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26
febbraio

FERMI TUTTI, E’ UMANA! MARIA DE FILIPPI PIANGE A DIROTTO A ITALIA’S GOT TALENT 3

Maria De Filippi piange a dirotto a Italia's Got Talent 3

Nei suoi programmi ha fatto commuovere chiunque, dalle star hollywoodiane ai calciatori più famosi. Ma lei, Maria De Filippi, è sempre (o quasi) rimasta fredda e impassibile. Spesso identificata con aggettivi ‘crudi’ come castigatrice e sanguinaria, famosa per la serietà e la professionalità che è solita mettere nel suo lavoro, da quando è seduta dietro al bancone di Italia’s Got Talent, la De Filippi ha mostrato il suo lato più ‘umano’.

Spogliatasi della maschera da ‘regina dei ghiacci‘ e incorruttibile generale delle prime file, ha rivelato quel lato comico che la tv aveva tenuto nascosto, e ci ha messi a conoscenza delle sue paure ma si è anche prestata a prove di coraggio (in questa edizione ha lasciato che uno scorpione le camminasse sul braccio). Ad ogni modo, non capita tutti i giorni di vedere Maria De Filippi piangere a dirotto in diretta com’è successo questa sera nella prima semifinale di Italia’s Got Talent.

Avviene con l’esibizione di Giuseppe De Lucia, il 78enne direttore d’orchestra che suonando il pianoforte recita la sua poesia (“L’aquilone”). Già ai provini, la De Filippi si era commossa di fronte alla storia di questo signore che ricordava il cane scomparso dopo 13 anni. In quel caso, Maria non aveva trattenuto le lacrime (rubando la parte che solitamente appartiene al collega Gerry Scotti) e qualcuno pensava fosse una manifestazione del suo affetto verso gli animali.




25
febbraio

SANCTUARY: LA TERZA STAGIONE AL VIA SU RAI4

Sanctuary

Tra i tanti generi televisivi, i serial rappresentano indubbiamente uno dei prodotti in grado di creare maggiore interazione tra web e tv. Dai forum dedicati alle produzioni preferite alla ‘messa in onda’ illegale degli episodi, sino ad arrivare ai sottotitoli amatoriali o ai tanto odiati spoiler. Può però capitare che la stessa tv, oltre che essere sfruttata dal web, tenti a sua volta di sfruttare l’enorme pubblico della rete per testare progetti da destinare successivamente al piccolo schermo.

E’ il caso di Sanctuary, serial ideato nel 2008 da Damian Kindler che, prima di arrivare su Sci-Fi Channel, debuttò con successo proprio sul web, con otto mini-episodi, realizzati integralmente in computer graphics. L’esperimento ottenne da subito un ottimo consenso di pubblico che portò alla produzione della serie tv, giunta in America alla sua quarta stagione. In Italia gli 8 webisodes sono stati trasmessi sul sito internet di Steel, mentre la serie televisiva ha fatto il suo debutto sul canale pay di Mediaset Premium nel dicembre del 2009.

Dallo scorso maggio è invece Rai 4 a trasmettere in chiaro la serie, liberamente ispirata ad un grande classico della letteratura fantastica, L’isola del dottor Moreau, pubblicato nel 1895 dal maestro del genere H.G. Wells. La coproduzione canadese-statunitense vede al centro della vicenda un nutrito catalogo di creature mutanti o mostruose, raccolte in un ricovero-santuario dalla dottoressa Helen Magnus, interpretata dall’attrice Amanda Tapping (anche produttrice della serie).

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23
febbraio

IL GIOVANE MONTALBANO, CON MICHELE RIONDINO QUESTA SERA SU RAI1. SI RIPETERA’ IL SUCCESSO DELL’”ORIGINALE”?

Michele Riondino in Il Giovane Montalbano (foto di Fabrizio Di Giulio)

Andrea Camilleri al cinema e in tv. Periodo d’oro per lo scrittore siciliano, presente nelle sale italiane con il film – trasposizione del suo omonimo romanzo – La scomparsa di Pato, di Rocco Mortelliti con Neri Marcorè e Nino Frassica, e da questa sera su Rai1 con Il Giovane Montalbano, la nuova fiction Rai in sei puntate della quale è co-sceneggiatore insieme a Francesco Bruni.

La serie, prodotta da Palomar, vedrà per protagonista Michele Riondino, giovane attore tarantino, vestire i panni del commissario reso celebre da Luca Zingaretti. I fan di quest’ultimo possono però dormire sonni tranquilli, nessuna rivoluzione in corso, cambio della guardia o pensionamento dell’attore. Il Giovane Montalbano è infatti un prequel della serie, un’operazione piuttosto singolare nel panorama della fiction italiana, ma ampiamente diffusa tra le produzioni statunitensi.

Per sei settimane potremo finalmente scoprire tutto ciò che avremmo da sempre voluto sapere sul commissario più famoso d’Italia. Ambientata all’inizio degli anni 90, la serie diretta da Gianluca Tavarelli, ripercorrerà la vita di Montalbano nel periodo più delicato della vita: la giovinezza, raccontando il suo primo incarico nel paese di montagna di Mascalippa, il trasferimento a Vigàta, dove Montalbano aveva già vissuto qualche tempo da ragazzo, ma anche gli inizi della sua amicizia con Mimì Augello (Alessio Vassallo), e il primo incontro con l’amata Livia (Sarah Felberbaum).





23
febbraio

KATIA GRECO E’ MARY, LA PRIMA FIDANZATA DE IL GIOVANE MONTALBANO

Il Giovane Montalbano (Foto di Fabrizio Di Giulio)

Sarà l’attrice siciliana Katia Greco ad interpretare Mary la prima fidanzata del commissario Montalbano, nelle puntate iniziali della miniserie Il Giovane Montalbano, in onda da questa sera alle 21.10 su Rai1. La fiction in sei puntate, incentrata sulle vicende di un Montalbano alle prese con le sue prime indagini – ancora una volta tratte dai racconti di Andrea Camilleri – racconterà, infatti, anche i primi amori del giovane Salvo.

Prima di conoscere la storica fidanzata Livia, il commissario interpretato da Michele Riondino era fidanzato con Mary, una bella ragazza siciliana, insegnante di latino, amante della buona tavola e con la testa sulle spalle. Mary è una donna dalla “bellezza raccolta, come segreta”, scrive  Camilleri nel racconto “La prima indagine di Montalbano” da cui è tratta parte della serie. Una descrizione che sembra calzare a pennello anche per la giovane attrice siciliana, già vista in Distretto di polizia 9, Ris 4 e Il capo dei capi.

Nei panni di Mary, la Greco cercherà di aiutare Salvo, contando sull’ “aggancio” al Ministero dell’Interno di un suo zio che riuscirà a farlo nominare commissario a Vigàta, dove lo accompagna per prendere possesso del suo nuovo ufficio e della sua nuova casa sul mare.

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21
febbraio

A FARI SPENTI NELLA NOTTE: QUESTA SERA SU RAI1 IL FILM TV SULLA DISLESSIA CON GUIDO CAPRINO

A fari spenti nella notte

Questa sera alle 21,10 su Rai1, andrà in onda A fari spenti nella notte, il film tv diretto da Anna Negri con protagonisti Guido Caprino, Francesca Inaudi e Anita Caprioli. Prodotta dalla Ocean production, la fiction affronta il difficile tema della dislessia, ispirandosi liberamente al libro di Ugo Pirro (nome d’arte di Ugo Mattone), Mio figlio non sa leggere. Un’opera dolorosa, nella quale il noto sceneggiatore raccontò l’odissea che lui e il figlio Umberto avevano vissuto in totale solitudine nell’universo di una patologia che all’epoca, spesso, non veniva neppure riconosciuta.

Oggi è proprio Umberto Mattone, quel figlio ex dislessico, insieme alla moglie neurologa Alessandra Murri,  a proporre il soggetto del film la cui sceneggiatura è stata affidata a Giovanna Koch e Fabrizia Midulla. Il tv movie, dalle atmosfere misteriose, racconta la vita di Stefano (Guido Caprino), un ragazzo che, dopo essere caduto dalla moto e aver battuto la testa, non ricorda più nulla del suo passato, neanche il volto della bellissima moglie Antonia (Francesca Inaudi).

La donna a sua volta, si comporta in un modo sempre più strano e sospetto, augurandosi che il marito non recuperi la memoria e rimanga per sempre su una sedia a rotelle. Stefano non prova nulla per lei. Si sente attratto invece da Chiara (Anita Caprioli), una giovane e brillante neurologa, che si prende cura di lui in ospedale: è l’unica di cui si fida. E ne ha motivo: con Chiara, prima dell’incidente ha vissuto un weekend appassionato e romantico, alla fine del quale hanno giurato di non lasciarsi più. Ma lui non lo ricorda e lei ha appena scoperto che Stefano ha una moglie e si sente ingannata.





20
febbraio

IL GIOVANE MONTALBANO, DAL 23 FEBBRAIO SU RAI1

Il Giovane Montalbano (foto di Fabrizio Di Giulio)

Debutterà giovedì 23 febbraio in prima serata su Rai1 Il Giovane Montalbano, il tanto atteso prequel de Il Commissario Montalbano. Per sei settimane scopriremo tutto quello che avremmo voluto sapere sul commissario più famoso e seguito d’Italia. Prodotta da RaiFiction e Palomar, la miniserie diretta da Gianluca Tavarelli, s’ispira ancora una volta ai racconti di Andrea Camilleri, che insieme a Francesco Bruni ne ha scritto il soggetto e la sceneggiatura.

A vestire i panni del giovane commissario, e reggere l’arduo e immancabile confronto con Luca Zingaretti, troviamo Michele Riondino. L’attore, già protagonista di numerose fiction e pellicole cinematografiche, racconterà la vita di Montalbano nel periodo più delicato della vita: la giovinezza.

La serie, ambientata all’inizio degli anni 90, racconta quindi come si è formato il mondo del celebre commissario: dal suo primo incarico nel paese di montagna di Mascalippa, al trasferimento a Vigàta, dove Montalbano aveva già vissuto qualche tempo da ragazzo. Una serie nella quale  verrà approfondito il difficile rapporto del commissario col padre (Adriano Chiaramida). Un rapporto che si nutre di silenzi imbarazzati, di rancore, di ferite mai sanate, con il quale il giovane Salvo è costretto a fare i conti, e che lo riporta indietro nel tempo alla sua adolescenza, alla perdita prematura della madre.


19
febbraio

PROVACI ANCORA PROF 4: DA QUESTA SERA LA NUOVA STAGIONE CON BOCCI E MONTRUCCHIO

Provaci ancora Prof 4

Veronica Pivetti torna a vestire i fortunati panni di Camilla Baudino, la professoressa di lettere con la passione per le indagini. A partire da questa sera alle 21,30 su Rai1, riprendono, infatti,  le avventure di Provaci ancora Prof, la serie prodotta da Endemol Italia e diretta da Tiziana Aristarco. Nei sei appuntamenti di questa quarta stagione, ancora una volta ispirati ai romanzi di Margherita Oggero, accanto al cast storico, arrivano numerosi nuovi personaggi. Primi fra tutti Cesare Bocci, nei panni dell’affascinante Marco Visconti, che farà perdere la testa alla Prof, eFlavio Montrucchio, che interpreterà invece il nuovo commissario di Polizia.

Ben quattro anni fa, avevamo salutato la Prof in partenza per Barcellona dove il marito Renzo (Enzo Decaro) aveva deciso di trasferirsi per motivi di lavoro. Ma qualcosa è andato storto, e così Camilla è tornata a Roma, insieme alla figlia Livietta (Ludovica Gargari), e ha ripreso l’insegnamento nel suo vecchio liceo. A scuola sono arrivati due nuovi professori: la professoressa Anna Scarpa (Sarah Maestri), insegnante di scienze, timida e impacciata, e il prof. Sanfilippo (Franco Oppini), un insegnante vecchio stampo prossimo alla pensione.

Oltre all’impegno scolastico, Camilla continua a coltivare la sua antica “passione”: risolvere complicati casi gialli in cui si trova casualmente invischiata. Questa volta, però, non trova più al suo fianco il commissario Gaetano Berardi (Paolo Conticini), che è stato nominato questore in un’altra città. A sostituirlo c’è Paolo De Matteis (Flavio Montrucchio), un trentacinquenne puntiglioso, che non ama le incursioni della prof nelle sue indagini. Nonostante questo, Camilla non rinuncia alla sua passione e, in più di un’occasione, si troverà inevitabilmente a scontrarsi con De Matteis.


12
febbraio

IL GENERALE DEI BRIGANTI: LA DISCUSSA FIGURA DI CARMINE CROCCO NELLA FICTION CON DANIELE LIOTTI

Il Generale dei Briganti

“Volevamo raccontare i problemi dell’unificazione d’Italia da un altro punto di vista, per approfondire il fenomeno del brigantaggio, una pagina della storia poco esplorata sia dal cinema che dalla letteratura”.

Con queste parole il direttore di RaiFiction Fabrizio Del Noce, ha presentato Il Generale dei Briganti, la miniserie in due puntate, in onda questa sera e domani in prima serata su Rai1.

La coproduzione Rai Fiction e Ellemme Group – come la recente miniserie Anita – rientra nell’ambito delle celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, e  racconta la vita di Carlo Crocco, un uomo dalla personalità forte e decisa, un personaggio dalle origini umili che, grazie ad un’intelligenza fuori dal comune, è divenuto nel tempo l’archetipo del brigante risorgimentale. La sua figura, tuttora al centro di pareri discordanti – c’è chi lo considera un carnefice e chi un eroe popolare – ha affascinato intere generazioni.

A dare il volto a Crocco, ribattezzato da tutti “Il Generale dei briganti”, l’attore Daniele Liotti. Nel cast della fiction, diretta da Paolo Poeti che firma il soggetto con Antonio Ferraro e la sceneggiatura con Giovanna Koch e Carlo Felice Casula, anche Raffaella Rea, Danilo Brugia, Christiane Filangieri e Massimo Dapporto.

Ecco la ricca e avventurosa trama, nella quale, alla figura storica di Crocco, vengono affiancati numerosi personaggi di finzione, fondamentali nel creare gli intrecci necessari allo sviluppo di una fiction destinata alla grande platea televisiva: