Il mondo va in una direzione e la Rai, giustamente, va nella direzione opposta. Mentre Mediaset ha deciso di rinunciare ai proventi del televoto, proponendo agli spettatori dell’Isola dei Famosi un sistema di voting variegato e gratuito, l’azienda pubblica per il Festival di Sanremo 2015 continua ostinata a puntare su un’infrastruttura quasi obsoleta, superata dalle nuove strategie di Sky e del Biscione. Rendere fruibile il televoto gratuitamente infatti, ampliando la platea potenziale, non solo può contribuire a fidelizzare il pubblico, ma può senza dubbio avere ricadute positive sugli esiti delle sfide, spesso prevedibili e influenzate dal pubblico più addentrato in determinati meccanismi.
Festival di Sanremo 2015 – Costo del televoto. Dove si vota
Quest’anno gli spettatori potranno votare gli artisti in gara via sms (475 475 1) o tramite chiamata telefonica (894 001) al costo di 1.01 euro, ma anche via app Rai.tv o sul sito web ufficiale (dopo aver ricevuto il pin via sms), entrambe a pagamento al costo di 1 euro per ogni singolo voto, che verrà direttamente scalato dal credito telefonico.
Festival di Sanremo 2015 – Votazione prima e seconda serata
Per quanto riguarda il peso dei vari sistemi di votazione previsti, nella prima e nella seconda serata ci sarà un voting misto televoto e giura della sala stampa (giornalisti accreditati presso la sala stampa del Festival), con un peso del 50% ciascuno. In particolare gli spettatori potranno votare durante l’esibizione dell’artista (solo quell’artista) oppure durante gli highlights al termine di tutte le esibizioni. I giornalisti, invece, potranno esprimere 4 preferenze singole. A fine serata verrà mostrata la graduatoria parziale senza percentuali.