
Articoli per [isola dei famosi]
2
settembre
PARIS HILTON PRONTA A UN “REALITY ITALIANO MOLTO IMPORTANTE”: CHE SIA L’ISOLA?
“I sogni son desideri chiusi in fondo al cuor”, recita l’adagio. E vederla “morire” di stenti è desiderio di molti, inutile negarlo; massacrata dai mosquitos, magari; fiero pasto di simpatici roditori, beati loro; disquisire in qualche improbabile idioma col bidello Capponi sull’apporto calorico della banana nella dieta di tutti i giorni, sarebbero bei momenti; o pestata dalla Yespica di turno, perché no: certo, se Paris Hilton il prossimo anno capitasse sull’Isola dei Famosi, quanti cassetti si spalancherebbero, quanti sogni si avvererebbero, e quante anime sadiche del globo troverebbero soddifazione!
“Mi è stato proposto un reality italiano molto importante, la cosa sembra interessante” ha detto la svaghita ereditiera in un’intervista rilasciata a Diva e donna di questa settimana. Per ora non è dato sapere di più al riguardo, ma gli indizi – quel “molto importante” buttato lì con nonchalance – porterebbero verosimilmente proprio all’Isola dei Famosi. Infatti il reality di Raidue è reduce di un ritorno pubblicitario transoceanico non indifferente grazie all’affaire Trump -Rubicondi, che tanta eco ebbe anche sulla stampa scandalistica statunitense – da People, bibbia pettegola U.S., a Perez Hilton, blogger odiatissimo dalle star americane. Inoltre Simona Ventura negli ultimi mesi è volata negli States più e più volte: motivi sentimentali, si sa, ma perché non azzardare che sia stato imbastito anche un qualche contatto con l’entourage della divetta?
Per Paris sarebbe il ritorno a un reality “di sopravvivenza”. Se oggi infatti la vediamo alla ricerca di una nuova migliore amica in Paris Hilton’s My New Best Friend Forever, fino al 2007 è stata per cinque stagioni protagonista con l’ami-nemica Nicole Richie di The Simple Life, show di successo (sempre in virtù dei nostri suscritti, sadici sogni) in cui le due viziate figlie di papà venivano gettate in pasto alla vita di tutti i giorni private di cellulari, carte di credito, chaffeurs e Jimmy Choo d’ordinanza. Talvolta hanno dovuto lavorare, addirittura.


26
agosto
PAY TV PER ADULTI: SKY RISPONDE A NITEGATE E DAHLIA ADULT CON UNA PROGRAMMAZIONE 24h su 24
agosto 26th, 2009 23:07 Pasquale Orlando
Sono numerosi i “peccati televisivi” che i telespettatori possono ritrovarsi a commettere nel corso dell’annata: c’è “l’accidia-da-reality”, c’è “l’ira-da-tifoso”, c’è “l’avidità-da-quiz-milionario” e c’è ovviamente anche “la lussuria“. Inutile negarlo, “l’attizzamento ormonale” è uno dei più grandi motori su cui la TV percorre le proprie strade, e quando la coscia della velina non basta più, quando il decolletè della valletta non soddisfa, ecco che arriva un’industria con una produzione copiosa e variegata: il P0RN0.
Giammai parlare di queste cose per quanto riguarda la Tv generalista (salvo imprevisti del caso), decisamente più semplice, invece, scegliere la “calda programmazione” della tv satellitare e dei canali digitali. E se fino ad ora Sky deteneva il monopolio anche su questo fronte, ecco che arrivano nuovi concorrenti pronti a rosicchiare le profittevoli quote hard.
Il gruppo svedese Dahlia, “la tv delle tue passioni” come ama auto-definirsi, inserisce tra le possibili passioni degli italiani anche l’Eros (giustamente) e così ecco che nel pacchetto per i nuovi abbonati della tv digitale, un ampio carnet (Dahlia adult 1 e 2, attivo ogni notte a partire dalle 23) che insieme ai canali più soft include anche commedie sexy anni ‘70, docufiction di produzioni a luci rosse e relativi “dietro le quinte” (“Ciak si giri”), sexy candid camera e infine film erotici per tutti i generi. I prezzi? Molto contenuti (fino al 31 agosto 120 € per 12 mesi in promozione. Inclusi tutti i canali).


26
agosto
ANTONIO ZEQUILA (AUTO)RIABILITATOSI IN TV: DA CONCORRENTE A LA TRIBU’ AD INVIATO PER L’ISOLA. SECONDO LUI.
agosto 26th, 2009 12:14 Eugenio Viterbo
Il buon vecchio Antonio Zequila, che lo scorso anno ha ininterrottamente mangiato e bevuto alla mensa della nostra Bislacca di Cologno, sembra aver lavorato bene su una sua nuova immagine ripulita, dopo lo scontro all’ultimo urlo che l’aveva visto infelice protagonista con quell’essere anch’esso pericoloso qual è il Pappalardo (qui il “gradevole” episodio, che, oltretutto, fece un’importante vittima: Mara Venier).
Ebbene, dopo annunci di matrimoni americani, fede incrollabile (e controllata mediaticamente) per Padre Pio e tutti i santi del calendario di Frate Indovino, feste di compleanno a sorpresa e rimpatriate con mammà sul piccolo schermo, che ci hanno accompagnato ogni dì tra Mattino Cinque e Pomeriggio Cinque, il meschiatissimo Antonio sembra essere tornato il caro Er Mutanda che tutti amiamo. Che tutti amiamo odiare.
Qualche settimana fa lo vedevano tra le braccia (avvizzite) di Ivana Trump, come un qualunque Rossano Rubicondi, seppur lui non possa nemmeno giocarsi la carta del toy-boy avendo quarant’anni per gamba. Oggi, punta più un alto. E l’alto per Zequila vuol dire ancora reality: La Tribù – Missione in India o l’Isola dei Famosi. Sì, avete letto bene. Addirittura, Antonio Zequila sarebbe stato contattato da entrambe le produzioni. Su un’eventuale entrata nel cast de La Tribù di Paola Perego afferma a La Nazione: “Ci sono state telefonate: potrei andare come concorrente“. Ancora più importante sarebbe il suo ruolo nel reality della Mona Nazionale, visto che come concorrente vi ha già partecipato, dovrebbe far l’inviato dell’Isola! ”Altra ipotesi [il partire come inviato per lo show di Raidue, ndDM]. Con il produttore Gori ci sono stima e rispetto“. Ci auguriamo per lui che questa stima e questo rispetto non siano unilaterali.


22
agosto
COSTANTINO VITAGLIANO PROPONE UN FORMAT SU… COSTANTINO VITAGLIANO

Dopo aver letto l’intervista rilasciata sull’ultimo numero di “Chi”, potrebbe essere un’idea scrivere una commedia o un programma dal titolo “The importance of being Costantino“. Non che la vita del trentacinquenne Vitagliano abbia assonanze con l’ “Earnest” di Oscar Wilde, ma era talmente tanto tempo che non si leggeva un’intervista così autocelebrativa, che al confronto Paris Hilton e Valeria Marini (artefice tra l’altro del programma satellitare “Essere Valeria” premiato con un TeleRatto .. appunto), sono due persone schive e moderate.
Il leit motiv incalzante del servizio è “Io, Costantino Vitagliano, non sbaglio un colpo” (quì la sua intervista per davidemaggio.it). Salito agli albori della cronaca e del jet set con l’edizione 2003 di “Uomini e Donne“, Costa è stato il primo vero “tronista”: quello che si fa corteggiare fino all’ultimo minuto prima di scegliere la predestinata Alessandra Pierelli; quello che per primo disse “ti amo” alla Pierelli, “sono geloso” alla Pierelli, “ti odio” alla Pierelli, sempre a favor di telecamera.
Immediatamente reclutato dall’ (ex) super-agente Lele Mora, Costa ha effettivamente vissuto qualche anno di autentico “splendore”, non tanto da un punto di vista dei contenuti di cui si faceva portatore (“la doppia P“, palestra e playstation), quanto da un punto di vista economico e mediatico: serate in discoteca gremite e pagatissime (a quanto pare anche 15.000 € a ospitata), decine di campagne pubblicitarie (ancora oggi è testimonial di 5 sponsor) e poi tanto, tanto, tanto, gossip. Ma veniamo all’intervista.


22
agosto
ANTONELLA ELIA: DA CONCORRENTE A GIURATA. FORSE, A X-FACTOR – IL PROCESSO
agosto 22nd, 2009 11:30 Eugenio Viterbo
Tutto il popolo di DM l’ha adottata come si fa con una pigotta e, a gran furore, col 30% delle preferenze, l’ha eletta “tele-riciclanda”. Mancava solo l’occasione giusta, quindi, per il ritorno sul piccolo schermo di Antonella Elia in un reality di casa nostra, visto che il benestare del pubblico, com’era prevedibile, c’era tutto.
E l’occasione c’era, ma è tristemente sfumata. Ma questo già lo sapevamo (qui i dettagli della fumata nera). La disperazione aumentava fra i fans della concorrente più lucidamente folle che un reality italico abbia mai potuto annoverare fra le sue fila, ma per la serie “reality che perdi, talent che trovi“, il ritorno della Elia in tv potrebbe non essere, poi, così lontano. E, all’orizzonte, come anticipa la stessa in un’intervista rilasciata a Il Giornale, un’altra tribù si prepara ad accoglierla a telecamere aperte. Trattasi di quella di X-Factor.
Non come cantante: per quello non ha più l’età. E nemmeno come caposquadra: hanno già preso Claudia Mori, nostra Signora del Mistero. Bensì come giurata, nell’appuntamento, finora abbastanza sonnolento (anche causa una sanguinaria concorrenza), di X Factor – Il processo, in onda tutti i sabato pomeriggio su Raidue.


19
agosto
CORONA, CHI ERA COSTUI? FABRIZIO CORONA RINFRESCA LA MEMORIA A SIMONA VENTURA (E LA INVITA PER UN CAFFE’ RIPARATORE)
“Cara Simona, sono passate due settimane dal nostro litigio al Sottovento, ma soltanto ora ho trovato il coraggio di scriverti”: così esordisce, con un’insolita sobrietà, Fabrizio Corona, in una lettera indirizzata alla Ventura e pubblicata nel numero di Chi in edicola da oggi. Sul settimanale diretto da Alfonso Signorini, il reuccio delle paparazzate dà la sua versione riguardo i fatti accaduti quella fatidica sera in costa Smeralda, ma soprattutto chiede piccato alla presentatrice: “perchè hai dichiarato ai giornali di non conoscermi?”.
Difatti, all’indomani della ben nota scaramuccia nel celebre locale di Porto Cervo – scatenata, a dire di Corona, da un “prostituta” di troppo indirizzato a una sua collaboratrice da Domenico Zambelli, storico factotum della Mona -, sui giornali fioccarono le (inverosimili) parole della Ventura: “Corona? Non so chi sia”. Inverosimili perché per anni li sapevamo insieme nella scuderia di Lele Mora: gioco forza una cena di Natale, un aperitivo occasionale, non dico per un massaggio ai piedi del capo a bordo piscina, ma almeno per un caffè si saranno incrociati ’sti due. E invece: “Corona? Non so chi sia”. Punto.
E allora “grazie a Chi ti rinfresco un pò la memoria. Quanti pranzi e quante cene abbiamo condiviso in dodici anni di frequentazione, che entrambi abbiamo avuto, con Lele Mora? Quanti?” scrive il Nostro lanciandosi in un impetuoso rondò mnemonico, non senza condire il tutto conA un retrogusto che sa quasi di minaccia mal celata, “Potrei scrivere un libro sulla «Simona segreta», e tu lo sai bene, molto bene”. A detta di Corona, poi, i rapporti tra loro non sarebbero mancati nemmeno dopo le vicende giudiziarie che spinsero la Ventura a lasciare l’agenzia di Lele Mora. Anzi. “Come fai a non ricordare quello che è successo lo scorso dicembre, esattamente due giorni prima di Natale?”, la incalza Corona.

