Articoli per [reality show]

20
dicembre

AMARCORD, che fine hanno fatto i protagonisti de …LA FAMIGLIA BRADFORD?

La Famiglia Bradford @ Davide Maggio .it

Può una una sit-com qualunque diventare un telefilm drammatico di successo?

E’ accaduto recentemente alla serie “Otto semplici regole”, che a causa della morte del protagonista, John Ritter, ha dovuto modificare il tenore delle storie raccontate ma ancora prima al telefilm cult, “La famiglia Bradford”.  

Partita come sit-com molto leggera, ha dovuto trasformarsi in serie drammatica, a causa dell’improvvisa morte di Diana Hyland (a soli 41 anni), interprete della matriarca Joan Bradford. La realtà che supera la finzione: Tom Bradford si ritrova a dover gestire otto figli (che più diversi non potrebbero essere per età ed inclinazione) e le loro crisi dovute al percorso di crescita, ai piccoli, grandi problemi del quotidiano e principalmente  all’incolmabile vuoto lasciato dalla madre.

“La famiglia Braford” è andato in onda in America dal 1977 al 1981, per un totale di 112 episodi. In Italia la serie è arrivata nel 1981: i primi nove episodi sono stati trasmessi da Rai Uno con il titolo “Otto bastano” (dal titolo originale “Eight is Enough”), Mediaset ha trasmesso gli episodi successivi ribattezzando il telefilm come tutti lo conosciamo.

Che fine hanno fatto i protagonisti?

DICK VAN PATTEN – TOM BRADFORD

Dick Van Patten @ Davide Maggio .it

Dopo la chiusura della serie, ha continuato a recitare per il cinema e soprattutto per la televisione, non riuscendo più a conquistare ruoli di primo piano. Ha un film in uscita nel 2007. Oggi ha 78 anni.

GRANT GOODEVE – DAVID BRADFORD

Grant Goodeve @ Davide Maggio .it

Dopo la conclusione del telefilm, ha continuato a lavorare per la televisione, interpretando ruoli secondari in molte serie televisive, trasmesse anche in Italia. Oggi ha 56 anni.

LANI O’GRADY – MARY BRADFORD

Lani O'Grady @ Davide Maggio .it

Conclusa l’esperienza nella serie, l’attrice ha continuato a recitare in alcuni episodi di serie conosciute come “Love boat”, dopo di che si è ritirata dalle scene. Si è spenta nel 2001, all’età di 47 anni, a causa di un’overdose di farmaci. Non è ancora chiaro se sia trattato di suicidio.

SUSAN RICHARDSON – SUSAN BRADFORD

Susan Richardson @ Davide Maggio .itSusan Richardson @ Davide Maggio .it

L’attrice oltre al ruolo in questa serie, ha accumulato partecipazione nelle più importanti produzioni americane degli anni 80. L’ultima sua apparizione risale al 1989, in occasione di un film per la tv, dedicato a “La famiglia Bradford”. In seguito si è ritirata dalle scene anche a causa di una grave depressione e del sequestro della figlia, avvenuto in Korea. Oggi ha 54 anni.

LAURIE WALTERS – JOANIE BRADFORD

Laurie Walters @ Davide Maggio .itLaurie Walters @ Davide Maggio .it

Tra le interpreti femminili, è quella che ha lavorato di più, dopo la fine della serie, recitando soprattutto in film per la tv. Si è ritirata dalla scene nel 1990. Oggi ha 61 anni.

DIANNE KAY – NANCY BRADFORD

Dianne Kay @ Davide Maggio .itDianne Kay @ Davide Maggio .it

L’attrice dopo la fine della serie, ha proseguito la sua carriera, recitando soprattutto per la tv. Negli ultimi anni ha debuttato in teatro, anche come regista. Oggi ha 54 anni.

CONNIE NEEDHAM – ELISABETH BRADFORD

Connie Nedham @ Davide Maggio .itConnie Nedham @ Davide Maggio .it

Dopo la conclusione della serie, l’attrice ha proseguito la sua carriera nel mondo dello spettacolo. Dal 1995 in poi è passata dietro le quinte diventando produttrice e autrice di numerosi show. La sua attività principale è quella di insegnante di danza. Oggi è conosciuta come Connie Newton ed ha 47 anni.

WILL AAMES – TOMMY BRADFORD

Will Aames @ Davide Maggio .itWill Aames @ Davide Maggio .it

E’ in assoluto uno degli attori diventati più celebri grazie al telefilm. Dopo la chiusura della serie, ha girato il film-cult “Paradise” che lo ha lanciato come icona sexy di quegli anni. In seguito ha continuato a lavorare, pur non riuscendo più a recitare in film importanti. Ha avuto seri problemi di droga. Oggi è attore teatrale nonché produttore e “voce ufficiale” di un reality show americano del quale è anche stato concorrente ed ha 46 anni.

ADAM RICH – NICHOLAS BRADFORD

Adam Rich @ Davide Maggio .it

Dopo la fine della serie ha proseguito la sua carriera, principalmente in televisione. Negli ultimi dieci anni ha recitato esclusivamente in teatro. Ha avuto problemi di droga, iniziati all’età di 10 anni! Oggi ne ha 38.

BETTY BUCKLEY – ABBY ABBOTT BRADFORD

Betty Buckley @ Davide Maggio .itBetty Buckley @ Davide Maggio .it

L’attrice entrata nel cast del telefilm, a partire dalla seconda stagione, interpretava il ruolo della baby-sitter che finisce per sposare Tom Bradford, ricostituendo di fatto, il nucleo famigliare originario. Dopo la conclusione della serie, ha proseguito la sua carriera, recitando in numerose serie tv. Ha un film in uscita nel 2007. Oggi ha 59 anni.

QUALCHE CURIOSITA’

  • La serie è tratta da un romanzo autobiografico, scritto dal giornalista Tom Braden;

  • Nel 1987 e nel 1989 sono stati girati due film per la tv, una sorta di reunion che ha avuto un grande successo di pubblico;

  • Dick Van Patten è a tutt’oggi molto amico di Adam Rich. E’ stato il “mentore” di Will Aames durante il suo periodo di disintossicazione per problemi di droga nonché il padrino della figlia di Susan Richardson;

  • Nel 1988 è stato realizzato uno spin-off della serie dal titolo “Eisenhower & Lutz” con protagonista Scott Bakula;

  • Nel 2000 è stato realizzato un documentario sulla serie con alcuni degli attori che ne raccontano i retroscena: Eight is Enough: The E! True Hollywood Story.

[Per gli altri Amarcord, clicca qui]




16
dicembre

ARRIVA “AZZARDO”, il nuovo access prime time di ITALIA1

Italia 1 @ Davide Maggio .it

Ricordate questo mormorio…spettacolare?

“Si mormora che un conduttore un po’ suonato, ultimamente molto caro ai piani alti di Mediaset, si stia distraendo un po’ troppo dalle prove del Suo nuovo, imminente programma perchè gliene sarebbe stato proposto, in contemporanea, addirittura un altro.”

Noooo? Rinfrescatevi la memoria con questo post e con quest’altro e per punizione… tre “Ave Maria” a un “Padre Nostro”.

Buuueeene.. faaaatttto!?!

Il riferimento era al nuovo access prime time di Italia1. Una fascia oraria rimasta orfana di Pino Insegno, Ainett Stephens e il loro “Mercante in Fiera” prematuramente chiuso per motivi che tuttora cerco di spiegarmi (non credo che Italia1 si aspettasse ascolti superiori a quelli “incassati” in una fascia oraria che – Sarabanda a parte – non ha mai ottenuto risultati apprezzabili e, probabilmente, nella quale non ha mai creduto sino in fondo).

Dovrebbe partire a gennaio AZZARDO programma che avrebbe dovuto vedere alla conduzione Enrico Papi.

Il condizionale, in questo caso, è d’obbligo. Se, infatti, sino ad alcune settimane poteva darsi per certa la conduzione del realityzzato Enrico Papi, da qualche giorno questa certezza è retrocessa a mera ipotesi.

Per il momento, le uniche certezze sembra siano il titolo e la società di produzione.

Relativamente al titolo, diciamo che non sono particolarmente entusiasta per 2 ragioni :

  1. Azzardo è stato il titolo del quiz show che la Rai trasmise nel 2002 e che ebbe l’arduo compito di testare quello che poi, grazie ai successi riscossi, è diventato l’attuale preserale della prima rete, l’Eredità;

  2. Azzardo era condotto da Amadeus : trovo sbagliato dare un nome che riporti alla mente un quiz show di successo targato RAI e, per giunta, condotto con ottimi risultati da quel presentatore che passato a Canale 5, a condurre la stessa fascia oraria, si è dovuto confrontare con un sonoro flop! Indelicato, insomma!

La seconda certezza, come ho accennato, è la casa di produzione.

Qui, mi sorge un dubbio.

Il programma del quale parliamo sarà prodotto da Triangle Production, la società di produzione di Silvio Testi che ha realizzato per Canale 5 anche il flop dell’anno e, nemmeno a farlo apposta, nella stessa fascia oraria. Formula Segreta.

Bene! Anche AZZARDO versione RAI era prodotto da Silvio Testi. Il dubbio, dunque, che si tratti dello stesso format, o quanto meno di uno molto simile, è forte.

Se così dovesse essere, assisteremmo a una sorta di copia de L’Eredità.

A questo punto che lo facciano condurre ad Amadeus che, tanto, non potrà rubare la scena a Gerry Scotti sino al prossimo aprile quando vedrà la luce l’ennesimo preserale della stagione 2006/2007 di casa Mediaset.

  • CURIOSITA’

La Triangle Production ha un “debito” con 12 concorrenti di Formula Segreta (sempre che i miei dati non sia errati).

Mi spiego meglio…

Ci sono 12 concorrenti che furono convocati, a tempo debito, dalla redazione del programma per la registrazione delle puntate ma che sono stati prontamente ricontattati per il lieto annuncio : la chiusura del programma e la conseguente “caduta nel nulla” della convocazione.

Questi 12 personaggi dovrebbero essere i primi ad AZZARDARE su Italia1.

Il titolare di questo blog è “custode” di 2 dei 12 nominativi. Sarebbe carino far venire fuori gli altri 10.

  • AGGIORNAMENTO del 16 dicembre 2006, h. 23

Prende sempre più corpo l’ipotesi che a condurre Azzardo sia Alessandro Cecchi Paone.

Come riferisce il nostro lettore Teoeto, pare siano previste 100 puntate.


30
novembre

GRANDE FRATELLO POLITICO!

Grande Fratello Politic @ Davide Maggio .it

L’idea bislacca è di Enrico Papi e Fabrizio Rondolino e verrà presentata sul prossimo numero de L’Espresso.

Si tratta di una versione politica del padre di tutti i reality show, il Grande Fratello.

Si ipotizzano anche i nomi dei concorrenti :

Alessandra Mussolini

Katia Bellillo

Paolo Cento

Franco Grillini

Daniela Santanchè

Gabriella Carlucci

Vladimir Luxuria

Daniele Capezzone

Sembra che Mediaset si sia dichiarata favorevole all’idea e c’è da scommettere che se un’idea del genere riuscisse ad essere realizzata (soprattutto con i nomi che sono stati fatti) ci sarebbe da divertirsi.

Episodi come –> questo garantirebbero ascolti da record!

[Via Ansa]





24
novembre

ANDATA E RITORNO : UNA DELLE PROTAGONISTE SU DAVIDEMAGGIO.IT

Andata e Ritorno @ Davide Maggio .it

Cari Lettori,

Vi ricordate quando Vi parlai, qualche tempo fa, di un tête à tête avuto su un Eurostar Bologna-Milano con un’ex concorrente del Grande Fratello?

Cinzia Molena @ Davide Maggio .itBene! Ora l’arcano può essere svelato : si trattava di Cinzia Molena che in quell’occasione mi anticipò di un Suo nuovo progetto del quale adesso possiamo parlare apertamente.

Cinzia sarà infatti una delle protagoniste di Andata e Ritorno, la nuova istant comedy prodotta da Rai Fiction e realizzata da Grundy Italia, con la collaborazione del Gruppo Ferrovie dello Stato, che racconta il rientro di un gruppo di persone che lavora a Milano.

Sono felice di comunicarVi che Cinzia sarà la prossima “vittima” della TVina Commedia e ha già dedicato ai lettori di davidemaggio.it una bella foto autografata che presto metterò online.

Qualora vogliate porre a Cinzia qualche domanda, commentate pure questo post : le migliori domande (con il nome dei relativi autori) verranno inserite nell’intervista.

Non riesco, purtroppo, a darVi una tempistica precisa visto che la nostra sorellina pare non vada molto daccordo con il pc e sembra che controlli le email moooolto di rado!

In attesa di leggere l’intervista a Cinzia Molena, Vi riporto dal sito dedicato ad Andata e Ritorno qualche informazione in più su questa istant comedy che prenderà il via lunedi prossimo, 27 novembre, alle 18.50 su RaiDue.

“Andata e Ritorno” non è una soap, non è un reality, non è una docu-fiction, non è un talk-show, non è una sit-com. Né tantomeno un’inchiesta sul pendolarismo italiano. Può essere definita instant-comedy, ovvero una fiction vera e propria che, puntata dopo puntata, si muove in parallelo con la realtà; un genere televisivo nuovo che nasce dal contagio di più generi. I temi affrontati, dai più leggeri e divertenti a quelli più seri e importanti, sono sviluppati, nelle immagini e nei dialoghi, con ritmo e freschezza, sulla linea della commedia, senza eccessive drammatizzazioni ma neanche con una comicità da sketch, con uno stile asciutto e brillante.Tutto si svolge sul treno, non sono previsti altri ambienti. Un treno ricostruito in teatro nei minimi dettagli e che s’ispira al “Minuetto” delle Ferrovie dello Stato, disegnato da Giugiaro. Unico sfondo lo scorrere del paesaggio al di là del finestrino, visibile grazie alla retroproiezione su grandi schermi di immagini girate sull’immaginaria tratta che i protagonisti percorrono tutti i giorni. Il compito di realizzare “Andata e Ritorno” è stato affidato alla società di produzione Grundy Italia, che ha curato l’adattamento del format australiano, “Going Home”, riproposto in Canada (“Train 48″) e in Francia (“Le Train”), dove è stato definito da pubblico e critica “best new show”. La sigla originale, dal titolo “La vita è un treno”, è della band Aeroplani Italiani (ed. Sugar).

I sei personaggi protagonisti della serie rappresentano persone che si potrebbero facilmente incontrare nei giorni feriali su un treno che collega Milano ai centri piccoli e medi del territorio. Sono impiegati e piccoli imprenditori, professori e stagisti, precari e aspiranti dirigenti. Tre uomini e tre donne, che esprimono appartenenze sociali, culturali e professionali differenti. Di ognuno di loro si conoscono i problemi e le soddisfazioni, le sconfitte e i desideri, le rinunce e i progetti.

Anna Roversi (Nadia Carminati) è una cinquantenne insegnante di Lettere e Filosofia in un liceo milanese. Bruno Annoni (Marco Di Francisca) è un coetaneo, vicedirettore di banca. Daria Lorenzi (Elisa Lepore) ha 38 anni ed è un tecnico sanitario che opera in un grande ospedale. Michele Fantini (Michele Bottini), 33 anni, è un addetto agli scaffali di un supermercato. Vincenzo Marsiglia (Francesco Foti) ha 40 anni e fa l’agente immobiliare. Infine Giorgia Motta (Cinzia Molena), 24 anni, studentessa di filosofia, è un’hostess di terra part-time; l’unico personaggio che non torna a casa, ma va al lavoro.

Periodicamente i nostri personaggi incontreranno sul treno diverse guest del mondo dello spettacolo, dello sport, del giornalismo, della moda. Guest che parteciperanno alle puntate o nel ruolo di se stessi o interpretando caratteri di finzione, andando ad arricchire ulteriormente il panorama di storie narrate.


23
novembre

IL DR. HOUSE TORNA A CASA… CHE ANS(I)A!

Dr House @ Davide Maggio .it

Ieri sera si è conclusa la seconda stagione di Dr. House, un telefilm che ha registrato ascolti da record incollando al video milioni di telespettatori e superando di gran lunga gli ascolti medi della seconda rete di casa Mediaset.

Un successo che se, con molta probabilità, è stato quasi forzato stante l’assenza di valide alternative al reality show, genere che ha letteralmente intasato le tv italiane all’inizio della stagione, ha poi proseguito il proprio cammino “umiliando” qualsivoglia concorrente e stimolando riflessioni di non poco conto sull’interesse che anche nel nostro paese riscuote la serialità.

Dell’ultima puntata andata in onda ieri sera su Italia 1 si sono susseguiti, nella giornata di ieri, innumerevoli articoli celebrativi di quello che ormai è un cult della televisione nostrana.

Vorrei, però, che dedicaste le Vostre attenzioni su un’ansa di ieri mattina che, quanto meno a me, ha fatto riflettere.

Quella che dovrebbe essere un’agenzia di stampa, sembra che, alla stregua di un istituto di statistica, si cimenti adesso a fare previsioni sugli ascolti dei programmi tv.

Venivano, infatti, annunciati addirittura 7.000.000 di telespettatori per gli episodi conclusivi di Dr. House.

Guardate Voi stessi…

Ansa Dr House @ Davide Maggio .it

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13
novembre

LE INTERVISTE DI DM : CRISTINA PLEVANI

Cristina Plevani @ Davide Maggio .itDefinita da alcuni la “Cenerentola Triste“, è stata la vincitrice della prima edizione del Grande Fratello sfatando, tra l’altro, un tabù : il sesso davanti alle telecamere.

Catapultata da Iseo a Cinecittà, in soli 100 giorni è diventata una Very Important Person.

La notorietà e il mezzo miliardo di lire portato a casa sembra che non le abbiano fatto montare la testa : è rimasta la ragazza semplice, genuina e incredibilmente disponibile qual era prima del Suo ingresso nella casa.

Una genuinità che, unita alla conservata impulsività, la porta ad affermare, in barba alle collaudate reticenze televisive, che la D’Urso televisivamente la irrita.

Tutto questo è Cristina Plevani che ha accettato di prender parte alla “TVina Commedia”.

Cristina, sono passati circa 7 anni dalla consacrazione del reality show. Da pioniera di questo genere televisivo sei d’accordo nel definire un reality come un trampolino di lancio o un utile “strumento” di riabilitazione per pseudo-vip quasi dimenticati?

Facciamo una bella distinzione…C’è il Grande Fratello dove i partecipanti sono persone sconosciute, o meglio, dovrebbero essere persone sconosciute…Poi ci sono gli altri reality, dove i partecipanti sono personaggi più o meno noti….Ah già, quest’anno c’era anche La pupa e il secchione…I vari fratellini faranno parte dei tanti,qualcuno farà qualcosa, inizieranno le serate, inizieranno le ospitate, poi si vedrà….I vari personaggi televisivi penso che accettino di fare un reality, da un lato perchè vengono pagati, dall’altro perchè cercano una visibilità che solo la tv oggi ti può dare…Non sembra ma il fatto di essere visto tutti i giorni, 24 ore su 24 è una botta…diventi noto per forza, non importa se non sai far nulla di particolare, è televisione, è spettacolo….

Una partecipazione ad un reality è quindi preferibile, nel bene e nel male, ad altri tipi di compromessi?

Non penso sia un compromesso partecipare ad un reality…Nel bene o nel male porti a casa dei soldi, tanti o pochi che siano è sempre più di uno stipendio di un operaio…Coi tempi che corrono uno pensa al futuro…Possiamo criticare i partecipanti, sono soldi facili, non lo metto in dubbio, ma non stanno rubando….Ci rendiamo conto di quante persone si presentano ai provini dei vari reality?Migliaia…

Che ne pensi di vallettopoli? Ritieni che rappresenti il normale iter per approdare al mondo dello spettacolo?

Vallettopoli?Hanno scoperto l’acqua calda…Non credo sia l’iter per avere un lavoro…Dipende sempre come una donna si presenta…Un uomo è libero di chiedere e la donna se accetta la proposta indecente vuol dire che non ha nient’altro da offrire che non il suo corpo….E’ da condannare l’uomo o la donna?L’uomo lo considero un animale e la donna una debole….

Hai mai accettato una proposta indecente?

Non mi è mai arrivata una proposta indecente…Se uno mi guarda bene negli occhi sa che non si deve azzardare, sono troppo impulsiva, non andrebbe a casa sano…Io magari non lavorerei mai più, ma almeno sarei orgogliosa di me…Mi piacerebbe avere la possibilità di insultare e umiliare un uomo viscido…

Chi era Cristina Plevani prima del GF e chi è adesso Cristina Plevani?

Non credo di essere cambiata…I valori sono sempre quelli, la vita è sempre quella e gli amici anche…Monotona?Non credo….

Rapporti con altri colleghi ex-GF?

Gli unici contatti che ho sono con Maria Antonietta, nel senso che ogni tanto ci sentiamo per telefono…oppure con Sergio…Difficilmente mi arrivano telefonate dagli altri, ma nemmeno io le faccio…Penso che non abbiamo nulla da dirci, nulla in comune…Se ci si incontra fa piacere e si chiacchiera volentieri, ma tutto finisce li….

Qualche cambiamento, però, c’e’ stato. Prima bionda, poi nera, poi castana. Hai cambiato spesso il tuo look. Una donna, generalmente, lo fa per dare un taglio al passato : Tu per quale motivo l’hai fatto? Questione personale o prettamente televisiva, per catturare l’attenzione del pubblico?

Il cambiamento di capelli è una valvola di sfogo, tutto qui…il mondo della televisione non c’entra nulla….Quando c’erano ancora i miei genitori avevo i capelli lunghissimi e castani, a mio padre piacevano molto, secondo lui la donna sta bene coi capelli lunghi, è più femminile, dopo un anno dalla sua morte li ho tagliati, non cortissimi ma avevo cambiato radicalmente pettinatura e a mia madre piacevo…Quando ho perso anche lei, dopo qualche mese mi sono rasata, modello soldato Jane…stavo bene e poi erano comodissimi….Poi ho provato le varie tonalità di rosso, e mi ero fatta anche nera…Stessa cosa coi tatuaggi…una forma di sfogo….In questo periodo ho voglia di cambiare look, mi sto trattenendo…Restare sempre uguale non mi piace…

Hai avuto l’ “onore” di sedere sul trono più ambito d’Italia. Quello di Maria De Filippi. Il TRONO DEFILIPPIANO viene da molti definito come icona trash della TV italiana : un ufficio di collocamento per belli fuori/vuoti dentro. Come mai questa scelta?

Mi era stato proposto ed ho semplicemente accettato, Uomini e Donne è una vetrina che fa il 30% di share alle 15 del pomeriggio, non è male…La visibilità è la loro forma di pagamento.I bei ragazzi e anche le ragazze guadagnano a fare serate…Io, sfigata, non le facevo, quindi stare 3 mesi in tv senza ricavarne nulla non mi andava, e invece di fare 3 mesi ho mollato dopo 7 puntate…Del ragazzo che avevo conosciuto non voglio parlarne, non merita!

Sappiamo che scrivi per un noto giornale. Ma, realmente, cosa  aspireresti a fare nel mondo dello spettacolo ?

Da 5 anni continuo a collaborare col settimanale Visto, con la Rubrica del cuore e ogni tanto mi danno la possibilità di scrivere articoli…Nel mondo dello spettacolo mi piacerebbe avere la possibilità di essere messa alla prova…Mi piacerebbe provare a recitare, anche ricevere un bel 2 di picche, almeno avrei la soddisfazione dire che c’ho provato…Per quanto riguarda la televisione a me piacciono molto i documentari come quello che fanno su La7 “Atlantide”…o quelli dove si ha la possibilità di visitare l’Italia e descriverne gli usi e i costumi…Non succederà mai…L’importante è sognare…Al di fuori dello spettacolo invece mi sto guardando attorno, vorrei aprire qualcosa…ma coi tempi che corrono..

Rifaresti un altro reality, come l’ Isola dei Famosi ?

Non so se farei un altro reality…Ho sempre pensato di no, nel senso che ho già dato…Ma so anche che ti pagano, magari non danno cifre stratosferiche, ma di sicuro è più di quello che prende un operaio in un mese o due…Farei i miei conti soprattutto penserei al futuro…

Non pensi che in questi anni sia cambiato qualcosa e si sia arrivati ad un’overdose da reality?

Da un lato sono nauseata dai reality anche se resta sempre un minimo di curiosità sui partecipanti, se conosciuti meglio…Ormai è un businness e gli ascolti sono ancora alti….Per fortuna abbiamo a disposizione il telecomando e siamo liberi di scegliere….

Nelle TV italiane, ormai, si può dire e fare di tutto. Ma la bestemmia NO. Ipocrisia o giusta punizione per i bestemmiatori mediatici ?

Sarebbe meglio non poter dire o fare tutto…Sono abbastanza bacchettona su questo…Se uno è bravo a fare televisione non ha bisogno di volgarità per fare ascolti, questo vale per il conduttore ma anche per gli autori…La gente sa ancora riconoscere un buon programma…Buona domenica quest’anno non è bellissima ma vedo anche che gli ascolti non la stanno premiando, la gente non è stupida…Non dico che in tv si debba dare il buon esempio ma quasi…E’ come il discorso dei politici che fanno uso di droghe, a me non piace il discorso “rappresentano la nostra società in tutto e per tutto”…E no!!!Che cavolo vuol dire, se io ti voto voglio che tu sia migliore di me, che rappresenti il mio paese nel migliore dei modi…E qui mi fermo se no mi dilungo troppo.

Rubando proprio alla Bignardi la Sua “pistola alla tempia”, Ti chiedo : Bignardi, D’Urso o Marcuzzi ?

Sempre Bignardi, in tutto e per tutto…Poi viene la Marcuzzi…La D’Urso televisivamente mi irrita, di persona non la conosco.

Per concludere, perché hai accettato di partecipare alla Tvina Commedia ?

Perchè ho rilasciato un’intervista a te?…Perchè ero di luna buona

Grazie infinite per il tempo, il garbo e la gentilezza che hai riservato a me e ai lettori di davidemaggio.it


E ora, cari Lettori, tocca a Voi.

Dopo aver letto l’intervista a Cristina Plevani, dove volete collocarla?

[Votazioni Terminate]

Dopo 24 ore di votazioni, in base alle Vostre decisioni, si passerà alla scelta del girone.


Bene! Avete deciso di mandare Cristina Plevani in Paradiso!

Ora, per concludere l’opera, Vi tocca scegliere dove collocarla all’interno del Paradiso. Eviterei l’Empireo per non essere un po’ troppo blasfemi. Nonostante la stima per Cristina, diciamo che mi sembra fuori luogo metterla vicino alla Madonna :-) Ecco qui le opzioni disponibili. I sondaggi sono due perche’ per ogni sondaggio sono disponibili al massimo 7 risposte e, nel nostro caso, le opzioni sono 9.

[Votazioni Terminate]


  • AGGIORNAMENTO del 16 ottobre 2006, h. 1.54

E cosi’ la prima intervista è COMPLETA!

Non solo avete mandato Cristina Plevani in Paradiso ma le avete riservato anche il cielo di Venere, quello degli Spiriti Amanti.

Ora c’e’ solo un problema : trovare il modo affinchè gli aggiornamenti dei post sulla TVina Commedia non passino inosservati. Succede, infatti, che alcuni lettori non facciano caso agli aggiornamenti che seguono l’intervista (la cui collocazione alla fine del post è obiettivamente poco comoda) e non partecipino, dunque, la spedizione dei VIP all’interno dei regni danteschi.

Oltre a questo, Vi informo che qualora si riesca a mettere da parte qualche spicciolo con la pubblicità (alla fine lo farò a spese mie, già lo so) realizzeremo qualche gadget simpatico (se avete idee fatevi avanti) da consegnare ai personaggi intervistati su davidemaggio.it. Per la consegna, come ho anticipato, sceglieremo degli inviati tra i lettori del blog che dovranno armarsi di coraggio e possibilmente di una piccola macchina digitale per immortalare l’ “evento”.

Alla prossima puntata de La TVina Commedia!


24
ottobre

O.C.? O. NOOOOO. SI INFIERISCE SUL MERCANTE IN FIERA

The O.C. @ Davide Maggio .it

Quando si è parlato della ripresa del già soppresso The O.C., in pochi si sono chiesti il perchè della nuova collocazione della serie americana.

The O.C., infatti, dovrebbe tornare nuovamente in video il prossimo 27 novembre alle 20.10 con alcune repliche e 14 episodi inediti.

Come ben saprete, però, le 20.10 corrispondono ad una fascia parecchio travagliata di quest’inizio stagione (soprattutto per la rete ammiraglia del Biscione) : il PRESERALE.

Questa fascia, su Italia1, è attualmente occupata dal Mercante in Fiera.

Che fine farà, dunque, il quiz show di Pino Insegno e Ainett Stephens?

Sembra proprio che sia destinato a chiudere i battenti.

Il programma nonostante abbia leggermente innalzato il proprio share, raggiungendo punte dell’8/9%, pare che non raggiunga le aspettative della seconda rete di Mediaset.

Se così fosse, i flop del periodo di garanzia arriverebbero a quota 3 (per la verità oltre a Formula Segreta e a Reality Circus io c’aggiungerei anche Fattore C).

Non solo…

A dirla tutta, c’è un altro programma che è stato soppresso e del quale quasi nessuno ha parlato.

Vediamo se i lettori di questo blog sono degli attenti osservatori!

I commenti sono aperti…


16
ottobre

SGARBI DOMENICALI ALLA RICERCA DELLA POPOLARITA’ PERDUTA

Vittorio Sgarbi @ Davide Maggio .itQuasi superfluo dirVi che Vittorio Sgarbi, domenica scorsa, ne ha combinata un’altra delle sue con la complice assistenza dello staff di Buona Domenica.

Non è mia intenzione proporVi un ulterioriore video delle gag del professore : ormai, quello della telerissa è un appuntamento fisso e ricorre ogni domenica, intorno alle 16, nel contenitore domenicale di Paola Perego.

Volevo, tuttavia, ritornare sull’argomento perchè questa perseveranza del neo assessore alla cultura di Milano mi lascia un po’ perplesso.

Penso, infatti, che sia sotto gli occhi di tutti il desiderio, quasi ossessivo, del critico d’arte di dar spettacolo ogni volta che faccia la Sua bella comparsa in video.

“Spettacolo” del quale si fa, ormai, un gran parlare e che, obiettivamente, sta catalizzando le attenzioni dei telespettatori che cercano di non perdere nemmeno una puntata di questa soap targata Vittorio Sgarbi.

Mi son chiesto, però, se quest’atteggiamento non sia espressione di chi, ormai caduto nel dimenticatoio, stia cercando di recuperare la fama perduta reinventandosi un personaggio che, per quanto fastidioso e disturbatore, riesce, indiscutibilmente, a far parlare di sè.

A quanto pare, avevo ragione e il professore non si è fatto scrupoli ad ammettere la verità in un’intervista rilasciata a Lucignolo : “Era un po’ di tempo che non mi pagavano… [omissis]… Avevo raggiunto, al voltare del secolo, una notorietà, conoscenza della persona, pari a quella del Papa o di Costanzo… [omissis]… L’ho fatto apposta. Ho giocato, in qualche modo, sull’estremizzazione dei simboli.”

Non solo… 

Alla domanda “Adesso, quindi, si è alzata la quotazione?” risponde “Si, buono, tutti elementi positivi”.

L’intervistatrice incalza… ”Allora diciamo grazie alla Mussolini?!?” e l’assessore… “In un certo senso, si!“.              

Con quest’intervista/confessione, mandata in onda durante lo “Speciale Lucignolo” di domenica sera, quello che un tempo era uno dei personaggi culturalmente più stimolanti adesso è a tutti gli effetti assimilabile all’ultimo dei concorrenti di un vip-reality show alla disperata ricerca della popolarità perduta!

Godetevi l’intervista…

[Quasi dimenticavo. Nello studio dell'assessore, dove l'intervista è stata realizzata, fa bella mostra di sè un ritratto del Duce]