
20
dicembre
AMARCORD, che fine hanno fatto i protagonisti de …LA FAMIGLIA BRADFORD?
Può una una sit-com qualunque diventare un telefilm drammatico di successo?
E’ accaduto recentemente alla serie “Otto semplici regole”, che a causa della morte del protagonista, John Ritter, ha dovuto modificare il tenore delle storie raccontate ma ancora prima al telefilm cult, “La famiglia Bradford”.
Partita come sit-com molto leggera, ha dovuto trasformarsi in serie drammatica, a causa dell’improvvisa morte di Diana Hyland (a soli 41 anni), interprete della matriarca Joan Bradford. La realtà che supera la finzione: Tom Bradford si ritrova a dover gestire otto figli (che più diversi non potrebbero essere per età ed inclinazione) e le loro crisi dovute al percorso di crescita, ai piccoli, grandi problemi del quotidiano e principalmente all’incolmabile vuoto lasciato dalla madre.
“La famiglia Braford” è andato in onda in America dal 1977 al 1981, per un totale di 112 episodi. In Italia la serie è arrivata nel 1981: i primi nove episodi sono stati trasmessi da Rai Uno con il titolo “Otto bastano” (dal titolo originale “Eight is Enough”), Mediaset ha trasmesso gli episodi successivi ribattezzando il telefilm come tutti lo conosciamo.
Che fine hanno fatto i protagonisti?
DICK VAN PATTEN – TOM BRADFORD
Dopo la chiusura della serie, ha continuato a recitare per il cinema e soprattutto per la televisione, non riuscendo più a conquistare ruoli di primo piano. Ha un film in uscita nel 2007. Oggi ha 78 anni.
GRANT GOODEVE – DAVID BRADFORD
Dopo la conclusione del telefilm, ha continuato a lavorare per la televisione, interpretando ruoli secondari in molte serie televisive, trasmesse anche in Italia. Oggi ha 56 anni.
LANI O’GRADY – MARY BRADFORD
Conclusa l’esperienza nella serie, l’attrice ha continuato a recitare in alcuni episodi di serie conosciute come “Love boat”, dopo di che si è ritirata dalle scene. Si è spenta nel 2001, all’età di 47 anni, a causa di un’overdose di farmaci. Non è ancora chiaro se sia trattato di suicidio.
SUSAN RICHARDSON – SUSAN BRADFORD
L’attrice oltre al ruolo in questa serie, ha accumulato partecipazione nelle più importanti produzioni americane degli anni 80. L’ultima sua apparizione risale al 1989, in occasione di un film per la tv, dedicato a “La famiglia Bradford”. In seguito si è ritirata dalle scene anche a causa di una grave depressione e del sequestro della figlia, avvenuto in Korea. Oggi ha 54 anni.
LAURIE WALTERS – JOANIE BRADFORD
Tra le interpreti femminili, è quella che ha lavorato di più, dopo la fine della serie, recitando soprattutto in film per la tv. Si è ritirata dalla scene nel 1990. Oggi ha 61 anni.
DIANNE KAY – NANCY BRADFORD
L’attrice dopo la fine della serie, ha proseguito la sua carriera, recitando soprattutto per la tv. Negli ultimi anni ha debuttato in teatro, anche come regista. Oggi ha 54 anni.
CONNIE NEEDHAM – ELISABETH BRADFORD
Dopo la conclusione della serie, l’attrice ha proseguito la sua carriera nel mondo dello spettacolo. Dal 1995 in poi è passata dietro le quinte diventando produttrice e autrice di numerosi show. La sua attività principale è quella di insegnante di danza. Oggi è conosciuta come Connie Newton ed ha 47 anni.
WILL AAMES – TOMMY BRADFORD
E’ in assoluto uno degli attori diventati più celebri grazie al telefilm. Dopo la chiusura della serie, ha girato il film-cult “Paradise” che lo ha lanciato come icona sexy di quegli anni. In seguito ha continuato a lavorare, pur non riuscendo più a recitare in film importanti. Ha avuto seri problemi di droga. Oggi è attore teatrale nonché produttore e “voce ufficiale” di un reality show americano del quale è anche stato concorrente ed ha 46 anni.
ADAM RICH – NICHOLAS BRADFORD
Dopo la fine della serie ha proseguito la sua carriera, principalmente in televisione. Negli ultimi dieci anni ha recitato esclusivamente in teatro. Ha avuto problemi di droga, iniziati all’età di 10 anni! Oggi ne ha 38.
BETTY BUCKLEY – ABBY ABBOTT BRADFORD
L’attrice entrata nel cast del telefilm, a partire dalla seconda stagione, interpretava il ruolo della baby-sitter che finisce per sposare Tom Bradford, ricostituendo di fatto, il nucleo famigliare originario. Dopo la conclusione della serie, ha proseguito la sua carriera, recitando in numerose serie tv. Ha un film in uscita nel 2007. Oggi ha 59 anni.
QUALCHE CURIOSITA’
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La serie è tratta da un romanzo autobiografico, scritto dal giornalista Tom Braden;
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Nel 1987 e nel 1989 sono stati girati due film per la tv, una sorta di reunion che ha avuto un grande successo di pubblico;
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Dick Van Patten è a tutt’oggi molto amico di Adam Rich. E’ stato il “mentore” di Will Aames durante il suo periodo di disintossicazione per problemi di droga nonché il padrino della figlia di Susan Richardson;
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Nel 1988 è stato realizzato uno spin-off della serie dal titolo “Eisenhower & Lutz” con protagonista Scott Bakula;
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Nel 2000 è stato realizzato un documentario sulla serie con alcuni degli attori che ne raccontano i retroscena: Eight is Enough: The E! True Hollywood Story.
[Per gli altri Amarcord, clicca qui]


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24 Commenti dei lettori »

io non lho mai visto…


I Bradford: DETESTABILI!!!


3. Luce nella Rete ha scritto:
Nella fuffa ci sono delle regole da seguire. Non si può mettere più di un link nella pagina.


Ero lunica a non seguire la saga di questa famiglia, ma voi capirete, con I Robinson, I Jefferson, Jenitori in Blue Jeans e Otto sotto un tetto, avevo già il mio bel da fare. Chiedo venia.


5. pensierofolle ha scritto:
bella famiglia… di sfigati!A proposito, andate a vedere che fine hanno fatto i protagonisti de "il mio amico Arnold", nemmeno a loro è andata tanto bene…


6. Davide Maggio ha scritto:
@ pensierofolle : beh, ad Arnold & Co è andata DECISAMENTE peggio –> clicca qui


7. Poppi ha scritto:
Grazie @Avanguard per avere esaudito la richiesta che ti feci, ero pazzo di questa famiglia e la fine di alcuni di loro mi rattrista. Ora aspetto notizie sui Jefferson@Mary credo che tu ti confonda, le serie che dici tu sono venute dopo, allepoca dei Bradford non cerano tanti telefilm familiari in giro


8. Poppi ha scritto:
@Davide, scusa per lO.T. ma hai notato che sei stato citato da Dagospia come fonte della notizia di Cecchi Paone ad Azzardo? Ti chiedo se glielhai segnalato tu, oppure se il fatto di citare le fonti nasce dalla minaccia di un sito di rivelare tutti i


Mary la tua agenda era fitta, fitta. Per questo ci ho pensato a colmare la lacuna, seppur in parte ;-)Poppi di nulla, dietro alla tua richiesta anche io mi ero chiesto che fine avessero fatto. Anche i Jefferson arriveranno presto perchè in una rubrica come questa non possono mancare :-)


Poppi: allora non ero propio nata!


11. pensierofolle ha scritto:
scusami, questo post mi era sfuggito…è per notizie come queste che non punto a diventare famoso :)


12. Davide Maggio ha scritto:
@ Poppi : innanzitutto scopro adesso che sei un uomo :-) Sai comè… Poppi mi faceva pensare ad altro. Scusa se Tho parlato al femmnile in occasioni precedenti. PEr quanto riguarda la segnalazione su DagoSpia, Roberto Dagostino è molto molto corretto ed abbiamo un buon rapporto mediatico. Non è la prima volta che davidemaggio.it viene citato su quelle pagine. Mi pare sia la quarta.@ Mary e Poppi : blogrissa, per favore! Dobbiamo innalzare lo share :-)


Io son sempre pronta, lo sai!


14. Davide Maggio ha scritto:
@ Mary : si si… io non sto mica scherzando…sono tre giorni che le visite sono scese di botto! Dai circa 1000 visitatori unici… siamo scesi sotto i 500. Non me lo spiego. Non è che qualcuno mi ha preparato come grazioso regalo di Natale qualche bambolina con tanti spilli? :-)


15. Miss Dickinson ha scritto:
Avanguard, non ni capacito di Elisabeth. Ma sei sicuro al 100% che quella della foto sia proprio Connie Needham, qualche anno dopo?


Miss Dicki sì, ho fatto delle ricerche per così dire incrociate. Di lei si sono perse le tracce a livello fotografico, per di più ha cambiato due volte cognome e attività. Sicuramente poi quella non è una delle sue foto migliori ma del resto è quello che passa il convento :-D


17. PoPpMusic ha scritto:
Era uno dei miei telefilm preferiti, con ottimi attori e storie credibili. Cmq quella non é Connie Needham, lo affermo con certezza perkè ho visto uno speciale americano di qualche anno fa in cui è sempre molto simile a come era nel telefilm, solo con i capelli più corti!!!! Togliete quella foto, non é lei!!!!!


18. Mari611 ha scritto:
Ahimè, io cero e seguivo la famiglia Bradford. Non credo di essermi persa nemmeno una puntata….Grazie Avanguard per questo Amarcord…anche se mi hai fatto sentire un tantino “”vecchietta”" :)


19. Emilio ha scritto:
Un piccolo appunto: Abby non faceva la baby sitter ma arrivò in casa Bradford per dare ripetizioni a Tommy.


20. Joeba ha scritto:
Per chi volesse rivederla la serie è ricominciata su IRIS nel primo pomeriggio.


Leggo solo ora questo articolo, menomale che qualche anima pia si ricorda dei Bradford ogni tanto. Devo dire che nella versione italiana il telefilm ha guadagnato spessore senza la laugh track ( un classico dei comedy show dell’epoca) Non mi risultano spin off come descritto deall’articolo nel 1988 … a parte i due film tv, lo speciale ed una reunion nel 2010 …


22. Kara ha scritto:
a me i Bradford non sono mai piaciuti… era una serie banale e per nulla interessante o divertente
mi piacevano i Jefferson di cui il cast, con la morte dell’attore Wert Mortimer che interpretava Ralph il portiere del condominio, è praticamente scomparso. A parte la MITICA “colf” Florence e Jennie Willis, sono morti tutti gli attori principali: George, Luise, Mr Bentley, Ellen (tra l’altro mamma del rocker Lenny Kravitz) e Tom Willis. E’ morto persino l’attore che interpretava il primo Lionel, quello più carino coi basettoni :(
RIP “I Jeffersons”
Altra serie che adoravo e di cui guardo ancora con piacere le repliche sono “I Robinson” e per lo meno loro sono ancora tutti vivi, anche se nessuno ha sfondato, a parte il grandissimo Bill Cosby che per un certo periodo è stato anche tra i produttori più pagati della tv proprio grazie a “I Robinson” alias “The Cosby Show”


23. Nicola cedro ha scritto:
Bellissima serie. Solo chi ha vissuto veramente gli anni ottanta e le belle, genuine produzioni televisive di quel periodo può capire. Il senso della famiglia, le vicende di ognuno che si intrecciano con quelle degli altri, le belle colonne sonore, l’America buona di quegli anni. Ho ancora i Breadford nel cuore, quella tv entusiasta e giovane, quello spirito creativo che riempiva i pomeriggi di noi bambini e adolescenti dei mitici anni ottanta. Perché mai dover criticare una così bella serie? Forse a causa di un po’ di durezza d’animo. Viva i Breadford, viva gli anni ottanta.


24. simone gaina ha scritto:
SALVE SONO ALLA RICERCA DEI FILM SUI BRADFORD
Matrimonio in Casa Bradford (FILM TV) (1989)
C’è nessuno che puo darmi una mano??

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1. luporfeo ha scritto:
21 dicembre 2006 alle 03:00