Festival di Sanremo

Notizie, foto, curiosità, anticipazioni, artisti in gara, testi delle canzoni, conduttori, vallette e tutto ciò che si può sapere sul Festival di Sanremo, la kermesse canora più famosa d’Italia.


12
febbraio

ASCOLTI SANREMO: ECCO LE TERZE SERATE PIU’ VISTE. DOVE ARRIVERA’ CONTI?

Festival di Sanremo 2015 - Carlo Conti

QUI I DATI DELLA TERZA SERATA DEL FESTIVAL DI SANREMO 2015 – Con oltre 10 milioni di spettatori, che sono valsi a Rai 1 il 41,70% di share, il Festival di Sanremo 2015 prosegue la sua marcia trionfale nella corsa all’auditel. Il risultato di ieri sera stacca nettamente la seconda serata di un anno fa, quando la coppia Fazio-Littizzetto dovette accontentarsi del 33,95%, e soprattutto scongiura il rischio di un crollo ormai ampiamente arginato. Ed ora il toto-ascolti per la terza serata.

Ascolti Sanremo, terza serata: classifica dei Festival più visti

Prima di procedere ai pronostici auditel per la puntata di questa sera, con una speciale classifica andiamo a ricordare le terze serate più seguite per numero di spettatori dal Festival di Sanremo del 2000 ad oggi:

1. Sanremo 2011 (12.363.000 – 50,89%) – Gianni Morandi
2. Sanremo 2005 (11.560.000 – 51,05%) – Paolo Bonolis
3. Sanremo 2000 (11.124.000 – 47,30%) – Fabio Fazio
4. Sanremo 2013 (10.709.000 – 42,48%) – Fabio Fazio
5. Sanremo 2012 (10.537.000 – 47,84%) – Gianni Morandi
6. Sanremo 2002 (10.382.000 – 48,56%) – Pippo Baudo
7. Sanremo 2001 (10.145.000 – 43,01%) – Raffaella Carrà
8. Sanremo 2010 (10.005.000 – 46,02%) – Antonella Clerici
9. Sanremo 2009 (9.238.000 – 47,16%) – Paolo Bonolis
10. Sanremo 2007 (8.945.000 – 43,58%) – Pippo Baudo
11. Sanremo 2003 (8.392.000 – 37,19%) – Pippo Baudo
12. Sanremo 2014 (7.673.000 – 34,94%) – Fabio Fazio
13. Sanremo 2004 (6.961.000 – 29,28%) – Simona Ventura
14. Sanremo 2006 (6.234.000 – 33,49%) – Giorgio Panariello
15. Sanremo 2008 (6.152.000 – 32,20%) – Pippo Baudo




12
febbraio

SANREMO 2015: I LOOK DELLA SECONDA SERATA COMMENTATI DA ENZO MICCIO PER DAVIDEMAGGIO.IT. EMMA TORERO, LE SIGNORE SI STRAPPAVANO LE PARRUCCHE PER IL VOLO STILE HAPPY DAYS

Emma Marrone

di Enzo Miccio per Davidemaggio.it

Pronto e puntuale si è riaperto il sipario luminoso del Teatro Ariston per la seconda serata del 65esimo Festival di Sanremo.

Carlo Conti riconferma la classica eleganza con abito nero Ferragamo profilato in velluto. Sobrio e classy.

Emma appare più spigliata e rilassata con un little dress in pizzo rosso fuego vagamente spagnoleggiante che mette in luce il suo vitino di vespa e le belle gambette toniche. Chandelier troppo grandi per il suo visino. Col secondo look invece si piomba immediatamente nell’arena di Cordoba dove il torero Emma Cayetano Rivera Ortonez affronta con grinta il palco prendendolo per le corna.

Il primo look di Arisa gira tutto intorno ad un fiore. Una candida camelia a proposito della quale continuo a chiedermi: era proprio necessaria? Che interrogativi, non ho dormito tutta la notte… Si migliora però col secondo cambio quando lei riappare sul palco con un morbido abito color block in chiffon: nero, cipria e bianco. Finalmente lo padroneggia, vai Arisa che abbiamo ancora 3 serate!

Rocio galoppa sul palco a Cavallo, pardon in Cavalli. Due avvolgenti abiti con strascico che valorizzano e sottolineano la sua bellezza. Uno strepitoso total gold, da veglione di Capodanno e l’altro luminosissimo ivory con incrocio magico e vitino dorato. Cosa le vuoi dire? Bella.


12
febbraio

SANREMO 2016: LEONE CONFERMA CONTI (CHE PRENDE TEMPO). DOPOFESTIVAL VERSO LA TV, UN PROGRAMMA PER LA SCELTA DEI GIOVANI

Carlo Conti

Nessuno si vuole ancora sbilanciare, ma dopo gli ottimi ascolti delle prime due puntate di questa edizione del Festival di Sanremo (qui gli ascolti della prima, qui quelli della seconda), è ovvio pensare al bis di Carlo Conti per Sanremo 2016. La domanda, come c’era da aspettarsi, è venuta fuori questa mattina, nel corso della consueta conferenza stampa.

Il conduttore non si è sottratto, ma ha risposto: “Sanremo 2016? Adesso non ci penso proprio. Pensiamo alle prossime tre serate“. Aggiungendo, poi: “C’è un proverbio che dice prendi i soldi e scappa”.  Il direttore di Raiuno, Giancarlo Leone, invece, si è sbottonato un po’ di più:

Non ci stiamo pensando. Sarebbe altrettanto ipocrita non dire che l’idea di chiedere a Carlo di continuare non mi balenasse nella mente. Finito il Festival ci prenderemo quel mese di riflessione. Certamente, dipendesse solo da me non avrei dubbi sul fatto che Carlo Conti dovrebbe condurre nuovamente il Festival”.

Per Sanremo 2016 programma ad hoc per scegliere le Nuove proposte, Dopofestival in tv

Se la conduzione resta ancora un nodo da sciogliere, altri progetti per la prossima edizione della kermesse, invece, iniziano a prendere forma. Come quello di un programma ad hoc per scegliere i giovani delle Nuove Proposte, con messa in onda da novembre. E’ lo stesso Leone ad annunciarlo: “A novembre faremo un programma televisivo, che avrà anche uno sviluppo in daytime, in cui si sceglieranno da Sanremo i giovani“.





12
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2015: CONFERENZA STAMPA DELLA TERZA SERATA IN DIRETTA. ARISA: “TUTTI FACCIAMO LA CACCA”

Sala Stampa Teatro Ariston di Sanremo

Carlo Conti, Emma Marrone, Arisa, Rocio Munoz Morales, e il direttore di Rai1, Giancarlo Leone, sono nuovamente pronti per rispondere alle domande dei giornalisti. All’ordine del giorno il calo d’ascolti (fisiologico?) registrato nella seconda serata ma anche il menù della terza puntata che sarà dedicata all’esecuzione di cover da parte dei Campioni in gara.

Anche quest’oggi DM seguirà live dal Roof del Teatro Ariston la conferenza stampa.

Festival di Sanremo 2015: conferenza stampa terza serata in diretta

Ore 12:15 – Con un po’ di ritardo inizia la conferenza stampa, prende la parola l’assessore della città di Sanremo Daniela Cassini che si dichiara soddisfatta per il successo del Festival che si rispecchia anche in città per quanto riguarda le presenze e gli eventi collaterali.

Il commento agli ascolti della seconda serata

Ore 12:19 – Leone fa il “punto della situazione” partendo dai dati d’ascolto di ieri. “Un dato come questo che come ieri ci riempie di grandi soddisfazioni“. La serata è durata circa 40 minuti in meno rispetto allo scorso anno. Per quanto riguarda i target: uomini 59%-donne 41%. L’età media è stata di 51 anni di circa 2 anni più giovani rispetto alla prima puntata. Nei 15-24 lo share è stato del 51%. Le prime due puntate di quest’anno hanno ottenuto uno share medio del 45.6%. Si tratta della media più alta degli ultimi 10 anni.

Ore 12:23 – Carlo Conti parte esprimendo la soddisfazione per i risultati dei giovani. “Quella era la mia principale sfida. Fra tutte le cose è quella di cui vado orgoglioso”. Il conduttore ringrazia poi le vallette “sempre più brave, sempre più sciolte”. Rivela che Leone l’ha “scongiurato” di rallentare intorno alle 23:30 perchè era in anticipo di 6 minuto sulla scaletta.

Ore 12:29 – Conti rivela il meccanismo della serata Cover: cinque gruppi da quattro canzoni sottoposti ciascuno al televoto. I vincitori di tutti i gruppi si sfideranno. Questi i gruppi: 1) Raf, Irene Grandi, Moreno, Anna Tatangelo; 2) Biggio e Mandelli, Chiara, Nesli, Nek; 3) Dear Jack, Platinette e Grazia di Michele, Atzei, Alex Britti, 4) Lorenzo Fragola, Il Volo, Annalisa, Lara Fabian; 5) Grignani, Zilli, Malika Ayane, Marco Masini.


12
febbraio

SANREMO 2015: PINTUS SBAGLIA TARGET. L’ARISTON NON RACCOGLIE LA COMICITA’ ADOLESCENZIALE

Carlo Conti e Angelo Pintus

Belli i tempi in cui i comici strappavano sorrisi all’Ariston. Tempi lontani, che sembrano quasi irraggiungibili per questo Festival di Sanremo targato Conti. Giovedì toccherà a Luca & Paolo, ma per ora il bilancio è negativo. Dopo Alessandro Siani, ecco Angelo Pintus che, se possibile, fa addirittura peggio del collega napoletano.

Stavolta niente battute su ragazzini over-size, ma un determinante abbaglio nella valutazione del pubblico festivaliero. “I vostri figli sanno chi sono, ma per voi sono come Violetta”, esordisce lui, conscio dei rischi a cui va incontro. Si inizia con l’imitazione di Pizzul, seguita da quella di Ibrahimovic. La platea non raccoglie e, di conseguenza, non applaude.

Segue l’avvio di un lungo monologo sul passato scolastico, sulle difficoltà ad imparare il greco e il latino e sui cugini francesi, che al bar non ti servono la colazione se stenti nel pronunciare bene la parola “brioche”. La chiusura è tutta dedicata alle recenti vicende parigine. Eppure l’omelia non decolla, restando ad altezza di pura demagogia.





12
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2015, CHARLIZE THERON: “AMO L’ITALIA”

Charlize Theron al Festival di Sanremo 2015

Bellissima, in un lungo abito nero, Charlize Theron ha incantato il pubblico dell’Ariston durante la seconda puntata del Festival di Sanremo 2015. Ospite per la prima volta della kermesse canora, ha iniziato l’intervista con Carlo Conti dicendo di amare dell’Italia: “il cibo, la gente e l’energia di questo paese che per me è come una terza patria”.

E, infatti, sul podio della sua playlist c’è anche una canzone italiana, “Un’altra te” di Eros Ramazzotti. E’ la stessa attrice premio Oscar a spiegarne il perché: “è un brano bellissimo, una canzone splendida. Per me è speciale, mi ricorda l’Italia, avevo 17 anni, ero a Milano ed era appena uscito questo album. Si sentiva ovunque questa canzone che mi ricorda proprio quel periodo della mia vita”. Agli inizi della sua carriera, infatti, Charlize Theron ha lavorato come modella anche in Italia, e proprio in Liguria, a Santa Margherita Ligure, girò uno spot che è rimasto celebre.

Le altre canzoni scelte per la sua playlist sono “Free fallin’”di Tom Petty, che è “un po’ la colonna sonora della mia vita” e che l’ha aiutata a “superare tanti dubbi” quando ha dovuto scegliere tra la carriera di ballerina classica – interrotta anche a causa di tanti infortuni alle ginocchia – e quella di attrice, e “Who’s gonna ride your wild horses” degli U2, “uno dei brani con  più forte carica emotiva. Lo ascolto quando sto girando una scena con emozioni forti e quando lo sento mi viene da piangere”.


12
febbraio

SANREMO 2015, TESTI CANZONI: GIOVANNI CACCAMO – RITORNERO’ DA TE

Giovanni Caccamo

Giovanni Caccamo

Giovanni Caccamo (qui la nostra intervista) è una delle Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2015. Nato a Modica (Ragusa) nel 1990, sin da bambino coltiva la passione per l’arte delle note e per il canto, tanto da iniziare a calcare i palcoscenici molto presto (nel 2001 fa parte del coro dell’Antoniano di Bologna per la Festa della Mamma dello Zecchino d’Oro).

Ex studente di architettura, inizia a lavorare per la tv a 20 anni come conduttore e vj (con Rai Gulp per le trasmissioni Music Gate, Music Planet; con Rai Uno per Lo Zecchino d’Oro, Un Natale da Favola, Uno Mattina Estate; con Rai 2 per Social King) ma la sua passione piu’ grande resta sempre la musica. La svolta arriva nel 2012 grazie all’incontro artistico con Franco Battiato che ben presto lo vorrà come opening act del suo tour “Apriti Sesamo”. Battiato produrrà anche il suo singolo d’esordio, “L’indifferenza”, canzone scritta dallo stesso Caccamo.

Dopo essere entrato nelle grazie di Caterina Caselli e della sua “Sugar“, Giovanni inizia a girare (novembre 2013) col suo primo tour “Live at Home”, un tour  originale che lo vede suonare direttamente nelle case. Al festival si presenta con “Ritornerò Da Te“, pezzo che suggerisce un modo “surreale” per affrontare un amore a distanza . Curiosità: è tra le firme  di”Adesso qui (nostalgico presente)“, brano con cui Malika Ayane sarà in gara nella sezione “big”.

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Testi Sanremo 2015, Giovanni Caccamo, Ritornerò Da Te

Ritornerò Da Te
di G. Caccamo

Stasera sono qui
E vorrei trovare un senso alle parole
Per capire in questo mondo come vivere lontano
Senza perdersi


12
febbraio

SANREMO 2015, TESTI CANZONI: AMARA – CREDO

Amara

Amara, all’anagrafe Erika Mineo, è nata nel 1984 a Prato. Con il Festival di Sanremo ha un conto in sospeso, dato che per ben sei volte ha partecipato ad Area Sanremo, vincendo per ben cinque edizioni (2008, 2009, 2010, 2011, 2014). Nonostante ciò, arriva ad esibirsi sul palco dell’Ariston solo quest’anno. Vanta anche un trionfo al Premio Lunezia nel 2010, nella sezione Nuove Proposte. Si è inoltre classificata prima ad un Festival di cantautori che vedeva Mogol nel ruolo di giurato. Nel 2005 ha partecipato al talent di Canale 5 “Amici”.

“Credo è una preghiera d’Amore – racconta Amara – In un momento in cui ho temuto di non credere più a niente, in lei ho ritrovato la luce, la speranza e la forza di continuare a credere”. Credo è un pezzo dalla forte spiritualità, scritto dalla stessa Amara e da Salvatore Mineo, ed è il brano più ascoltato sul sito ufficiale RAI.

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Testi Sanremo 2015, Amara: Credo

di Amara, Salvatore Mineo

Credo nei sogni li accarezzo con le mani
credo nel sole che mi scaldi anche domani
credo nei santi a quelle mie parole al vento
credo all’infinito amore che poi nasce in un momento
magari proprio quando ormai non ci credevi più
che non pensavi neanche che potessi essere tu
e credo nei bambini nelle loro madri