo va anche detto che quando una trasmissione va male spesso chi presenta conta poco e paga tanto in termini di immagine.

6 all’ennesimo cambio d’orario di G’ Day. La riduzione della durata del preserale de La7 appariva auspicabile; vero è altresì che a Lady Cucciari per risalire la china serve ben altro.




30
luglio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (23-29/07/2012). PROMOSSI TERRA NOSTRA E BROTHERS AND SISTERS. BOCCIATI I PALINSESTI MEDIASET “IN BILICO” E LE REPLICHE DE IL MERCANTE IN FIERA

Cerimonia d'inaugurazione Olimpiadi di Londra 2012

10 alla Cerimonia d’inaugurazione delle Olimpiadi di Londra 2012. Uno spettacolo impeccabile, quello offerto dagli inglesi lo scorso 27 luglio, che ha saputo unire rigore e intrattenimento risultando apprezzatissimo anche dal pubblico italiano con quasi un televisore su due sintonizzato sull’evento (voto 1 alle interruzioni pubblicitarie di Mamma Rai).

9Terra Nostra. Si diceva che il digitale parlasse solo ai giovani e, invece, ecco che il programma più seguito, con picchi superiori al 7% di share, è una telenovela. Non una lunga serialità qualsiasi, ma una produzione kolossal brasiliana datata 1999, capace di raggiungere oltre il 70% di share nel paese d’origine, diventando un vero e proprio fenomeno di costume. Successo anche in Italia, dove ha rappresentato uno dei più fortunati access prime time di Rete 4 che poi l’ha lasciata andare a Rai3, prima, e Rai Premium dopo. Opportunità mancata anche da La5 che ha mandato in onda lo scorso anno in orari proibitivi il seguito (solo ideale) Terra Nostra 2 – La Speranza.

8 a Brothers and Sisters. La scorsa settimana la saga dei Walker si è congedata definitivamente dal pubblico di Rai2 dopo cinque stagioni. Plauso ad una serie dominata dalla parola e da un racconto che trae linfa da personaggi ben delineati senza il timore di risultare poco convenzionali. Peccato che l’ultima annata sia stata la peggiore a livello creativo.

7 a Mariah Carey. La popstar è stata ingaggiata in qualità di giudice del prossimo American Idol per un cachet che pare sfiori i 18 milioni di dollari. Il suo ingaggio, al pari di quello di altre star della musica mondiale arruolate in Usa, getta di riflesso qualche ombra sui talent nostrani che non hanno mai potuto contare sinora su personaggi così altisonanti. I big della musica italiana, pur non avendo la notorietà e spesso anche il talento dei cantanti d’Oltreoceano, sono poco inclini a mettersi in gioco.

6 al nuovo regolamento del Festival di Sanremo 2013. Ben venga qualsiasi novità ad un meccanismo che va oleato di anno in anno, ma l’impressione – anche se è presto per sbilanciarsi – è che si rischia di rendere tutto molto più caotico. Se il motivo poi delle mancate eliminazioni è il non urtare la sensibilità di alcuni big non ci siamo proprio.


23
luglio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (16-22/07/2012). PROMOSSI TEMPESTA D’AMORE E MTV, BOCCIATI ALE E FRANZ E COSTANTINO

Mad Men

10 all’accoppiata American Horror Story-Mad Men che fa man bassa di nomination agli Emmy Awards. Non giova comunque alla tanto osannata tv americana il fatto che entrambe le serie vadano in onda su reti cable e che la terza serie più nominata, Downton Abbey, sia inglese.

9 a Dianna Agron. La Quinn Fabray di Glee, ospite al Giffoni Film Festival, conquista tutti per bellezza e disponibilità. Peccato che del suo destino nel telefilm cult si sia parlato ben poco.

8 a Tempesta d’amore. La soap tedesca, oltre ad essere un caposaldo nel palinsesto di Rete4, è l’unica serialità non americana nella top ten del fatturato derivante dalla vendita in Europa. Come riporta il mensile Tivù, nella speciale classfica si piazza ottava con 112,7 milioni di dollari precedendo Due Uomini e Mezzo e Bones, mentre dominano ai primi tre posti rispettivamente NCIS, CSI Miami e CSI.

7 al palinsesto di Mtv (per maggiori info clicca qui). Non sarà più quella di una volta e al di là delle valutazioni sul nuovo corso della rete, sembrano azzeccate le scelte di puntare su telefilm come Modern Family e New Girl e su volti come Virginia Raffaele e Ubaldo Pantani.

6 a Emma Marrone. Apprezziamo la sua schiettezza e comprendiamo il suo astio, però se lei è la prima a non perdere occasione di lanciare frecciate ai “signori Rodriguez” non può lamentarsi della loro esposizione mediatica.





16
luglio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (9-15/07/2012). PROMOSSI RAI4 E LEOSINI, BOCCIATI QUINTA COLONNA E SCHETTINO

Francesco Schettino

10 al palinsesto estivo di Rai4. Non starà raggiungendo gli ascolti boom di RaiPremium, ma Carlo Freccero per la bella stagione ha confezionato un palinsesto che incontra i favori di più palati e riesce ad ottenere risultati anche quando le scelte sono di qualità pregevole. Il canale 21 del dtt propone, tra le altre cose, I Soprano in prime time, la serata Hbo al giovedi, Mad Men in daytime. Tanti prodotti raffinati per i quali il satellite, che dovrebbe guardare prima al valore per il cliente e poi agli ascolti, non ha trovato il giusto spazio.

9Beautiful, unico caposaldo del palinsesto estivo di Canale 5. L’immarcescibile saga dei Forrester è l’unico programma che con regolarità riesce a superare la media del 20% su una rete che si sta pericolosamente assestando attorno al 12%.

8 a Franca Leosini. Può piacere o meno ma la giornalista campana vanta uno stile inconfondibile. Complice un invidiabile aplomb, è maestra nello scavare in profondità e nel chiedere anche le cose più delicate senza indispettire l’interlocutore.

7 a Giudice Amy. L’apprezzato procedural, pur in replica e vampirizzato dalla scellerata messa in onda su tre canali, riesce ad ottenere ascolti record su Giallo (picco dell’1.53% il 2 luglio).

6 a  Mammoni - Chi vuol sposare mio figlio?. Il dating show di Italia1 non ha né deluso nè convinto: gli ascolti sono stati tiepidi e i contenuti hanno incuriosito senza però entusiasmare. Ad influire negativamente sul programma una durata fiume che non si adatta al genere factual e che lo ha reso ripetitivo.


9
luglio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (2-8/07/2012). PROMOSSI PIERO ANGELA E DR HOUSE. BOCCIATI FICO-BALOTELLI E “CANALE 5 EXTRA”

Dr House

10 a Piero Angela, trionfatore della settimana televisiva. Il giornalista ottantaquattrenne riesce a surclassare l’ambizioso Quinta Colonna con il suo inossidabile Superquark, programma rigoroso che peraltro fa a cazzotti con il modello cazzenger” adottato dagli show divulgativi di ultima generazione.

9Dr House. Dopo 8 anni di onorata carriera, l’atipico medical drama ha chiuso i battenti un pò in sordina ma, al di là dei freddi numeri e di un finale a tratti deludente, possiamo affermare a gran voce che il cinico Gregory House rimarrà nella storia della televisione.

8 a Matthew Weiner. La mente di Mad Men, intervistata da Il Giornale, fa luce con arguzia sul successo della serie cult – coraggiosamente programmata da Rai4 in daytime - dimostrando acume e competenza.

7 ai palinsesti La7 per l’autunno 2012. L’emittente terzopolista si prepara alla nuova stagione puntando sulle new entry Michele Santoro (anche se i clamori sarebbero stati maggiori un anno fa), Teresa Mannino, Cristina Parodi e sul fuoriclasse Maurizio Crozza. Se l’obiettivo è quello di consolidare i risultati fin qui ottenuti è facile che sarà raggiunto senza troppa fatica. Per avvicinarsi alle generaliste, invece, manca ancora il tocco di nazionalpopolare.

6 allo scambio di diritti tra Sky e Mediaset Premium. Tutto è bene quel che finisce bene.





2
luglio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (25/06 – 1/07/2012). PROMOSSI CONCERTO PER L’EMILIA E MELAVERDE SU CANALE 5. BOCCIATI DOSSENA E LE POLEMICHE DI CELENTANO

Raffaella Carrà ospite del Concerto per l'Emilia

9 a Concerto per L’Emilia. La mega manifestazione benefica di Rai1 ha conseguito uno straordinario successo su più fronti. Circa 3 milioni di euro realizzati grazie a quello che, televisivamente parlando, è stato un grande evento capace di catturare l’attenzione, nelle oltre tre ore di durata, di cinque milioni di persone (share del 27.32%). I grandi ascolti dimostrano altresí che la musica in tv funziona quando a mettersi in gioco ci sono le star.

8 alla decisione di rispolverare Scene da Un Matrimonio. In tempi in cui il factual e i matrimoni imperano sulle reti digitali appare più che auspicabile la decisione di Rete4 di puntare sul programma “progenitore”.

7 al passaggio di Melaverde su Canale 5. Finalmente la rete ammiraglia Mediaset potrà contare su un valido programma domenicale nella fascia di mezzogiorno. Vero è che il pubblico del programma di Raspelli e Hidding non sembra così “commerciale”.

6 alla difesa che Paola Ferrari sulle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni fa della squadra Rai degli Europei. E’ innegabile che spesso ci si è accaniti troppo e a sproposito, però alcuni aspetti rimangono indifendibili alla luce altresì della qualitá di cui un servizio pubblico dovrebbe farsi garante.


26
giugno

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (18-24/06/2012). PROMOSSI MEDIASET CON CELENTANO E FAZIO AL FESTIVAL, BOCCIATI I PALINSESTI RAI E LA ‘OLGETTINA’ MARYSTHELLE

Kiss me Licia

10 a Mediaset che si è accaparrata le dirette dell’8 e il 9 ottobre dei concerti live di Adriano Celentano all’Arena di Verona (per maggiori info clicca qui).

9 ai cartoni animati classici proposti ogni mattina da Italia1. Heidi, Una Spada per Lady Oscar, Kiss Me Licia e Occhi di gatto. Oltre ad essere rimasti nell’immaginario collettivo, stanno macinando a sorpresa ascolti più che buoni.

8 alle “manovre” in vista della prossima edizione di Ti lascio una canzone. Il baby talent di Antonella Clerici punta sulla partenza anticipata, un torneo dei campioni e (forse) Elisabetta Canalis in giuria. Vero è che - dopo la sconfitta rimediata lo scorso anno contro C’è posta per Te – sarebbe stato meglio riproporlo al venerdi, lasciando al più fresco Tale e Quale Show l’onere di sfidare il people show di Canale 5.

7 alla designazione di Fabio Fazio in qualità di padrone di casa del Festival di Sanremo 2013. Il ritorno del conduttore ligure nella città dei fiori non entusiasmerà al 100% ma di sicuro non è una scelta sbagliata (almeno per mancanza di alternative in casa Rai). Parimenti colpisce l’”astuzia” da parte degli alti vertici: quale migliore dimostrazione di indipendenza dalla politica in vista del ricambio del Cda?

6 alla conferma di G’ Day. Se la soppressione del preserale di Geppi Cucciari lasciava l’amaro in bocca, il prosieguo non cancella le perplessità verso un programma che non è mai riuscito ad andare oltre la nicchia.


20
giugno

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (11-17/06/2012). PROMOSSI BALLANDI E LE TRE ROSE DI EVA. BOCCIATI IL TOTO CDA RAI E ITALIA 2

Sophia Loren e Jorge Javier Vazquez

10 a Sophia Loren. La diva del grande schermo nostrano, la scorsa settimana, è stata accolta con grande calore, dopo circa cinque anni d’assenza, in Spagna nella versione iberica di C’è Posta per Te (Hay una cosa que te quiero decir).

9 a Bibi Ballandi. Non pago di una brillante carriera, lo stimato produttore bolognese ha in serbo ancora ambiziosi progetti per la televisione. I suoi prossimi obiettivi sono due star della musica come Vasco Rossi e Jovanotti, entrambi non facilmente declinabili in uno show a più puntate ma molto suggestive.

8 a Le Tre Rose di Eva. Ad un soffio dall’ultima puntata, è impossibile non constatare il successo della fiction Mediaset. Nulla di eccezionale, intendiamoci, ma di sicuro dà la dimostrazione che per fare ascolti non servono necessariamente grandi star.

7 a Carlo Conti che dopo aver chiuso una stagione decisamente in salita è convolato, alla veneranda età di 51, anni a giuste nozze.

6 al coming out in diretta di Alessandro Baracchini su Rai News. Se da un lato si apprezzano i toni, dall’altro è apparso eccessivo il clamore mediatico suscitato.