16
marzo

GIASS: SU CANALE5 IL VARIETA’ “POLITICAMENTE SCORRETTO” DI ANTONIO RICCI, CON LUCA E PAOLO

Giass, Antonio Ricci con Luca e Paolo

Uno show politicamente scorretto per vocazione. Anzi, per ambizione. Punta innanzitutto a far discutere e divertire, Giass (acronimo di Great Italian Association), il nuovo varietà di Canale5 ideato da Antonio Ricci e condotto Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, con la partecipazione di Virginia Raffaele. In onda in prime time a partire da stasera, 16 marzo, il programma in cinque puntate sarà una gara sui generis tra Nord, Centro e Sud, secondo uno stile che si annuncia comico e spregiudicato.

Ogni macro regione italiana sarà rappresentata da alcuni comici, una trentina in tutto, che saranno valutati da una giuria di extracomunitari presieduta da Andy Luotto. Tra i nomi che si esibiranno in prima serata su Canale5, si riconoscono quelli di Pino Caruso, Cristiano Militello, Nino Formicola, Baz, Giobbe Covatta, Pino Campagna. Una combriccola di artisti, un po’ nello stile del Drive In. Stavolta, però, gli obiettivi ed i tempi sono diversi. Forse come provocazione, la giuria del programma dovrà esprimersi anche sul “capitale umano” (espressione spesso abusata) del nostro Paese, valutando alcune candid camera girate lungo la Penisola. I risultati parziali saranno comunicati il mercoledì sera a Striscia la Notizia mentre il vincitore assoluto sarà scelto durante l’ultima puntata.

Sappiamo bene che è una sfida impossibile, ma stiamo tentando qualcosa di nuovo e l’importante è divertirsi” ha commentato Antonio Ricci a presentazione del programma, riferendosi alla sfida dell’Auditel che vedrà Giass contrapposto ad Un Medico in Famiglia e Fabio Fazio. Luca e Paolo, da parte loro, punteranno sull’effetto novità e curiosità. Come trapelato, tra le imitazioni proposte dallo show ci sarà anche quella della Presidente della Camera Laura Boldrini o del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, interpretato da Pino Caruso.




30
aprile

NON CONTANTE SU DI NOI: LUCA E PAOLO TRADUCONO E “TRADISCONO” GIORGIO GABER. STASERA SU LA7

Luca e Paolo

L’assenza colmata dalla presenza di chi non perde occasione per far rivivere la grandezza di un uomo cresciuto a pane, arte e musica. L’assente, il grande assente, si chiama Giorgio Gaber. I presenti, questa volta sono due, invece. Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu: Luca e Paolo per il grande pubblico. Proprio loro, che dal teatro hanno raggiunto con un treno che non è di sola andata Le Iene. Poi sono sbarcati a Sanremo, come funzionale spalla comica alla conduzione di Gianni Morandi nell’edizione 2011. E poi, complici occasioni mancate sul piccolo schermo, il biglietto di ritorno, verso il teatro. Probabilmente verso le origini.

Nel decennale della scomparsa dell’autore di successi come “Destra-Sinistra”, “Io non mi sento italiano”, e dopo diverse manifestazioni d’affetto tramutate in spettacoli o esternazioni artistiche dedicate al “Signor G”, come veniva affettuosamente chiamato il cantautore, ci pensano Luca e Paolo a regalare un omaggio senza tempo ai fan di Gaber, anche se l’evento non è stato “costruito” a livello celebrativo, bensì“esistenziale”. Ma sarà anche una serata di sana televisione, che non è televisione pura. Perchè “Non contate su di noi”, questo il titolo del programma che verrà trasmesso questa sera alle 21.10 su La7, è una registrazione per la tv di uno spettacolo di teatro.

Quello che Luca e Paolo, oggi affermati personaggi televisivi, hanno messo in scena proponendo un repertorio fatto di monologhi, dialoghi estrapolati da spettacoli, canzoni. Per rendere omaggio al Teatro-Canzone di Gaber e Luporini, che in prima persona si è reso complice del “tradimento”, come amano spiegare i due attori. Luporini e Gaber furono gli “Iniziatori” del Teatro-Canzone, e oggi, il paroliere Luporini, grande amico di Gaber, è proprio il complice per eccellenza dello spettacolo che sarà trasmesso questa sera. La sua collaborazione è stata vitale nella stesura di nuovi brani, venuti fuori dall’estro di Bizzarri e Kessisoglu, che sono stati proposti nell’evento registrato il 20 e il 21 Marzo al Teatro Politeama Genovese, con la regia di Duccio Forzano.


6
aprile

LUCA E PAOLO OSPITI DI AMICI 11, SIMONE ANNICCHIARICO IN GIURIA

Luca e Paolo

Luca e Paolo

Tutti al cospetto di Maria: d’altronde quando un programma va bene, non c’è posto migliore per fare un po’ di sana promozione. E così dopo Luciana Littizzetto, che in nome dell’amicizia si è sacrificata accettando l’invito ad uno dei programmi “schifosi” dell’intelligente amica (così si era espressa tempo fa), la parte comica della seconda puntata di Amici spetterà a Luca e Paolo.

Anche in questo caso si tratterà di una duplice promozione: Amici è partito senza dubbio col piede giusto ma nella settimana pasquale i telespettatori calano e il competitor schiera oltretutto la finalissima di Ballando con Te con un “tutti contro tutti” che potrebbe creare qualche problemino al talent di Canale5; d’altro canto il duo comico ha l’assoluta necessità di pubblicizzare Scherzi a Parte che, nella première di lunedì scorso, ha dovuto fare i conti con la Madonna di Rai1.

Certo, gli ascolti sono stati comunque buoni, soprattutto nel target più giovane, ma – come si suol dire – meglio prevenire che curare, anche perchè il giorno di Pasquetta è “rischioso” visto il fuggi fuggi dei ragazzi. Ad aiutare la coppia comica genovese ci penserà anche Rai1, che nei giorni di festa è solita prendersi una vacanza e anche per Pasqua non ha alcuna intenzione di smentirsi: stoppate le miniserie, lunedì a, contrastare la seconda di Scherzi a Parte – Varietà, ci dovrà pensare il film in prima tv Alice in Wonderland.





28
marzo

LE IENE: CONTINUA LA SINDROME POST DIVORZIO TRA PARENTI E LUCA E PAOLO

Luca e Paolo

Sembra la classica scena dei primi mesi post divorzio tra coniugi che si sono amati, forse tanto, almeno per un po’. Non volano piatti ma solo parole tramite interviste e frecciate: del resto parliamo di Iene. Complici la nuova partenza di Luca e Paolo in salsa ammiraglia con un restyling del grande brand Scherzi a Parte e dall’altra parte la maledizione della seconda iena (l’ultima new entry Amendola, costretto al riposo a causa dello stress, non sarà presente nelle prossime puntate) non mancano le occasioni per sentire sempre più spesso le due campane ricordare e/o recriminare.

Bizzarri e Kessisoglou non la mandano certo a dire da qualche mese a questa parte alla iena mater Davide Parenti. Fresco fresco di covata l’ultimo racconto della separazione, dalle pagine di Grazia:

Paolo: ”Mi fa piacere scoprire che a Enrico Brignano è stata data la possibilità di fare pezzi più lunghi di trenta secondi. Addirittura monologhi. A noi era vietato. [...] Al di là delle incomprensioni, comunque, avevamo già deciso di passare a Canale 5. Anzi, forse abbiamo aspettato qualche anno di troppo: ci siamo adagiati sugli allori.”

Luca: ”Che soddisfazione però quando mi hanno detto che Pippo Baudo è stato al mio posto. Io non l’ho visto, perché tratto i programmi tv come le fidanzate: se lascio o vengo lasciato da una ragazza, spero sempre nel suo annullamento fisico e mi comporto come se lei non esistesse più.”


21
marzo

LUCA E PAOLO ATTACCANO DAVIDE PARENTI, IDEATORE DE LE IENE, E BOCCIANO ARGENTERO E CHIABOTTO.

Luca e Paolo

Luca e Paolo

Luca e Paolo hanno il dente avvelenato. L’addio a Le Iene non è stato dei più felici, soprattutto a causa degli screzi con Davide Parenti, che pare abbia fatto di tutto per tarpare le ali al duo comico. Sono i diretti interessati, che il 2 aprile torneranno in video su Canale5 con una nuova e rivoluzionata edizione di Scherzi a Parte, a rivelarlo in un’intervista sul settimanale Chi.

A differenza di Enrico Brignano, new entry al fianco di Ilary Blasi, al quale è stato concesso uno spazio all’interno di ogni puntata per un monologo, a Luca e Paolo invece non è mai stata data tale libertà, anche dopo il successo sanremese:

“Sembrava che a lui (Davide Parenti, ndDm) il nostro successo non facesse piacere e che ogni minuto di monologo preso per noi fosse rubato al programma”

Ed è così che i due hanno deciso di abbandonare definitivamente lo show di Italia 1. Anche perché già in passato pare che il papà de Le Iene abbia tentato invano di sostituirli, ma – stando a quanto raccontano – fu costretto ad un dietrofront:

“Avevamo il freno a mano tirato, anzi la macchina era già parcheggiata e non per volontà nostra. Avevano già provato a sostituirci in passato e poi ci hanno richiamato”





14
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2012: LUCA E PAOLO APRONO LA PRIMA PUNTATA CON “UOMINI SOLI” E “VA PENSIERO” (VIDEO)

Luca e Paolo via Corriere.it

Al via il Festival di Sanremo 2012: con Ivana Mrazova fuori dal giochi, la squadra della scorsa edizione è al completo. Prima di Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis, tocca a Luca e Paolo aprire la 62esima edizione della kermesse. Lo hanno fatto come sempre a modo loro, cantando “Uomini Soli” dopo una breve rievocazione dei “fasti” di “Ti sputtanerò“.

Ci vedi in televisione con la faccia mogia mogia, facciamo battute più tristi di un dossier sulla cambogia. Sperduti, senza più vittime vere, vanno a puttane le nostre carriere. Ci manca tanto il cavaliere“.

Con queste parole Luca e Paolo raccontano la satira senza Berlusconi e nell’era dell’austerity di Mario Monti, in cui anche i comici non hanno più la certezza di un posto fisso. La lunga introduzione del duo comico è proseguita con un pezzo cantato a cappella sulle note di “Va pensiero” che ha avuto come oggetto ancora una volta Silvio Berlusconi.


30
gennaio

SCHERZI A PARTE, LUCA E PAOLO PROMETTONO: “DIRETTA, GABER E STOP AI GAVETTONI”. SARA’ L’EDIZIONE DELLA RIVOLUZIONE?

Scherzi a Parte

L’edizione della rivoluzione. Dopo ben tre anni di assenza (è la prima volta in dodici edizioni che il programma si concede una pausa così lunga) torna su Canale5 Scherzi a Parte con una formula che – almeno stando a quanto dichiarato dai due nuovi conduttori, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu – promette di rompere col passato. L’ambizioso obbiettivo è quello di affrancarsi dalla qualifica di programma di mero intrattenimento per assurgere a “varietà classico con dentro gli scherzi“.

Una mission delicata per il duo comico, atteso all’esame di maturità dopo l’addio alle Iene (a proposito su Sorrisi i due hanno ribadito di aver lasciato il programma per incompatibilità con l’autore Davide Parenti) e il successo al Festival di Sanremo 2011, dal momento che i tanti cambiamenti potrebbero far correre il rischio di far perdere alla trasmissione quei caratteri distintivi che ne hanno decretato il successo (l’ultima edizione del 2009 con Amendola, Mammucari e Belen ottenne una media di ben 5.780.000 spettatori per uno share del 23.91%) e una longevità che dura da ben dodici edizioni.

Da Elenoire Casalegno a Belen passando per Manuela Arcuri e Alessia Marcuzzi, infatti, per la prima volta (salvo sorprese in extremis) nessuna “bonazza” affiancherà i presentatori (ma qualche sospetto noi continuiamo a nutrirlo) al timone del programma mentre una novità assoluta sarà anche la messa in onda in diretta:

La televisione precotta, quella del pubblico pagato che ride a comando, oggi non funziona più“.


6
dicembre

LUCA E PAOLO AL VETRIOLO: “NON CI SIAMO MONTATI LA TESTA, E’ UNA CATTIVERIA MESSA IN GIRO DA PARENTI”. CONFERME E SMENTITE SU SANREMO 2012

Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu

Iene nell’animo. Luca e Paolo, pronti al ritorno in tv con la nuova edizione di Camera Cafè, non lesinano frecciatine nelle interviste – rigorosamente “doppie” – rilasciate a Vanity Fair e Sorrisi e Canzoni. Interpellati su tutto, dai progetti futuri alle voci di un ritorno a Sanremo, il passo più interessante della confessione riguarda sicuramente l’addio alla trasmissione che li ha consacrati come personaggi di spicco del panorama televisivo italiano. A Davide Parenti, deus ex machina de Le Iene, saranno sicuramente “fischiate le orecchie”:

Kessisoglu: Non abbiamo lasciato il programma per un litigio con Parenti. Anche se, dopo tanti anni che lavori insieme, è normale ci siano delle discussioni.

Bizzarri: Davide ha l’indubbio merito di aver portato le Iene al successo, ma noi rivendicavamo un’indipendenza artistica che, da parte sua, non è sempre stata ben accetta.

Ma il carico pesante sulla testa dell’autore è gettato da Luca. Sentite cosa risponde alla domanda del giornalista che chiede se, dopo il successo di Sanremo 2011, il duo non si sia un po’ montato la testa:

Questa è una cattiveria messa in giro da Parenti. Noi eravamo dei tritaminchia prima, e lo siamo rimasti dopo Sanremo: sul lavoro non abbiamo un atteggiamento simpatico, siamo due che non ridono mai. E non a tutti fa piacere quando hai successo“.

Visti i rapporti tra l’autore e gli artisti, insomma, le possibilità di un loro ritorno alla guida del programma attualmente condotto da Ilary Blasi sono da considerarsi nulle.