Un tempo le Grazie erano tre. Adesso sono diventate quattro e hanno tutte lo stesso benefattore: Fabrizio Del Noce. Non è un mistero, infatti, che Caterina Balivo, Veronica Maya, Elisa Isoardi ed Eleonora Daniele, da sabato scorso e per i prossimi tre sabati, testeranno sotto il solleone, per l’ammiraglia di Viale Mazzini, quattro nuovi show che si contenderanno la promozione nei ben più prestigiosi palinsesti autunnali.
La catalizzazione dell’attenzione verso le quattro nuove star, tanto care al direttore di RaiUno, ha distolto, però, lo sguardo da un aspetto ben più interessante del test all’ultimo sangue o, se preferite, all’ultimo capello strappato tra le quattro grazie assetate di televisibilità.Non credo sia un caso che i quattro format da testare appartengano ad altrettante società, distinte e separate, pronte a dar prova di sè in un vero e proprio (e forse unico) scontro diretto a suon di puntate pilota.
Saranno schierate in campo, per l’occasione, l’onnipresente Endemol, l’emergente Mad Entertainment (costola di FilmMaster, società del gruppo Cinecittà attualmente in onda con Alta Tensione), l’eterna seconda (in quanto a “rete dominante”) Magnolia (Isola dei Famosi, XFactor) e la meno nota LDM (produttrice de I Raccomandati) che produrranno rispettivamente Usa la Testa, Incredibile, Parenti Talenti e Ciak si Canta con la speranza di potersi accaparrare uno nuovo spazio nella prima rete italiana.
Tutte e quattro con motivazioni solide alle spalle per aspirare alla promozione.
La prima, Endemol, avrà tutto l’interesse a non dar spazio a società più piccole mantenendo inalterato il predominio del quale beneficia sia in Rai che in Mediaset. Un predominio che, probabilmente, bisognerebbe iniziare a mettere in discussione vista la poca qualità e l’assenza di originalità che hanno caratterizzato le ultime produzioni di Endemol Italia. Qualità e originalità che, visto il prestigio internazionale di cui gode il colosso olandese, dovrebbero essere garantite nella maggior parte delle produzioni di patron Bassetti.
La seconda, Magnolia, “monopolizzatrice” dei palinsesti della seconda rete, aspirerà a rafforzare la propria, flebile, presenza sulla prima rete della nostra tv di stato.
Le ultime due, Mad Entertainment e LDM, in considerazione delle “mire espansionistiche” proprie dei più piccoli, potrebbero riservare le maggiori sorprese.
Certo, l’esordio della Balivo (che ormai sta ad Endemol come una giapponese sta ad un chicco di riso) non è stato propriamente esaltante. L’ennesima replica de La Corrida ha, infatti, battuto Usa la Testa che potrebbe essere, in realtà, un valido game da proporre, opportunamente snellito e (forse) con una conduzione differente, in preserale.
1. Gigi ha scritto:
7 luglio 2008 alle 13:09