Da “Winter is coming” a “War is coming” (“La guerra sta arrivando“): così cambia il claim di Game of Thrones, la fortunata produzione targata HBO giunta in Italia sotto il nome de Il trono di spade. L’attesa dei fan per la seconda stagione è adrenalinica, negli Stati Uniti ha debuttato domenica segnando il suo record d’ascolti, mentre in Italia per vederla sul piccolo schermo bisognerà attendere ancora qualche settimana: sarà in onda dall’11 maggio su Sky Cinema.
Anche per questa stagione saranno dieci gli episodi da circa cinquanta minuti l’uno. Le vicende riprendono approssimativamente la storia de “Lo scontro dei re“, il secondo volume del romanzo “Cronache del ghiaccio e del fuoco” di George R.R. Martin a cui la serie si ispira, anche se il finale sarà differente. Per i nuovi episodi, gli showrunners sono riusciti ad ottenere un aumento del budget che servirà alla messa in scena della più importante battaglia del Trono di spade.
Proprio di questo parlerà la seconda stagione, di un paese in guerra. Il cast e la produzione hanno lavorato tra il caldo della Croazia, la pioggia e il fango di Belfast e la tormenta di neve dell’Islanda, mentre gli sceneggiatori hanno dovuto studiare il modo migliore per riuscire a gestire i molti personaggi ma anche i filoni narrativi che popolano ogni episodio della serie.
Negli Stati Uniti la critica, che ha potuto assistere ai primi quattro episodi della seconda stagione, non ha esitato a darne un parere più che positivo per la forza della narrazione, le ambientazioni e una buona dose di azione. La guerra sta arrivando: non resta che aspettare l’11 maggio.
1. Giacomo ha scritto:
9 aprile 2012 alle 12:28