Articoli per [europei 2012]

9
luglio

LAURA BARRIALES A DM: “GUARDI’ FA BENE A RIPRENDERMI IN DIRETTA. NELLA PROSSIMA STAGIONE POTREI TORNARE A LAVORARE IN SPAGNA”

Laura Barriales

Troppo facile sentirsi dire “Sei bella, sei brava, sei la migliore” soprattutto se vieni dal mondo della moda e se hai iniziato la carriera come testimonial per marchi di lingerie. Laura Barriales è una spagnola purosangue di León, caliente al punto giusto da non sopportare, a suo dire, moine e complimenti di circostanza. Preferisce le critiche, anche quelle dure che arrivano in diretta da Michele Guardì a Mezzogiorno In Famiglia. L’importante, dice lei, è crescere professionalmente.

Hai concluso l’ennesima stagione al timone di Mezzogiorno in Famiglia, e sarai confermata anche nella prossima. Soddisfatta?

Si, per me sarà il quarto anno consecutivo, e se mi hanno confermata vuol dire che allora comunico qualcosa ai telespettatori. Ricordo che il primo anno ero terrorizzata. Venivo dalla tv comica, da Scorie, e non ero abituata a parlare ad un pubblico eterogeneo, in un programma così nazional-popolare. Io non c’entravo niente, mi definisco un “cavallo pazzo” e in un contesto tradizionale avrei potuto sentirmi fuori luogo. Invece di puntata in puntata, con molto impegno, con i consigli e le tirate d’orecchie del regista Michele Guardi mi sono integrata perfettamente.

In effetti spesso Guardì ti sgrida o ti corregge in diretta. Te la sei mai presa?

Assolutamente no. Io sono sincera, odio le persone che in questo ambiente ti riempiono di complimenti, ti dicono che sei la migliore e poi appena ti giri sono pronte a darti il colpo di grazia. Guardì fa benissimo a riprendermi, mi sono dovuta confrontare con generi diversi, con i quiz sulle regioni italiane e con città e termini impronunziabili per me che sono spagnola. Se sbaglio è giusto correggermi, soprattutto se lo fa Guardì che è uno dei pochi che dice le cose in faccia.

Qualche conduttrice più spocchiosa non reagirebbe nello stesso modo…

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7
luglio

ASCOLTI TV SPAGNA (25/06-1/07/2012). RISULTATI RECORD PER GLI EUROPEI. HAY UNA COSA QUE TE QUIERO DECIR (CON SHARON STONE) AL 15.1%

La vittoria della Spagna agli Europei 2012

Ritorna, come ogni settimana, l’appuntamento con il ranking dei tre programmi piú visti nel prime time della tv spagnola. La finale dell’Europeo, l’ultima puntata della fiction “Luna, el misterio de Calenda” e “Sálvame Deluxe” fanno la parte del leone, mentre “Avanti” e il debutto di “Todo el mundo es bueno”, sono la nota dolente di questa settimana. Ma vediamo com’é andata, televisivamente parlando, la settimana nella terra dei bicampioni d’Europa.

Lunedí: L’ultima puntata della fiction storica “Hispania:La leyenda“, in onda su Antena 3, vince, seppure registrando il suo minimo storico, con il 12% di share e 2.070.000 telespettatori. Il debutto del nuovo talent show di Telecinco “Todo el mundo es bueno” – versione iberica del format inglese” Don’t stop me now” e simile ad una “La Corrida” moderna - condotto da Pilar Rubio, si piazza al secondo posto con 1.764.000 telespettatori pari all’11% di share. Il film “Solo due ore”, con Bruce Willis, dá a Cuatro la terza posizione e fa segnare il record per i “filmissimi” della seconda rete di Mediaset España riunendo 1.834.000 telespettatori pari al 10,8% di share.

Martedí: L’ultima puntata della prima stagione del thriller di Antena 3 “Luna el misterio de Calenda“,  interpretato tra gli altri da Leonardo Sbaraglia (Valérie-Diario di una ninfomane), vince la serata del martedí con 2.664.000 telespettatori e il 15,6% di share. La presenza di Sharon Stone dá la seconda posizione al people show “Hay una cosa que quiero decir“, seguito da 2.105.000 telespettatori per un 15,1% di share, cavalcando prima e seconda serata. Terza posizione per la puntata del doc-reality de La1 “Españoles del mundo”, dedicata alla comunitá spagnola residente in Tunisia, con 2.037.000 telespettatori e l’11,2% di share.


6
luglio

COLPI DI SOLE/4: IL MOIGE CONTRO MAMMONI, IL RITORNO DI LUBAMBA, BOOM PER RAI PREMIUM, CONFERMATA LA PROF 5

Mammoni - Italia1

LA PROF TORNA IN CATTEDRAVeronica Pivetti tornerà sul set ad ottobre per girare Provaci ancora Prof 5, per la regia di Tiziana Aristarco. A produrre la quinta stagione, dopo il successo della quarta (6,2 milioni di spettatori e uno share vicino al 22%) sarà ancora Endemol.

LA FICTION TIRA SUL DTT – Sarà stato il caldo, sarà stata la scarsa concorrenza delle generaliste contro gli Europei, ma Rai Premium a giugno ha fatto boom. Il canale dedicato alle serie tv si è aggiudicato la fascia prime time nella classifica dei canali del digitale terrestre con l‘1.23% (Iris è secondo all’1.07%) mentre nell’intera giornata lo share è stato dell’1,38% (da segnalare gli ottimi risultati in daytime della telenovela Terra nostra). Nell’ultimo anno la rete, sottolinea un comunicato di Mamma Rai, è cresciuta del 60%. E ora che l’Italia intera è passata al digitale, luglio e agosto potrebbero riservare ulteriori sorprese.

MAGLIA NERA A ITALIA1 – Non stiamo parlando di ascolti, ma Italia 1 si conferma la rete peggiore a causa dell’alta percentuale di programmi che non hanno incontrato il favore dei genitori. Questo il responso del Moige per il mese di giugno. Ma quali sono i programmi che non sono andati giù a mamme e papà? La serie Grey’s Anatomy, Archimede e Mammoni. La motivazione? Il linguaggio forte e la sconvenienza delle scene rappresentate, non adatti, sempre secondo il Moige, ai minori. Intanto Mammoni si prepara alla finale, martedì prossimo, condotta da Rossella Brescia.





6
luglio

DM LIVE24: 6 LUGLIO 2012. LA CARRIERONA DELLA BIANCHETTI, LUCA E PAOLO PER IL ‘CINEPANETTONE’ 2013, PAOLA FERRARI VS TWITTER, MORTO MASSIMO FICHERA (PRIMO DIRETTORE DI RAI2)

Diario della Televisione Italiana del 6 Luglio 2012

>>> Dal Diario di ieri…

  • Luca e Paolo per il ‘cinepanettone’ 2013

PierVivaCanale5 ha scritto alle 15:31

Aurelio De Laurentiis è un fiume in piena per la presentazione del listino Filmauro. Annuncia l’accordo con la Universal per i servizi di ‘physical distribution’, rilancia la produzione di film (25 titoli contro i 3 usuali) e mostra anche voglia di investire nel calcio internazionale dopo esperienza con il Napoli. Invece muore il tradizionale cinepanettone. Quest’anno avrà come titolo Colpi di fulmine con De Sica e Lillo e Greg. Ma dal 2013 al 2016 il Natale sarà di Paolo e Luca.

  • Morto Massimo Fichera

PierVivaCanale5 ha scritto alle 15:40

E’ morto a Roma Massimo Fichera, storico primo direttore di Raidue. Nato nel 1929 a Catania. Su quella rete comparvero programmi storici come L’altra domenica,Odeon,Supergulp,SerenoVariabile e Portobello. Massimo Fichera ebbe, tra l’altro, il merito di dare spazio a Onda Libera con Roberto Benigni, ma anche ai cartoni giapponesi come Ufo Robot e Capitan Harlock. I funerali di Massimo Fichera si terranno al Verano sabato mattina alle dieci.

  • Paola Ferrari VS Twitter

Critico Tritatutto ha scritto alle 15:54

Durante gli Europei di calcio, su Twitter, è stata bersagliata con epiteti anonimi e offensivi, così la giornalista Rai Paola Ferrari ha deciso di passare all’attacco e vuole querelare il social network per diffamazione chiedendo un maxi risarcimento che, se ottenuto, andrà a favore delle famiglie delle vittime del terremoto in Emilia. La conduttrice di “Stadio Europa”, infatti, dopo insulti riferiti all’età e a presunti rifacimenti estetici, ha detto basta. “La mia sarà una battaglia per una informazione più civile che si basa su una semplice regola – ha detto la giornalista a ‘Klauscondicio’, il programma di Klaus Davi su YouTube – sì e sempre alla libertà di critica, ma no alla libertà d’insulto e di diffamazione vigliacca e, soprattutto, anonima. Se dovessi ricevere un giusto risarcimento per i danni recati alla mia immagine professionale e personale, per altro costruita con il lavoro negli anni, tutto l’ammontare andrà ai terremotati dell’Emilia, gente, quella sì, che merita a prescindere per la compostezza e il coraggio che mostra”. La Ferrari ha puntualizzato di lavorare nel giornalismo da più di 30 anni e di aver sempre accettato le critiche, anche quelle più dure e immotivate: “Con questo atto voglio dire un no chiaro. Il web non può diventare solo una bacheca della diffamazione anonima, dell’insinuazione volgare e del razzismo solo perché nel web c’è la libertà di espressione. Non è giusto usare la rete e i social network per insultare le persone, senza la possibilità di un contraddittorio, e questo accade soprattutto con Twitter. Se il web e i blog vogliono giocare un ruolo serio nell’informazione, allora devono comunque attenersi alle regole deontologiche di base e alle norme civili che valgono fuori dalla rete. Nessuno si riunisce pubblicamente per diffamare o insultare qualcun altro o, se lo fa, per lo meno è passibile di denuncia. Ecco, credo allora che la cosa valga anche per Twitter”. La reazione, sul social network, non si è fatta attendere. Con migliaia di cinguettii ironici e l’argomento trascinante «#QuereloconPaola» subito diventato il più popolare in Italia. [TGcom24.it]

  • La carrierona di Lorena Bianchetti
Alessandro ha scritto alle 17:27


5
luglio

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 5 LUGLIO 2012. SFIDA TRA SOTTILE E PIERO ANGELA

Salvo Sottile

Salvo Sottile

..:: Prime Time ::..

Rai1, ore 21.10: SuperQuark

La prima puntata di Superquark si aprirà con un documentario della serie BBC Frozen Planet – Il pianeta di ghiaccio, che porterà i telespettatori ai confini della Terra: nell’Artico e nel continente Antartico, le due distese più vaste e sconosciute del nostro pianeta. Il servizio di apertura, subito dopo il documentario, esaminerà in modo scientifico il fenomeno dei terremoti, con modelli in studio che spiegheranno cosa succede in profondità, e mostrerà una tecnica di ricostruzione completamente nuova. Ma spiegherà anche come la scala Richter non dia assolutamente l’idea della diversa gravità dei sismi. Il Vittoriano poi, con la sua imponente e discussa monumentalità, che racchiude e simboleggia il travagliato percorso che 150 anni fa ha portato alla nascita dell’Italia moderna. Alberto Angela descriverà le vicende e svelerà i particolari meno conosciuti di questo edificio consacrato all’unità della patria e alla libertà dei cittadini.

Rai2, ore 21.00: Private Practice (4×09: Il confronto, 4×10: Persi)

Primo episodio: Il team di dottori decide di sporgere denuncia contro chi ha attaccato Charlotte, la quale rifiuta il loro soccorso. Intanto Pete si trova a dover aiutare un fratello che non conosceva che cerca di salvare la madre dal carcere Secondo episodio: Charlotte rimane del tutto fredda alle cattive notizie sul caso riguardante la sua aggressione sessuale. Intanto Addison sempre più desiderosa di avere un figlio deve gestire il caso di una donna in cinta ma assuefatta alle droghe

Rai3, ore 21.05: Sulle tracce del crimine (4×11: La cattura degli ostaggi, 4×12: Annata assassina)

Primo episodio: Mathilde si trova in un ufficio postale proprio mentre sta avvenendo una rapina: uno dei rapinatori spara ad un ostaggio e fugge e la direttrice dell’ufficio spara al secondo rapinatore. Si scopre che quest’ultimo, in realtà, é una ragazza di 17 anni, Romane Féraud. E ben presto emerge che anche il complice fuggito, in realtà, é una sua coetanea. Secondo episodio: Durante una festa al Castello dei Saint-Vepàn, la figlia di Sarah e Paul, Manon, sparisce. Si pensa inizialmente a Toni Martelli, un ragazzo che aveva lavorato per i Saint Vépan…

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5
luglio

QUINTA COLONNA: L’ATTUALITA’ IN GIALLO DI SALVO SOTTILE PARTE DALL’ATTENTATO DI BRINDISI E DAI MISTERI DELLA COSTA CONCORDIA

Salvo Sottile conduce Quinta Colonna

E’ il primo programma di informazione in prime time che Canale5 propone dopo il 1989, quando Giuliano Ferrara era al timone de Il Gatto. Già questo basterebbe per attirare la curiosità del telespettatore; se in più aggiungiamo quel pizzico di giallo che caratterizzerà questa nuova produzione, e che ormai in tv non guasta mai, la cosa pare fatta. Debutta questa sera Quinta Colonna condotto da Salvo Sottile. Per il giornalista siciliano si tratta di una nuova sfida, dopo aver portato Rete4 a superare il 10% di share con Quarto Grado, confermatissimo in palinsesto a settembre.

L’attualità, la politica e la cronaca verranno trattati con lo stile investigativo noto ai fedelissimi di Quarto grado: si ascolteranno le voci dei protagonisti, si analizzeranno i documenti e si verificheranno le indiscrezioni di ogni singolo caso. Al centro della prima puntata, l’attentato di Brindisi visto con gli occhi dei sopravvissuti. Tra questi la compagna di Melissa Bassi, Sabrina Ribezzi, miracolosamente sfuggita alla morte.

Tra gli altri argomenti della premiere del programma, curato da Siria Magri, le vittime della crisi, la faccia meno nobile degli Europei di calcio 2012, i misteri della Costa Concordia. Si parla anche di una malattia insidiosa come l’autismo: ospite in studio Franco Antonello, protagonista del libro “Se ti abbraccio non avere paura”, che per liberare il figlio autistico Andrea dal suo guscio impenetrabile ha attraversato con lui Stati Uniti e Sud America, fino all’Amazzonia.


3
luglio

SARA VENTURA A DM: “IL TELERATTO AL PROCESSO DI BISCARDI? UN GRANDE VANTO. FAREI L’ISOLA DEI FAMOSI CON MIA SORELLA SIMONA IN STUDIO”

Sara Ventura

La parentela è solo un dettaglio. Perché una come Sara Ventura non puoi definirla semplicemente “la-sorella-di-Simona”: sarebbe riduttivo. Il suo curriculum, infatti, racconta di una carriera fatta di gavetta e passione, con un percorso professionale del tutto autonomo rispetto a quello di Mona sua, anzi Nostra. Da anni Sara è il volto femminile del Processo di Biscardi, il tempio del moviolone e delle ‘bbombe’ di mercato, ed è anche, grazie alla trasmissione mattutina La Famiglia Giù al Nord, una delle voci  più conosciute di Rtl 102.5, la radio che secondo recenti rilevazioni Gfk Eurisko è la più ascoltata della Penisola, con oltre 6milioni e mezzo di ascoltatori al giorno. 

Sara, che effetto fa trasmettere dalla radio più ascoltata d’Italia? 

E’ un enorme piacere, un onore. Io sono a Rtl dal 2003, quando non eravamo ancora primi, e sono cresciuta professionalmente con loro. Mi hanno insegnato a fare la speaker e ho trovato una grande famiglia in un momento in cui non avevo ancora una mia identità. Invece adesso posso dire c0n assoluta certezza e vanto: sono una speaker, amo la radio e so cosa voglio fare. 

I dati confermano che la radio è un mezzo molto seguito, credi che  il pubblico inizi a preferirla alla tv? 

Secondo me no. Noi, ad esempio, abbiamo la peculiarità di essere la prima radiovisione italiana perché trasmettiamo contemporaneamente in radio e in tv, quindi l’utilizzo della vista è facoltativo. Ci sono molti locali sempre sintonizzati sul nostro canale, perché Rtl ha tutto: le informazioni sul traffico, le news, i programmi leggeri o al servizio del cittadino, e devo dire che questo modo di fare radio-televisione è azzeccato. Non penso ci sia voglia di non vedere la tv, ma forse la televisione non è ancora così completa e non propone ancora programmi a 360 gradi. 

A proposito di televisione: da anni co-conduci il Processo di Biscardi. Come vivi questa esperienza a fianco di Aldo? 

E’ la mia più grande soddisfazione. Io ho iniziato a lavorare nel ‘93 a Sei Milano, un’emittente giovane curata da Benetton e Fabrica, dove ho mosso i primi passi. Nel ‘96 cominciai l’esperienza con Biscardi, ed era un Aldo completamente diverso da quello che mi trovo adesso perché era molto difficile per una donna inserirsi nel contesto del suo programma. Io avevo solo 21 anni e non avevo nemmeno il coraggio e la spocchia di zittire persone più grandi di me. Ero proprio una buona. Fu un’esperienza traumatizzante. 

Racconta…


2
luglio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (25/06 – 1/07/2012). PROMOSSI CONCERTO PER L’EMILIA E MELAVERDE SU CANALE 5. BOCCIATI DOSSENA E LE POLEMICHE DI CELENTANO

Raffaella Carrà ospite del Concerto per l'Emilia

9 a Concerto per L’Emilia. La mega manifestazione benefica di Rai1 ha conseguito uno straordinario successo su più fronti. Circa 3 milioni di euro realizzati grazie a quello che, televisivamente parlando, è stato un grande evento capace di catturare l’attenzione, nelle oltre tre ore di durata, di cinque milioni di persone (share del 27.32%). I grandi ascolti dimostrano altresí che la musica in tv funziona quando a mettersi in gioco ci sono le star.

8 alla decisione di rispolverare Scene da Un Matrimonio. In tempi in cui il factual e i matrimoni imperano sulle reti digitali appare più che auspicabile la decisione di Rete4 di puntare sul programma “progenitore”.

7 al passaggio di Melaverde su Canale 5. Finalmente la rete ammiraglia Mediaset potrà contare su un valido programma domenicale nella fascia di mezzogiorno. Vero è che il pubblico del programma di Raspelli e Hidding non sembra così “commerciale”.

6 alla difesa che Paola Ferrari sulle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni fa della squadra Rai degli Europei. E’ innegabile che spesso ci si è accaniti troppo e a sproposito, però alcuni aspetti rimangono indifendibili alla luce altresì della qualitá di cui un servizio pubblico dovrebbe farsi garante.