Articoli per [isola dei famosi]

7
luglio

IL SABATO SERA ESTIVO DI RAIUNO : 4 FANCIULLE PER 4 SOCIETA’

Caterina Balivo, Veronica Maya, Elisa Isoardi, Eleonora Daniele @ Davide Maggio .it

Un tempo le Grazie erano tre. Adesso sono diventate quattro e hanno tutte lo stesso benefattore: Fabrizio Del Noce. Non è un mistero, infatti, che Caterina Balivo, Veronica Maya, Elisa Isoardi ed Eleonora Daniele, da sabato scorso e per i prossimi tre sabati, testeranno sotto il solleone, per l’ammiraglia di Viale Mazzini, quattro nuovi show che si contenderanno la promozione nei ben più prestigiosi palinsesti autunnali.

La catalizzazione dell’attenzione verso le quattro nuove star, tanto care al direttore di RaiUno, ha distolto, però, lo sguardo da un aspetto ben più interessante del test all’ultimo sangue o, se preferite, all’ultimo capello strappato tra le quattro grazie assetate di televisibilità.Non credo sia un caso che i quattro format da testare appartengano ad altrettante società, distinte e separate, pronte a dar prova di sè in un vero e proprio (e forse unico) scontro diretto a suon di puntate pilota.

Saranno schierate in campo, per l’occasione, l’onnipresente Endemol, l’emergente Mad Entertainment (costola di FilmMaster, società del gruppo Cinecittà attualmente in onda con Alta Tensione), l’eterna seconda (in quanto a “rete dominante”) Magnolia (Isola dei Famosi, XFactor) e la meno nota LDM (produttrice de I Raccomandati) che produrranno rispettivamente Usa la Testa, Incredibile, Parenti Talenti e Ciak si Canta con la speranza di potersi accaparrare uno nuovo spazio nella prima rete italiana.




17
giugno

RAI, AUTUNNO 2008 : I PALINSESTI UFFICIALI. RAIDUE : LO SVECCHIAMENTO E’ SERVITO!

RaiDue - Palinsesti Autunno 2008 @ Davide Maggio .it

Lo “svecchiamento” è servito, ma con una ricetta di riserva già pronta, nel caso in cui quanto proposto non venisse gradito dal fruitore medio della rete e, allo stesso tempo, non allettasse neppure quello nuovo.

Sembra essere questa la principale intenzione del direttore di Rai Due, Antonio Marano, che possa totalmente giustificare alcuni coraggiosi cambiamenti che interesseranno la prossima stagione televisiva , che hanno portato alla soppressione di trasmissioni ormai collaudate come “Piazza Grande” e “L’Italia sul 2″ ed a scommettere su programmi che, almeno per quanto riguarda la loro ultima edizione, si sono rivelati al di sotto delle aspettative. Si va sul sicuro puntando, ancora una volta, su Simona Ventura. La ‘Mona nazionale’ tornerà alla guida delle sue tre creature: “L’isola dei famosi”, “Quelli che il calcio” ed “X-factor”.

Da quest’ultimo talent-show musicale verrà innestata una coppia inedita, Francesco Facchinetti e Mara Maionchi, all’interno della striscia del sabato di una trasmissione di per sé già zoppicante: “Scalo 76- partenze”. Il programma musicale, inoltre, andrà in onda dal lunedì al venerdì con “Scalo 76- arrivi”, guidato da Chiara Tortorella, Federico Russo (in pochi lo ricordano come concorrente a “Operazione trionfo”) e Paola Maugeri, unica superstite del cast originale, dopo il siluramento di Daniele Bossari e Maddalena Corvaglia. Se un’ex velina piange, un’altra gongola: contratto tutto nuovo con Rai2 per Elisabetta Canalis che affiancherà in seconda serata Gene Gnocchi in “Artù”. Doppio impegno, quindi, per il conduttore di Fidenza che guadagna uno spazio anche nella domenica mattina con “Il criticone”, esilarante rubrica su film, libri e teatro. Emigrazione domenicale pure per Giancarlo Magalli che, orfano di “Piazza Grande”, dovrà ‘dividersi’ Adriana Volpe (confermata sia a “Mattina in famiglia” che a “Mezzogiorno in famiglia”) con Tiberio Timperi che da quest’anno dovrebbe accontentarsi soltanto della prima parte del contenitore.


12
giugno

MARANO, GORI e VENTURA : IL TRIO DELLO SVECCHIAMENTO!

Antonio Marano, Simona Ventura e Giorgio Gori @ Davide Maggio .it

Due martedi fa sono stato al Galà di XFactor.

E ogni volta che gironzolo negli studi di Via Mecenate si percepisce un’aria del tutto particolare.

I programmi prodotti dalla Magnolia di Giorgio Gori, condotti da Simona Ventura e trasmessi sulla rete diretta da Antonio Marano si presentano come grandi eventi prima ancora che come programmi televisivi.

Anche nei dietro le quinte di un programma come X Factor, di sicuro non destinatario di un ”riscontro televisivo” degno di nota, la sensazione era quella di assistere ad uno show in grande stile e davvero effervescente era il clima che permeava tutto lo studio 76.

Non solo per lo staff giovane che anima il programma ma anche e soprattutto per l’ingente mole di addetti ai lavori e giornalisti che durante le dirette dei programmi del trio pocanzi menzionato dà vita ad un frenetico via vai tipico dei grandi eventi.

Bello e stimolante anche se, purtroppo, non visibile agli occhi del telespettatore.

Una situazione singolare che rispecchia lo spirito di un gruppo di lavoro che ho imparato ad apprezzare per un affiatamento, visibile, e soprattutto per una “politica televisiva” che si pone un ambizioso obiettivo : la caratterizzazione di una rete, anche a costo di andare in controtendenza e facendo scelte, in alcuni casi, difficilmente condivisibili.

RaiDue è, infatti, una rete decisamente anomala, quasi assimilabile ad un contenitore nel quale è facile pescare prodotti da ammiraglia (es. L’Isola dei Famosi) insieme ad altri che dovrebbero personalizzare il canale ma che, invece, passano quasi in sordina, degradati al rango di riempitivi (es. tanti telefilm di qualità).

Una rete senza carattere con punte di eccellenza. Un problema del quale sembra essere ben consapevole il direttore Marano e che, proprio per questo, insieme a Gori e Ventura sembra aver intrapreso la… strada della caratterizzazione. Una strada che vuole configurare RaiDue come la rete giovane del gruppo di Viale Mazzini.

Una scelta, quasi ad un’ostinazione, che mieterà alcune vittime nella prossima stagione (una su tute, l’Italia Sul 2) per portare avanti, a spada tratta, programmi freschi anche se non ancora entrati nella “leggenda mediatica”. Ne sono un esempio la seconda edizione di X Factor che qualcuno vorrebbe in onda già a dicembre 2008 e Scalo 76 che, nonostante gli ascolti deludenti nella stagione appena terminata, diventerà l’appuntamento quotidiano del pomeriggio di RaiDue.

Se il detto ”Chi l’ha dura, la vince” ha qualche fondamento, il Trio dello Svecchiamento di Corso Sempione ha le carte in regola per farcela.





26
maggio

(TOTO) ISOLA DEI FAMOSI 6 : SARDONE’ NAUFRAGO, LA DIAVOLITA IN BILICO

Riccardo Sardonè e Melita Toniolo @ Davide Maggio .it

Come vedremo, la prossima stagione sarà dedicata principalmente all’intrattenimento. Ma quest’ultimo non sarà prerogativa esclusiva delle ammiraglie.

Com’è noto, dopo anni di attesa, tornerà uno dei reality show più movimentati del piccolo schermo italiano. A settembre, su Italia1, toccherà a Paola Perego riportare in video La Talpa, una delle poche produzioni della Triangle Production di Silvio Testi ad aver fatto breccia nel cuore dei telespettatori. Ingiustamente assente dai palinsesti per ben tre anni, la Talpa potrà contare anche su Stefano Bettarini, che per l’occasione tornerà a vestire i panni dell’inviato, e un cast di persone comuni che andranno ad affiancare i colleghi più celebri. Per gli aspiranti concorrenti è stato attivato un indirizzo email (questo : latalpa@triangle.it) e un numero di telefono 02/30309010. Stando a quanto dichiarato dalla conduttrice nell’ultima puntata di Buona Domenica, si starebbero cercando “uomini spregiudicati ed affascinanti”.

A Simona Ventura toccherà, invece, condurre la sesta edizione dell’Isola dei Famosi, naturalmente su RaiDue. E proprio in relazione al reality di Magnolia, si dice che Riccardo Sardonè sia, quasi ufficialmente, uno dei prossimi naufraghi. La Mona nazionale, però, vorrebbe tanto far naufragare anche la diavolita già reduce da reality, Melita Toniolo. Ma la procace fanciulla, pare, stia prendendo tempo. Qualcuno le avrà già ventilato l’ipotesi di un caldo approdo a “Controcampo” in seguito all’addio della Canalis? Dopo Lucignolo, naturalmente.

Per la cronaca, anche il reality di Giorgio Gori cerca concorrenti “comuni”. Per candidarsi al naufragio, è stato inaugurato anche un sito web dove potrete avere qualunque ragguaglio. Potete raggiungerlo cliccando qui.


23
maggio

TELERATTI 2008 : RASSEGNA STAMPA

TeleRatti 2008 @ Davide Maggio .it

Se c’è una cosa che mi rende particolarmente orgoglioso dell’edizione appena terminata dei TeleRatti è l’essere riuscito ad avvicinare due mondi apparentemente molto lontani ma, in alcune situazioni, molto più vicini di quanto si possa immaginare.

Per una volta, l’unica che io ricordi da quando e’ iniziata la mia avventura blogosferica, la carta stampata e il mondo dei blog sono andati a braccetto.

L’essere riuscito a mettere in piedi una giuria di qualità composta da firme prestigiose del nostro giornalismo ha dato ai TeleRatti 2008 un prestigio che ha sicuramente fatto la differenza. E tutti e nove i giurati hanno un loro perchè… Ci sono stati alcuni miei “miti giornalistici” come Paolo Martini e Maurizio Caverzan; ha risposto positivamente al mio invito anche una giornalista al vetriolo come Maria Giovanna Maglie che ha catturato il mio interesse con le sue opinioni televisive all’Isola dei Famosi; non poteva mancare Alessandra Menzani, prima giornalista ad aver “portato sulla carta stampata” questo blog quando non era ancora davidemaggio.it. Non si è tirato indietro neanche lo straordinario caporedattore cultura e società del quotidiano Libero, Francesco Specchia, e non ha detto di no nemmeno Ernesto Assante, critico musicale di Repubblica dal 1978 e guru del web (e’ tra i fondatori di Repubblica.it). E ancora, Mariano Sabatini il critico televisivo che oltre alla carta stampata imperversa in radio e tv, Daniele Passanante che è riuscito a trovare il tempo necessario nonostante gli 8 milioni di contatti giornalieri con i quali ha a che fare tra le pagine di Libero.it e, last but not least, Elmar Buchia che ha avuto modo di consigliarmi, all’inizio della mia “avventura”, su come districarmi tra le innumerevoli fonti “spettacolari” che animano il web.

A loro, prima di ogni altra cosa, va il mio più sincero e sentito grazie!

La risposta, da parte dei media, è stata notevole, andando al di là di ogni aspettativa.

Radio Capital Logo @ Davide Maggio .itInnanzitutto un ringraziamento va a due emittenti radiofoniche. In primis Radio Capital che ha “sposato” l’iniziativa ospitandomi in quattro puntate de I Capitalisti ed assegnando un TeleRatto Speciale di Ferro al programma più votato dai radioascoltatori. A Flavia Cercato e Massimo Cotto un grazie di cuore. Così come un grazie di cuore va ad Alfonso Signorini e Luisella Berrino che mi hanno voluto insieme a loro in una puntata dell’Alfonso Signorini Show di Radio MonteCarlo.

Alla proclamazione dei vincitori, sono state battute tre agenzie : Ansa, AGR e Il Velino.

Tramite i ticker delle agenzie di cui sopra è stata riportata la notizia sulle pagine web di innumerevoli quotidiani, portali ed emittenti radiofoniche e televisive. Per citarne soltanto alcuni, Corriere della Sera, La Stampa e Secolo XIX.

Numerose le testate che hanno dedicato un pezzo ai TeleRatti. Tra queste : Il Giornale (anche on line qui), Libero di Vittorio Feltri (anche on line qui e qui), Metro (anche on line qui), Il Gazzettino (anche on line qui), Eva Tremila e tante, tantissime testate locali.

TeleRatti Home Page Yahoo @ Davide Maggio .itI TeleRatti 2008 hanno “guadagnato” le home page dei più importanti portali di informazione (e testate online) del nostro paese. Tra questi :

Libero.it (articoli archiviati qui e qui)

Yahoo! (speciale archiviato qui)

MSN (articolo archiviato qui)

TgCom (articolo archiviato qui)

Dagospia (articolo archiviato a pagamento).

La notizia e’ stata diffusa, come breaking news, agli abbonati dei servizi sms di RCS Mobile (Dada.net).

I TeleRatti sono stati presenti per una settimana su Mediavideo alla pagina 156.

Ne ha parlato anche Rosaria Renna su RDS.

Tanti i blog, forum e siti web che hanno ripreso la notizia. Un ringraziamento speciale a Striscia La Notizia, ad Avanguard e il suo Stracult, Akio e il suo CaroTeleVip, River col suo River-BlogMatteo Failla con TeleDicoIo e ai tantissimi altri che ne hanno dato notizia.

Tramite TeleDicoIo, la notizia è stata diffusa su tutti i blog del network Blogosfere oltre che su Kataweb News.

Ringrazio anche E’ TV per l’intervento nel programma 80Nostalgia e il fantastico staff di Radio Radio By Night che mi coccola ormai da mesi e che ha dedicato due lanci ai TeleRatti 2008.

Certo, c’è un’unica mancanza in questa edizione dei TeleRatti ovvero la consegna fisica dei premi. In realtà mi sono prodigato affinchè si riuscisse a realizzare una sorta di piccolo evento televisivo e sembrava che ci fossi quasi riuscito. Ma così non è stato. Mea Culpa. Provvederemo l’anno prossimo.

Prima di chiudere questa web-manifestazione, Vi suggerirei di ascoltare il podcast dell’ultima puntata de I Capitalisti. Flavia e Massimo hanno realizzato degli spezzoni audio fa-vo-lo-si per i vincitori.

***ASCOLTATELO QUI***

(selezionando Radio Capital 4)

Ora è davvero tutto. L’appuntamento è per aprile 2009 con la terza edizione.

[Comunicazione : hai parlato dei TeleRatti 2008 sul tuo sito/blog/forum? Segnalalo! Posta un commento oppure invia una mail a pressATdavidemaggio.it e verrai inserito nella rassegna stampa WEB o nella Rassegna Stampa ufficiale qualora il sito/blog sia una testata registrata]

[Per ricevere la rassegna stampa cartacea, invia una mail a pressATdavidemaggio.it]





28
aprile

TESTATO GIOVEDI “GENTE COME NOI”

Gente Come Noi (Marco Liorni, Raffaella Fico, Enrico Papi) @ Davide Maggio .it

Quella dell’ideazione di un valido sostituto di Chi Vuol Essere Milionario è questione annosa in quel di Cologno Monzese.

Dopo il fallimento di tutti gli esperimenti di Amadeus, già dallo scorso luglio le menti coinvolte in quest’arduo compito sembravano aver trovato alcune soluzioni che vedevano da un lato, il ritorno di un vecchio, storico preserale e dall’altro la proposizione di un altro preserale per il quale si voleva alla conduzione un volto fresco, seppur già noto, della nostra televisione e non legato, sino a quel momento, alla “banca” (in gergo, la “banca” indica il preserale, ndr) di Canale5.

La prima soluzione avrebbe dovuto vedere Gerry Scotti alla guida della Ruota della Fortuna per i soli due mesi di messa in onda dell’Isola dei Famosi. Due mesi nei quali il preserale allora in onda (1 Vs 100) sarebbe stato sospeso per cedere il posto alla nuova edizione italiana di Wheel of Fortune. La poca rispondenza, però, tra il pubblico di Canale5 e la freschezza della nuova Ruota fecero optare per la più classica della soluzioni che vide, ancora una volta, il ritorno di Chi Vuol Essere Milionario.

Ma nel frattempo, il secondo progetto veniva portato avanti e sin dalla scorsa estate si facevano i nomi, tra i tanti altri, di Enrico Papi e di Marco Liorni che venivano visti con un certo favore per la conduzione di un nuovo game show. Il nome di Liorni veniva fatto soprattutto in relazione ad un preserale che avrebbe portato in onda una versione riveduta e corretta di un famoso quiz iniziato in Italia nel 1985 sul quale, però, non è il caso di svelare nulla perchè chissà che non possa essere testato in un prossimo futuro.

Il MipCom tenutosi lo scorso ottobre, però, calamitò le attenzioni dei più su Fifty Fifty, surrogato di Chi Vuol Essere Milionario, che prima degli altri ha trovato una collocazione in palinsesto ed è attualmente in onda dallo scorso 21 aprile.

Ma il nuovo quiz dello zio Gerry ha soltanto rallentato di poco l’arrivo di un nuovo game che prenderà il posto di Fifty Fifty nel preserale dell’ammiraglia di Cologno, dopo le 5 settimane di programmazione.

Scoprila cliccando su “Leggi il resto del post” :  


9
aprile

SIMONA VENTURA, “CREDERCI SEMPRE, ARRENDERSI MAI”

Simona Ventura @ Davide Maggio .it

E’ uscito da poco il libro, scritto da Simona Ventura, in cui la conduttrice di Raidue racconta i suoi primi 43 anni.

La biografia parte da quella ragazzina, figlia di un ufficiale dell’esercito e di un’ex mannequin taglie forti, che voleva diventare la nuova Raffaella Carrà, salvo poi cambiare idea dopo averla conosciuta. La Mona non va troppo per il sottile dichiarando a tal proposito, nel suo libro fresco di stampa, che “primo, a 55 anni non puoi pensare di averne 30, secondo perchè una col suo successo dovrebbe essere magnanima e generosa, invece il vuoto e terzo perchè la signora è fedele al metodo donna contro donna.

In occasione di questa pubblicazione, il settimanale “A”, diretto da Maria Latella, ha intervistato Simona Ventura che si racconta ai lettori senza troppi filtri e con la tipica franchezza che l’ha resa celebre.

Molti gli argomenti che vengono affrontati, spaziando dalla sfera sentimentale a quella professionale, senza tralasciare alcuni aspetti della sua vita passata, da quando, adolescente, veniva derisa dai ragazzini di Chivasso perchè certa che avrebbe condotto La Domenica Sportiva, a quando è passato nella sua vita lo “tzunami”, come lei stessa definisce la fine del matrimonio con Stefano Bettarini.

La conduttrice si confessa apertamente, senza peli sulla lingua, parlando dei motivi che l’hanno costretta a chiedere il divorzio dall’ex calciatore e ora co-conduttore di Buona Domenica.

Sembra che galeotta sia stata un’intervista al vetriolo rilasciata dal suo ex marito dove, tra le altre cose, la conduttrice piemontese avrebbe appreso di non piacergli fisicamente.

Chi ha il pane non ha i denti potremmo dire, sta di fatto che SuperSimo avrebbe messo seriamente in discussione la sua relazione tanto da cadere tra le braccia di Giorgio Gori, numero uno di Magnolia, la società che produce l’Isola dei Famosi, nonchè marito di Cristina Parodi.

Come la stessa conduttrice dichiara, Gori è stato colui che ha fatto implodere il suo matrimonio precisando di non aver mai avuto alcuna aspettativa in merito al loro futuro. Ai tempi in cui si svolsero i fatti, la vicenda sollevò un gran polverone mediatico tant’è che la stessa Parodi dichiarò, in seguito, di essere riuscita ad uscire più forte di prima da una montagna di spazzatura, anzi di merda (testuali parole).


28
febbraio

XFACTOR GIOCA D’ANTICIPO : SI PARTE LUNEDI 10

XFactor Raidue @ Davide Maggio .it

Non riesco proprio a capacitarmi di questo sodalizio artistico tra Simona Ventura e di colui che una volta era Dj Francesco ma è repentinamente diventato, dopo il “salto di qualità”, Francesco Facchinetti.

Anzi, ad essere sincero non riesco a comprendere soltanto l’aspetto televisivo di questo sodalizio. Un sodalizio che “regalerà” un palco prestigioso all’ennesimo “figlio di” che nella sua carriera di fortuna, per quanto mi riguarda, ne ha avuta sin troppa. Con una canzone di una banalità immonda è riuscito ad affermarsi come cantante per poi cambiar strada dopo la pessima performance di SanRemo che ne ha messo in luce le “qualità” canore.

La partecipazione come naufrago prima, come inviato poi, all’Isola dei Famosi gli ha invece “regalato” nel primo caso Aida Yespica, e nel secondo le simpatie di Miss Ventura.

E per carità, Francesco Facchinetti ha tutta l’aria di una persona gradevole e simpatica ma al pari di tante altre persone nelle quali quotidianamente ci si può imbattere. E in televisione non è necessaria la presenza di persone “qualunque” ma di personaggi che facciano la differenza, di professionisti che riescano a dare nuova linfa ad una televisione in discesa libera. Ma il recruiting dello spettacolo sembra privilegiare simpatie personali relegando le qualità artistiche a mero optional e trasformando la gavetta da norma in un’eccezione riservata ai più sfortunati.

Così Simona Ventura e Giorgio Gori hanno fatto la loro scelta, legittimissima, e per l’edizione italiana del celeberrimo X-Factor avremo un’inversione di ruoli. In pole position Francesco Facchinetti che debutterà alla conduzione e “soltanto” in giuria una Simona Ventura in veste di talent scout e valutatrice di cantanti che, per “contratto”, sono professionisti.

Una conduttrice che valuta cantanti professionisti. Un ruolo inadatto che sembra rispondere all’esigenza di garantire un valido sostegno ad un esordiente alla conduzione sul quale, forse, si nutrono già da principio alcune perplessità; una giurata che però stona per il semplice fatto di essere fuori contesto non avendo un’esperienza e una preparazione musicale tale da consentirle di ergersi a giudice. E lo scontro con i colleghi giurati non poteva mancare visto che di musica, al contrario suo, Mara Maionchi e Marco Morgan Castoldi se ne intendono non poco e non accettano di buon grado (soprattutto la prima) i pareri tecnici della Ventura, che tecnici non possono essere.

Su questi presupposti, il pubblico (sempre attento) ha male accolto questo nuovo ingresso nel palinsesto di RaiDue e ha emanato il proprio verdetto negativo ancor prima di vedere in onda XFactor, programma che secondo il mio personale parere poteva (e potenzialmente può ancora) risultare un gran bel prodotto.

Ma a questi problemi se ne aggiungono altri. Il talent show targato Magnolia arriva, infatti, poco dopo il Festival di Sanremo e in diretta concorrenza con Amici di Maria De Filippi. Situazione decisamente delicata che potrebbe far si che il programma non riscuota i consensi sperati.

Mediaset, dal canto suo, ha pensato bene di infliggere al programma un sonoro colpo di grazia controprogrammando per la premiere di XFactor l’imbattibile Dr. House dopo giorni di movimentate decisioni.

Ma la risposta della TV di Stato non si è fatta attendere. E così dopo un’altalenante programmazione che ha visto la prima puntata dello show spostarsi di settimana in settimana, adesso sembra essere arrivata la “risposta definitiva” che vedrebbe in lunedi 10 marzo il debutto in prime time della trasmissione. Un imprevisto anticipo di un giorno rispetto all’ultima decisione che era ricaduta su martedi 11.

Scelta ardua e coraggiosa visto che X-Factor andrà a scontrarsi con il Grande Fratello rischiando sin dal debutto di precipitare in un baratro. Ma c’è anche da dire che qualora il programma riscuotesse successo, XFactor infliggerebbe un colpo durissimo alla più importante produzione di Endemol, in difficoltà con la sua ottava edizione, e si candiderebbe a prendere in mano un’importantissima eredità.

Voi da che parte state?