Parte questa sera alle 21,10 su Canale 5 la nuova serie targata Taodue, Il Tredicesimo Apostolo – Il prescelto, un intrigo a sfondo religioso ricco di misteri e colpi di scena, che vedrà tra i suoi attori protagonisti Claudia Pandolfi, nelle vesti di Claudia Munari, un’esperta psicoterapeuta, e Claudio Gioè, in quelli di Padre Gabriel, un sacerdote gesuita a caccia di fenomeni paranormali. A firmare la regia troviamo Alexis Sweet, già regista di serie di successo come Il capo dei capi e Intelligence, entrambe ugualmente prodotte dalla società di Pietro Valsecchi.
Nomi e volti noti della Taodue dunque, in una fiction a metà tra il poliziesco e il mistery, che parte narrando le vicende di Gabriel Antinori, un prete e professore universitario di teologia. Anticonformista e a tratti fuori dalle regole, Padre Gabriel è mosso dal desiderio di esplorare i misteri della vita e collabora con un’istituzione ecclesiastica che verifica eventi razionalmente inspiegabili, la Congregazione della Verità.
La sua vita verrà sconvolta dall’incontro con l’affascinante psicologa Claudia Munari che, a differenza del giovane prete, ha un atteggiamento più scettico e crede nella potenzialità della mente umana più che nel divino. Nonostante la loro diversità, tra i due scatterà una particolare intesa, un’attrazione irresistibile e appassionata, ma allo stesso tempo irrealizzabile. Insieme, in un curioso compromesso tra fede e scienza, scopriranno nuove prospettive per spiegare i tanti misteri che incontreranno nel corso delle puntate.
Sentimento e passione non saranno però i temi principali della serie tv in 6 episodi scritta da Mizio Curcio, Leonardo D’Agostini, Fosca Gallesio, Lorenza Ghinelli e Andrea Nobile su soggetto di Pietro Valsecchi. Il vero protagonista sarà infatti l’occulto. A ribadirlo è lo stesso regista, Alexis Sweet:
“Il vero protagonista de Il tredicesimo apostolo è l’atmosfera, la scelta di location, i movimenti di macchina, le luci che usiamo. Tutto è al servizio del compito di aiutare il pubblico ad entrare in questa dimensione individuale, in questo mondo dell’occulto, del paranormale”
Canale5 continua dunque a cavalcare la scia del thriller-noir e chissà che sul fronte degli ascolti non vada meglio rispetto ai deludenti esperimenti degli ultimi mesi. Da L’ombra del destino con la coppia Giannini-Mondello, al Viso D’angelo di Gabriel Garko, sino al recente I Cerchi nell’acqua con Alessio Boni e Vanessa Incontrada, il pubblico televisivo non ha mostrato, infatti, particolare interesse alle produzioni incentrate sull’occulto, il paranormale e affini.
A sperare in una buona riuscita della serie è soprattutto il produttore Pietro Valsecchi, che, dopo aver collezionato alcuni flop (vedi Distretto di Polizia 11 e Il Delitto di Via Poma), non può che augurarsi un 2012 “televisivamente” più fortunato rispetto all’anno appena trascorso.
1. leo ha scritto:
4 gennaio 2012 alle 15:41