Televisione


9
giugno

ELI STONE: AVVOCATO O PROFETA? DA STASERA SU ITALIA1

Eli Stone

Armani, Accessori e Ambizione, sono queste le “3 A” cui Eli Stone (Jonny Lee Miller) è devoto fin quando, lui che non è propriamente uno stinco di santo, un giorno decide di cambiare. Eli Stone ha come protagonista un giovane ed affermato avvocato di uno studio legale senza scrupoli che dopo aver avuto un’allucinazione (aver visto George Michael cantare nel salotto di casa sua) decide di rivolgersi, dapprima, a un agopunturista cinese e poi a suo fratello, neurologo, per capirne le cause.

Scopre, così, che la causa delle sue bizzare allucinazioni è un aneurisma cerebrale, anche se, per il Dottor Chen, le allucinazioni non sono altro che visioni, segno, forse, di una chiamata divina. Eli è forse un profeta (Eli = Elia, ndDM)? Di fatto, però, la vita di Eli cambia: egli inizia ad accettare cause “buone”, ovviamente poco redditizie, incontrando l’opposizione della sua fidanzata e del suo capo, nonché futuro suocero. Un telefilm dalla trama, dunque, forse prevedibile e che per l’ambientazione legale e il mix di commedia, dramma e fantasy è facilmente accostabile, con le dovute differenze (purtroppo), a Ally Mc Beal.

La serie, malgrado un buon cast supportato da un nutrito numero di guest stars (tra cui George Michael, Seal, Katie Holmes, Sigourney Weaver, Kerr Smith, Melinda Clarke) e una bella colonna sonora, non è riuscita ad ottenere, negli States, gli ascolti sperati (intorno a 7 milioni la media della prima stagione), tant’è che la Abc, rete di messa in onda, ne ha decretato la chiusura al termine della seconda stagione. A tal proposito, appare poco comprensibile la scelta di Italia1 di puntare su questa serie per il prime time.




9
giugno

GIANCARLO MAGALLI IN UN’INTERVISTA ESCLUSIVA SU DM

Giancarlo Magalli

Tra poco, su davidemaggio.it

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9
giugno

IL MERCANTE IN FIERA TORNA SU ITALIA1 DAL 21 GIUGNO. E DALL’AUTUNNO…

Ainette Stephens

Arcano svelato. I crawl passati nei giorni scorsi su Italia1, e prontamente segnalati dai nostri lettori più attenti, avevano un perchè: dal prossimo 21 giugno, infatti, Il Mercante in Fiera prenderà il posto de La Ruota della Fortuna nell’access estivo della rete giovane di Cologno Monzese. Ma tenete a bada l’euforia, se mai ce ne fosse stata. Si tratta di una versione rieditata di puntate già trasmesse. Insomma, repliche belle e buone che andranno in onda per tutta l’estate.

La novità, invece, è un’altra. Al momento, infatti, non è stato ancora deciso quale game farà capolino nell’access prime time di Italia1 a partire dal prossimo settembre. Non pare più così certo, infatti, l’arrivo de Il Colore dei Soldi.  Stando a quanto dichiaratoci dall’ufficio stampa di Italia1, contattato telefonicamente questo pomeriggio, motivi legati alla “rigidità” del format potrebbero far si che The Colour of Money non veda la luce il prossimo autunno, cedendo conseguentemente la “linea” ad una nuova edizione de La Ruota della Fortuna.

In realtà, i motivi potrebbero essere anche altri. Se, infatti, in quello che dovrebbe essere il nuovo game di Amadeus ci sono in gioco 20 colori, finora solo uno è il colore degli ascolti: rosso. The Colour of money, partito il 20 febbraio, ha registrato al debutto il 17,6% di share e 3.800.000 telespettatori. Nelle puntate successive, fino a che il programma è andato in onda alle 18:40 circa, i risultati sono cresciuti (arrivando al 20% e superando i 4 milioni), ma si sono quasi dimezzati quando è stato spostato alle 20, proprio nello slot in cui dovrebbe andare in onda in Italia. Le puntate del 28 marzo e del 4 aprile, ad esempio, hanno registrato solo il 12% di share e poco più di 2.500.000 spettatori (la media della rete, nell’intero giorno, è del 18%). Tanti colori… per così poco?





8
giugno

FRATELLI DETECTIVE, PROSSIMAMENTE IN ONDA MA “GIA’ VISTO”

Fratelli Detective (Enrico Brignano)

Single impenitente e  appassionato ispettore di polizia, Francesco Forti (Enrico Brignano) cambia improvvisamente quando, alla morte del padre (che l’ha abbandonato anni prima per farsi un’altra famiglia), si ritrova in “eredità” un fratellastro, Lorenzo (Marco Todisco), di cui ignorava l’esistenza. Quest’ultimo, però, non è un bambino qualunque, ma un piccolo genio che a soli 13 anni è già in procinto di iscriversi all’università e che è in grado di aiutarlo nella risoluzione dei più intricati casi di polizia. Questo, in sintesi, l’intreccio su cui si innescano le vicende di Fratelli Detective, puntata pilota per l’eventuale realizzazione di un progetto a lunga serialità, in onda questa sera, lunedi 8 giugno, su Canale 5. La serie è tratta dal format argentino Hermanos y Detectives e ha avuto altresì una versione spagnola, con lo stesso protagonista, in onda per sole 2 stagioni su Telecinco.

Fratelli Detective è prodotto, caso curioso che la dice lunga sul settore, da Eyeworks Cuatrocabezas Italia Srl società creata ad hoc nel febbraio del 2008 proprio per il beneplacito, avvenuto tre mesi prima, da parte di Mediaset alla produzione della fiction. Chiaramente, le produzioni dell’impresa non si fermeranno alla fiction in questione ma spazieranno dalle fiction ai programmi di intrattenimento e ai documentari, attingendo dal corposo catalogo Eyeworks Cuatro Cabezas, la multinazionale a cui l’azienda fa capo e che era già presente in Italia indirettamente grazie ad alcuni suoi format, come “Le Iene”, e “Test the nation” (Fratelli di test).

Commistione di generi unita a eccellenti perfomance attoriali, in particolare quelle dei protagonisti, sono a detta di Giulio Manfredonia, il regista di Fratelli Detective, gli elementi caratterizzanti di suddetto tv movie. Infatti, sempre secondo il regista, la fiction mescola il giallo classico, quasi enigmistico, alla commedia, lieve e sottile, mai volgare, capace di raccontare storie e sentimenti comuni. Sui protagonisti, invece, Brignano, qui presentato in una veste inedita, è capace di far ridere e commuovere, alternare momenti di tenerezza a momenti di ruvidità, rimanedo sempre credibilissimo. Anche Marco Todisco nonostante la giovane età riesce a calarsi perfettamente nella parte.


8
giugno

E NON FINISCE QUI!

di Francesco Amico e Alviero Dionigi per davidemaggio.it 

CorradoLa televisione odierna tende poco al ricordo e se lo fa, lo fa in fasce orarie che non sono accessibili a tutti. I “telemaniaci” più incalliti sono, così, costretti a “rifugiarsi” nei palinsesti notturni che offrono indimenticabili carrellate dall’affascinante gusto “amarcord”.

Ma se la televisione dimentica, internet no. Soprattutto in una giornata come l’8 giugno del 2009. Cade oggi, infatti, il decimo anniversario della scomparsa di uno dei più grandi presentatori italiani: Corrado, scomparso l’8 giugno del 1999 a 74 anni, portato via da un tumore fulminante.

Per celebrare questo decimo anniversario è nata una particolare iniziativa, “Il nostro amico Corrado” realizzata da Francesco Amico e Alviero Dionigi. Si tratta di una carrellata di filmati d’epoca e non (alcuni dei quali introvabili), tratti dai più famosi programmi presentati da Corrado o in cui il conduttore è stato ospite.

Lo slogan che gli autori hanno coniato in occasione del video di lancio dell’iniziativa e’: “Non ci pensa la tv, ci pensiamo noi!“, un claim perfettamente in linea con la visione di chi vede nella “rete” una valido sostituto della tv, o un valido”compagno” d’avventure (mediatiche).

Prima di fornirvi un’anteprima del lavoro svolto dai due lettori, ripercorriamo le tappe principali della vita di Corrado:





8
giugno

AMICI IN TOUR 2009: RIPARTONO DA COMO LE SERATE DEL TALENTO. E SE ANCHE VOI VOLETE PROVARE AD ESIBIRVI…

Amici 2009 Tour @ Davide Maggio .it

Ripartono venerdì 19 giugno gli appuntamenti della scuola degli Amici di Maria De Filippi, quando i protagonisti della scorsa edizione del talent di canale 5 saranno a Gera Lario (Como) per la prima tappa di Amici in Tour 2009.

100 minuti di spettacolo per rivedere le esibizioni più belle preparate durante l’anno scolastico, rivisitate ed arricchite per questo nuovo evento itinerante. Dopo il Gran premio del Talento di Torino, è tempo dunque di una nuova staffetta per i protagonisti dell’ottava edizione di Amici, in quello che sarà uno show totalmente gratuito che arriverà nelle principali piazze d’Italia, isole comprese. A partire dalle ore 21:00, infatti, Luca, Valerio, Mario, Pedro, Gianluca, Domenico, Adriano, Martina, Alessandra, Alice, Silvia, Daniela, Andreina (fra i protagonisti della fase serale del programma) ed alcuni degli insegnanti della scuola, animeranno il pubblico con assoli, duetti, passi a due e performance di gruppo, nello spirito dello show che ha reso famose le sfide e colpi di acuti e passi di danza.

E in attesa di sapere da chi sarà composta la nuova classe di Amici, il pubblico può provare l’emozione di diventare protagonista per una sera, grazie ad un’iniziativa dei due sponsor principali del tour: in ogni tappa del tour, infatti, verrà allestito un villaggio in cui i fans del programma potranno partecipare a dei veri e propri casting, con i  quali verrà scelto un vincitore per la categoria Musical e 3 ballerine per la categoria Danza. I due migliori riceveranno premi dai due main sponsor ed una consolle, premi di “consolazione” per chi aspira ad un banco nella scuola della musica (o anche solo a divertirsi su un palco per una sola notte) e ancora non è riuscito a realizzare il proprio sogno.

Dopo il salto scopri tutte le date e le tappe del tour di Amici 2009:

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8
giugno

AL VIA OGGI LA RAIDUE ALL-SERIES: ALIAS, CASALINGHE & CO. RIUSCIRANNO NELLA MISSIONE “IDENTITARIA”?

Due Uomini e Mezzo

Una sexy agente Cia, un gruppo di casalinghe non propriamente perfette e un single impenitente sono i protagonisti più attesi del nuovo daytime estivo di Raidue. La rete “house of series” così facendo compie un altro importante passo verso un’identità di rete che strizzi l’occhio ad un pubblico più giovane e metropolitano. Un obiettivo, questo, difficilmente raggiungibile nel breve periodo poichè, malgrado la molteplicità e la qualità dei telefilm offerti, la rete potrebbe risentire di passate scelte non propriamente coerenti in termini di target.

Plauso, anche se gli ascolti non dovessero brillare, ad un palinsesto di alta qualità che può vantare due fra i titoli di maggiore successo negli Stati Uniti come Desperate Housewives e Due Uomini  e mezzo. Le uniche perplessità ineriscono al fatto che la fascia dedicata ai teen drama sia quella 14-16. Non solo, infatti, il pubblico teen, nello slot di cui si parla, si ”affida”, da sempre, a Italia1, ma il telefilm in onda alle 15 (Beyond the break) è l’anello debole di tutta la programmazione e dovrà vedersela, per giunta, con un pezzo da novanta come Dawson’s Creek che all’ennesima replica, tocca ascolti record. Ma andiamo a vedere nel dettaglio i telefilm che ci terrano compagnia, a partire da oggi, che per convenzione abbiamo suddiviso in “classici” e “novità”.

A scendere in campo per la squadra dei “classici”:

  • Desperate Housewives (ore 12.05): Le avventure delle casalinghe più famose della televisione ripartono dalla prima stagione, che si apre con il suicidio di Mary Alice. La serie, creata da Marc Cherry, che mescola soap opera e commedia, andrà in onda in una versione riveduta e corretta per l’inusuale orario di messa in onda.


7
giugno

LIFE ON MARS: TRA CRIME E FANTASCIENZA, IL NUOVO SERIAL CULT TARGATO RAIDUE

Life On Mars

“Il mio nome è Sam Tyler, ho avuto un incidente e mi sono risvegliato nel 1973. Sono matto, in coma, indietro nel tempo. Qualunque cosa sia accaduta è come se fossi atterrato su un altro pianeta. Forse se riesco a capirne la ragione, riuscirò a tornare a casa”. Queste le parole, con cui comincia ogni episodio di Life on Mars, nuova serie televisiva britannica, da stasera in onda su Raidue alle 22.35. Parole che sintetizzano, altresì, l’essenza di un telefilm che riesce perfettamente a combinare la fantascienza al genere polizesco.

Infatti, la serie, pluriosannata dalla critica d’Oltre Manica, narra la storia di Sam Tyler (John Simm), ispettore capo, della Polizia di Manchester improvvisamente investito da un’auto in corsa mentre investigava sul rapimento della sua fidanzata e collega. Caduto sull’asfalto, quando si risveglia si accorge di non essere più nel 2006, ma nel 1973. Il suo lavoro non è però cambiato, l’uomo continua a lavorare per il dipartimento di Polizia sotto la supervisione dell’ispettore Gene Hunt (Philip Glenister). L’ennesima singolarità viene dal fatto che Tyler si troverà a investigare su un caso che ha molti legami con un altro del 2006. Il ritorno al passato è fonte di non pochi problemi per il nostro ispettore che sul lavoro si troverà più volte in difficoltà per via delle differenti tecniche di indagine tra la polizia moderna e quella degli anni settanta.

Life on Mars, il cui titolo si rifà all’omonima canzone di David Bowie che fa da colonna sonora al telefilm, è stata oggetto di remake: ha, infatti, una sua versione americana, dallo stesso titolo, in onda con scarso successo, per una sola stagione, sulla Abc (è tuttora in onda, in Italia, su Fox Crime). Ma, Life on Mars, potrebbe, altresì, avere una versione italiana prodotta da Paypermoon e intitolata 29 settembre, titolo “preso a prestito” dalla canzone portata al successo da Lucio Battisti. La fine della serie di cui parliamo, inoltre, arrivata dopo sole due stagioni per la volontà dell’attore protagonista di uscire dal cast, ha dato vita a uno spin off di successo dal titolo Ashes to Ashes, con protagonista Gene Hunt catapultato dagli anni ‘70 agli anni ‘80, da Manchester a Londra.