Alessandro Salem



19
settembre

Mediaset España come l’Italia: Telecinco punta alla famiglia (con Reazione a Catena, Affari Tuoi, Nudi per la Vita)

Alessandro Salem (da Telecinco.es)

Spagna come Italia. Se nel nostro paese tiene banco la linea Pier Silvio, qualcosa di simile sta accadendo Oltre i Pirenei. Dopo anni di intrattenimento votato all’eccesso, apoteosi di quello che in gergo viene definito “trash”, Mediaset España sta cambiando rotta. Tutto è iniziato col drammatico calo d’ascolti ed è proseguito con l’uscita dell’amministratore delegato Paolo Vasile, sostituto dal fedelissimo di Berlusconi Jr., Alessandro Salem.

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27
giugno

MEDIASET: NUOVA DIREZIONE PALINSESTI AFFIDATA A MARCO PAOLINI (AVRA’ PIU’ VOCE IN CAPITOLO DEI DIRETTORI DI RETE E RIDIMENSIONA ALESSANDRO SALEM)

Marco Paolini

Marco Paolini

[Da primaonline] Rti, la società di Mediaset che presidia tutta l’attività delle reti e dei contenuti, si è data una nuova organizzazione per mettersi al passo col mondo multipiattaforma in cui gioca da protagonista con tre reti generaliste, otto canali tematici gratuiti, la pay tv e l’area web. La forte novità è la nascita della Direzione generale Palinsesti e distribuzione che viene affidata a Marco Paolini, l’ex direttore del Marketing strategico, e si affianca alla direzione generale Contenuti di Alessandro Salem, già direttore generale delle reti e dei contenuti. Entrambi riportano direttamente a Pier Silvio Berlusconi, presidente e ad di Rti.

Le aree di competenza di Marco Paolini

Una ripartizione dei poteri mirata a far sì che Paolini indichi i fabbisogni con il compito di distribuire in maniera ottimale su tutte le piattaforme i contenuti che vengono realizzati da Salem. Paolini controllerà una grandissima area di cui fanno parte le tre direzioni di rete – Canale 5 (Giancarlo Scheri), Italia 1 (Luca Tiraboschi), Rete 4 (Giuseppe Feyles) – con i canali specializzati; la direzione Pay line e non line, ovvero tutta la parte editoriale di Mediaset Premium sotto Marco Leonardi; la direzione Distribuzione digitale, ovvero lo sviluppo dell’on line, tenuta provvisoriamente ad interim da Paolini. Inoltre fanno capo a Paolini anche le seguenti direzioni di staff: Gestione diritti (Giovanni Modina), Innovazione e sviluppo free tv (Miriam Pisani) e Coordinamento e marketing dei palinsesti (Maurizio Colombo).

Le aree di competenza di Alessandro Salem

Salem invece controllerà tutta la produzione dei Contenuti avendo sotto di sé la direzione Fiction di Antonino Antonucci Ferrara; la direzione Intrattenimento di Massimo Porta; la società Medusa – di cui sono presidente e amministratore delegato Carlo Rossella e Gianpaolo Letta con un contratto rinnovato per tre anni -; la società Tao Due, di cui è presidente Salem e amministratori delegati Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt; la direzione Risorse artistiche di Giorgio Restelli. A Salem rispondono anche le direzioni di staff Business affaire contenuti e product placement (Giovanni Alfieri) e Marketing di prodotto (Beniamino Clericetti).


21
novembre

MEDIASET PUNTA SUI ONE MAN SHOW CON GIANNI MORANDI, CLAUDIO BISIO E GIGI D’ALESSIO

Gianni Morandi

Gianni Morandi

Un tempo erano una peculiarità dell’azienda pubblica, tant’è che nel sabato di Rai1 erano praticamente un appuntamento fisso, adesso sembrano diventati appannaggio della tv commerciale. Non solo La7, che per l’autunno ha puntato su Teresa Mannino e Maurizio Crozza e in futuro toccherà pure a Geppi Cucciari, ma anche Mediaset ha tutte le intenzioni di cavalcare l’onda, forte dei risultati di Rock Economy di Adriano Celentano, che con il 30% di share ha segnato questa debole stagione televisiva costringendo l’azienda pubblica a correre presto ai ripari con Roberto Benigni.

La strada oramai è stata segnata, e il one man show è diventato un vero chiodo fisso per l’azienda di Cologno. Tante le ipotesi in campo, diversi gli artisti già contattati per sondare una loro eventuale disponibilità. A rivelarlo è Alessandro Salem, Direttore Generale dei contenuti RTI, in una lunga intervista a Maurizio Caverzan de Il Giornale in cui disquisisce sul futuro dell’azienda.

Partiamo dal primo nome, forse il più importante: Gianni Morandi. Il cantante di Monghidoro infatti, che ha deciso di prendersi un lungo periodo di pausa per ricaricarsi (ma accetterebbe volentieri l’invito di Fazio a Sanremo per il passaggio di consegne), potrebbe essere il protagonista di uno show evento il prossimo autunno sulla rete ammiraglia del Biscione. Per Gianni – protagonista nell’ultimo decennio delle reti Rai – si tratterebbe a tutti gli effetti di un ritorno sul luogo del delitto, dopo la recente (profetica) ospitata ad Adriano Live e lo show Stasera Gianni Morandi, andato in onda nel lontano 2004 su Canale 5 dal Palazzo dello Sport di Rimini, che raggiunse il 28.62% di share e 6,5 milioni di spettatori.





4
ottobre

ALESSANDRO SALEM SUL CASO BAILA: CAPISCO LA CARLUCCI, BALLANDO E’ L’UNICO PROGRAMMA CHE LA RAI LE CHIEDE

Alessandro Salem, DG Contenuti RTI

La diatriba Baila vs Ballando con le Stelle non sembra placarsi e chi pensava che la decisione del giudice potesse mettere fine alla querelle è stato presto smentito. Al coro di casa Mediaset, in difesa del programma di Barbara D’Urso, si unisce inevitabilmente anche Alessandro Salem, da dieci anni Direttore Generale Contenuti di RTI. Secondo il DG, il motivo della messa in onda di Baila, nonostante il giudice l’abbia ritenuto contraffazione, è semplice:

“Si sfruttano i generi che funzionano – dichiara a La Stampa – Però domando: Verdetto Finale non è uguale a Forum? E Quiz Show al Milionario? Io capisco la reazione professionale di Milly Carlucci, molto legata a quel programma (Ballando con le Stelle, ndDM), che è poi l’unico che la Rai le chiede, quando lei ha la statura per fare molto di più. Ma noi non potevamo non andare in onda (…) Avremmo affermato un principio pericoloso: l’unicità di un genere. Come il ballo, il canto, la comicità. Che proprio perchè sono generi, si possono declinare in tanti modi diversi”.

Intanto, però, c’è un imbarazzante responso auditel (appena 2 milioni di spettatori con uno share del 10.21% per la puntata di ieri sera) che rende probabilmente ancor più inutile tutto il can can scatenatosi. E a fare da contraltare ci sono programmi come Avanti un altro – format non importato, ideato dallo stesso Paolo Bonolis, che regala ascolti e consensi, segno che le novità pagano più di cloni o presunti tali – e Striscia la Notizia, il tg satirico e mai domo. Risultati riconosciuti, naturalmente, dallo stesso Salem:


22
aprile

BOOM! PAOLO BONOLIS AL PRESERALE DI CANALE 5 CON UN GAME IN STILE TIRA E MOLLA.

Paolo Bonolis con Piersilvio Berlusconi

Cosa ci facevano la scorsa settimana tutti insieme appassionatamente in via Timavo a Roma Alessandro Salem, Massimo Donelli, Massimo Porta, Paolo Bassetti, Stefano Santucci e Paolo Bonolis? Non ditelo a Gerry Scotti, ma erano nel quartier generale di Arcobaleno Tre per una riunione operativa del nuovo preserale di Canale 5.

Eh già! Come DM vi ha annunciato in anteprima oltre un mese fa (info qui), Paolo Bonolis, a partire da settembre, tornerà a prendere in mano le redini del preserale di Canale 5 con un game ideato dal fido autore Santucci. E potevamo secondo voi non indagare su questo nuovo gioco che prenderà il posto di Chi Vuol Essere Milionario?

Bene! Prendete carta e penna perchè – forse – la notizia potrà fare contento più di qualcuno. Il game ideato, infatti, pur essendo nuovo e creato appositamente per l’occasione, si ispira nella struttura al più volte ‘reclamato’ Tira e Molla. Un game, dunque, più che un quiz, per la felicità di coloro i quali non hanno voglia di spremere troppo le meningi all’ora di cena ma preferiscono farsi due risate.





12
maggio

LA 5: DONELLI CONFEZIONA UN OTTIMO PALINSESTO. MA QUAL E’ IL LEGAME TRA IL MONDO DI PATTY E CALIFORNICATION?

Stefano Baldeschi (Channel manager La5) Massimo Donelli (Direttore Can5) Marco Costa (Vice Dir Can5)

“Pionieri che andavano all’ovest”. Con questo spirito, Massimo Donelli, Alessandro Salem e il loro staff si apprestano oggi a lanciare La5 (canali 31 e 44 del digitale terrestre). In poco meno di 100 giorni, il team capitanato dall’ex direttore di Tv Sorrisi e Canzoni è riusciuto a mettere in piedi una rete in un mondo “sconosciuto”, in quanto multicanale e frammentato, quale è il digitale terrestre. Ma d’altronde ciò si è reso inevitabile perchè - come spiega Donelli - ”entro la fine del 2010 il 70 per cento degli italiani guarderà la tv solo sul digitale terrestre. Un cambiamento che molti hanno definito epocale, sia per chi segue la televisione sia per chi la fa. (…) Questo è il momento giusto per rafforzare l’offerta gratuita di Mediaset”.

Le parole d’ordine sono: caratterizzazione, diversificazione, affermazione e miglioramento“Vogliamo rappresentare all’interno del palinsesto tutti generi televisivi nessuno escluso” - dichiara il Direttore che prosegue – “L’obiettivo importante da raggiungere sarà quello di andare intorno all’1% alla fine di quest’anno [...] e [...]  il proponimento è quello di fare una manutenzione ordinaria del palinsesto”.

Non dobbiamo stupirci, allora, se ai tanti programmi di Canale 5 riproposti in slot inusuali, saranno affiancate nuove produzioni originali, grazie anche aiuto delle star della rete madre. Come suggerisce il nome, il canale è rivolto alle giovani donne, un target ben individuato perchè - come spiega Salem (Direttore Generale Contenuti) - ”Non vogliamo fare delle mini-generaliste perchè negli altri Paesi Europei non hanno funzionato bene. Quelli che invece hanno funzionato sono i canali tematici profilati su target specifici. Lo abbiamo fatto anche noi con un canale dedicato ai bambini dagli 8 ai 14 anni, Boing, che dai 4 ai 14 anni è di fatto la quarta rete più vista d’Italia“.

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4
giugno

BONOLIS FIRMA CON MEDIASET FINO AL 2011: “CHI HA INCASTRATO PETER PAN” IN AUTUNNO E IL “SENSO DELLA VITA” IN PRIMAVERA

Paolo Bonolis @ Davide Maggio .it

Mentre vi scriviamo è in corso al 48 di Viale Europa di Cologno Monzese una conferenza stampa annunciata stamattina alle 9:30, che vede protagonisti Paolo Bonolis, Massimo Donelli, direttore di Canale 5, e Alessandro Salem, direttore generale contenuti Rti. Secondo indiscrezioni i punti di cui si dovrebbe parlare riguardano la nuova agenda di impegni televisivi di Paolo Bonolis; in particolare della firma del contratto con Mediaset, di uno show musicale con Maria De Filippi che potrebbe sfidare il Festival di Sanremo, e del ritorno di “Chi ha incastrato Peter Pan“, che noi di davidemaggio.it vi avevamo anticipato in anteprima.

E’ arrivato dunque il momento per il Paolino nazionale e l’azienda di Cologno di fare chiarezza nel mare di indiscrezioni degli ultimi tempi. Dal tipo di contratto con Mediaset, alla collocazione di quel Peter Pan che vedrà protagonista la nuova generazione di bimbi italiani; dalla collaborazione con Maria De Filippi, all’ipotesi di un possibile “contro-sanremo” da condurre proprio con la sanguinaria, alle prese in questi giorni con i casting per la nuova classe di Amici. E come al solito, per le notizie e gli aggiornamenti del caso, vi basterà leggere DM…!

[Aggiornamento 17:08: News dalla conferenza stampa] La firma del contratto è stata ufficializzata. Si tratta di un contratto a progetto in esclusiva fino al 2011.  “Chi ha incastrato Peter Pan” arriverà in autunno, mentre in primavera toccherà al ritorno del “Senso della Vita“.