Televisione


20
settembre

VELINE: ECCO LE 4 COPPIE FINALISTE (FOTO)

Veline 2012- Coppie finaliste

Il dado è tratto. L’ultimo atto prima della proclamazione ufficiale delle due nuove Veline di Striscia la Notizia è stato compiuto: anche le coppie per la finale sono state scelte. Non resta che attendere il verdetto nella puntata speciale – in versione allungata – di stasera per conoscere i volti, e non solo, delle due nuove ragazze che da lunedì 24 accompagneranno la satira di Antonio Ricci in veste di ancelle dello stacchetto.

Sul bancone di Michelle Hunziker e dello stesso Ezio Greggio, padrino delle ragazze dopo il lungo tour estivo, sarà solo una delle quattro accoppiate dell’ultima puntata prima dello scioglimento delle riserve. Ci sono volti che più o meno ricordano qualcuna delle precedenti belle di Striscia, altre che hanno una fisionomia completamente diversa, pur trattandosi sempre di bionde e more.

Per le rosse fuoco in tutte le varianti cromatiche del caso è tempo ancora di attendere prima di poter calpestare il bancone del programma di Ricci. Per il momento le eredi di Federica e Costanza emergeranno nel grande ballottaggio finale tra questi quattro binomi:

1) Elisa Selvaggia Folli e Ana Moya Calzado

2) Carola Stasi e Flavia Fiadone

3) Alessia Reato e Giulia Calcaterra

4) Nausica Putzu ed Emma Mariani

Eccole nella fotogallery in versione singola e in coppia con le compagne con cui condivideranno il destino:




19
settembre

LA RAI INGRANA LA RETROMARCIA E RITORNA PRUDENTEMENTE ALLE VECCHIE GLORIE

Per Tutta la vita

Per Tutta la vita

Si sa: se assistiamo ad un temporaneo e terribile blocco di idee, è sempre bene scavare fra i meandri di un passato neanche troppo lontano per riproporre i programmi vincenti che sono riusciti a guadagnarsi a lungo l’attenzione e la stima del pubblico. E così, la Tv di Stato è pronta a coccolarci con delle vecchie conoscenze, aspettandosi un’accoglienza calorosa e sentita come quella che separa due vecchi amici dopo anni di silenzi e incomprensioni. Ecco tornare Per Tutta la Vita, lo storico e melenso programma condotto da Fabrizio Frizzi insieme a Natasha Stefanenko, riesumata da un cassetto dimenticato e in disuso da ormai troppo tempo. I tempi sono cambiati: dieci anni fa non c’erano gli agguerriti network di oggi, non c’era la crisi e, soprattutto, il matrimonio era un’istituzione così avulsa come oggi.

Riuscirà lo show a ritrovare la formula vincente malgrado le avversità che il mondo odierno può riservare? Intanto, uno dei cavalli da corsa più temibili e forti della Tv generalista, Ti Lascio una canzone, è ufficiale che riposerà nella stalla per un’intera stagione, facendo compagnia ad altre vecchie glorie come Ballando con le Stelle e I Migliori Anni stremate e spremute fino all’ultima goccia. A colmare il vuoto improvviso, ci potrebbe pensare un altro trionfale ritorno, salutato già come evento del sabato sera ormai intrappolato nello stomachevole labirinto del talent show. Parliamo di Raffaella Carrà e della sua nuova creatura pronta a vedere la luce – forse – nel prossimo gennaio e dal probabile titolo “Auditorium”, come annunciato da Giancarlo Leone, direttore di Rai Intrattenimento.

Ancora non basta. Altre stelle brillanti al tempo della lira e del rassicurante sorriso di Mike Bongiorno sono pronte a tornare alla ribalta. E  che dire del misterioso progetto reloaded che Leone sta preparando per la prima serata di Raidue? E’ certo che si tratti di una vecchia conoscenza, di un marchio storico della seconda rete Rai: che sia per caso Furore, la trasmissione canterina e briosa condotta da Alessandro Greco? Oppure della nuova edizione di Odeon.Tutto fa spettacolo già visto nel 2004? O una riproposizione dello storico Portobello il cui ritorno si vocifera ormai da tempo?


19
settembre

LA MISSIONE DI 3 P: IL CARTOON SU DON PINO PUGLISI PRESENTATO AL PRIX ITALIA

La Missione di 3 P

Notizia bella quanto singolare, sorpresa degna di nota. Rai Fiction insieme a Larcadarte e al Ministero degli Interni ha coprodotto un cartone animato sulla vita di Don Pino Puglisi, già ritratta nel bellissimo film di Roberto Faenza attraverso il filtro interpretativo dell’ottimo Luca Zingaretti. Il prete antimafia potrà rivivere, dunque, anche nelle tavole animate.

Il cartoon è stato presentato al pubblico in occasione dell’inaugurazione del Prix Italia 2012. La missione di 3 P, questo il nome scelto per il racconto, tramite i disegni in movimento, di una figura centrale nella lotta alla criminalità organizzata a Brancaccio. Un martire della libertà e un esempio civico trasversalmente riconosciuto per il coraggio della sua lotta, instancabile fino all’uccisione.

Il progetto interpreta al meglio le linee del Programma operativo nazionale Sicurezza e ha come obiettivo principale la memoria e la diffusione dei principi di Don Pino attraverso un linguaggio più semplice, in modo da educare i bambini sin da piccoli alla legalità e all’educazione civica. In punta di piedi il cartone cercherà di spiegare alla propria platea fenomeni abbastanza articolati, legati al problema della malavita, come il pizzo, la delinquenza minorile, la ‘cultura’ in cui si innesta l’azione della mafia.





19
settembre

WIKITALY: ENRICO BERTOLINO E MIRIAM LEONE PORTANO L’ITALIA DEL CENSIMENTO ISTAT SU RAI2

Enrico Bertolino

Enrico Bertolino

Non c’è dubbio che questo sia un autunno Rai firmato Beppe Caschetto. Il noto agente tv è infatti riuscito a “piazzare” gran parte dei suoi assistiti, oltre ad ottenere l’appalto di alcune delle produzioni di cui sono protagonisti. Tra questi anche Enrico Bertolino che, salutato Glob su Rai3, è stato (ri)promosso su Rai2 – dopo Bulldozer con Federica Panicucci – alla guida di Wikitaly, prodotto ovviamente dalla ITV Movie di Caschetto.

Punto di partenza del nuovo varietà comico è il recente censimento Istat che tra il 2011 e il 2012 ha raccolto i dati di tutti gli italiani, una fotografia esatta del paese che verrà sfruttata da Bertolino per raccontare e descrivere in maniera ironica l’Italia. Un programma fortemente legato all’attualità, che – promettono – vedrà una forte partecipazione del pubblico in studio.

Perché in ogni puntata il pubblico in studio sarà composto in gran parte da alcuni dei soggetti emersi nella fotografia dell’Istat, mentre per gli altri italiani scoperti dal censimento verranno realizzati degli appositi servizi, a cura della coppia Alessandro Di Sarno, che abbiam visto recentemente a G’Day, Chiambretti Night e Le Iene, e Laura Gauthier, direttamente da Le Iene e Lady Burlesque.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


19
settembre

THE VOICE USA: SHAKIRA E USHER AL POSTO DELLA AGUILERA E DI CEE LO GREEN

Shakira e Usher

In attesa dello sbarco di The Voice sulla nostra tv generalista, la versione americana si prepara ad alcuni importanti cambiamenti a cominciare dalla giuria: Christina Aguilera e Cee Lo Green non prenderanno parte alla quarta edizione del talent show della NBC per tornare a dedicarsi ai propri progetti professionali. E quali sostituti migliori se non la colombiana dal fisico mozzafiato Shakira Usher?

I produttori dello show si sono mostrati entusiasti per le nuove “reclute”, pronti a puntare su due nomi di punta per confermare il grande successo che The Voice sta ottenendo in America, forte di una formula innovativa e originale e di un cast all’ultimo grido. Shakira e Usher si aggiungono, quindi, alla folta lista di artisti internazionali adottati dalla tv d’oltreoceano, come i recenti acquisti di American Idol: Maria Carey alla modica cifra di 17 milioni di dollari e Nicki Minaj. Continua poi a destare interesse Britney Spears nelle vesti di giurata di X Factor con il suo ricco repertorio di velenosità e mimiche facciali che Kristen Stewart desidererebbe ardentemente per abbandonare una volta per tutte la sua statuaria espressione.

La presenza di Shakira e Usher sarà, però, solo una parentesi: faranno parte dell’equipe di The Voice solo per un anno, dando la possibilità alla Aguilera e a Cee Lo Green di ritornare al proprio ruolo di giurati dopo aver ottemperato ai propri doveri artistici. La straordinaria e non più tanto in forma cantante di Candyman è pronta a tornare sotto i riflettori con un nuovo album e un tour promozionale che la terrà impegnata fino al debutto della quinta stagione del talent che le ha conferito nuova visibilità.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,





19
settembre

GIUSY BUSCEMI, MISS ITALIA 2012, SCELTA PER ‘IL RAGIONIERE DELLA MAFIA’

Giusy Buscemi

Nemmeno il tempo di appoggiare la testa coronata sul cuscino che per Giusy Buscemi arrivano già le prime proposte lavorative. E non si tratta di ospitate e confessioni qua e là per la televisione, quello è il ‘minimo’ contrattuale. E’ il grande schermo a chiamare a ‘rapporto’ la Miss Italia dell’edizione appena conclusasi.

La ragazza di Menfi è stata scelta dal regista Federico Rizzo per Il ragioniere della mafia, pellicola tratta dall’omonimo romanzo di Donald Vergari e avrà come protagonista principale una vecchia conoscenza del piccolo schermo, molto amata come volto del Ris di Parma, Lorenzo Flaherty.

Primo sogno che si realizza, dunque, dato che la siciliana aveva nel cassetto proprio il desiderio di diventare un’attrice. Difficilmente il concorso aveva dato risalto con così tanta velocità a una delle sue ragazze nel mondo del cinema. Una volta completato il giro cerimoniale per le trasmissioni e le interviste alla carta stampata per Giusy sarà ora di ciak.


19
settembre

PER TUTTA LA VITA TORNA STASERA SU RAI 1

Per tutta la vita

Dev’essere uno di quei titoli che vale la pena di riproporre, come li ha chiamati il direttore di Rai Intrattenimento Giancarlo Leone, e non sarà l’unico a ricomparire sul piccolo schermo. Dopo 15 anni dalla prima puntata e 10 dall’ultima, torna questa sera alle 21.10 su Rai1 Per tutta la vita…? con Fabrizio Frizzi e Natasha Stefanenko, la stessa coppia che lanciò il programma sull’amore e le coppie in procinto di convolare a giuste nozze.

Ogni mercoledì sera in diretta per sei puntate due coppie di promessi sposi racconteranno al pubblico e ai giurati (tre coppie di personaggi del mondo dello spettacolo), la loro storia d’amore, ricordando gli episodi più significativi, quelli divertenti ma anche i più difficili, che fin dall’inizio hanno caratterizzato la loro vita di coppia. Il pubblico con il televoto e la giuria decreteranno la coppia vincitrice di ogni puntata che si aggiudicherà un viaggio di due settimane ai Caraibi.

Ospiti della prima puntata Emanuele Filiberto con Clotilde Courau, Francesco Pannofino con Emanuela Rossi e il giornalista Antonio Caprarica con la moglie. Gli ingredienti sono quelli di un tempo, ma il programma verrà adattato al linguaggio di oggi. Assisteremo a delle prove “estreme”, alle quali si sottoporrà uno dei due fidanzati di ciascuna coppia per dimostrare il proprio amore verso il partner, e i divertenti e vivaci confronti tra “suocere e nuore”, dove poter “lavare i panni sporchi in casa” ma in diretta tv.


19
settembre

CESARE MORI – IL PREFETTO DI FERRO: PER IL PDL “UN’OPERAZIONE GROSSOLANA CON FORZATURE ED ERRORI”

Cesare Mori - Il Prefetto di Ferro

Non c’è pace per la fiction italiana. Dopo le recenti critiche del Procuratore Antimafia Piero Grasso, a finire sotto accusa è Cesare Mori – Il Prefetto di ferro, la miniserie con Vincent Perez e Gabriella Pession andata in onda domenica e lunedì scorsi in prima serata su Rai1. La fiction diretta da Gianni Lepre, seguita da una media di 3.971.000 telespettatori con il 16.13% di share, ha ricevuto aspre critiche da parte dei senatori del Popolo delle Libertà, Alberto Balboni e Enzo Fasano, che hanno definito la fiction un’operazione grossolana non senza forzature storiche ed errori.

“La storia del prefetto che combatté la mafia fino al punto di sconfiggerla, caso unico nella storia d’Italia, viene piegata a caricatura di un santino con i cattivi, così cattivi, da replicare lo schema della trattativa stato-mafia tanto in voga oggi, manco avessero affidato la consulenza ad Antonio Ingroia e Massimo Ciancimino. Il regista, gli sceneggiatori e l’apparato Rai hanno volutamente annacquato in un antifascismo di maniera quella che nella memoria storica fu la prima e vera liberazione della Sicilia dalla mafia.”

Le accuse di Balboni e Fasano hanno trovato il consenso anche del Presidente del Pdl al Senato Maurizio Gasparri, che ha dichiarato:

“La Rai con questi contenuti viene meno alla sua funzione di servizio pubblico”

Altre critiche sono arrivate da Pasquale Squitieri che nel 1977 diresse per il grande schermo il film Prefetto di Ferro con protagonista Giuliano Gemma.