Stasera in Tv
Rai1, ore 21.10: Porta a Porta – Speciale Decadenza Silvio Berlusconi
Nel giorno del voto sulla decadenza da parlamentare di Silvio Berlusconi, Rai Uno seguirà in diretta gli esiti del voto con una puntata speciale di Porta a Porta in prima serata alle ore 21 su Rai Uno. Ospiti in studio Maria Stella Gelmini, Pier Ferdinando Casini, Gianni Cuperlo, in collegamento Maurizio Buccarella del M5S.
Rai2, ore 21.05: Il mio grosso grasso matrimonio greco
Film del 2002 diretto da Joel Zwick e interpretato da Nia Vardalos, Lainie Kazan, Michael Constantine, John Corbett. Trama: Toula Portokalos è una donna greca di Chicago, non ancora sposata, che lavora nel ristorante di famiglia “Dancing Zorba”. La sua vita cambierà quando, trovato lavoro presso un’agenzia di viaggio, incontrerà Ian Miller, un professore di cui si innamorerà follemente. Ma dovrà vedersela con il padre Gus.
Rai3, ore 21.05: Chi l’ha visto?
Roberta Ragusa non avrebbe mai lasciato i suoi figli: è quanto hanno detto a Chi l’ha visto? il marito Antonio Logli, i familiari, gli amici e le amiche, il che rende poco probabile che la donna vista dal cuoco italiano a Cannes sia proprio lei. In studio le cugine di Roberta Ragusa, che trovano offensivo che si dica che la donna scomparsa sia in compagnia di un uomo in Francia, lasciando accusare il marito del suo omicidio, e lasciando i figli nella più cupa disperazione. Roberta Ragusa scompare nella notte tra il 13 e il 14 gennaio scorso dalla sua casa di San Giuliano Terme in provincia di Pisa, dove vive con il marito e due figli.
Canale5, ore 21.10: Le tre rose di Eva – Dodicesima Puntata
Aurora e Tessa, indagando, scoprono una piccola cappella con inciso sul portone d’ingresso lo stesso stemma trovato sugli anelli dei cadaveri di Pietrarossa; poi entrando trovano due tombe appartenenti a un uomo e una donna morti lo stesso giorno, oltre a una piccola tomba che riporta la stessa data di nascita e di morte, che guarda caso coincide con la data di nascita di Aurora. Intanto Alessandro scopre che i proprietari di Pietrarossa negli anni ‘80 erano i Gori, ovvero lo stesso cognome iscritto sulle tombe.