Festival di Sanremo

Notizie, foto, curiosità, anticipazioni, artisti in gara, testi delle canzoni, conduttori, vallette e tutto ciò che si può sapere sul Festival di Sanremo, la kermesse canora più famosa d’Italia.


6
febbraio

SAMANTHA CRISTOFORETTI IN DIRETTA DALLO SPAZIO A CHE FUORI TEMPO CHE FA. FAZIO ‘BRUCIA’ L’ESCLUSIVA A SANREMO

Samantha Cristoforetti

Terra chiama spazio. L’attesa di Fabio Fazio è alle stelle: quella in onda domani – sabato 7 febbraio – sarà una puntata di Che fuori tempo che fa speciale. Anzi, “spaziale”. Samantha Cristoforetti, la prima astronauta italiana e pilota dell’Aeronautica Militare in missione per conto dell’Agenzia Spaziale Italiana, per la prima volta si collegherà in diretta televisiva dalla Stazione Spaziale Internazionale. Il contatto, attraverso videochiamata, avverrà all’interno del programma di Rai3 in onda a partire dalle 20.10.

Samantha Cristoforetti in diretta tv dallo spazio

A ricordare la sua eccezionale ‘ospitata’ televisiva è stata la stessa Samantha Cristoforetti, che stamattina ha cinguettato così dallo spazio:

A sua volta, Fazio ha risposto:

In diretta a Che fuori tempo che fa, l’astronauta italiana racconterà la sua vita nello spazio e parlerà degli esperimenti che sta eseguendo durante la missione iniziata il 23 novembre scorso. Il suo è un punto di vista doppiamente particolare: Cristoforetti è infatti la prima donna italiana ad andare nello spazio e la quinta italiana ad abitare la Stazione Spaziale Internazionale.




6
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2015, ROMINA POWER SBOTTA: BASTA DOMANDE SU ALBANO. IN ITALIA CI DERIDETE

Romina Power

Romina Power

Albano e Romina, la coppia che ha fatto sognare milioni di italiani, è pronta a tornare alla ribalta anche in Italia. Dopo la separazione e il periodo di astio, per i due ex piccioncini ecco che arriva la serenità tanto sperata dai fan e la reunion artistica tanto invocata. E quindi, dopo la Russia e il Canada, i due protagonisti di “Felicità” torneranno nel Belpaese al Festival di Sanremo 2015 – durante la prima serata in qualità di ospiti – mettendo fine alla lunga assenza dal palco dell’Ariston.

La pace è ristabilita fra i due, immaginerete. Forse sì ma qualcosa sembra non andare a genio alla signora Power. Intervistata da ‘Un Giorno da Pecora‘ su Radio2, infatti, ha così reagito a chi la interrogava sul possibile imbarazzo che avrebbe potuto provare nel tornare a cantare con Albano vista la loro lunga relazione:

Altre domande che non riguardano Al Bano non ne avete? Tutti quelli che mi vogliono intervistare in radio in Italia hanno un unico argomento, non so perché si sente questo bisogno di deridere Al Bano e Romina. L’intervista fatevela da soli“.


6
febbraio

MAGALLI SBARCA ANCHE AL #DOPOFESTIVAL. CON RAIMONDO CI SARANNO SABRINA NOBILE E I NIRKIOP

Giancarlo Magalli

Giancarlo Magalli

Tra Giancarlo Magalli e il web è ormai amore consolidato. Dopo essere stato eletto su internet come Presidente della Repubblica ideale, il volto de I Fatti Vostri sarà al #Dopofestival nelle vesti di portavoce delle istanze e delle richieste da parte degli utenti della rete.

Per il secondo anno consecutivo, l’appendice alle serate sanremesi sarà trasmessa esclusivamente in streaming, dal 10 al 14 febbraio dal Casinò di Sanremo.

Il titolo sarà contemporaneamente l’hashtag dell’evento, realizzato dalla struttura multipiattaforma di Rai1, in collaborazione con la Direzione Web Rai.

Al timone ci sarà Saverio Raimondo, affiancato dalla ‘iena’ Sabrina Nobile. Assieme a loro un cast fisso ‘web-oriented’ che arricchirà di spunti gli appuntamenti: oltre a Magalli, ecco Stefano Andreoli di Spinoza, gli youtubers Inception e i Nirkiop.





5
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2015: L’AIART CONTRO PLATINETTE E CONCHITA WURST (PAGATA 120.000 EURO?)

Conchita Wurst

Se negli anni passati alla vigilia della kermesse ci trovavamo sommersi da valanghe di polemiche riguardanti cast, cachet dei presentatori, controprogrammazione e via dicendo, per il Festival di Sanremo 2015, a parte qualche voce fuori dal coro poco rumorosa, finora c’è stata calma piatta. A smuovere le prime acque ci ha pensato Luca Borgomeo, il presidente dell’Aiart (associazione di telespettatori cattolici).

Quest’ultimo ha espresso le sue perplessità riguardo alcuni protagonisti che saliranno sul palco dell’Ariston, figure che hanno fatto dell’ambiguità sessuale il proprio cavallo di battaglia. Stiamo parlando di Mauro Coruzzi, in arte Platinette, e dell’ospite internazionale Conchita Wurst. Queste le sue parole sulla vincitrice dell’Eurovision Song Contest 2014:

Anche quest’anno abbiamo ricevuto moltissime segnalazioni di protesta relative all’imminente Festival di Sanremo. La decisione d’invitare tra gli ospiti la drag queen Conchita Wurst che riceverà un lauto compenso, si parla di 120mila euro, dimostra per l’ennesima volta come la RAI, anziché investire sulla qualità delle canzoni in gara e su una struttura della trasmissione più agile, si ostini a sperperare denaro pubblico, proprio nei tempi in cui gli utenti vengono invitati a rinnovare il pagamento del canone, con ospiti di dubbia qualità“.


5
febbraio

DM LIVE24: 5 FEBBRAIO 2015. TRAVAGLIO: ZERO VOGLIA DI FARE IL DIRETTORE DEL FATTO – RADIO 2 A SANREMO: ECCO LA PROGRAMMAZIONE

Marco Travaglio

Marco Travaglio

Travaglio: zero voglia di fare il direttore de Il Fatto Quotidiano

Non ci crederà nessuno, ma io ho cercato di imbullonare fino alla fine alla poltrona Padellaro, peccato che sia riuscito a liberarsi. L’ultima cosa al mondo che sognavo di fare nella vita era diventare direttore, avevo zero voglia, ci sono troppe patate bollenti ad avere questo ruolo. Il direttore di un giornale ha solo oneri e rogne”: così Marco Travaglio, neo direttore del Fatto Quotidiano, ieri al programma di Rai Radio2 Un Giorno da Pecora, condotto da Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro. Padellaro continuerà a scrivere? “Certo, dal suo ufficio scriverà più di prima perché non ha più le rotture di balle che avrò io“, ha concluso Travaglio.

Festival di Sanremo 2015: Radio 2 radio ufficiale del Festival

Rai Radio2 sarà la radio ufficiale del Festival di Sanremo. Anche quest’anno, in occasione della 65a edizione del Festival della Canzone Italiana, Radio2 racconterà la kermesse musicale più importante del Paese, e lo farà attraverso alcune trasmissioni che andranno in diretta dal truck posizionato, per tutta la settimana, di fronte all’ingresso del Teatro Ariston.

Dal 10 al 15 febbraio Pif e Michele Astori con ‘I Provinciali’, Giovanni Veronesi e Massimo Cervelli con ‘Non è un Paese per Giovani’, Carolina Di Domenico, Pier Ferrantini e Gianfranco Monti con ‘Rock and Roll Circus’, Luca Barbarossa, Neri Marcoré e Andrea Perroni col ‘Radio2 Social Club’ e la coppia Dose-Presta, ‘Il Ruggito del Coniglio’, saranno i protagonisti radiofonici di un festival nel Festival che, con oltre 30 ore di diretta, trasformerà il truck di Radio2 in una ‘festa mobile’ pronta a coinvolgere il pubblico che in quei giorni affolla le strade della città.





2
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO, DM CHARTS: CHI DOVEVA VINCERE E NON HA VINTO? VOTATE!

Festival di Sanremo 2008 - Anna Tatangelo

Il 65° Festival di Sanremo è ormai alle porte e per l’occasione, con il toto-vincitore che già impazza, apriamo una speciale DM Charts dedicata proprio alle vittorie sanremesi degli ultimi anni. O meglio, alle vittorie mancate, perché – come ogni Festival che si rispetti – al trionfatore vero e proprio fa spesso da contraltare il favorito che non ce l’ha fatta, che a detta di molti doveva vincere ma non ha vinto.

Dal 2004, da quando il Festival della Canzone Italiana ha aperto le porte al televoto (con le varie giurie, dunque, non più uniche artefici dei verdetti finali), il volere del popolo da casa non ha comunque privato la kermesse di quelle polemiche che l’hanno sempre contraddistinta. Anzi, talvolta è stato proprio il responso del telespettatore ad accentuarle, mentre altre volte non è bastato ad evitarle. Ma chi doveva vincere e non ha vinto? Andiamo a ricordare quali sono state le vittorie mancate più clamorose negli ultimi Festival di Sanremo.

DM Charts Sanremo: chi doveva vincere il Festival e non ha vinto?

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Festival di Sanremo, vincitori mancati: Modà e Anna Tatangelo concedono (loro malgrado) il bis

E’ ancora negli occhi di tutti la delusione di Francesco Renga dodici mesi fa. Dato per favorito quasi all’unanimità, grazie soprattutto alla canzone “Vivendo adesso” regalatagli da Elisa, il già vincitore di Sanremo 2005 viene a sorpresa privato del primo posto (andato ad Arisa con “Controvento”) e, clamorosamente, persino del podio, finendo soltanto quarto. Meno discussa, invece, è stata la vittoria di Marco Mengoni a Sanremo 2013 con il brano “L’essenziale”, nonostante il ruolo dei favoriti toccasse ai Modà con “Se si potesse non morire”, che si sono dovuti accontentare della terza posizione. Una sfortuna che per la band si è ripetuta dopo Sanremo 2011, che ha visto Roberto Vecchioni e la sua “Chiamami ancora amore” ribaltare i pronostici di vittoria dei Modà con Emma e la loro “Arriverà”.


2
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2015: BIAGIO ANTONACCI SUPEROSPITE DI CARLO CONTI SUL PALCO CHE LO LANCIO’ NEL 1988

Biagio Antonacci

Biagio Antonacci

Un altro italiano doc si aggiunge alla già folta schiera di ospiti del Festival di Sanremo 2015: dopo Tiziano Ferro e Gianna Nannini, Carlo Conti si è assicurato la presenza sul palco dell’Ariston di Biagio Antonacci. La notizia è arrivata ieri proprio dal conduttore fiorentino, che all’ANSA non ha nascosto il suo entusiasmo:

Sono molto contento di avere sul palco un amico di vecchia data come Biagio, che è stato tra i miei primi ospiti quando lavoravo nelle radio fiorentine. Da allora le nostre carriere sono cresciute in modo parallelo. E’ la prima volta al festival da superospite“.

In realtà per Biagio Antonacci si tratta di un grande ritorno al festival, che lo vide muovere i primi passi già nel lontano 1988, quando partecipò alla kermesse tra le Nuove proposte portando il brano Voglio vivere in un attimo, che determinò poi la grande svolta della sua carriera. L’anno successivo infatti fu pubblicato il suo primo album, Sono cose che capitano, e poi, due anni dopo, il secondo, dal titolo Adagio Biagio. Nel 1993 fece il suo ingresso trionfale nella categoria Big con la canzone Non so più a chi credere, con la quale riuscì a classificarsi ottavo. Da quel momento Biagio Antonacci di strada ne ha percorsa tanta, arrivando a riempire interi teatri, palazzetti, fino agli stadi più ambiti d’Italia come il San Siro di Milano.

Sarà per lui una grande emozione calcare nuovamente il palco che lo vide spiccare il volo nel mondo della musica, questa volta da superospite. Un’emozione già condivisa dallo stesso Carlo Conti, che conobbe Antonacci diversi anni fa, ai tempi della radio. Ha dichiarato infatti:


1
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2015: SAVERIO RAIMONDO CONDURRA’ IL DOPO FESTIVAL

Saverio Raimondo

Saverio Raimondo

Carlo Conti ci ha provato ma alla fine ha dovuto arrendersi. Il celebre conduttore televisivo non ce l’ha fatta a riportare su Raiuno il Dopofestivalche manca sul primo canale della TV di Stato oramai da qualche anno. E quindi anche per il Festival di Sanremo 2015, così come accadde con la scorsa edizione della kermesse, dovremmo accontentarci di un post-gara sul web, in diretta in streaming sul sito della Rai.

A condurlo questa volta è stato chiamato Saverio Raimondo, comico di Comedy Central, fino a qualche settimana fa nel cast fisso de La Gabbia su La7. Il personaggio in questione non è nuovo nemmeno agli schermi Rai: lo ricordiamo infatti come autore di Serena Dandini, poi come monologhista dello show “Stiamo tutti bene” su Raidue e come editorialista satirico di “Glob” (con Enrico Bertolino) su Raitre. Da domani sarà anche protagonista di “Stand Up Comedy” su Comedy Central (Sky) ed ha collaborato con Sabina Guzzanti (su La7) e la sorella Caterina (su Mtv). Adesso lo attende questa nuova avventura.

Dopo Festival: Pippo Baudo, “l’ha inventato lui”

Era il 1992 quando Pippo Baudo, mente del Festival di Sanremo, decide di dar spazio ai commenti sullo spettacolo con un Dopo Festival che seguiva immediatamente le puntate della kermesse. La Rai accolse bene la proposta del celebre conduttore televisivo: in questo modo si riuscivano a fare ascolti record in seconda serata senza una concorrenza reale. L’occasione era ghiotta per riuscire ad avere commenti a caldo sulla serata dai diretti protagonisti; in studio erano attese anche le principali testate giornalistiche pronte a creare “dissing”, scoop e dichiarazioni speciali. Tutto questo in un clima a metà strada tra il comico, il trash ed il solenne che fece ben presto del Dopo Festival un appuntamento imperdibile.