Seconda Stagione



15
ottobre

CLIO MAKEUP: SU REAL TIME PARTE LA SECONDA STAGIONE, IN ONDA DA NEW YORK

Clio MakeUp

Clio MakeUp

Lei all’inizio non era convintissima di replicare l’esperienza, non solo perché impegnata nello stesso ambito ma su altri fronti come il web (che gestisce meglio e con più libertà), ma anche perché il trucco “ti fa bella” sì, ma “la pelle ne risente” (come dichiarato a DM) e dodici ore al giorno di riprese per il primo ciclo di puntate – dove lei stessa si è dovuta ripetutamente truccare – erano stancanti sotto tutti i punti di vista. Ma al successo non si comanda, e Real Time non ci ha pensato due volte a ingaggiarla per una seconda stagione, che andrà in onda ogni giorno dal lunedì al venerdì alle 14.30.

Format che vince non si cambia, ed è così che in Clio MakeUp di novità ne vedremo veramente poche. In ogni puntata Clio Zammatteo, più nota con lo pseudonimo nato dal successo su YouTube, aiuterà due donne ad applicare un trucco in maniera professionale, cercando per quanto possibile di correggere le imperfezioni. E come nella prima stagione, rivedremo la famosa make-up artist preparare anche delle creme naturali, rigorosamente fatte in casa e a basso prezzo, per la cura del proprio viso.

C’è però un dettaglio che distingue questa edizione dalla precedente: Clio andrà infatti in onda da New York, dove abita e lavora ormai da diversi anni, e non più dal Belpaese. Un compromesso che forse la rete free targata Discovery ha dovuto accettare per procedere con la seconda stagione, anche se Real Time è già sbarcata in passato nella Grande Mela con Cortesie per gli Ospiti.




1
agosto

AMERICAN HORROR STORY: NUOVI DRAMMI E INCUBI PER LA SECONDA STAGIONE AMBIENTATA IN UN MANICOMIO

American Horror Story 2

Si sa, Ryan Murphy è un vulcano di idee e, di certo, non poteva risparmiare la sua verve creativa per elaborare il  nuovo plot della seconda stagione di American Horror Story, la serie prodotta da FX campione di ascolti e di premi. Abbandoniamo la macabra e misteriosa “Casa degli Omicidi” protagonista della prima stagione per spostarci sull’East Coast, in particolare in un ospedale psichiatrico degli anni ‘60. A dirigerlo troviamo la bravissima Jessica Lange, interprete dell’invadente Constance nella prima serie, e ora suora-direttrice.

L’obiettivo principale di Murphy è quello di creare nuove storie, di elaborare nuovi personaggi che riescano ad affascinare il suo pubblico: e così via al rinnovamento e al riciclo dei protagonisti più riusciti e convincenti già ammirati sul piccolo schermo. Ecco riconfermati i recurring Zachary Quinto, Sarah Paulson, Evan Peters e Lily Rabe, ovviamente in ruoli nuovi. Quali altri volti popoleranno la nuova location di American Horror Story? Tra tutti spiccano Adam Levine, frontman dei Maroon Five e Franka Potente, la Marie della saga di Bourne con Matt Damon. Il cantante del noto gruppo statunitense interpreterà un malato di mente ricoverato insieme a sua moglie, interpretata da Jenna Dewan, già vista in Step Up. La Potente, invece, sarà una misteriosa paziente dal passato tenebroso che comparirà in due episodi.

La seconda stagione di American Horror Story riuscirà a mantenere vivo il fascino macabro faticosamente raggiunto da Ryan Murphy e Brad Falchuk, facendo il pieno di nomination agli Emmy Awards 2012 e di recensioni positive? Le aspettative sono tante e il rischio di cadere nel banale e nel già visto è dietro l’angolo. L’altra famosa creatura di Murphy, Glee, è riuscita a stento a mantenere viva l’originalità e l’ironia che la contraddistingueva nel corso degli anni. Sarà lo stesso destino di American Horror Story?


26
giugno

DOWNTON ABBEY: IN AUTUNNO SU RETE4 LA SECONDA STAGIONE

Le donne di Downton Abbey

Complice l’infelice messa in onda con un doppio episodio alla domenica, piuttosto che la scarsa promozione, la serie Downton Abbey non è riuscita a bissare il successo, che ha riscosso in Inghilterra e negli Usa, nel nostro Paese. Le vicende quotidiane del Conte di Grantham (Hugh Bonneville) e della sua aristocratica famiglia, sapientemente intrecciate a quelle della servitù del palazzo, non hanno entusiasmato il pubblico di Rete4. Nonostante ciò il canale diretto da Giuseppe Feyles ha deciso – con ogni probabilità in virtù della qualità della serie - di programmare per il prossimo autunno la seconda stagione.

Il serial, scritto con cura maniacale e attenzione ad ogni singolo dettaglio da Julian Fellowes, ripartirà dalla Prima Guerra Mondiale. Il conflitto internazionale non risparmia, infatti, neppure la dimora dei Crawley, trasformata in una casa di cura per supplire alla mancanza di letti del piccolo ospedale del villaggio. Sullo sfondo della guerra proseguono intanto, fra tazze da tè, patrimoni da preservare e convenevoli da rispettare, le rivalità tra le tre figlie del conte.

La primogenita Lady Mary (Michelle Dockery), per salvare l’eredità, sposerà il suo lontano cugino Matthew (Dan Stevens) o cederà ai corteggiamenti di un misterioso editore? Lady Sybil (Jessica Brown-Findlay), fervente sostenitrice dei diritti del popolo e delle donne, metterà ancora una volta nei guai la famiglia? E la sarcastica Lady Edith (Laura Carmichael) continuerà a vivere nell’ombra della sorella maggiore, con la quale ha da sempre un rapporto conflittuale? Per scoprirlo non ci resta che attendere l’autunno.





22
giugno

LE TRE ROSE DI EVA: SCHERI E’ SODDISFATTO ED UFFICIALIZZA LA SECONDA STAGIONE

Victoria Larchenko

Si è conclusa lo scorso mercoledì con un risultato record la prima stagione de Le Tre Rose di Eva. 5.647.000 telespettatori (24.52% di share) sono, infatti, rimasti incollati su Canale5 per poter finalmente scoprire il mistero su cui è ruotata sin dalla prima puntata l’intera saga a marchio Mediavivere.

Ad uccidere Luca Monforte è stata l’insospettabile Viola Camerana (Victoria Larchenko), che l’aveva sempre corteggiato senza essere corrisposta. Tranne una notte, in cui Monforte, ubriaco, è caduto nella trappola. Viola in quella occasione rimane incinta, ma l’uomo non vuole assolutamente tenere il bambino, così durante una lite lo uccide.

La serie, con protagonisti Anna Safroncik, Roberto Farnesi e Luca Ward, ha viaggiato nel corso dei 12 appuntamenti su una media di ben 5 milioni di telespettatori e del 20% di share, risultando la seconda fiction Mediaset più vista del 2012 dopo Il Tredicesimo Apostolo. A riguardo, grande soddisfazione è stata espressa dal Direttore della Fiction Mediaset Giancarlo Scheri che ieri in un comunicato aziendale ha fatto sapere:


16
maggio

SPARTACUS – LA VENDETTA: SESSO E VIOLENZA NEL SEQUEL DELLA SERIE CULT IN ONDA DA STASERA SU SKYUNO

Spartacus - La vendetta

Un nuovo protagonista, un’insaziabile sete di vendetta, la solita crudezza nel linguaggio e immagini ricche di sesso e lussuria. Sono questi gli ingredienti di Spartacus: La vendetta, la seconda stagione della serie cult di Skyuno in onda ogni mercoledì alle 21.10 nella sua versione più “casta” e il giovedì alle 23 in forma integrale e senza censure.

Preceduta da un’insolita quanto curiosa campagna pubblicitaria – con i centurioni del Colosseo pronti a invocare l’aiuto di Spartacus per chiedergli di risolvergli i problemi del momento, dall’Imu al “proggetto” di Luis Enrique – e da un lungo ritardo nella preparazione degli episodi a causa della scomparsa del protagonista della prima stagione Andy Whitfied, il secondo ciclo di Spartacus vede al centro della scena l’attore australiano Liam Mc Intyre, già visto nell’altra serie di Skyuno The Pacific.

Come si evince dal titolo sarà proprio la vendetta il filo conduttore della serie e il poco nobile sentimento sarà indirizzato nei confronti di Gaio Claudio Glabro, l’uomo che ha ridotto in schiavitù la moglie di Spartacus ed è diventato pretore. Proprio Glabro è responsabile della mancata cattura del protagonista, un motivo che frena la sua ascesa politica e che acuisce sempre più lo scontro con Spartacus in attesa del regolamento di conti nella battaglia del Vesuvio che vedremo nel finale di stagione.





9
aprile

IL TRONO DI SPADE: LA SECONDA STAGIONE DALL’11 MAGGIO SU SKY CINEMA

Il trono di spade

Da “Winter is coming” a “War is coming” (“La guerra sta arrivando“): così cambia il claim di Game of Thrones, la fortunata produzione targata HBO giunta in Italia sotto il nome de Il trono di spade. L’attesa dei fan per la seconda stagione è adrenalinica, negli Stati Uniti ha debuttato domenica segnando il suo record d’ascolti, mentre in Italia per vederla sul piccolo schermo bisognerà attendere ancora qualche settimana: sarà in onda dall’11 maggio su Sky Cinema.

Anche per questa stagione saranno dieci gli episodi da circa cinquanta minuti l’uno. Le vicende riprendono approssimativamente la storia de “Lo scontro dei re“, il secondo volume del romanzo “Cronache del ghiaccio e del fuoco” di George R.R. Martin a cui la serie si ispira, anche se il finale sarà differente. Per i nuovi episodi, gli showrunners sono riusciti ad ottenere un aumento del budget che servirà alla messa in scena della più importante battaglia del Trono di spade.

Proprio di questo parlerà la seconda stagione, di un paese in guerra. Il cast e la produzione hanno lavorato tra il caldo della Croazia, la pioggia e il fango di Belfast e la tormenta di neve dell’Islanda, mentre gli sceneggiatori hanno dovuto studiare il modo migliore per riuscire a gestire i molti personaggi ma anche i filoni narrativi che popolano ogni episodio della serie.


8
febbraio

IL TREDICESIMO APOSTOLO: MEDIASET ANNUNCIA LA SECONDA STAGIONE

Il Tredicesimo Apostolo, Claudio Gioè e Claudia Pandolfi

Si è conclusa ieri sera la serie tv di Canale 5, Il Tredicesimo Apostolo, incollando alla tv oltre 6 milioni di spettatori. Numeri che ai vertici del Biscione non sono di certo passati inosservati, tanto che Giancarlo Scheri, direttore della Fiction Mediaset, annuncia la realizzazione di una seconda stagione:

“Il nostro pubblico ci chiede sempre più qualità e innovazione. La serie ‘Il tredicesimo Apostolo’ è stata la migliore risposta. Un lavoro straordinario della Taodue di Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt che hanno creato un nuovo brand di successo. Abbiamo già dato il via alla seconda serie. Grazie e complimenti a tutto il gruppo di lavoro, con in testa gli attori Claudio Gioè e Claudia Pandolfi e il regista Alexis Sweet”.

Un successo che, seppur “macchiato” da un calo degli ascolti nelle sei settimane di messa in onda, ha comunque portato Canale 5 ad una media di 5.767.000 spettatori a puntata, pari al 21.06% di share. E, per una fiction targata Mediaset, di questi tempi (ma anche in quelli passati) è oro.


7
febbraio

IL TREDICESIMO APOSTOLO: STASERA L’ULTIMA PUNTATA. CI SARA’ UNA SECONDA STAGIONE?

Il Tredicesimo Apostolo

Ultimo appuntamento, eccezionalmente al martedì sera, per Il Tredicesimo Apostolo – Il prescelto, la fiction con protagonisti Claudio Gioè e Claudia Pandolfi. Sospese tra scienza e fede, in un’atmosfera degna di un romanzo di Dan Brown, le vicende del giovane Padre Gabriel e della psicologa Claudia Munari, hanno conquistato nel corso dei primi cinque appuntamenti una media di 5.724.000 telespettatori e del 21% di share.

Ascolti indubbiamente inferiori alle aspettative, soprattutto se si considera il risultato record di 7.145.000 spettatori e del 27,17% di share, ottenuto nei primi due episodi andati in onda la sera del 4 gennaio, ma comunque buoni rispetto alle performance di gran parte della fiction Mediaset, da sempre in seria difficoltà nel conquistare l’attenzione dei telespettatori. Al di là dei risultati d’ascolto, per la verità influenzati da una notevole concorrenza al mercoledì sera, va riconosciuto a Il Tredicesimo Apostolo, il merito di aver proposto un prodotto coraggioso ed originale.

Gli episodi a finale aperto, le ambientazioni mistiche, il paranormale declinato in mille sfaccettature, con bambini che levitano e ragazzine che lacrimano sangue, il continuo gioco di sguardi tra Padre Gabriel e Claudia, sfociato in una travolgente passione nel penultimo episodio, non avranno infatti convinto del tutto il pubblico italiano – da anni abituato alle più rassicuranti avventure di Don Matteo – ma quantomeno portato una ventata di novità nella fiction italiana. Una serie che meriterebbe dunque una seconda stagione, la cui realizzazione appare al momento quasi certa, ma non ancora ufficializzata.

Anticipazioni sull’ultima puntata: