Televisione


5
giugno

X FACTOR CASTING TOUR: AL VIA DA ROMA I PROVINI PER LA TERZA EDIZIONE, IN ATTESA DEL NUOVO GIUDICE

XFactor 3 - Casting Ostia 

Riparte la caccia al talento: a partire da oggi si rimette in moto il carrozzone di X Factor con i primi casting per partecipare alla terza edizione del talent show di Raidue, prevista per la metà di settembre. I provini si terranno in tutta Italia,  dalle piazze di città alle località balneari, fino alla fine di agosto. Un vero e proprio tour di selezioni per scovare la nuova Giusy Ferreri o il nuovo Matteo Becucci. Prima tappa ad Ostia (piazza Ravennati) fino a domenica 7 giugno.

In questa prima fase verrà effettuata una prima scrematura degli aspiranti talent (la produzione parla di oltre 10.000 richieste pervenute, nonostante non siano partiti i promo ufficiali del programma) prima di affrontare il temuto verdetto dei tre giudici, una volta deciso il sostituto di Simona Ventura che affiancherà i confermati Morgan e Mara Maionchi. Sul nuovo giudice rimane ancora il mistero, anche se in pole position ci sarebbe Claudia Mori (senza escludere Giorgia). Dopo Roma, le selezioni continueranno a Milano (12-14 giugno), a Bari (20-21 giugno) e Napoli (25-26 giugno).

In queste location, all’aperto, verrà allestito una sorta di “X Factor Village” che ospiterà i candidati in salette insonorizzate dedicate alle audizioni; inoltre ci sarà un grande palco dove verranno trasmessi i provini più interessanti e in serata musica live con i concerti di band emergenti e degli artisti lanciati dal talent show. In quel di Ostia si esibirà domani sera il terzo classificato Jury e domenica i Farias.

Per partecipare alle audizioni chiama lo 0423 733060 o visita il sito ufficiale: www.xfactor.rai.it




4
giugno

BONOLIS FIRMA CON MEDIASET FINO AL 2011: “CHI HA INCASTRATO PETER PAN” IN AUTUNNO E IL “SENSO DELLA VITA” IN PRIMAVERA

Paolo Bonolis @ Davide Maggio .it

Mentre vi scriviamo è in corso al 48 di Viale Europa di Cologno Monzese una conferenza stampa annunciata stamattina alle 9:30, che vede protagonisti Paolo Bonolis, Massimo Donelli, direttore di Canale 5, e Alessandro Salem, direttore generale contenuti Rti. Secondo indiscrezioni i punti di cui si dovrebbe parlare riguardano la nuova agenda di impegni televisivi di Paolo Bonolis; in particolare della firma del contratto con Mediaset, di uno show musicale con Maria De Filippi che potrebbe sfidare il Festival di Sanremo, e del ritorno di “Chi ha incastrato Peter Pan“, che noi di davidemaggio.it vi avevamo anticipato in anteprima.

E’ arrivato dunque il momento per il Paolino nazionale e l’azienda di Cologno di fare chiarezza nel mare di indiscrezioni degli ultimi tempi. Dal tipo di contratto con Mediaset, alla collocazione di quel Peter Pan che vedrà protagonista la nuova generazione di bimbi italiani; dalla collaborazione con Maria De Filippi, all’ipotesi di un possibile “contro-sanremo” da condurre proprio con la sanguinaria, alle prese in questi giorni con i casting per la nuova classe di Amici. E come al solito, per le notizie e gli aggiornamenti del caso, vi basterà leggere DM…!

[Aggiornamento 17:08: News dalla conferenza stampa] La firma del contratto è stata ufficializzata. Si tratta di un contratto a progetto in esclusiva fino al 2011.  “Chi ha incastrato Peter Pan” arriverà in autunno, mentre in primavera toccherà al ritorno del “Senso della Vita“.


4
giugno

NON SMETTERE DI SOGNARE, FICTION DA DIMENTICARE MA CHAPEAU A MEDIASET

Non Smettere di Sognare - LocandinaQuesta volta abbiamo deciso di evitare i panegirici e affermare senza riserve che Non smettere di sognare è una fiction tremenda. Nata sulla scia del successo dei vecchi film alla Flashdance, ma anche dei talent show moderni e soprattutto della miniserie Per una notte d’Amore (Raiuno), la fiction è la fiera dei luoghi comuni, il trionfo delle banalità, una favoletta sentimentalista. Se, poi, aggiungiamo che Emanuela Tittocchia vi “recita” nei panni di una conduttrice, comprendiamo come al peggio non ci sia mai fine. Eppure, se dovessimo dire che ci ha stupito il 31% di share registrato dalla fiction, non potremmo farlo.

I quasi sette milioni di spettatori erano scontati quasi come la fiction, che proprio sulla scontatezza ha costruito il successo. Nulla di più rassicurante, e che cogliesse in pieno i gusti nazionalpopolari dell’italico telespettatore, della ragazzetta dei Cesaroni che interpreta una Cenerentola, nell’ordine, orfana di madre, povera con padre alcolizzato e costretta a fare un doppio lavoro. Come se non bastasse, la protagonista ha un unico grande sogno, quello di danzare, motivo per il quale rifiuta “addirittura” la televisione (perchè la tv è peccato) e finisce per innamorarsi del tenebroso bellimbusto di turno. A molti, l’operazione sarà sembrata ”paracula”, noi, invece, la definiamo, dal punto di vista del marketing, semplicemente perfetta.

Certo, la tv dovrebbe sperimentare, andare oltre, essere proattiva  ma ogni tanto si potrebbe pensare solamente ai desideri, seppur spiccioli, del pubblico, soprattutto quando a esser realizzati sono prodotti innocui come la fiction in questione, che al massimo può spingere qualche bambina a non mollare o ad iscriversi ad una scuola di danza. Ad onor del vero, Non smettere di Sognare è l’ultimo di una serie di tv movie, in alcuni casi molto sperimentali (vedi Quattro Padri Single), proposti da Mediaset che, però, solo in questo caso è riuscita a essere pienamente in linea col pubblico, proprio a riprova di quanto detto sopra.





4
giugno

SARABANDA: ECCO IN ANTEPRIMA I NUOVI GIOCHI DEL GAME SHOW PRESERALE DI CANALE5

Sarabanda

Ci siamo. Mancano ormai pochi giorni al debutto della nuova edizione Papiless di Sarabanda (lunedi, alle 18.50 su Canale5). Se abbiamo avuto il piacere di annunciarvi in anteprima l’approdo della chiacchieratissima Belen Rodriguez alla cococonduzione del game show accanto a Teo Mammucari, non potevamo esimerci dal comunicare agli appassionati di quiz che spopolano su DM i nuovi giochi del preserale dell’ammiraglia Mediaset.

Se, infatti, ritroveremo l’Asta Musicale e il gioco finale 7×30 (faremo, comunque, una veloce ripassata), il rinnovato Sarabanda, che vede sfidarsi 4 concorrenti, presenterà alcune novità. Ecco i giochi:

1. Extra Canto: verranno mandati in onda degli RVM registrati nelle piazze italiane più frequentate da turisti extracomunitari ai quali verranno fatte indossare delle cuffie speciali con le quali ascolteranno famosi brani italiani che dovranno cantare contemporaneamente all’ascolto. La speranza sarà quella di farsi capire dai concorrenti in studio. Questi ultimi, infatti, non appena avranno capito il brano cantato dal “malcapitato” turista, potranno prenotarsi per dare la risposta. I primi 3 che indovineranno il brano passeranno al secondo gioco.

2. KaraTeo: Belen canterà il ritornello di un celebre brano e Teo leggerà la strofa della stessa canzone con dei pezzi mancanti di cui verrà fornita l’iniziale. I concorrenti che risponderanno esattamente, indovinando il pezzo mancante, guadagneranno un punto. Il concorrente con meno punti, al termine della manche, verrà eliminato. (All’inizio di questa manche ai tre concorrenti si aggiungerà il campione in carica grazie al quale i concorrenti torneranno ad essere 4).

Continua a scoprire i giochi dopo il salto:


4
giugno

IL POST DI IRENE PIVETTI. PROSSIMAMENTE SU DM

Il Post d Irene Pivetti - davidemaggio.it





3
giugno

NON SMETTERE DI SOGNARE: IL FILM TV CON ALESSANDRA MASTRONARDI E ROBERTO FARNESI PER RACCONTARE LA “GENERAZIONE TALENT SHOW”

Non smettere di sognare

La passione giovanile per il ballo ha ispirato numerosi film, da Saranno Famosi a Flashdance, e programmi tv come Amici e il novello Academy ed ora arriva anche nella fiction, con Non smettere di sognare, in onda questa sera, mercoledi 3 giugno, su Canale5. Il film tv racconterà sogni e passioni dei giovani d’oggi, la “generazione talent show” come in molti la definiscono, tutta provini e desiderosa di successo. Come sottolinea il promo in onda in queste settimane, “se davvero ci credi, non smettere di sognare”; a crederci davvero sarà Alessandra Mastronardi, protagonista della serie rivelazione I Cesaroni.

La Mastronardi interpreta Stella, una ragazza coraggiosa e determinata, di famiglia operaia, costretta a lasciare gli studi di danza classica. Decisivo sarà l’incontro con Roberto Farnesi, nella fiction Lorenzo, produttore televisivo di successo, grazie al quale cambierà profondamente il suo lavoro e la sua vita. Figurano nel cast anche Benedetta Valanzano, Sara Bellodi, Oriella Dorella, Pamela Prati e Massimo Boldi.

Diretto da Roberto Burchielli, Non smettere di sognare riflette un fenonomo dei nostri giorni, per descrivere tenacia e sacrifici con cui tanti ragazzi si cimentano nella realtà.  Prodotta interamente da Mediaset con tecnologie digitali in alta definzione, è stata girata all’interno degli studi televisivi di Cologno Monzese.

Dopo il salto leggi le dichiarazioni del direttore Scheri e la sinossi della fiction.


3
giugno

LUCILLA AGOSTI A DM: SCALO 76 TALENT E ACADEMY 2, ECCO I MIEI DUE APPUNTAMENTI PER LA PROSSIMA STAGIONE TV

Lucilla Agosti

31 anni, milanese, inizia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo prendendo parte alla commedia di Neil Simon “La Strana Coppia”. Ma dal teatro alla televisione il passo è stato breve ed intenso. Talmente intenso che, sin dalla prima esperienza a ReteA con Azzurro, inizia ad abbandonare gradualmente il primo amore, quello per la recitazione, per arrivare a dedicarsi completamente alla televisione. Conduce, così, Space Girls su Happy Channel,  Guelfi e Ghibellini su Raidue, Flycase e Tutti Nudi su All Music, emittente che le ha permesso di farsi apprezzare al punto tale da raggiungere il palco del Casinò di Sanremo dove ha condotto il Dopo Festival insieme ad Elio e Le Storie Tese nell’edizione del Festival di Sanremo del 2008. Iena mancata e conduttrice di un’edizione del FestivalBar mai realizzata, trova finalmente il proprio “spazio catodico” grazie al direttore di Raidue, Antonio Marano, che le affida la conduzione di Academy, nuovo talent show della seconda rete di Viale Mazzini, attualmente in onda. E’ schietta, testarda, determinata ma anche riconoscente, entusiasta e… tutto pepe. Tutto questo e molto altro ancora è Lucilla Agosti che si è raccontata in un’intervista a tutto tondo su davidemaggio.it parlando per la prima volta del suo nuovo programma quotidiano di Raidue, Scalo 76 Talent, e della seconda edizione di Academy. L’abbiamo incontrata, insieme al suo inseparabile cagnolino, nell’Academy di Raidue. 

  • Cara Lucilla, iniziamo con una domanda a bruciapelo. Sei soddisfatta di Academy?

Si, molto.

  • Beh, vedendo i dati d’ascolto un direttore di rete davanti ad uno share oscillante tra il 3 e il 6% in day time potrebbe parlare quasi di flop.

Innanzitutto bisogna considerare rete e fascia oraria. Noi in day time, a parte qualche calo normale, perchè legato ad alcuni cambiamenti, ci siamo stabilizzati e va bene così. Le dirette sono sempre andate bene, quindi non c’è stato nessun problema.

  • Un’esperienza da ripetere?

Si, assolutamente. Academy riprenderà a gennaio. Ma non sarà l’unica novità!

  • Sono tutto orecchie….

Condurrò Scalo 76 Talent da settembre. Ci stiamo lavorando su. Certo è che lo show si preoccuperà di scovare nuovi talenti nel campo della musica e, per quanto mi riguarda, nel campo della danza.

  • L’idea di mandare in onda due talent show come XFactor ed Academy rispondeva ad una voglia di fare una concorrenza forte e completa ad Amici?

Non so se ci fosse un piano deciso a tavolino. In realtà penso che gli accavallamenti di Academy su XFactor siano stati dettati dal fatto che, in seguito al terremoto, XFactor è slittato di una settimana. Il progetto della rete era quello di far terminare un talent ed attaccare con un altro.

  • Non si è mai parlato di un progetto parallelo per i due programmi?

No, mai.

  • Neanche a livello di idea?

No. Sarebbe strano mandare in onda contemporaneamente due talent sulla stessa rete. Potrebbero farsi concorrenza a vicenda.

  • Scalo 76 Talent, però, potrebbe rappresentare proprio un punto di contatto tra i due programmi.

Perchè no. Però non sono ancora in grado di dirti la struttura che avrà il programma. Non so si punterà più sulla danza o più sulla musica.

  • Sarà un quotidiano?


3
giugno

MENTAL: L’UOMO CHE LEGGEVA GLI UOMINI, IN CONTEMPORANEA MONDIALE SU FOX DAL 4 GIUGNO

Mental, pilot (Chris Vance e Silas Weir Mitchell)

La mente umana è un mistero tanto affascinante quanto difficile da svelare. Pochi, infatti, sono gli uomini capaci di andare a fondo, di esplorare la sua complessità, di vincere sulle imperscrutabili sfumature che la caratterizzano. Il dottor Jack Gallagher (Chris Vance) è tra questi. Egli legge la mente ma non solo, si distingue per fisicità e audacia, assurgendo, così, al ruolo di protagonista assoluto di Mental, nuova serie prodotta da Fox International Channels e in onda dal 4 giugno alle ore 22 ogni giovedì su Fox in contemporanea in 35 paesi del mondo. Viene ripetuta, in tal modo, da Fox la strategia di lancio globale intrapresa altresì per The Listener e che ha, tra gli altri, lo scopo di limitare la pirateria. La prima puntata della serie è, però, già visibile in streaming, da qualche giorno, sul sito di Fox Italia.

La serie che fonde medical e mistery, affronta una branca della medicina poco trattata dai medical tradizionali, la psichiatria. Ciò la rende interessante ma, allo stesso tempo, toglie action alle storylines e aggiunge lentezza al racconto che si snoda attraverso troppe parole, dialoghi e situazioni. L’originalità del telefilm è, purtroppo, legata solo al contenuto e non al modus narrandi. Il personaggio principale è, infatti, ancora una volta, come di recente sta accadendo nella serialità americana, ”figlio” di House: Jack è uno psichiatra che utilizza metodi poco ortodossi e anticonvenzionali, a rischio di mettere in pericolo l’ospedale in cui lavora; ha per capo una donna; ispeziona le case dei pazienti…

A riprova di quanto detto, il telefilm si apre con il protagonista denudatosi, nei corridoi dell’ospedale, per aiutare un uomo, anch’egli nudo, in preda ad una crisi di follia. Tale similarità è la principale motivazione alla base della tiepida accoglienza del telefilm da parte della critica americana, e potrebbe essere anche la ragione dell’altrettanto tiepido risultato in termini di audience della serie (5.8 milioni gli spettatori che hanno seguito negli States la prèmiere).