Fox International Channels



10
settembre

GRUPPO FOX 2014/2015: ARRIVANO DUE NUOVI CANALI, MATT DILLON E SIMONA VENTURA

Alberto Rossini e Matt Dillon (da primaonline)

Due nuovi canali caratterizzati da un’offerta tematica ben orientata, dedicata ad alcuni dei generi più amati della serialità televisiva. Dal primo novembre prossimo la famiglia di Fox International si allarga: arrivano infatti Fox Animation (canale 127 di Sky al posto di Fox Retro che passa al 141) e Fox Comedy (128), con un palinsesto improntato rispettivamente sulle serie animate e sulle comedy più celebri. I due brand accenderanno l’autunno italiano, in attesa di essere lanciati nei diversi Paesi del mondo in cui il gruppo Fox è presente. Questa è la principale novità svelata stamane durante la presentazione della stagione 2014-2015 della piattaforma satellitare, assieme all’annuncio di una futura produzione di fiction.

Fox Comedy e Fox Animation: i palinsesti

Gli appassionati del genere troveranno pane per i loro denti. Fox Comedy aprirà il sipario mandando in scena (anzi, in onda) alcuni titoli classici come New Girl e Modern Family, assieme alle novità Friends with Better Lives e Welcome to the Family. “Ci ispiriamo all’America, dove il comedy è un genere molto amato” ha spiegato Alberto Rossini, Vice President Entertainment e Factual di Fox Channels Italia. Sul canale, spazio anche a prodotti più innovativi quali Wilfred, Louie, The League e It’s Always Sunny in Philadelphia. L’animazione per adulti sarà la cifra che caratterizzerà il debutto di Fox Animation. Ci saranno i Simpson, I Griffin, American Dad. Da 20th Century Fox arriveranno Bob’s Burger, Brickelberry e King of Hill in esclusiva assoluta. E si attende Bordertown, la “adult animated sitcom” firmata da Seth MacFarlane (lo stesso di American Dad).

Le novità di Fox

Ma Fox Comedy e Fox Animation non sono le uniche novità ai blocchi di partenza. Qualche sorpresa la riserverà anche Fox, che dal 13 ottobre prossimo proporrà ogni sera una prima visione. Per il canale 112 di Sky, la punta di diamante della nuova stagione sarà Wayward Pines (in onda nella primavera 2015), il primo progetto televisivo firmato dal regista M. Night Shyamalan, candidato all’Oscar. Basata sull’omonimo best seller di Blake Crouch, la serie racconterà le avventure di Ethan Burke, un agente segreto interpretato da Matt Dillon. L’attore statunitense, presente alla conferenza stampa tenutasi a Milano, ha commentato la propria performance con parole piene di entusiasmo.

Wayward Pines su Fox: le dichiarazioni di Matt Dillon




3
giugno

MENTAL: L’UOMO CHE LEGGEVA GLI UOMINI, IN CONTEMPORANEA MONDIALE SU FOX DAL 4 GIUGNO

Mental, pilot (Chris Vance e Silas Weir Mitchell)

La mente umana è un mistero tanto affascinante quanto difficile da svelare. Pochi, infatti, sono gli uomini capaci di andare a fondo, di esplorare la sua complessità, di vincere sulle imperscrutabili sfumature che la caratterizzano. Il dottor Jack Gallagher (Chris Vance) è tra questi. Egli legge la mente ma non solo, si distingue per fisicità e audacia, assurgendo, così, al ruolo di protagonista assoluto di Mental, nuova serie prodotta da Fox International Channels e in onda dal 4 giugno alle ore 22 ogni giovedì su Fox in contemporanea in 35 paesi del mondo. Viene ripetuta, in tal modo, da Fox la strategia di lancio globale intrapresa altresì per The Listener e che ha, tra gli altri, lo scopo di limitare la pirateria. La prima puntata della serie è, però, già visibile in streaming, da qualche giorno, sul sito di Fox Italia.

La serie che fonde medical e mistery, affronta una branca della medicina poco trattata dai medical tradizionali, la psichiatria. Ciò la rende interessante ma, allo stesso tempo, toglie action alle storylines e aggiunge lentezza al racconto che si snoda attraverso troppe parole, dialoghi e situazioni. L’originalità del telefilm è, purtroppo, legata solo al contenuto e non al modus narrandi. Il personaggio principale è, infatti, ancora una volta, come di recente sta accadendo nella serialità americana, ”figlio” di House: Jack è uno psichiatra che utilizza metodi poco ortodossi e anticonvenzionali, a rischio di mettere in pericolo l’ospedale in cui lavora; ha per capo una donna; ispeziona le case dei pazienti…

A riprova di quanto detto, il telefilm si apre con il protagonista denudatosi, nei corridoi dell’ospedale, per aiutare un uomo, anch’egli nudo, in preda ad una crisi di follia. Tale similarità è la principale motivazione alla base della tiepida accoglienza del telefilm da parte della critica americana, e potrebbe essere anche la ragione dell’altrettanto tiepido risultato in termini di audience della serie (5.8 milioni gli spettatori che hanno seguito negli States la prèmiere).