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30
gennaio

ALCATRAZ: SU PREMIUM CRIME LA NUOVA SERIE DI J.J. ABRAMS. SARA’ L’EREDE DI LOST?

Alcatraz - Il cast

Qualcuno l’ha già etichettato come il successore di Lost. Su Premium Crime, da questa sera alle 21.10, approda in anteprima e in contemporanea con gli USA, Alcatraz, la nuova serie in 13 episodi firmata da J.J. Abrams. Per l’occasione Mediaset Premium, trasmetterà il primo episodio anche in chiaro, visibile in modalità free-view sul canale 309 del digitale terrestre (Premium Anteprima). Il pilot sarà inoltre visibile ai non abbonati su Premium Play da domani per i prossimi 15 giorni.




30
gennaio

LA VITA CHE CORRE: LE STRAGI DEL SABATO SERA QUESTA SERA E DOMANI NELLA FICTION DI RAI1

La vita che corre

Distrazione, stanchezza, alta velocità, eccesso nel consumo di bevande alcoliche, assunzione di sostanze stupefacenti, sono soltanto alcune delle più frequenti cause d’incidenti stradali. Anche se nell’ultimo anno c’è stata una diminuzione di morti di circa il 10%, il rapporto Aci-Istat 2010 continua a fornire dei dati allarmanti: “negli ultimi dieci anni sulle strade italiane sono morte oltre 55 mila persone. È come se fosse sparita dalla cartina geografica una città come Pordenone o Avellino”.

Gran parte degli incidenti avviene nel fine settimana, e l’età delle persone coinvolte non arriva spesso neppure a trent’anni. La cronaca di giornali e Tg li cataloga velocemente come “stragi del sabato sera”; ma ogni vita spezzata non è soltanto la fine di qualcosa, è anche l’inizio di un percorso difficile per tutti coloro che rimangono. Un percorso fatto di disperazione, ma anche di voglia di capire i propri errori e di ricominciare da capo. E’ questo il tema centrale de La vita che corre, la miniserie in due puntate coprodotta da Rai Fiction e Dap Italy, per la regia di Fabrizio Costa.

In onda questa sera e domani alle 21.10 su Ra1, la fiction vede tra i protagonisti numerosi volti noti come  Flavio Parenti, Enzo De Caro, Massimo Wertmuller, Franco Castellano e Barbara De Rossi. A firmare la sceneggiatura Mara Laura Perbellini, Luisa Cotta Ramosino e Viola Rispoli. La storia si dipana attraverso la linea dell’investigazione sulla dinamica dell’incidente, portata avanti da un poliziotto della stradale intento a cercare la verità; la linea noir legata a uno dei protagonisti dell’incidente, un giovane medico in carriera che perde il fratello e comincia una discesa agli inferi nel tentativo di salvare ciò che resta della sua vita; e le linee personali più o meno drammatiche che ciascun personaggio dovrà attraversare a suo modo. Per tutti, il tentativo di venirne fuori e fare i conti con una ferita mai più rimarginabile.

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29
gennaio

ITALIA’S GOT TALENT 3, CONCORRENTI DELLA QUARTA PUNTATA DEL 28 GENNAIO 2012. HA RAGIONE COSTANZO: FUNZIONA PERCHE’ C’E’ VARIETA’

Italia's Got Talent 2012 - I giudici nella quarta puntata

E’ un treno in corsa la terza edizione di Italia’s Got Talent: l’alchimia creata tra i giudici, la stravaganza di alcuni concorrenti e una buona dose di talenti ed originalità nelle esibizioni, macinano divertimento e leggerezza nel sabato sera di Canale 5. La carrellata di casting piace e funziona perché non ha ritualità o liturgie da rispettare ed è imprevedibile nel suo meccanismo rodato. Il montaggio rende tutto più veloce e dinamico (plauso alla Gregoretti!), e gioca con i giudici, bravi a non prendersi mai troppo sul serio.

Puntata dopo puntata dalle esibizioni nascono tanti piccoli tormentoni che quasi sempre hanno come protagonista Rudy Zerbi: un certo astio per l’hip pop, il debole per le ragazze in deshabillé e l’insofferenza per i travestimenti kitsch. Il più giovane dei tre giudici diventa così un punto di riferimento per il pubblico: se a calcare il palco è uno dei talenti incompresi, ci si aspetta di vedere immediatamente la sua desolazione manifestata in maniera sempre divertente. Ma anche con i concorrenti più meritevoli, il suo verdetto è spesso quello decisivo, è lui il giudice da ‘battere’ per passare il turno.

Giudici a parte, Italia’s Got Talent mostra le molteplici facce del talento del Belpaese che non si limita certo al canto o al ballo. Nella quarta puntata c’è tutto il catalogo dei luoghi comuni all’italiana: dal piatto di pasta divorato in soli ventisei secondi a M. Stanco, maestro della pizza acrobatica sui pattini, passando per il trio siciliano che canta una canzone tipicamente siciliana. Poi c’è il talento dell’intrattenimento e per capirlo fino in fondo bisogna essere disposti ad allargare gli orizzonti. C’è Michele Ormella, rappresentante di pasticceria che si finge giardiniere e poi mette in scena uno spogliarello, Pierangelo Gullo di 7 anni che rispondendo ai giudici senza alcun tipo di imbarazzo, tiene il pubblico nel palmo della mano quando canta “Eri piccola così”, e Federico Curzi che regge con il mento prima un forcone, poi una carriola e poi una transenna.





22
gennaio

ITALIA’S GOT TALENT 2012, CONCORRENTI DELLA TERZA PUNTATA DEL 21 GENNAIO. MARIA DE FILIPPI HA IL “LUCCICHIO” DEL BUON REGISTA

Italia's Got Talent - Rudy Zerbi e Maria De Filippi

Italia’s Got Talent ingrana la terza e inizia a fare sul serio: chi si lamentava dello scarso talento delle scorse settimane, dovrà in parte ravvedersi. Una serie di esibizioni alzano la media di questa edizione e portano alta la bandiera del talento del Belpaese: Alfonso Aversa, 37 anni, è l’uomo nel pallone. Il suo numero sembra apparentemente banale ma il finale è d’effetto e lascia di stucco. Andrea Loreni, equilibrista, promette di camminare sul cielo e attraversa il teatro sospeso su una corda sopra le teste dei tre giudici. Davide Collura e Alexander De Bastiani sono due illusionisti: il primo riesce a muovere una scatola senza toccarla (all’interno c’è l’assistente e fidanzata), mentre il secondo ingoia una lama e ne fa roteare altre in equilibrio precario.

Federico Silvio Soldati è un mentalista e gioca con Gerry Scotti: dopo tre moltiplicazioni a tre cifre, sulla calcolatrice compare la data di nascita del presentatore. Il trucco c’è ed è bravo a non farlo vedere. Massimiliano Corrà ha una storia toccante alle spalle ma canta e anche bene. A questi si aggiunge la rivelazione della serata e di questa edizione: Syria Luongo, 9 anni, una bambina che vive per strada con un grande talento da ballerina e ginnasta. Se i media decidessero di approfondire la sua storia, diventerebbe certamente un caso mediatico.

Terzo appuntamento e terza conferma per il mix effervescente dei giudici. Rudy si divide tra il severo, il goliardico e il bonaccione (in questo terzo caso solo con concorrenti di sesso femminile!). Irrinunciabile il momento in cui spolvera il pulsante preparandosi a buzzare. Gerry è il garante del popolo calcando a volte le mano con qualche lacrima facile, ma è Maria De Filippi la regista del programma. Il suo infallibile fiuto capta al volo le potenzialità del personaggio: sa quando scavare nei sentimenti, quando lasciar correre l’esibizione anche se il concorrente è palesemente senza speranze, per il solo amor dello spettacolo. E sa quando mettere sotto pressione i colleghi, Rudy in particolare, se coglie qualcosa che gli altri non vedono. Per citare Kubrick, potremmo dire che ha il “luccichio”.


17
gennaio

BIG BROTHER BRASIL 12: SOSPETTO STUPRO DOPO SOLI 5 GIORNI DI ORMONI ALLE STELLE (FOTO)

Big Brother Brasil 12- scandalo per un presunto 'stupro'

A pochi giorni dalla partenza della dodicesima edizione del suo Big Brother il Brasile fa già parlare di sé. A farla da padrona però stavolta nell’opinione pubblica non è più la bellissima e coloratissima casa, nemmeno le scelte sempre molto audaci del cast. Ancora una volta concorrenti davvero friccicorini, ragazzi e ragazze che non devono chiedere mai, dal fascino spavaldo e dall’ormone che sprizza a più non posso. Eppure il successo sorride ancora agli autori sudamericani.

L’attenzione di queste ore però si concentra tutta sui postumi di una festa molto alcolica avvenuta nella notte tra sabato e domenica. Danze sfrenate fino all’alba. Ma mentre parte dei concorrenti continuava a scatenarsi in pista nel grandissimo giardino in una delle camere da letto accadeva qualcosa di molto strano. Daniel, Monique e tutti gli elementi per pensare ad una ebbrezza di passione degenerata, scivolata in qualcosa di diverso.

C’è chi ravvisa gli estremi dello stupro (non sarebbe la prima volta che succede nelle edizioni estere). A giudicare dalla reazione stordita della ragazza che sembra non ricordare nulla di quanto sia avvenuto sotto coperta i sospetti ci sono tutti. Il Secolo XIX nel raccontare la cronistoria del fattaccio precisa che la ragazza stamane ha descritto la sua confusione con queste parole:

‘Non riesco a ricordare bene, sarà che non è successo davvero niente? Questa storia mi fa sentire molto male‘.

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17
gennaio

DISTRETTO DI POLIZIA CHIUDE PER SEMPRE

Distretto di Polizia

Che poi viene da chiedersi: possibile che il direttore della fiction Mediaset, Giancarlo Scheri, sia tenuto all’oscuro delle sorti dei prodotti di casa sua? O, ancora peggio, non è che Pietro Valsecchi, dall’alto della sua Taodue, non potesse tollerare che nessun altro all’infuori di lui medesimo potesse annunciare la fine di Distretto di Polizia?

Fatto sta che Distretto di Polizia chiude definitivamente i battenti, proprio come vi avevamo annunciato alcune settimane fa, venendo però smentiti da Giancarlo Scheri, tramite il suo ufficio stampa, che confermava addirittura una nuova serie in fase di scrittura.

I bassi ascolti delle ultime stagioni hanno, infatti, convinto a mettere la parola “fine” a una delle fiction più longeve di Taodue. Il produttore ha annunciato ieri pomeriggio all’Ansa la chiusura ufficiale della serie poliziesca, cogliendo l’occasione per ringraziare il pubblico che per oltre un decennio ne ha seguito le numerose avventure.

“Voglio personalmente ringraziarvi per aver seguito con tanta passione ed entusiasmo la nostra serie per ben 11 anni. E’ stata una lunga, bellissima avventura, che ci ha regalato emozioni a non finire, che vi ha divertito e commosso in compagnia di tanti bravissimi attori. Come per tutte le cose belle però, anche per Distretto di Polizia è arrivato il momento di lasciare spazio a nuove e ancora più appassionanti serie tv targate Taodue e Canale5.”


16
gennaio

ANITA: VALERIA SOLARINO DEBUTTA QUESTA SERA IN TV NEI PANNI DELL’EROINA RISORGIMENTALE

Anita - Valeria Solarino

RaiFiction rende omaggio ai 150 anni dell’unità d’Italia con la miniserie Anita, in onda questa sera e domani alle 21,10 su Rai1. La fiction prodotta dalla Goodtime dell’ex moglie di Italo Bocchino, Gabriella Buontempo, e da Massimo Martino, vedrà Giorgio Pasotti nel ruolo di Giuseppe Garibaldi. Ma la vera protagonista sarà Valeria Solarino, nei panni della brasiliana Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva, per tutti Anita, la donna che, appena diciottenne, si innamorò perdutamente di un uomo tanto più grande di lei, lo sostenne nei suoi ideali, lo seguì nelle sue avventure, gli diede quattro figli e morì con il quinto ancora in grembo.

Diretta da Claudio Bonivento e tratta da un soggetto di Massimo De RitaMario FalconeAmedeo Minghi, quest’ultimo autore anche della colonna sonora, la fiction racconta la vita dell’eroina risorgimentale – vera e propria icona femminile – a partire dal fatidico incontro con l’Eroe dei due mondi. Una storia d’amore fra due giovani di culture molto distanti fra loro, uniti però dalla stessa passione e dagli stessi ideali.

Ricchissimo il cast della miniserie che, oltre a Valeria Solarino e Giorgio Pasotti, vede la presenza di Tosca d’Aquino,  Fabio Galli,  Nini Salerno, Thamisanqa Molepo, Bruno Conti, Mauro Marino, Lorenzo Roma, Jonis Bascir, Gianfelice Facchetti, Filippo Scarafia, Pietro Ghislandi, Alessandro Lombardo, Francesca Cavallin, Cristina Moglia, Giorgio Gobbi e Nicoletta Romanoff.

Dopo il salto la trama completa della fiction


10
gennaio

DANIEL MKONGO: IL RICICLATO DAL GF, A SECRET STORY 5 (FOTO)

Daniel Mkongo a Secret Story

Transfugo dalla versione francese del Grande Fratello, nella versione più affascinante denominata Secret Story, Daniel Mkongo è stato accolto in trasmissione con una delle gag che tanto piacciono all’asilo Mariuccia gestito da Alessia Marcuzzi. Come un sosia di Johnny Deep è stato presentato alle ragazze che ovviamente non hanno creduto nemmeno ad un minuto alla possibilità che il divo fosse sceso dall’Olimpo per degnar loro della sua attenzione.

Che le ragazze, sempre più maliziosette, siano stati avvisati che il programma va parecchio male o che se ne siano accorte da sole irridendo in prima persona i finti scherzetti di Alessia? Comunque sia godetevi qualche scatto della precedente esperienza del nuovo ingresso, in passato abbastanza snob con la casa di Cinecittà, tanto da screditare il nostro reality a confronto con il gioco francese. Queste le sue parole qualche mese fa a Ticino Online:

WE’ stato magnifico. Sicuramente più divertente del Grande Fratello italiano. In Francia non te ne stai seduto tutto il giorno a fare nulla”.