Televisione


2
ottobre

PIERO CHIAMBRETTI E IL RITORNO IN TV: ALTRO CHE ‘PORTALETTERE’, SERVE UN NUOVO PROGETTO

Piero Chiambretti

Va dicendo ormai da tempo di restare alla finestra in attesa di momenti migliori. La tv sembrava aver snobbato Piero Chiambretti, almeno fino a quando Mediaset non gli ha chiesto di tornare a guidare la seconda serata di Italia 1. Ma, ora, Pierino sta ancora alla finestra, in attesa di un’idea innovativa, tale da consentirgli di rimettersi in gioco:

L’azienda mi ha chiesto di studiare un nuovo progetto - ha dichiarato il conduttore a Tv Sorrisi e Canzoni - che è quello di tornare a fare tv in mezzo alla strada, come ai miei esordi, quando facevo il portalettere. Oggi quello è il posto migliore dove stare per raccontare la realtà. Altro che uno studio! (…) anche se per ora non c’è ancora niente di definito.

Il progetto, dunque, difficilmente vedrà la luce nell’immediato (il contratto con il Biscione gli scade tra un anno e mezzo). Chiambretti continua a ripetere di voler procedere con calma, come se si stesse giocando gran parte della carriera in questa nuova fatica. E sarà per questo che alla voce “cosa non fare” la lista è già piuttosto lunga:




2
ottobre

ENRICO MENTANA: IL MIO VERO STIPENDIO E’ DI 500 MILA EURO LORDI ANNUI PIU’ I PREMI DI RISULTATO

Enrico Mentana

Enrico Mentana paperone dell’informazione italiana, così come era emerso nei giorni scorsi con i vari rimbalzi per il web di cifre astronomiche? Niente affatto, almeno secondo quanto scrive il direttore del Tg di La 7 a Dagospia, principale molla di quelle indiscrezioni che stavano facendo storcere il naso a investitori e telespettatori.

Era già scoppiata l’indignazione per quella strana equazione in voga in Italia, e da cui è auspicabile che ci si liberi presto, secondo cui si può essere di sinistra solo se non si partecipa a feste con bevande non da hard discount o se non si fa shopping nelle vie più glamour delle città, come se sposare la causa del proletariato significhi necessariamente mantenere il tenore di vita delle classi sociali che si difendono.

Portafogli a destra e cuore da tutt’altra parte, con questo leit motif si stava cominciando a insistere sulla storia che si era alla solita e che è facile pettinare le bambole col pettine degli altri (perdonate la parafrasi del detto decisamente più colorito). Necessaria la smentita del Mitraglietta allora, in prima linea anche nella campagna acquisti che si muove attorno al destino de network che lo ospita:

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1
ottobre

SQUADRA ANTIMAFIA 4: CLAUDIA MARES E’ MORTA?

Funerale di Claudia Mares in Squadra Antimafia 4

Funerale di Claudia Mares in Squadra Antimafia 4

Con un clamoroso colpo di scena si è appena concluso su Canale5 il quarto movimentatissimo appuntamento con Squadra Antimafia 4 – Palermo Oggi. Il Vicequestore Claudia Mares interpretato da Simona Cavallari, nel tentativo di entrare in possesso di quel che rimane della famosa Lista Greco, ma sopratutto nell’intento di aiutare per l’ennesima volta la sua eterna amica/nemica Rosy Abate (Giulia Michelini), è rimasta colpita dall’esplosione di un pacco bomba. La puntata si è chiusa con un’inquadratura dell’alto del corpo dell’amato Vicequestore riverso a terra. La Mares sarà rimasta ferita o avrà perso la vita come spoilerato ormai da tempo (qui le immagini del funerale)?

La Squadra Duomo, rimasta già orfana in questa stagione dell’agente Luca Serino (Francesco Mandelli), potrebbe ora fare i conti con un altro drammatico lutto. Un ignobile crimine che sconvolgerebbe ulteriormente la vita dell’affiatato gruppo di lavoro e in particolare quella del Vicequestore Domenico Calcaterra (Marco Bocci, qui una nostra intervista), compagno oltre che collega di Claudia.

Con l’eventuale uscita di scena della Mares nuovi scenari si profilerebbero all’orizzonte, ma per scoprirli i tanti fan della serie Taodue, che vede quest’anno nel cast le new entry Greta Scarano e Andrea Sartoretti, dovranno aspettare ben 15 giorni. La settimana prossima, come ampiamente pubblicizzato (checchè ne dica Claudia Mori) la rete ammiraglia Mediaset trasmetterà il tanto atteso Rock Economy, lo show evento di Adriano Celentano, in onda in due serate (la seconda martedì 9) dall’Arena di Verona.





1
ottobre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (24-30/09/2012) PROMOSSI HOMELAND E LITTIZZETTO A SANREMO, BOCCIATI PER TUTTA LA VITA E GIULIA CALCATERRA

Homeland

10 a Homeland. La serie targata Showtime – in Italia su Fox – domina meritatamente la serata degli Emmy Awards 2012. Un trionfo meritato per una serie avvincente e dall’alto livello qualitativo. Plauso in particolare ai due protagonisti Claire Danes e Damian Lewis che si sono aggiudicati rispettivamente le statuette come miglior attrice e attore in un dramma.

9 alla presenza di Robbie Williams alla prima puntata live di X Factor 6. Se lo scorso anno in molti avevano lamentato la mancanza di ospiti all’altezza dell’evento costruito da Sky, quest’anno il talent show parte col botto.

8 a Luciana Littizzetto al Festival di Sanremo 2013. L’approdo della comica torinese sul palco dell’Ariston al fianco di Fabio Fazio era cosa tanto scontata quanto auspicabile, considerato il suo enorme seguito popolare. Si spera solo, però, che le altre presenze che approderanno quest’anno in riviera non appartergano alla stessa “compagnia di giro”.

7 a Mediaset Premium che prende la palla al balzo (è proprio il caso di dirlo) e si accaparra i diritti tv del campionato australiano di calcio dove milita il nostro Alessandro Del Piero.

6 al ritorno di Raffaella Carrà con Auditorium. La regina del Tuca Tuca può dare ancora molto al panorama televisivo nostrano e aspettiamo di rivederla su Rai1. Il progetto di un talent show, che oltrettutto sfidi Italia’s got Talent, al momento però non ci convince.


1
ottobre

BELEN RODRIGUEZ: A LETTO MEGLIO STEFANO CHE CORONA. CHI MI OFFENDE NON FA SESSO O LO FA MALE

Belen Rodriguez (dalla sua pagina facebook ufficiale)

E’ proprio vero che c’è un tempo per tutto. Anzi, per tutti, Belen Rodriguez compresa. Passato il periodo dove non c’era giornata senza scandali o ultimissime dal mondo della showgirl argentina, ecco che a rianimare il tutto ci pensa la diretta interessata, tornata in tv con la nuova edizione di Colorado. La sua vita privata (e sessuale), però, ha ancora la precedenza su quella professionale; stavolta persino con un pizzico di “velenosa” polemica ai danni di Fabrizio Corona e non solo:

Stefano ha più palle di tutti gli uomini che ho avuto. A letto, meglio lui che il mio ex - dichiara in un’intervista a Diva e Donna - Mi sono innamorata di lui anche per questo. Il sesso è un forte rilassante. Sono convinta che tutti quelli che mi offendono su Internet, non lo fanno o lo fanno male. L’ultima volta che ho fatto l’amore è stata stanotte. E la prossima sarà stanotte”.

E a proposito di sesso e prestazioni, Belen torna sulla triste vicenda che l’ha vista coinvolta nel cliccatissimo video hard:

Non sopporto più di essere dipinta come una mangia uomini. E che qualcuno provi piacere a vedermi in difficoltà o in un filmato che mette in mostra la mia sessualità. Da quella vicenda, non mi sono mai ripresa. Dopo la morte di mia nonna, è stata la cosa più brutta che mi sia successa. Mi sono sentita come se tutti quelli che hanno visto il video mi avessero stuprata.

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1
ottobre

UOMINI E DONNE: MA SE TINA CIPOLLARI NON FA PIU’ LA VAMP PERCHE’ CONTINUA A VESTIRSI DA PRINCIPESSA?

Tina Cipollari

Della ‘perfida’ ma divertente vamp che entrava in studio con il maggiordomo e sorseggiava drink dal suo piccolo frigorifero privato non c’è più traccia, così come delle ville a Lugano vicino la divina Mina, le pagelle alla lavagna sul look in un antesignano “Ma come ti vesti?” e le strampalate avventure per le superstiti corti in giro per il mondo. Tina Cipollari negli anni ha dovuto modificare i suoi interventi a Uomini e Donne per rimanere in qualche modo cool, assecondando forse la graduale riforma del programma.

Al suo arco pochissime frecce nobiliari negli ultimi cicli di programmazione: nessun cerimoniale degno della precettistica di Della Casa, nessuna battuta aristocratica sulle brioches mentre infuria la crisi economica, nessuna dama di compagnia a ravvivarne i drappi flessuosi. E’ emersa la parte più genuina della bionda, quella a più alto tasso di decibel; l’opinionista cult di Maria insieme a Gianni Sperti, si è così guadagnata, più che l’iscrizione ai Rotary Club, una frequente candidatura di Ricci a ‘mostro’ della settimana.

Un tempo la saggezza popolare per commentare la ‘malalingua’ di alcuni personaggi esclamava: Meglio una causa contro il governo! Ecco, un detto perfetto per descrivere l’ardore dei dardi della Cipollari fase due che, smesse le vesti della vamp, non ha al contempo abbandonato i solenni, roboanti e barocchi corpetti di fiori e di raso che tanto ricordano i balli dell’epoca del Re Sole, di Mazzarino o soltanto di Colbert. Scomparsi, di grazia, solo i cappelli a falde universali e gli ombrellini da quadro impressionista.

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1
ottobre

X FACTOR 6: ECCO I MIGLIORI TALENTI DELLA SECONDA PUNTATA

Carmelo Veneziano Broccia (X Factor 6)

Il cerchio attorno ai 12 concorrenti della sesta edizione di X Factor si stringe sempre più. Con la seconda puntata delle audizioni di Bari e Roma – trasmessa giovedì 27 settembre 2012 su SkyUno e ieri in replica su Cielo – si è completata la prima importante scrematura, che ha portato alla scelta dei talenti prossimi protagonisti ai Boot Camp, dove soltanto in 24 avranno la possibilità di accedere all’ultimo e decisivo step: gli Home Visit.

In attesa di risentirli giovedì 4 ottobre, andiamo a (ri)scoprire chi sono stati i migliori candidati protagonisti dell’ultima puntata:

Salimata Ariane Diakite – Studentessa di 17 anni, italiana con origini della Costa d’Avorio, incanta la platea di Bari in “I say a little prayer” di Dionne Warwick. Le difficoltà economiche della famiglia accentuano il riscatto della giovane aspirante concorrente, padrona di una voce potente e raffinata al tempo stesso. Per Morgan sembra addirittura di sentire un disco. Giuria, forse per la prima volta, in uno stato di ammirazione totale: quattro “Si”.

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1
ottobre

SIMONE RUGIATI A DM: A CUOCHI E FIAMME MESSAGGI CULINARI GIUSTI, DALLE CUOCHE GIORNALISTE NO

Simone Rugiati

Archiviata l’avventura di Pechino Express, Simone Rugiati è pronto a tornare alla guida di Cuochi e Fiamme. Il cooking show de La7d riprende stasera – lunedì 1 ottobre 2012 – nel nuovo orario delle 19.10, accolto con entusiasmo dal conduttore, contento di poter ampliare il suo potenziale bacino di pubblico. Il nuovo slot lo porterà a scontrarsi con Alessandro Borghese, ex conduttore di Cuochi e Fiamme ora su Skyuno, e Benedetta Parodi. Ma Simone non teme le sfide e non esita nemmeno a lanciare stoccate a chi dà messaggi culinari sbagliati come le cuoche giornaliste. Non solo. Simone ne ha anche per La Prova del Cuoco, colpevole di…

Simone, dicci tre motivi per i quali dovremmo guardare Cuochi e Fiamme.

Il primo è la giuria, composta da tre teste con tre palati, idee e età completamente differenti. Abbiamo Chiara Maci che fa una cucina brillante, alleggerita e semplice; Riccardo Rossi che predilige i sapori tradizionali e la semplicità assoluta con un palato abituato a sapori violenti; Fiammetta Fadda che è sofisticata, abituata a piccole porzioni e abbinamenti particolari. Tre modi differenti di vedere la cucina che rispecchiano quelli dei telespettatori. Poi ci sono io, che non nasco come conduttore e che per questo me ne frego di eventuali errori risultando più sciolto e capace di fare da collante tra i due concorrenti, protagonisti assoluti dello show. Chi non ama la cucina può guardarlo per farsi due risate perché tra e me e Riccardo le “stupidaggini” e le battute si sprecano; chi, invece, ha una passione per la cucina vede dei piatti creati da persone come loro che guardano il programma da casa alle prese con problemi economici e di tempo.

Ci saranno delle novità?

Stiamo cercando di dare ancora più spazio alle persone a casa perché – al di là degli ascolti ottimi – la mia soddisfazione è che per chi lo guarda è un programma un po’ di culto. C’è molto seguito sui social network, la gente cerca curiosità, aneddoti e si scambia le ricette. Voglio anche dare maggiore caratterizzazione ai concorrenti in modo che gli spettatori possano rispecchiarsi in loro. E poi una novità è che io sono migliorato….

A Cuochi e Fiamme sei più chef o conduttore?

Sono un conduttore che non riesce a star zitto sulle cose di cucina e devo dire che non è facile. Ma mi preparo bene prima di ogni puntata. Fuori dal programma ovviamente sono un cuoco a tutti gli effetti. Il mio lavoro non lo mollo.

Molti sul web si chiedono se Chiara Maci e Riccardo Rossi siano fidanzati.