23
novembre

PIERLUIGI BERSANI AL TG1 DELLE 20. I RENZIANI INSORGONO: VERGOGNA, COSI’ SI INQUINANO LE PRIMARIE

Pierluigi Bersani

Fratelli coltelli… Alla vigilia delle primarie di domenica, nel Pd volano stracci e colpi bassi tra i principali candidati alla competizione elettorale di coalizione. Nel pomeriggio di oggi, infatti, lo staff di Matteo Renzi ha reagito duramente alla notizia – divulgata da Dagospia come indiscrezione – che Pierluigi Bersani avrebbe rilasciato un’intervista durante il Tg1 delle 20. Circostanza, questa, confermata poi dallo stesso direttore del notiziario Alberto Maccari: il segretario del Pd ci sarà.

“Se fosse vero che Bersani otterrà stasera un’intervista in diretta nell’edizione di maggiore ascolto, mi sembra chiaro che si tratterebbe da parte del Tg1 di una procedura di inquinamento del voto delle primarie

ha accusato il deputato Pd e renziano Mario Adinolfi, appellandosi persino al buon senso del Direttore Generale della Rai Luigi Gubitosi. Alle sue parole ha fatto eco Roberto Reggi, coordinatore della campagna elettorale del sindaco di Firenze: “sarebbe una vergogna inaccettabile“, ha detto. Da parte sua, il portavoce di Bersani Stefano di Traglia non ha esitato a replicare e a gettare benzina sul fuoco.




23
novembre

DAVIDE MENGACCI A DM: SCENE DA UN MATRIMONIO E’ IL PRIMO REALITY ITALIANO. NON HO SIMPATIA PER IL TIPO DI TV CHE FA MIO FIGLIO RUDY ZERBI

Davide Mengacci

Sposato dal 1999 ma legato sentimentalmente da 27 anni. Un’esperienza certamente utile per il ritorno di un programma cult degli anni 90, messo in soffitta per qualche tempo ed ora pronto a dare nuovamente prova di sé. Davide Mengacci da domani, 24 novembre, alle 20.05 su Rete4 sarà al timone di ‘Nuove Scene da un Matrimonio’.

Com’è nata l’idea di riproporre Scene da un matrimonio?

In realtà è un’idea coltivata da quando abbiamo smesso di realizzarlo diciotto anni fa ma per mille motivi non si è più rifatto. Sono contento del suo ritorno perchè in questi anni ci sono stati tanti programmi sul matrimonio ma mai nessuno ha puntato sull’aspetto sentimentale, cosa abbastanza curiosa perché i sentimenti sono il primo motivo per cui si fa un matrimonio.

Crede che il successo dei programmi dedicati al matrimonio in onda sui canali specializzati possa avere influito sulla riproposizione del format?

Io non credo perchè sono già molti anni che tali programmi vanno avanti. Non so dire il perché  Mediaset abbia deciso di proporlo oggi e mi interessa in modo relativo. A me basta sapere che si tratta di un programma storico della tv italiana, che ha costruito il costume italiano.

E’ vero che è stato fondamentale l’apporto di Silvio Berlusconi per la nascita di Scene da un Matrimonio?

Sì. Quando lui si occupava di televisione, è stato il deus ex machina del programma. Vedendo la puntata zero – messa appunto dall’autore Gianni Ippoliti – che era dissacrante ed ironica, disse testuali parole: “Mengacci il matrimonio è una cosa sacra, lei non lo può prendere in giro così”. Io capii immediatamente il messaggio che era quello di conferire al programma un aspetto nazionalpopolare e ho agito di conseguenza.

E’ contento della collocazione del programma?


23
novembre

AUDITEL GENERALISTE SETTEMBRE-OTTOBRE 2012: RAI1 E’ LEADER IN (QUASI) TUTTE LE FASCE ORARIE. IN CALO LE RETI CADETTE MA RAI3 INGRANA AD OTTOBRE

Rai1

Rai1

Interessanti i dati d’ascolto delle sette reti generaliste per quanto riguarda i mesi auditel di settembre e ottobre 2012, non fosse altro perché gli switch off sono terminati solo la scorsa estate e questo ha inevitabilmente avuto delle ripercussioni sui primi sette tasti del telecomando che, per giunta, hanno attuato non poche modifiche ai propri palinsesti rispetto alla precedente annata. La prima rete pubblica si conferma ancora leader a settembre ma rispetto allo stesso periodo dello scorso anno cala nel totale giornata al 17.08% di share, mentre in prima serata sale al 17.33%. Lo stesso dicasi per l’ammiraglia del Biscione che arriva al 15.50% nelle 24 ore ma sale in prime time al 17.55% migliorando nettamente i risultati del 2011 e superando per giunta il competitor. E’ ad ottobre che si registra una più netta risalita di Rai1 che arriva al 17.99% nelle 24 ore, mentre Canale5 si ferma al 15.93%, e in prime time sfonda al 18.46% contro il 17.23% della rete diretta da Massimo Donelli, che quindi, malgrado l’evento di Adriano Celentano, perde punti rispetto a settembre.

Rai1 si aggiudica a settembre tutte le fasce esclusa la prima e la seconda serata e il miglior risultato lo ottiene ancora nella fascia del mattino dalle 7 alle 9 con il 21.67%, più debole rispetto allo scorso anno. Ad ottobre invece Rai1 è incredibilmente leader in tutte le fasce orarie, e il miglior risultato lo ottiene ancora al mattino con il 22.52% di share. Anche Canale 5 va forte al mattino dalle 7 alle 9 grazie al Tg5, con il quale ottiene il miglior risultato a settembre (18.82%), e nello stesso mese sprofonda invece dalle 9 alle 12 (11.58%) e dalle 15 alle 18 (12.86%), mentre ad ottobre risale al pomeriggio (15.18%) ma rimane pressoché stabile la mattina (12.06%).

PRIME TIME – A farne le spese degli switch off sono soprattutto le restanti reti generaliste. Terza rete a settembre si conferma ancora Rai2 che raggiunge il 7.80% di share, più di un punto in meno rispetto allo scorso anno, tallonata da Italia1 che invece arriva al 7.72%, perdendo un punto rispetto a settembre 2011. Quinta rete, anch’essa in calo, è invece Rai3 che colleziona il 6.83% mentre Rete4 è al 5.94%. La7 si deve accontentare del 3.79%. Cambio di scenario invece a ottobre. A prendere la leadership è Rai3 con un eccellente 8.92% e tiene a distanza sia Italia1 al 7.51% che Rai2 al 7.25%. Rete4 cala al 5.68% mentre La7 sale 4.19%.





23
novembre

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 23 NOVEMBRE 2012. TALE QUALE SHOW, I CESARONI O LE GAG DI CROZZA?

Salvo Sottile, Sabrina Scampini

..::Prime Time::..

Rai1, ore 21.10: Tale e quale Show

Nel suo undicesimo appuntamento, il programma condotto da Carlo Conti prosegue con un mini-torneo che avrà per protagonisti i primi cinque classificati della prima edizione e i primi cinque di quest’ultima. Giò di Tonno omaggerà Lucio Dalla, Paolo Conticini sarà Renato Zero, Enzo Decaro sarà Elvis Presley, Fausto Leali sarà Totò, Flavio Montrucchio sarà Ricky Martin e Gabriele Cirilli sarà Nikka Costa. Serena Autieri sarà Beyoncé, Pamela Camassa sarà Grace Jones, Luisa Corna sarà Rita Pavone e Rosalia Misseri sarà  Caterina Caselli.

Rai2, ore 21.05: Armageddon

Film del 1998 diretto da Michael Bay e interpretato da Bruce Willis, Billy Bob Thornton, Ben Affleck, Liv Tyler, Will Patton, Steve Buscemi, William Fichtner, Owen Wilson, Michael Clarke Duncan, Peter Stormare. Trama: quando il direttore esecutivo della NASA, Dan Truman, apprende che la terra ha solamente 18 giorni a disposizione prima che venga completamente distrutta da una meteora grande quanto il Texas, ha solo una possibilità per la salvezza del pianeta: far atterrare sull’asteroide il miglior team di trivellatori petroliferi e permettere loro di installare le testate nucleari che annienteranno l’obiettivo.

Rai3, ore 21.05: Amore criminale

Luisa Ranieri torna a raccontare storie di donne “sommerse” ed umiliate dalla violenza maschile. In primo piano, la dolorosa vicenda di Antonella, una giovane donna di Agrigento, uccisa nel febbraio del 2011 da chi riteneva l’avrebbe finalmente amata e protetta. Nel corso della puntata Luisa Ranieri darà la parola a due donne, entrambe vittime di stalking: Ileana, aggredita da chi avrebbe dovuto proteggerla e amarla, e Karima, una giovane marocchina che ha subito la rabbia del fidanzato. Ospite della puntata l’attore Ennio Fantastichini.

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23
novembre

GABRIELE CIRILLI A DM: MERITO DI PIERACCIONI SE A TALE E QUALE SHOW HO IMITATO PSY. DI TONNO E LA AUTIERI? BRAVI VOCALMENTE MA SOMIGLIANO POCO AI PERSONAGGI

Gabriele Cirilli

Uno, nessuno e centomila. Forse scomodare Pirandello è esagerato ma Gabriele Cirilli deve molto alla sua faccia, capace di trasformarsi a seconda delle esigenze; un viso di gomma, da perfetto caratterista che l’ha sempre aiutato durante la sua carriera e che ora gli sta dando tante soddisfazioni a Tale e Quale Show, il programma di Rai1 rivelazione dell’anno. Abruzzese, nato a Sulmona, prima del grande successo di Zelig, Gabriele ha alle spalle una lunga gavetta fra teatro, cinema e televisione e un diploma presso il Laboratorio di Esercitazioni Sceniche diretto da Gigi Proietti.

Le tue esibizioni a Tale e Quale Show sono dei cult. Su Youtube la tua versione del Gangnam Style nei panni di PSY ha raccolto più di un milione e settecentomila visualizzazioni (qui il video). Te l’aspettavi?

Per me è un risultato incredibile, non avrei mai pensato di raggiungere un record simile. E pensare che tutto è nato da un’intuizione di Leonardo Pieraccioni. E’ stato lui a proporre al suo amico Carlo Conti di rifare il Gangnam Style. All’inizio eravamo un po’ scettici, non sapevamo se un tormentone dell’ultimora avrebbe attecchito in prima serata su Rai1. Quando Carlo però mi ha chiesto “Te la senti?” ho accettato la sfida e poi…bhe sappiamo tutti come è andata.

Come mai hai partecipato ad entrambe le edizioni del programma?

Quando è nato Tale e Quale Show mi dissero che serviva un personaggio fresco, simpatico e versatile. Pensarono a me proprio grazie alla mia fisicità e alla capacità di trasformazione che negli anni ho portato in scena attraverso i miei personaggi. Dopo il successo della prima edizione Carlo e gli autori mi hanno richiamato e io ho accettato volentieri, diciamo che ho dato continuità al programma.

Ti aspettavi un successo così grande? Conoscevi la versione spagnola del format?

In realtà no. Anch’io all’inizio, quando mi è stato proposto il programma non avevo ben chiaro di cosa si trattasse. Però lavoro con Carlo dal 2004, fu lui che dopo Zelig mi volle a Sanremo Estate, so che è un grande professionista e che non si butta alla cieca su progetti poco validi. E questo programma è stato un successo, grazie al format ma anche grazie al conduttore, a noi concorrenti e alle altissime professionalità che lavorano per la messa in scena, dai vocal coach ai truccatori.

Nelle due edizioni qual è stato il personaggio più difficile da interpretare?





23
novembre

XFACTOR 6: TANTO CHAOS PER NULLA

Arisa

La sesta puntata di XFactor 6 si apre con l’Ante Factor che, aggiunto a XFactor Daily e a Xtra Factor, fa del format il primo programma a tempo prolungato. Il telespettatore ha praticamente maturato il diritto al cestino per la pausa pranzo. Visto che il primo teorema di My Sky è che “invertendo la visione del programma, il televoto non cambia” vi annunciamo che finalmente i Freres Chaos hanno un motivo per essere tormentati. Sono usciti a una puntata dall’inedito. Sia i fratelli sia Arisa, però, l’hanno presa bene. Non hanno lanciato lacrimogeni, ma solo perché pare che ultimamente siano terminate le scorte.

La conclusione della lite (per maggiori info clicca qui) che ha coinvolto tutti indistintamente è che probabilmente Simona Ventura ha promesso di pagare l’Imu ai sostenitori di Davide, che il prossimo monologo di Saviano sarà dedicato ai pizzini di Paola Folli, accusata di scrivere appunti sui talenti in gara, che fare i raffinati non significa esserlo, che Arisa non offre prestazioni sessuali a Morgan per fargli piacere i Freres Chaos e che Max Novaresi e Brenda Lodigiani fanno fatica a gestire l’Xtra Factor. Se non fosse intervenuto Tommassini a mettere ordine, sarebbe finita con i fratelli a cantare la versione Chaos de La Terra dei Cachi davanti a Elio tenuto immobile da Arisa. E tutti avrebbero dimenticato di riaccompagnare Conor Maynard all’asilo.

Si comincia con giudici, vocal coach e conduttore nella veste di ballerini capitanati da Luca Tommassini che, dopo la sua seppur breve performance, potrebbe fare anche una messa in scena con Chiara che balla il tango con il pulcino pio e a noi piacerebbe comunque o quasi. Iniziano, quindi, le esibizioni. Due per ogni talento. La prima manche è Famolo Dance con pezzi classici riarrangiati in chiave danzereccia, la seconda a tema libero. Le commentiamo insieme perchè, insomma, dopo sei puntate i ragazzi sono sempre quelli. Davide non diventerà Ricky Martin e Cixi non acquisirà le movenze della Vanoni. Tanto per fare un esempio.


23
novembre

BOOM! G’DAY SOPPRESSO. PARODI SOSTITUISCE CUCCIARI

Geppi Cucciari

Geppi Cucciari

Tenetevi forte. Anche a La7 iniziano a farsi sentire, com’è giusto che sia, quelle logiche commerciali in base alle quali se un programma va male… si chiude. Senza troppo accanimento terapeutico e speranze di sorta.

Il prossimo dicembre sembra destinato a chiudere i battenti G’ Day, lo show di Geppi Cucciari in onda nel preserale della rete del gruppo Telecom. Nonostante alcuni tentativi che hanno coinvolto sia la struttura che la durata del programma, i risultati non lasciano spazio a dubbi: circa il 2% di share con quasi 500 mila spettatori a fronte di costi di produzione decisamente alti.

A sostituire la Cucciari sembrerebbe esserci in pole position Benedetta Parodi con i suoi Menù che verrebbero così promossi nello slot che precede il telegiornale di Enrico Mentana.

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23
novembre

NATALE 2012: IN ARRIVO SULLE RETI RAI PIU’ DI 35 FILM D’ANIMAZIONE PER I PIU’ PICCOLI

Bambi

Il Natale, si sa, è da sempre la festa dei bambini, che liberi dagli impegni scolastici riescono a vivere appieno l’atmosfera natalizia, passare più tempo in famiglia, e a quanto pare anche davanti al piccolo schermo. Secondo i dati della Sipra, infatti, nel periodo delle feste il consumo televisivo aumenta notevolmente, con un incremento in particolare del target 4-14 di ben il 20%, che nella fascia del prime time arriva addirittura a superare il 27%.

Un aumento importante, soprattutto in un momento come quello attuale, segnato da una forte contrazione degli investimenti pubblicitari, che ha portato la Rai a realizzare per le feste un palinsesto a misura di bambino. Dall’8 dicembre al 6 gennaio la tv di Stato offrirà, infatti, al pubblico dei più piccoli numerosi appuntamenti con i più celebri e amati capolavori dell’animazione di ieri e di oggi.

Sul fronte del prime time Rai1 proporrà la tenera favola di Bambi, ma anche La principessa e il ranocchio, Il Re Leone, e la storia di Mowgli, il “cucciolo d’uomo” protagonista de Il libro della giungla. Rai2 offrirà invece il “jazz” de Gli Aristogatti, le avventure di Alvin superstar, dell’eroe a quattro zampe Bolt, e di Toy Story 3. In palinsesto anche la “fantascientifica” Corsa a Witch Mountain, e il documentario “animato” Earth – La nostra terra di Disney Nature. Su Rai3 il mondo della magia sarà protagonista grazie ai racconti di Knister in Maga Martina e il libro magico del draghetto, ma anche all’intramontabile classico Pomi d’ottone e manici di scopa. Si viaggerà a tutta fantasia a bordo della casa volante di Up e con i motori ruggenti di Cars.

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