Televisione


20
maggio

FUMATA BIANCA PER LE NOMINE RAI: MAURO MAZZA DIRETTORE DI RAIUNO, AUGUSTO MINZOLINI AL TG1.

Mauro Mazza e Augusto Minzolini

Dopo rinvii, polemiche e abbandoni, il Consiglio d’amministrazione della Rai ha dato il via libera alle nomine, seppur non ancora complete: Mauro Mazza sarà il nuovo direttore di Raiuno, mentre Augusto Minzolini sarà a capo della redazione del Tg1. Le nomine saranno effettive a partire da lunedì 8 giugno.

Decisi anche i quattro vicedirettori generali, già previsti alla vigilia: si tratta di Gianfranco Comanducci, Lorenza Lei, Giancarlo Leone (confermato) e Antonio Marano, che lascerà così la direzione di Raidue, ancora orfana di un direttore. I consiglieri dell’opposizione hanno abbondonato la riunione del Cda, Francheschini è contrariato, ma le nuove nomine sono state decise.

Fabrizio Del Noce, dunque, dovrà lasciare la poltrona a Mauro Mazza, classe 1955, noto giornalista e attuale direttore del Tg2 (dal 2002). Si aprirà un nuovo corso per la rete ammiraglia? Che fine faranno le Quattro Grazie? Nonostante sia stato molto chiaccherato e criticato, Del Noce, alla direzione di Raiuno da sette anni, ha portato al successo molti volti e molte trasmissioni, riuscendo sempre a vincere le garanzie d’ascolti, presenziando spesso e volentieri alle premiere dei suoi “gioielli di rete”. Mazza raccoglie un’eredità certo non facile.




20
maggio

RAI RADIO 2 INFORMA LUCA GIURATO DELLA VITTORIA AI TELERATTI 2009. ESILARANTE!

Luca Giurato - Rai Radio 2

Il 16 maggio scorso, in diretta dalla Fiera del Libro di Torino, RAI Radio 2 ha comunicato a Luca Giurato la vittoria ai TeleRatti 2009 come Peggior Opinionista dell’anno.

La “comunicazione a sorpresa” rievoca quella fatta a Dario Fo, durante la registrazione di Milano-Roma, della vittoria del Premio Nobel. La reazione di Giurat(t)o? Semplicemente esilarante.

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20
maggio

CHE TEMPO CHE FA SPECIALE, QUESTA SERA ALLA “CORTE” DI FABIO FABIO: S.E. DIONIGI TETTAMANZI, FRANCESCO TOTTI, EROS RAMAZZOTTI e BUZZ ALDRIN

Che Tempo che Fa (Fabio Fazio e Luciana Littizzetto) 

Per il quarto, ed ultimo, appuntamento di Speciale Che tempo che fa, in onda questa sera, in prime time su Raitre, Fabio Fazio cala un poker d’assi composto da: S.E. il Cardinale Dionigi Tettamanzi, Francesco Totti, Eros Ramazzotti e Buzz Aldrin.

Un parterre d’ospiti, dunque, variegato e assai prestigioso che, siamo certi, come successo in occasione dei precedenti appuntamenti speciali, regalerà al pubblico due ore di intrattenimento serio, ma mai serioso. Non si tratterà, pertanto, di uno speciale monotematico (come in occasione di quelli dedicati a Bocelli, De Andrè e Saviano), ma di una versione inedita del programma, giunto ormai alla sua sesta fortunata edizione, in cui a farci compagnia saranno, per l’appunto, 4 ospiti e un comico (lo spassoso Antonio Albanese). Lo speciale di questa sera sarà, tra l’altro, aperto da un reportage, firmato da Erri De Luca, avente ad oggetto la sempre discussa isola di Lampedusa: luogo d’incontro e scontro di civiltà, crocevia di popoli, approdo di barconi di disperati alla forsennata ricerca di una vita migliore, o per lo meno di qualcosa che possa dirsi vita e non mera e stentata sopravvivenza.

Dionigi Tettamanzi, protagonista, proprio oggi, di una bellissima intervista rilasciata al Corriere, toccherà, con la sua consueta saggezza e intelligenza, temi a lui così cari, quali integrazione, multireligiosità, cattolicesimo sociale e solidale, presentando la sua ultima fatica editoriale “Non c’è futuro senza solidarietà”. Anche Francesco Totti, bandiera della Roma e di Roma, ma calciatore apprezzato in tutto il mondo per le sue straordinarie prodezze calcistiche, presenterà il suo ultimo libro+dvd “Quando i bambini fanno ahò”: racconto della sua suggestiva esperienza di allenatore di un gruppo di bambini down, in un centro sportivo da lui creato e finanziato, che utilizza il calcio come strumento di integrazione e riabilitazione. Davvero un campione del cuore, Francesco Totti, da anni, in prima linea, nell’assistenza e nel sostegno ai meno fortunati.





20
maggio

MILO INFANTE IN ESCLUSIVA A DM: CANCELLATO “INSIEME SUL 2″, “TORNO A MILANO. C’E’ UN BEL PROGETTO PER IL PRIMO POMERIGGIO DI RAIDUE”.

Milo Infante

Sono ancora poco chiare le dinamiche che animeranno il nuovo palinsesto di Raidue. Poche sono le certezze, ma allo stesso tempo incontrovertibili sono alcuni ”dati di fatto” da passare al vaglio per la “costruzione” del nuovo assetto della seconda rete di Viale Mazzini. Tra questi è impossibile non annoverare gli scarsi successi di alcune scelte strategiche volte a svecchiare la rete diretta da Antonio Marano. E se chiarezza verrà fatta non appena saranno rese note le nomine RAI, abbiamo pensato di “scovare” proprio quelle poche certezze che, a prescindere dalle nomine, “colpiranno” alcuni programmi e altrettanti personaggi di Raidue. Ad aiutarci nella nostra “indagine”, per primo, è stato Milo Infante che, in esclusiva, ci ha rilasciato alcune dichiarazioni. A partire dalla cancellazione di “Insieme sul 2″, programma di Michele Guardì che l’anno prossimo non troverà spazio nel mezzogiorno di Raidue. 

Non condurrò più Insieme sul 2 – ci dichiara Milo Infante che prosegue – E’ stato necessario prendere atto del “mancato effetto” di alcune coraggiose scelte della rete. Fare informazione in una fascia storicamente dedicata all’intrattenimento e con una controprogrammazione che spazia dalle corazzate come Forum e la Prova del cuoco ai telegiornali nazionali si e’ rivelato più arduo del previsto. Però attenzione a parlare di insuccesso: come prima edizione abbiamo totalizzato un ascolto medio di poco inferiore al 9% con punte dei 14-15. Forse ci voleva più tempo per far crescere il programma. Ma la rete ha altri progetti per il sottoscritto e per Michele Guardì al quale mi lega una profonda e affettuosa amicizia oltre ovviamente alla stima professionale. Quando mi chiedono se mi dispiace lasciare Roma, rispondo che prima di tutto mi dispiace lasciare Michele e Rita (sua moglie)”

  • E a proposito di Guardì, cosa ne sarà del celebre autore?

“Michele è già al lavoro per il nuovo programma del mezzogiorno di Raidue”.

  • Si tornerà, dunque, ad un programma in stile “Piazza Grande”?

Michele ha firmato i grandi successi della televisione italiana. Piazza Grande è sicuramente uno di questi. Ma chi può dire cosa frulli nella testa di Guardì? Vedrete che le sorprese non mancheranno. L’unica certezza è che sarà un programma che tutti guarderanno e, come sempre, da cui copieranno a piene mani“.

  • Quali saranno, invece, i nuovi orizzonti di Milo Infante?

“A quanto pare è destino che resti legato a Milano. C’è un progetto molto bello, potrebbe tornare una coppia che il pubblico ha amato in un programma del primo pomeriggio…

  • Non aveva tutti i torti, allora, Alda D’Eusanio quando ha dichiarato che l’obiettivo è quello di spostare tutte le produzioni di Raidue a Milano.

La stanchezza gioca brutti scherzi. Tutti sanno che non si cancella un programma per produrne uno diverso a Milano. Al limite si chiede al conduttore di trasferirsi.

  • Ti aspetta la Senette per una conduzione in coppia dell’Italia allo Specchio?

E chi ti dice che sarà l’Italia allo Specchio il mio programma? Scherzi a parte, nessuno può realmente dire cosa accadrà nelle prossime settimane. Per carattere non evito di dare risposte alle domande. Ma in questo caso è davvero impossibile fare previsioni

  • In realtà c’è chi è pronto a scommettere che ad attenderti ci sia anche la poltrona da vice direttore del Tg3.

Ti confesso che mi piacerebbe tornare nei telegiornali. Ho lavorato per anni con direttori come Vittorio Feltri e Maurizio Belpietro, e in televisione con il grande Daniele Vimercati. Sono cresciuto con l’esempio della vecchia scuola di giornalismo e rimango un ragazzo all’antica e proprio per questo ti posso dire che è il direttore che propone le assunzioni. E a me, di proposte almeno per ora nessun direttore ne ha ancora fatte. Ma da qui a settembre c’è ancora tempo.


20
maggio

… E PIPER RADDOPPIA: DOPO IL VENERDI IN TANDEM, ANCHE DOMENICA

Piper - Teo MammucariAltro che Mai Dire Grande Fratello. Qualora foste rimasti stupiti dalla scelta di mandare in onda un’altra puntata del poco esaltante show, in prime time, della Gialappa’s Band potrete tirare un sospiro di sollievo. O forse no.

Probabilmente il tentativo mal riuscito di risolevvare le sorti di Piper con un traino doc come quello dei Cesaroni, ha determinato la volontà di “smaltire” il prima possibile la deludente fiction di Teo Mammucari, Valeria Marini e Anna Falchi, programmandola, dopo la puntata in tandem prevista venerdi,anche domenica, alle 21.30 su Canale5.

Conseguentemente venerdi prossimo, giorno di originaria collocazione in palinsesto, verrà trasmesso il film di Leonardo Pieraccioni “Ti Amo in tutte le Lingue del Mondo“.

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19
maggio

LE RAGIONI DEL “NO AD XFACTOR” DI SIMONA VENTURA IN UNA LETTERA AUTOGRAFA DELLA CONDUTTRICE

Ai lettori di SimonaVentura.it

Ciao ragazzi,
è con voi, che mi sostenete sempre e comunque, che voglio condividere una mia importante decisione, presa dopo giorni e giorni di pensieri ed emozioni, ripensamenti e sofferenze.
Ho deciso che non farò parte della squadra della terza edizione di
X Factor, in onda il prossimo settembre su Rai Due, un programma che ho visto nascere e crescere e che mi ha dato grandissime soddisfazioni.
A partire dalla consacrazione di
Francesco Facchinetti, in cui ho fortemente creduto fin dai suoi esordi come inviato dell’Isola, alla grande soddisfazione di aver contribuito alla nascita di una nuova stella della musica italiana quale è Giusy Ferreri, al sentirmi parte di un team di persone che hanno dato l’anima per il successo di un programma che si è trasformato in un fenomeno mediatico vincendo una grande sfida.
Ho riflettuto molto sulla mia scelta, ma uno show come X Factor è tanto bello quanto impegnativo, richiede dedizione totale ed io sento di stare attraversando una fase della vita in cui voglio lasciare spazio anche ad altre priorità come gli affetti e la famiglia, che sono la cosa più importante.
A settembre ripartirà anche
Quelli che il calcio, a cui non posso né voglio rinunciare, parlare di sport è sempre stata la mia passione ed il motivo che mi ha spinto, all’inizio, ad intraprendere la strada della televisione.
E poi non posso dimenticare che a gennaio riprenderà l’
Isola dei Famosi con la sua settima edizione, una trasmissione magica in cui voglio mettere tutta me stessa e di cui mi occupo di tutti gli aspetti, a partire dalla scelta del cast, che deve sempre essere all’altezza della situazione, fino ai contenuti di ogni singola puntata.
Ancora non so chi prenderà il mio posto al tavolo dei giudici, chi avrà nelle sue mani il destino di tanti giovani che vogliono farsi strada nel mondo della musica. So solo che avrà le sue gatte da pelare ma anche grandissime soddisfazioni.
Fin da ora gli faccio i miei in bocca al lupo certa che sarà un’esperienza unica

Simona Ventura


19
maggio

SIMONA VENTURA “HA LE PALLE PIENE DI X-FACTOR” E LASCIA IL TALENT SHOW

Simona Ventura non farà parte della terza edizione di X Factor. A sorpresa, in una nota diramata stamane, la Rai annuncia una defezione che ha del clamoroso e che piomba come un vero e proprio fulmine a ciel sereno per gli amanti del talent show più osanato dalla critica.

Nella nota, la Rai, oltre a ribadire la riconferma della Ventura per Quelli che il Calcio e L’Isola dei Famosi, fa riferimento a motivazioni personali, peraltro condivise dall’azienda, che hanno portato la conduttrice a ridurre il suo impegno professionale per la prossima stagione televisiva. Ma riguardo a suddette motivazioni il condizionale è d’obbligo visto che stanotte Dagospia scriveva testuali parole: “Simona Ventura ha le palle piene di X Factor. Si sente “inadeguata” a conciare di musica e poi non è la star assoluta del programma. Così ha rimesso il suo “mandato” nelle manine di Marano”.

Tali indiscrezioni,  però, sembrerebbero cozzare, almeno parzialmente, con la realtà dei fatti: se il sentirsi inadeguata potrebbe esser plausibile visto che la Ventura è una conduttrice e non un’intenditrice di musica, il non sentirsi la star assoluta non è assolutamente rispondente al vero poichè Simona nonostante il ruolo da “semplice giurata” è stata, ed è, la star assoluta di X factor.

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18
maggio

NON PENSARCI: UNA FAMIGLIA ALLA “FRUTTA”. DA STASERA SU FOX UNA NUOVA SITCOM MADE IN ITALY

Non Pensarci, Fox

Lo stato della fiction italiana è tale per cui quando ci si imbatte in qualcosa di nuovo e originale non ci si può esimere dal lodare l’iniziativa, seppur questa presenti evidenti limiti. E’ il caso di Non pensarci, la nuova situation comedy in onda su Fox, da stasera alle 23, con cui la rete cerca di bissare il successo di Boris. La fiction, presentata in anteprima al Telefilm Festival, è tratta dall’omonimo film di Gianni Zanasi che cura anche la regia della serie insieme a Lucio Pellegrini.

Non pensarci narra la storia dei Nardelli, una famiglia “costantemente sull’orlo di una crisi di nervi“, alla frutta, per citare il claim della serie, un tempo facoltosi imprenditori ed oggi ad un passo dalla bancarotta. Trama, dunque, che ricalca in qualche misura quella del celebre telefilm americano Arrested Development (Ti presento i miei), con il quale, purtroppo, le affinità si fermano qui. A giudicare, infatti, dai primi due episodi, Non pensarci, pur assolvendo la funzione che gli è propria, cioè di intrattenere riuscendo a strappare qualche sorriso qua e là e pur essendo preferibile a molte altre serie in circolazione, presenta però alcuni limiti: appare gratuito il surrealismo di alcune situazioni, i personaggi sono sì ben delineati ma al tempo stesso sono incapaci di far scattare il processo di immedesimazione da parte del pubblico, assai ridonanti sono parsi i riferimenti più o meno palesi (di parte) politici.

Rispetto alla versione cinematografica, che aveva suscitato buoni riscontri nel corso della Mostra del Cinema di Venezia del 2007, quella televisiva ha il pregio di approfondire storie e personaggi. Il cast è, poi, rimasto immutato con l’eccezione dell’ingresso di una guest star come Luciana Littizzetto nei panni della parrucchiera Marta. Da rimarcare che la serie prodotta da Pupkin, ITC Movie e Wilder dopo il primo passaggio su Fox, andrà in onda in chiaro a partire dal gennaio 2010 su La7 che in questo modo fa il suo ingresso nel mondo della fiction con un prodotto in linea con il suo pubblico “di nicchia”.