In evidenza


11
marzo

BOOM! AMICI: DALLA-LOREDANA, OXA-EMMA E MANNOIA-PIERDAVIDE. QUESTI I DUETTI “VIP” DEL PROSSIMO SERALE. ANCORA INCERTO IL “DUETTANTE” PER MATTEO.

E che duetti siano! E’ inutile negarlo, la nona edizione di Amici è, tanto per rimanere in tema di musica, sottotono. E poteva secondo voi la Sanguinaria non far nulla per riaccendere i toni? Certo che no, per la precisione li raddoppierà: la prossima puntata del talent show, infatti, ospiterà sul palco del teatro 5 Fellini di Cinecittà quattro big della musica italiana che andranno a duettare con gli altrettanti cantanti rimasti in gara.

Complice difatti la nuova collocazione in palinsesto e l’aggueritissima concorrenza della seconda puntata della fiction interpretata da Sophia Loren, la sfida – questa settimana - è per Maria De Filippi prima ancora che per i talenti della sua scuola.

Per questo lunedì sera possiamo anticiparvi che Lucio Dalla, Anna Oxa e Fiorella Mannoia accompagneranno rispettivamente Loredana Errore, Emma Marrone e Pierdavide Carone. Non ancora confermato, invece, il quarto big che duetterà con Matteo Macchioni.




10
marzo

CATERINA BALIVO IN LIVE BLOGGING CON I LETTORI DI DM

Caterina Balivo sta per raggiungerci per un botta e risposta LIVE con i lettori di davidemaggio.it.

L’appuntamento e’ per le 16. Nel frattempo vi invitiamo a postare le vostre prime domande nei commenti (una domanda per ciascun commento per fare un po’ di ordine).

La Balivo mi comunica che vi vuole “serpenti”. Ma per questo non c’è bisogno di raccomandarsi, siete degli specialisti!


9
marzo

MAURO MARIN VINCE IL GRANDE FRATELLO 10

Mauro Marin vince a mani basse, forse con un dominio indisturbato mai registrato prima. La prima volta che lo abbiamo visto segregato in quella camera d’albergo, vittima, si fa per dire, delle avances di Cristina Del Basso, non avremmo scommesso una lira sulla sua possibile vittoria al Grande Fratello extra large. Eppure il fatto che la produzione l’avesse tenuto sotto pressione tutto quel tempo doveva farci capire immediatamente che si puntava tanto sul suo istinto ribelle.

Sono bastati però i suoi primi minuti della casa a farcelo adorare, quando con un coraggio da applausi ha subito precisato di non essere arrivato lì per fare il gioco del club della carne e dei suoi capoclan Scattarella e Leonard che non avevano avuto la ben minima verecondia a rivelare la loro leadership sulle donne e sugli affari della casa. E di lì tutto una continua irrisione delle manie di grandezza dei big, sonoramente sbeffeggiati con pernacchie e sorrisini di circostanza, smentiti in maniera irresistibile non appena il personaggio di turno fosse stato accontentato.

E poi i capitolo degli amorazzi del dottor Marin. Prima catapultato su Veronica per far imbestialire colui che per sua stessa definizione rimarrà agli albori della storia catodica come Pitbull il troglodita (celebre il metro di lingua affondato in bocca alla ‘povera’ Veronica durante la prova del bacio, sotto gli occhi del fidanzato di lei Scattarella), poi sull’amichetta di letto della Ciardi, quella Sarah Nile che ha tanto stregato il cuore di Mauro da meritarsi come pegno d’amore un preziosissimo anello dopo un paio di giorni (su cui poi lo stesso dottore ha ricamato una storia arzigogolata, da scompiscio autentico).





8
marzo

CANCELLATA NOTTE CINQUE

Nemmeno il tempo di gustare i promo che promettevano una notte infuocata su Canale5 che arriva una repentina cancellazione.

Notte Cinque, l’esperimento previsto per mercoledi notte alle 23.20 su Canale5, non ci sarà. Non è dato conoscere i motivi, ma fatto sta che il Grande Fratello Proibito (qui tutti i contenuti della puntata anticipati da DM) non troverà più spazio nel palinsesto notturno dell’ammiraglia di Cologno Monzese.

Al suo posto è prevista una replica di Due Imbroglioni e Mezzo. E Simona Ventura se la ride di gusto!


5
marzo

CIAK, SI CANTA: SILURATO PINO INSEGNO, ARRIVANO VERGOGNOSAMENTE PUPO ED EMANUELE FILIBERTO

Pino Insegno non condurrà più Ciak si Canta. A pochi giorni dalla partenza, prevista per il 12 marzo, la dirigenza di RaiUno ha incredibilmente cambiato rotta optando per la chiacchieratissima coppia Pupo ed Emanuele Filiberto, relegando Miriam Leone al ruolo di giurata dello show.

Lungi dall’esser noti, i motivi di tale scelta sono semplicemente ipotizzabili e pare abbiano influito i bassi ascolti di Insegnami a sognare, varietà nostalgia condotto da Insegno che, a differenza de I migliori anni e dello stesso Ciak si Canta, non ha convinto il pubblico televisivo, letteralmente fuggito sulle altre reti. Nulla ha potuto, quindi, l’amicizia che lega Pino Insegno al direttore di RaiUno Mauro Mazza: l’ex comico de La Premiata Ditta, collezionato un nuovo flop, parte con il piede sbagliato in Rai. E pensare che Mazza sembrava avere piena fiducia nella coppia Pino Insegno-Miriam Leone, prontissima per entrare nei cuori degli italiani strizzando l’occhio alla ben più celebre accoppiata Raimondo Vianello-Sandra Mondaini.

Ma si sa, la concorrenza è dietro l’angolo e gli ascolti vanno sempre salvaguardati. Viene da chiedersi però quanto venga salvaguardata, con questa discutibile operazione, l’immagine della rete: non era mai successo infatti che un conduttore partisse con un nuova produzione ad una settimana dalla conclusione di un’altra da lui stessa condotta. E, a dir la verità, viene anche da chiedersi quali meriti abbia il duo (a parte l’abile operazione di marketing targata Sanremo) per vedersi affidata un’altra importante prima serata, considerando che I Raccomandati funziona più per demeriti altrui che per l’attualità del format o la freschezza della conduzione (al limite dell’imbarazzante).





5
marzo

GIGI, QUESTO SONO IO: SCAMPATA LA SAGRA PAESANA.

Pare che Gigi D’Alessio arrivi al cuore delle persone, pare che abbia fatto innamorare tante coppie e che agisca soprattutto su una certa fascia della popolazione. Allora perchè non affidargli uno show su Raiuno, questa l’intuizione tanta giusta a livello auditel, quanto azzardata a livello artistico-qualitativo, del settimo piano di Viale Mazzini. Si, perchè “Giggi”, cantore  di memorabili ritonelli come “già dall’alba che verrà devo tradirti amica libertà” o “sei la frase che ho scritto di notte sui muri degli attimi”, non è nè Claudio Baglioni, nè Gianni Morandi e nè tanto meno Fiorello ed un one man show  che lo avesse visto protagonista avrebbe corso  il rischio di essere monco. E a poche ore dal debutto possiamo dire che così è stato o quasi. D’altronde le premesse rappresentate dai promo stile Televomero erano tutt’altro che beneauguranti.

Non possiamo esimerci dal render conto di alcuni limiti di Gigi Questo sono Io. In primis, il conduttore non conduce, al massimo racconta frettolosamente e in malo modo qualche aneddoto, senza peraltro esser affiancato da una co-conduttrice che potesse fungere da valida spalla e che avesse potuto fare da contraltare all’italiano incespicante del padrone di casa. L’unica presenza fissa dello show, accanto a quella del cantante, è quella di un comico di Colorado, risultato, per giunta, un tantino maleducato. Ciò ha inevitabilmente portato ad una carrellata di canzoni e duetti, più o meno riusciuti, con il variegato, forse troppo, parterre di ospiti (da Don Backy a Noemi). Baglioni, Biondi, Dalla e co hanno consentito, però, a D’Alessio di scampare il pericolo (in agguato) di tramutare lo show in una sagra paesana. Atmosfere paesane che ogni tanto cercavano di emergere grazie a battute del tipo: “Lucio (Dalla) precludevi i tempi, hai scritto Attenti al Pupo”, con uno spessore tale da far apparire originali le interviste della Clerici in quel di Sanremo.

A fare da cornice alla melassa musicale una scenografia degna di una sala per cerimonie di Fuorigrotta che poco si addice al gran varietà Ballandi ma che, in compenso, ha fatto pendant con le figuranti vestite da rustiche ragazze immagine.  E dire che D’Alessio aveva elogiato proprio la configurazione dello studio.


5
marzo

LUCA WARD LASCIA L’ISOLA DEI FAMOSI

Luca Ward, Isola dei Famosi 7

Sull’Isola dei famosi è giunto il momento del primo ritiro. Luca Ward non ce l’ha fatta a sopportare i dolori alla schiena e al collo, seguìti all’infelice sbarco dall’elicottero nel corso della prima puntata. Aveva già manifestato la sua voglia di abbandonare il reality durante la diretta di mercoledì sera, e Simona Ventura nulla ha potuto di fronte a problemi seri di salute.

Una sola settimana passata sull’Isola, tra visite ospedaliere, antidolorifici e collare. Un calvario anche per il “gladiatore” dei nostri doppiatori. E così Luca Ward, dato tra i favoriti per la vittoria, ha deciso di lasciare il reality. Una nota della produzione spiega che l’attore ha annunciato di voler lasciare il gioco “al termine della puntata di prime time”.

Continuano così gli imprevisti che stanno colpendo il reality di Raidue: dopo l’intossicazione alimentare e la protesta esagerata di Aldo Busi per avere un’isola più bella, ora arriva il primo ritiro. In attesa di sapere se la produzione deciderà se sostituire o meno il concorrente con una riserva, mercoledi prossimo naufragheranno in Nicaragua i 4 “Figli di”, pronti a rimpinguare le fila degli isolani.

 


4
marzo

TALK SHOW POLITICI VIETATI, LA RAI PERDE ASCOLTI E SPOT.

C’era da aspettarselo: La grande storia non è riuscita a trattenere il pubblico di Ballarò. E lo stesso è ipotizzabile che accada stasera con il film “La carica dei 101″ in sostituzione di Annozero su Raidue. In seguito allo stop ai programmi d’approfondimento Rai, gli ascolti ne risentiranno, così come gli introiti pubblicitari. Ma almeno la par condicio è salva.

Martedì sera il programma storico di Raitre, al posto del talk show di Giovanni Floris ha dimezzato l’ascolto della prima serata, fermandosi all’8% di share. E chissà cosa accadrà stasera quando i telespettatori di Santoro si troveranno di fronte all’enigma riguardo chi ha sequestrato i 101 cuccioli dalmata del celebre film, replicato più volte. Il conduttore di Annozero ironizza (“Siamo sul pezzo“) ma la polemica in Viale Mazzini rimane.

Addiruttura il serafico giornalista Bruno Vespa ha partecipato al sit in di protesta con Santoro, Floris, Annunziata contro le rigide restrizioni decise dalla Commissione di Vigilanza, ed ha affermato: “La coperta si è strappata e si è strappata in modo sbagliato, il silenzio dei talk show politici in campagna elettorale non si era mai visto e spero non succeda mai più“. Se la correttezza in ambito politico sembra essere sotto controllo, a perderci sono le tre reti Rai che per un mese saranno orfane di programmi di punta di prima e seconda serata. Secondo le ultime stime, la perdita pubblicitaria potrebbe arrivare attorno ai 4 milioni di euro.