Festival di Sanremo 2015: la diretta della prima serata
L’attesa è finita. Tutto è pronto per il via al 65° Festival di Sanremo, condotto da Carlo Conti insieme a Rocio Munoz Morales e alle ultime due vincitrici della kermesse di Rai 1, Emma e Arisa. Qui su DavideMaggio.it seguiamo in diretta minuto per minuto la prima serata. E voi? Affilate le tastiere perché questa sera ne diremo (e direte, si spera!) delle belle.
20.44: Dopo una breve Anteprima Sanremo, si parte con un filmato dalle mille emozioni e sensazioni, quelle dei venti artisti campioni in gara al Festival di Sanremo 2015. E poi la pubblicità.
21.15: Ci siamo. Il palco del Teatro Ariston si accende ed arriva Carlo Conti: “Benvenuti all’edizione numero 65 del Festival di Sanremo”. Il conduttore saluta tutti, pubblico in Teatro e a casa. E ne approfitta per ricordare il sistema di votazione misto e le varie modalità con le quali è possibile votare.
21.19: La gara inizia subito con la prima artista: è Chiara, avvolta in un elegante vestito lungo giallo, con la sua “Straordinario”.
Arriva Emma la “principessa”
21.25: Conti annuncia Emma. La “valletta” scende le scale, elegantissima come non mai e molto emozionata: “Posso dirlo? Mi sento una principessa”. Il conduttore le chiede le emozioni provate dopo la vittoria a Sanremo 2012, prima del suo primo annuncio del prossimo cantante in gara: è Gianluca Grignani, che canta “Sogni infranti”.
21.32: E’ la volta della seconda “valletta”. Arriva Arisa, anche lei molto elegante con un lungo abito rosso. Peccato per le urla: “Buonaseraaaaaa!”. Poi scende le scale e si rivela al pubblico: “Un’entrata trionfale?! Una pippa”. Anche per lei il primo artista da presentare: Alex Britti con “Un attimo importante”.
Mamma, papà e tutti i sedici figli sul palco
21.39: I primi ospiti arrivano da Catanzaro: Carlo Conti annuncia ed accoglie sul palco la famiglia Anania, che insieme a mamma e papà conta ben sedici figli. Tutti al completo sul palco: “Siamo una famiglia straordinariamente normale” e molto attaccata alla fede in Dio. “Andiamo avanti grazie allo Spirito Santo”, aggiungono… e qualcuno in sala rumoreggia.