7, 6, 5, 4… Sembra un normalissimo conto alla rovescia, è in realtà l’incredibile, o per meglio dire “paranormale”, percorso Auditel de Il Tredicesimo Apostolo – Il prescelto, la serie tv di Canale 5 e Taodue con protagonisti Claudio Gioè e Claudia Pandolfi. In attesa di vivere l’epilogo finale (stasera c’è la quinta e penultima puntata), si possono già tirare le somme di quella che possiamo considerare una fiction (a tratti) rivoluzionaria per la trama mistery, inusuale per la serialità tricolore.
Quattro appuntamenti finora trasmessi che sono valsi al mercoledì dell’ammiraglia Mediaset una media di 5.784.000 spettatori, pari al 21.42% di share. Un risultato che strapperebbe un sorriso persino a Rai Fiction, figuriamoci a Canale 5, dove in autunno una delle serie più viste, Un amore e una vendetta, ha raggiunto appena 4.353.000 appassionati di media (share del 16.45%). Si può, dunque, usare la parola “trionfo” per Il Tredicesimo Apostolo? Assolutamente… ni.
Partita lo scorso 4 gennaio con un clamoroso botto iniziale (oltre 7 milioni di spettatori), la fiction ha fin da subito perso consensi: 6 milioni alla seconda puntata che diventano poco più di 5 alla terza, fino ai 4.765.000 superstiti di sette giorni fa. Un calo senza precedenti, che ha riportato sulla terra una rete che probabilmente sperava di aver trovato chi potesse mettere in ombra il dirimpettaio Don Matteo. E invece c’è ancora tanto da pedalare.
Riuscirà la fiction a risollevarsi con le due puntate finali, invertendo così un ruolino di marcia da dimenticare, oppure il trend è ormai scritto? Stasera (neve permettendo) c’è persino il campionato di Serie A a dar fastidio, ma è chiaro che riacciuffare gli oltre 2 milioni di spettatori scappati nel corso delle settimane ha tutta l’aria dell’impresa impossibile. Anche per chi si fa chiamare Il Tredicesimo Apostolo.
1. ANTONIO1972 ha scritto:
1 febbraio 2012 alle 21:08